Sensazionali sviluppi in campo odontoiatrico
IL PENSIERO di potervi fare otturare i denti senza tante trapanazioni suona probabilmente molto più dolce ai vostri orecchi del ronzio del trapano del dentista. E se altre tecniche odontoiatriche, come adattare e portare l’apparecchio, incapsulare o sostituire denti, non sono proprio quelle che considerereste esperienze piacevoli, allora i recenti sensazionali sviluppi nel campo dell’odontoiatria possono davvero essere come bella musica ai vostri orecchi.
◻ Secondo un comunicato dell’Associated Press di Boston (USA), ora i dentisti hanno a disposizione un liquido (Caridex) che può facilmente eliminare da un dente tutta la carie. “La soluzione agisce quasi immediatamente sulla carie, che è materiale decalcificato, ma non agirà sul dente sano e calcificato”, spiega l’articolo.
L’impiego di questo liquido, ora autorizzato dal governo negli Stati Uniti, può ridurre niente meno che dell’80 per cento le trapanazioni. Questo comporta anche una riduzione del dolore e, quindi, della paura e dello stress che di solito accompagnano le trapanazioni e perfino il pensiero d’esse.
◻ Un altro servizio pubblicato nel Sunday Star di Toronto (Canada) parla di un nuovo cemento “naturale” per otturazioni che, a detta di coloro che l’hanno prodotto nel Maryland (USA), è “biocompatibile con i tessuti viventi dell’organismo”. Essi affermano che l’idrossiapatite inverte il processo della carie e “diventa parte del dente”. Alcuni ricercatori della American Dental Health Foundation sperano che l’impiego di questa sostanza sia autorizzato negli Stati Uniti entro cinque anni.
◻ Altri sviluppi in campo odontoiatrico interesseranno coloro che potrebbero avere svariati problemi coi denti, come ad esempio brutti spazi fra un dente e l’altro o denti scheggiati, rotti, scoloriti e storti. In una sola visita — e nel tempo che ci vorrebbe per trapanare e otturare un solo dente — gli spazi possono essere colmati con il “cosmetic bonding” (rivestimento cosmetico) ora in uso negli Stati Uniti e in Canada. Nella maggioranza dei casi l’apparecchio non occorre più. Si può ricorrere al cosmetic bonding anche per i denti scoloriti o rotti, anziché incapsularli. In tal modo le costose, lunghe e traumatizzanti cure di adesso possono essere sostituite da un aspetto immediatamente migliore, il che è sommamente gradito, dice il Toronto Star del Canada.
◻ Infine, a coloro che perdono alcuni denti o tutti a causa di incidenti o malattie delle gengive, o che forse non riescono più a portare la dentiera perché l’osso mascellare si è riassorbito, è offerta una speranza da un articolo apparso nella rivista Leaders su “una tecnica chiamata osteointegrazione, che consiste nel fissare sull’osso vivo un metallo inerte, il titanio”. In un periodo di tre-sei mesi, le “radici” di titanio chirurgicamente impiantate e l’osso si integrano riportando “la mascella senza denti allo stato naturale”.
Segue quindi una serie di appuntamenti per “prendere le impronte, l’impronta dell’occlusione dentaria, scegliere i denti e adattare la protesi. Dopo di che viene applicata al paziente la dentiera permanente fissa, ancorata all’osso”, dice l’articolo. Il costo è pressoché uguale a quello delle normali dentiere. Circa 300 americani si sono sottoposti a questo trattamento nel 1984 e circa 700 nel 1985. Il lavoro è definito “sicuro e permanente”.