BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • È nato il Regno di Dio!
    Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
    • Un gran dragone color fuoco

      7. Qual è un altro segno che Giovanni vede in cielo?

      7 Cosa vede ora Giovanni? “E fu visto un altro segno nel cielo, ed ecco, un gran dragone color fuoco, con sette teste e dieci corna e sulle sue teste sette diademi; e la sua coda trascina un terzo delle stelle del cielo, e le scagliò sulla terra. E il dragone si teneva davanti alla donna che stava per partorire, per divorarne il figlio quando l’avesse partorito”. — Rivelazione 12:3, 4.

      8. (a) Chi è il gran dragone color fuoco? (b) Cosa indica il fatto che il dragone ha sette teste, dieci corna e un diadema su ciascuna testa?

      8 Questo dragone è Satana, l’“originale serpente”. (Rivelazione 12:9; Genesi 3:15) Egli è un feroce distruttore, un dragone o divoratore con sette teste, in grado di inghiottire completamente la sua preda. Che strano aspetto ha! Quelle sette teste e dieci corna indicano che è lui l’artefice della politica bestia selvaggia descritta poco dopo in Rivelazione capitolo 13. Anche quella bestia ha sette teste e dieci corna. Il fatto che Satana abbia un diadema su ogni testa — sette in tutto — ci assicura che le potenze mondiali rappresentate da quella bestia selvaggia sono state sotto il suo dominio. (Giovanni 16:11) Le dieci corna sono un appropriato simbolo del completo potere che egli ha esercitato su questo mondo.

      9. Cosa indica il fatto che la coda del dragone “trascina un terzo delle stelle del cielo” giù sulla terra?

      9 Il dragone esercita autorità anche nel reame spirituale. Con la sua coda “trascina un terzo delle stelle del cielo”. Le stelle possono rappresentare angeli. (Giobbe 38:7) L’espressione “un terzo” starebbe a sottolineare che un considerevole numero di angeli sono stati sviati da Satana. Una volta finiti sotto il suo dominio, essi non ebbero più scampo. Non potevano tornare nella santa organizzazione di Dio. Divennero demoni, trascinati per così dire da Satana quale loro re o governante. (Matteo 12:24) Satana inoltre li scagliò sulla terra. Questo si riferisce senz’altro ai giorni di Noè prima del Diluvio, quando Satana indusse i disubbidienti figli di Dio a scendere sulla terra per convivere con le figlie degli uomini. Come punizione questi “angeli che peccarono” sono stati gettati da Dio in una condizione simile a una prigione, chiamata Tartaro. — Genesi 6:4; 2 Pietro 2:4; Giuda 6.

      10. Quali organizzazioni antagoniste si delineano, e perché il dragone cerca di divorare il figlio della donna appena essa partorisce?

      10 Così si delineano chiaramente due organizzazioni antagoniste: l’organizzazione celeste di Geova rappresentata dalla donna e l’organizzazione demonica di Satana che sfida la sovranità di Dio. La grande contesa della sovranità dev’essere risolta. Ma come? Satana, che ancora trascina con sé i demoni, è simile a un feroce animale da preda che adocchia una vittima potenziale. Egli attende che la donna partorisca. Vuole divorare l’atteso neonato perché sa che questi costituisce una seria minaccia per la sua esistenza e per quella del mondo che soggiace alla sua autorità. — Giovanni 14:30.

      Un figlio, un maschio

      11. Come descrive Giovanni la nascita del figlio della donna, e perché il bambino è chiamato “un figlio, un maschio”?

      11 Il tempo fissato perché le nazioni dominassero senza interferenze da parte di Dio finì nel 1914. (Luca 21:24) A quel punto, proprio al tempo stabilito, la donna partorisce il figlio: “Ed essa partorì un figlio, un maschio, che deve pascere tutte le nazioni con una verga di ferro. E il figlio di lei fu rapito presso Dio e il suo trono. E la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, affinché vi sia nutrita per milleduecentosessanta giorni”. (Rivelazione 12:5, 6) Il bambino è chiamato “un figlio, un maschio”. Perché Giovanni usa questa doppia espressione? Lo fa per indicare l’idoneità di questo bambino, la sua competenza a governare le nazioni col necessario potere. Sottolinea pure quanto sia importante e gioiosa questa nascita! Essa ha un ruolo determinante nel portare a compimento il sacro segreto di Dio. Infatti questo figlio maschio deve anche “pascere tutte le nazioni con una verga di ferro”!

      12. (a) Nei Salmi, cosa promise profeticamente Geova con riferimento a Gesù? (b) Cosa simboleggia il fatto che la donna partorisce un figlio “che deve pascere tutte le nazioni con una verga di ferro”?

      12 Quest’ultima espressione vi suona familiare? Sì, con riferimento a Gesù, Geova promise profeticamente: “Le spezzerai con uno scettro di ferro, le frantumerai come un vaso di vasaio”. (Salmo 2:9) Riguardo a lui fu anche profetizzato: “La verga della tua forza Geova manderà da Sion, dicendo: ‘Sottoponi in mezzo ai tuoi nemici’”. (Salmo 110:2) Pertanto la nascita vista da Giovanni riguarda da vicino Gesù Cristo. No, essa non si riferisce alla nascita di Gesù da una vergine prima del I secolo dell’era volgare, né può riferirsi a quando Gesù fu ridestato alla vita spirituale nel 33 E.V. Non si tratta nemmeno di metempsicosi. È piuttosto la nascita effettiva del Regno di Dio nel 1914, con Gesù — ora in cielo da quasi 20 secoli — intronizzato quale Re. — Rivelazione 12:10.

      13. Cosa indica il fatto che il figlio maschio viene “rapito presso Dio e il suo trono”?

      13 Geova non avrebbe mai permesso a Satana di divorare Sua moglie o il Suo figlio neonato! Alla nascita il figlio maschio viene “rapito presso Dio e il suo trono”. Viene così a trovarsi sotto la completa protezione di Geova, che avrà la massima cura di questo Regno neonato, lo strumento da Lui prescelto per santificare il Suo santo nome. Nello stesso tempo la donna fugge in un luogo che Dio ha preparato per lei nel deserto. In seguito troviamo altri particolari al riguardo. In quanto a Satana, tutto è ora pronto per un avvenimento di importanza storica che gli impedirà totalmente e per sempre di minacciare il Regno in cielo. Di che si tratta?

      Guerra in cielo!

      14. (a) Come riferisce Giovanni, quale avvenimento impedisce per sempre a Satana di minacciare il Regno? (b) Dove vengono confinati Satana e i suoi demoni?

      14 Giovanni dice: “E scoppiò la guerra in cielo: Michele e i suoi angeli guerreggiarono contro il dragone, e il dragone e i suoi angeli guerreggiarono, ma esso non prevalse, né fu più trovato posto per loro in cielo. E il gran dragone fu scagliato, l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata; fu scagliato sulla terra, e i suoi angeli furono scagliati con lui”. (Rivelazione 12:7-9) Perciò un sensazionale sviluppo nel compimento del sacro segreto di Dio è che Satana viene espulso, estromesso dal cielo, e i suoi demoni vengono scagliati sulla terra con lui. Colui che ha sviato l’intera terra abitata fino al punto di divenirne il dio è da ultimo confinato nelle vicinanze di questo pianeta, dove ebbe inizio la sua ribellione. — 2 Corinti 4:3, 4.

      15, 16. (a) Chi è Michele, e come lo sappiamo? (b) Perché è appropriato che sia Michele a scagliare Satana giù dal cielo?

      15 Chi riporta questa grande vittoria nel nome di Geova? La Bibbia dice: Michele e i suoi angeli. Ma chi è Michele? Il nome “Michele” significa “Chi è simile a Dio?” Perciò Michele dev’essere uno che ci tiene a rivendicare la sovranità di Geova dimostrando che nessuno è paragonabile a Lui. In Giuda versetto 9 egli è chiamato “l’arcangelo Michele”. Fatto interessante, il titolo “arcangelo” è usato altrove nella Bibbia con riferimento a un’unica persona: Gesù Cristo.b Paolo dice di lui: “Il Signore stesso scenderà dal cielo con una chiamata di comando, con voce di arcangelo e con tromba di Dio”. (1 Tessalonicesi 4:16) Il titolo “arcangelo” significa “capo degli angeli”. Non sorprende quindi che Rivelazione parli di “Michele e i suoi angeli”. Altri brani biblici in cui si parla di angeli sottoposti a un giusto servitore di Dio si riferiscono a Gesù. Ad esempio, Paolo parla della “rivelazione del Signore Gesù dal cielo con i suoi potenti angeli”. — 2 Tessalonicesi 1:7; vedi anche Matteo 24:30, 31; 25:31.

      16 Questi e altri passi biblici ci portano all’inevitabile conclusione che Michele altri non è che il Signore Gesù Cristo nel suo incarico celeste. Ora, nel giorno del Signore, egli non si limita più a dire a Satana: “Ti rimproveri Geova”. Poiché questo è un tempo di giudizio, Gesù, nel ruolo di Michele, scaglia il malvagio Satana e i suoi angeli demonici giù dal cielo. (Giuda 9; Rivelazione 1:10) È più che appropriato che sia lui a farlo, essendo egli il Re neoinsediato. Gesù è anche il Seme, promesso molto tempo fa in Eden, che schiaccerà infine la testa al Serpente, eliminandolo così una volta per tutte dall’esistenza. (Genesi 3:15) Espellendo Satana dal cielo, Gesù ha fatto un passo avanti in quella direzione.

      “Rallegratevi, o cieli”

      17, 18. (a) Secondo Giovanni, come viene accolta nei cieli la caduta di Satana? (b) Di chi è probabilmente l’alta voce che Giovanni ode?

      17 Giovanni descrive come questa spettacolare caduta di Satana sia accolta con gioia nei cieli: “E udii nel cielo un’alta voce dire: ‘Ora son venuti la salvezza e la potenza e il regno del nostro Dio e l’autorità del suo Cristo, perché è stato gettato giù l’accusatore dei nostri fratelli, che li accusa giorno e notte dinanzi al nostro Dio! Ed essi lo vinsero a motivo del sangue dell’Agnello e a motivo della parola della loro testimonianza, e non amarono la loro anima neppure di fronte alla morte. Per questo motivo rallegratevi, o cieli e voi che risiedete in essi!’” — Rivelazione 12:10-12a.

      18 Di chi è l’alta voce che Giovanni ode? La Bibbia non lo dice. Ma un grido simile menzionato in Rivelazione 11:17 proveniva dai risuscitati 24 anziani nelle loro posizioni celesti, dove possono ora rappresentare i 144.000 santi. (Rivelazione 11:18) E dato che i perseguitati unti servitori di Dio ancora sulla terra vengono qui chiamati i “nostri fratelli”, questa dichiarazione potrebbe benissimo venire dalla stessa fonte. Senza dubbio questi fedeli possono far udire la loro voce, dato che la loro risurrezione ha luogo poco dopo che Satana e le sue orde demoniche sono stati espulsi dai cieli.

      19. (a) Il compimento del sacro segreto di Dio apre a Gesù la via per fare che cosa? (b) Cosa indica il fatto che Satana sia chiamato “l’accusatore dei nostri fratelli”?

      19 Il compimento del sacro segreto di Dio richiede che Gesù assuma l’autorità nel Regno di Geova. Si apre così la via perché Dio esegua il suo grande proposito di liberare l’umanità fedele. Gesù reca salvezza non solo ai suoi discepoli timorati di Dio che sono ora sulla terra, ma anche agli innumerevoli milioni di morti che sono nella memoria di Dio. (Luca 21:27, 28) Il fatto che Satana venga chiamato “l’accusatore dei nostri fratelli” mostra che, sebbene le accuse da lui mosse contro Giobbe si siano rivelate false, egli ha continuato a mettere in dubbio l’integrità dei servitori terreni di Dio. Evidentemente egli ha ripetuto in molte occasioni l’accusa che l’uomo darà tutto ciò che ha in cambio della sua anima. Ma Satana è stato nettamente smentito! — Giobbe 1:9-11; 2:4, 5.

      20. In che modo i cristiani fedeli hanno vinto Satana?

      20 I cristiani unti, considerati giusti “a motivo del sangue dell’Agnello”, continuano a rendere testimonianza a Dio e a Gesù Cristo nonostante le persecuzioni. Da oltre 120 anni la classe di Giovanni addita le importanti questioni collegate con la fine dei tempi dei Gentili, avvenuta nel 1914. (Luca 21:24, Nardoni) E la grande folla serve ora lealmente al suo fianco. Nessuno di loro ‘ha timore di quelli che uccidono il corpo ma non possono uccidere l’anima’, come è stato più volte dimostrato da esperienze reali di testimoni di Geova nel nostro tempo. Sia a voce che con la giusta condotta cristiana, hanno vinto Satana, dimostrando puntualmente che è un bugiardo. (Matteo 10:28; Proverbi 27:11; Rivelazione 7:9) Una volta risuscitati in cielo, come devono essere felici i cristiani unti che Satana non sia più lassù ad accusare i loro fratelli! È davvero tempo che tutte le schiere angeliche rispondano gioiosamente all’invito: “Rallegratevi, o cieli e voi che risiedete in essi!”

      Guai rivali!

      21. In che modo Satana ha recato guai alla terra e al mare?

      21 Irritato a motivo del terzo guaio, Satana si concentra ora sull’umanità per affliggerla con guai causati da lui: “Guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”. (Rivelazione 12:12b) L’espulsione di Satana dai cieli significa realmente guai per la terra letterale, che viene rovinata da uomini egoisti sotto il suo controllo. (Deuteronomio 32:5) Ma la politica di Satana di ‘dominare o rovinare’ causa anche più guai alla terra simbolica, la struttura della società umana, come pure al mare simbolico, la turbolenta massa dell’umanità stessa. Durante le due guerre mondiali l’ira di Satana si rispecchiò nell’ira delle nazioni a lui sottoposte, e simili esplosioni di ira demonica continuano tuttora a manifestarsi, ma ancora per poco tempo! (Marco 13:7, 8) Comunque, per quanto i mezzi usati dal Diavolo possano essere terribili, non uguaglieranno mai l’effetto devastatore che il terzo guaio — l’intervento del Regno di Dio — avrà sull’organizzazione visibile di Satana!

      22, 23. (a) Come riferisce Giovanni, cosa avviene dopo che il dragone è stato scagliato sulla terra? (b) Come può il dragone perseguitare la “donna che aveva partorito il figlio maschio”?

      22 Dal tempo della catastrofica espulsione di Satana, i fratelli di Cristo ancora sulla terra hanno subìto l’impatto della sua ira. Giovanni narra: “Or quando il dragone vide che era stato scagliato sulla terra, perseguitò la donna che aveva partorito il figlio maschio. Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila, affinché volasse nel deserto al suo luogo; quivi è nutrita per un tempo e dei tempi e la metà di un tempo lontano dalla faccia del serpente”. — Rivelazione 12:13, 14.

      23 Qui la visione riprende il pensiero menzionato al versetto 6, dov’è detto che, dopo la nascita del figlio, la donna fugge nel deserto, lontano dal dragone. Potremmo chiederci come possa il dragone perseguitare la donna se essa è in cielo e il dragone è stato ora scagliato sulla terra. Ebbene, ricordate che la donna ha dei figli sulla terra, il suo seme. Più avanti in questa visione ci viene detto che Satana sfoga l’ira che prova nei confronti della donna perseguitando il seme di lei. (Rivelazione 12:17) Ciò che accade al seme della donna qui sulla terra si può considerare come fatto alla donna stessa. (Confronta Matteo 25:40). E anche i sempre più numerosi compagni del seme qui sulla terra avrebbero subìto queste persecuzioni.

      Una nuova nazione

      24. Che esperienza simile alla liberazione degli israeliti dall’Egitto ebbero gli Studenti Biblici?

      24 Mentre era in corso la prima guerra mondiale, i fratelli di Gesù continuarono fedelmente a dare testimonianza nei limiti del possibile. Questo fu fatto nonostante l’accresciuta opposizione da parte di Satana e dei suoi malvagi rappresentanti. Infine la testimonianza pubblica da parte degli Studenti Biblici fu praticamente fermata. (Rivelazione 11:7-10) Ebbero allora un’esperienza alquanto simile a quella degli israeliti in Egitto, i quali pure erano gravemente oppressi. In quell’occasione Geova li portò rapidamente in salvo, come su ali di aquile, nel deserto del Sinai. (Esodo 19:1-4) In modo simile, dopo l’accanita persecuzione del 1918-19, Geova liberò i suoi testimoni, che rappresentavano la sua donna, portandoli in una condizione spirituale che per loro era sicura come lo era stato per gli israeliti il deserto. Questo avvenne in risposta alle loro preghiere. — Confronta Salmo 55:6-9.

      25. (a) Così come aveva generato gli israeliti quale nazione nel deserto, cosa generò Geova nel 1919? (b) Da chi è composta questa nazione, e in che cosa sono stati introdotti?

      25 Nel deserto Geova generò gli israeliti come nazione, e provvide per loro in senso spirituale e materiale. In modo analogo, a cominciare dal 1919, Geova generò il seme della donna come nazione spirituale. Quest’ultima non va confusa col Regno messianico al potere nei cieli dal 1914. Questa nuova nazione è infatti composta dai rimanenti testimoni unti sulla terra, che nel 1919 furono introdotti in una splendida condizione spirituale. Ricevendo ora “la loro porzione di cibo a suo tempo”, vennero rafforzati per l’opera avvenire. — Luca 12:42; Isaia 66:8.

      26. (a) Quanto dura il periodo menzionato in Rivelazione 12:6, 14? (b) Quale fu lo scopo del periodo di tre tempi e mezzo, quando ebbe inizio e quando finì?

      26 Quanto durò questo periodo di sollievo per il seme della donna di Dio? Rivelazione 12:6 parla di 1.260 giorni. Rivelazione 12:14 definisce questo periodo un tempo, dei tempi e la metà di un tempo; in altre parole, tre tempi e mezzo. In effetti entrambe le espressioni significano tre anni e mezzo, che nell’emisfero settentrionale vanno dalla primavera del 1919 all’autunno del 1922. Per la ristabilita classe di Giovanni questo fu un periodo di ristoratrice ripresa e riorganizzazione.

      27. (a) Secondo ciò che dice Giovanni, cosa fece il dragone dopo il 1922? (b) A quale scopo Satana riversò contro i Testimoni un’ondata di persecuzione?

      27 Il dragone non si arrese! “E dalla sua bocca il serpente vomitò dietro alla donna acqua simile a un fiume, per farla annegare nel fiume”. (Rivelazione 12:15) Cosa si intende per “acqua simile a un fiume” o “una fiumana d’acqua”? (Parola del Signore) Nell’antichità il re Davide parlò dei malvagi che si opponevano a lui definendoli “fiumane di uomini buoni a nulla”. (Salmo 18:4, 5, 16, 17) Ciò che ora Satana scatena è similmente una persecuzione per opera di “uomini buoni a nulla”, uomini indegni. Dopo il 1922 Satana riversò contro i Testimoni un’ondata di persecuzione. (Matteo 24:9-13) Questa assunse la forma di violenza fisica, di ‘affanno progettato mediante decreto’, imprigionamenti e perfino esecuzioni capitali mediante impiccagione, fucilazione e decapitazione. (Salmo 94:20) L’estromesso Satana, non potendo più accedere direttamente presso la celeste donna di Dio, si accinse furiosamente ad attaccare i rimanenti del seme di lei sulla terra per distruggerli, o direttamente o facendo perdere loro il favore di Dio infrangendone l’integrità. Ma essi mostrarono di avere la stessa determinazione di Giobbe, il quale disse: “Finché spirerò non rimuoverò da me la mia integrità!” — Giobbe 27:5.

      28. In che modo l’ondata di persecuzione raggiunse l’apice durante la seconda guerra mondiale?

      28 Questa ondata di accanita persecuzione raggiunse l’apice durante la seconda guerra mondiale. In Europa circa 12.000 Testimoni furono rinchiusi nelle prigioni e nei campi di concentramento nazisti, e circa 2.000 d’essi persero la vita. Sotto i signori della guerra al potere in Italia, Giappone, Corea e Taiwan, fedeli Testimoni subirono un analogo trattamento spietato. Persino nei cosiddetti paesi democratici i Testimoni furono aggrediti da gruppi dell’Azione Cattolica, cosparsi di pece e di piume e quindi scacciati dai centri abitati. Assemblee cristiane furono interrotte e figli di Testimoni vennero espulsi dalle scuole.

      29. (a) Come descrive Giovanni il sollievo da una fonte inaspettata? (b) In che modo “la terra venne in aiuto della donna”? (c) Cosa continua a fare il dragone?

      29 Il sollievo arrivò da una fonte inaspettata: “Ma la terra venne in aiuto della donna, e la terra aprì la sua bocca e inghiottì il fiume che il dragone aveva vomitato dalla sua bocca. E il dragone si adirò contro la donna, e se ne andò a far guerra contro i rimanenti del seme di lei, che osservano i comandamenti di Dio e hanno il compito di rendere testimonianza a Gesù”. (Rivelazione 12:16, 17) La “terra” — elementi all’interno del sistema di cose di Satana — cominciò a inghiottire il “fiume”. Durante gli anni ’40, a favore dei Testimoni furono emesse dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, e da autorità di altri paesi, una serie di sentenze che sostennero la libertà di adorazione. Infine le nazioni alleate inghiottirono il furibondo attacco nazifascista, con conseguente sollievo dei Testimoni che avevano sofferto sotto spietate dittature. Le persecuzioni non cessarono del tutto, perché l’ira del dragone persiste tuttora, ed egli continua a far guerra contro quelli che “hanno il compito di rendere testimonianza a Gesù”. In molti paesi Testimoni leali sono ancora in prigione, e tuttora alcuni perdono la vita a motivo della loro integrità. Ma in alcuni di questi paesi le autorità allentano di tanto in tanto la pressione, e i Testimoni godono di una maggiore libertà.c Così, in adempimento della profezia, la terra continua a inghiottire il fiume della persecuzione.

      30. (a) La terra ha provveduto sufficiente sollievo perché avesse luogo che cosa? (b) Qual è un risultato dell’integrità del popolo di Dio?

      30 In questo modo la terra ha provveduto sufficiente sollievo per consentire all’opera di Dio di diffondersi in circa 235 paesi e di produrre oltre sei milioni di fedeli predicatori della buona notizia. Insieme ai rimanenti del seme della donna una grande folla internazionale di nuovi credenti osserva i comandamenti di Dio in quanto a separazione dal mondo, buona morale e amore per i fratelli, e dà testimonianza circa il Regno messianico. La loro integrità risponde alla diffamatoria sfida di Satana, il che fa presagire la distruzione di Satana e del suo sistema di cose. — Proverbi 27:11.

  • Alle prese con due bestie feroci
    Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
    • 1, 2. (a) Cosa dice Giovanni riguardo al dragone? (b) Come descrive Giovanni, con linguaggio simbolico, un’organizzazione visibile impiegata dal dragone?

      IL GRAN DRAGONE è stato scagliato sulla terra! Il nostro studio di Rivelazione rende chiaro che né al Serpente né ai suoi seguaci demonici sarà mai più concesso di rientrare in cielo. Ma non ci siamo ancora liberati di “colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata”. A questo punto il racconto identifica con maggiori particolari lo strumento di cui Satana si serve per combattere contro la ‘donna e il suo seme’. (Rivelazione 12:9, 17) Riguardo a quel perfido dragone Giovanni dice: “Ed esso stette fermo sulla sabbia del mare”. (Rivelazione 13:1a) Soffermiamoci quindi a esaminare lo strumento operativo del dragone.

      2 I santi cieli non sono più molestati dalla presenza di Satana e dei suoi demoni. Quegli spiriti malvagi sono stati espulsi dal cielo e confinati nelle vicinanze della terra. Questo senza dubbio spiega l’enorme aumento delle pratiche spiritiche nei tempi moderni. L’astuto Serpente ha ancora una corrotta organizzazione spirituale. Ma per sviare l’umanità si serve anche di un’organizzazione visibile? Giovanni dice: “E vidi ascendere dal mare una bestia selvaggia, con dieci corna e sette teste, e sulle sue corna dieci diademi, ma sulle sue teste nomi blasfemi. Ora la bestia selvaggia che vidi era simile a un leopardo, ma i suoi piedi erano come quelli di un orso, e la sua bocca era come la bocca di un leone. E il dragone diede alla bestia la sua potenza e il suo trono e grande autorità”. — Rivelazione 13:1b, 2.

      3. (a) Quali bestie feroci vide in alcune visioni il profeta Daniele? (b) Cosa rappresentavano le grosse bestie di Daniele 7?

      3 Cos’è questa strana bestia? La Bibbia stessa dà la risposta. Prima della caduta di Babilonia nel 539 a.E.V., il profeta ebreo Daniele ebbe delle visioni riguardanti bestie feroci. In Daniele 7:2-8 egli descrive quattro bestie che ascendono dal mare, la prima simile a un leone, la seconda a un orso, la terza a un leopardo, quindi “una quarta bestia, spaventevole e terribile e insolitamente forte . . . [che] aveva dieci corna”. Tutto ciò assomiglia moltissimo alla bestia selvaggia vista da Giovanni verso il 96 E.V. Anche questa ha le caratteristiche di un leone, di un orso e di un leopardo, e ha dieci corna. Qual è l’identità delle grosse bestie viste da Daniele? Egli dice: “Queste grosse bestie . . . sono quattro re che sorgeranno dalla terra”. (Daniele 7:17) Sì, quelle bestie rappresentano “re” o potenze politiche terrene.

      4. (a) In Daniele 8, cosa raffiguravano il montone e il capro? (b) Cosa indicava il fatto che il grande corno del capro veniva rotto e cedeva il posto a quattro corna?

      4 In un’altra visione Daniele vede un montone con due corna che viene abbattuto da un capro con un grande corno. L’angelo Gabriele gliene spiega il significato: “Il montone . . . rappresenta i re di Media e di Persia. E il capro peloso rappresenta il re di Grecia”. Gabriele profetizza poi che il grande corno del capro sarebbe stato rotto e avrebbe ceduto il posto a quattro corna. Questo avvenne realmente più di 200 anni dopo, allorché Alessandro Magno morì e il suo regno fu diviso in quattro regni governati da quattro dei suoi generali. — Daniele 8:3-8, 20-25.a

      5. (a) Quali caratteristiche sono insite nella parola greca tradotta bestia? (b) Cosa rappresentano la bestia selvaggia di Rivelazione 13:1, 2 e le sue sette teste?

      5 È quindi chiaro che l’Autore dell’ispirata Bibbia considera le potenze politiche della terra come bestie. Che specie di bestie? Un commentatore definisce la bestia selvaggia di Rivelazione 13:1, 2 una “belva”, e aggiunge: “Accettiamo tutte le caratteristiche insite in θηρίον [therìon, la parola greca tradotta “bestia”], come quella di mostro spietato, distruttore, terribile, vorace, ecc.”.b Che descrizione calzante del sanguinario sistema politico mediante il quale Satana ha dominato l’umanità! Le sette teste di questa bestia selvaggia rappresentano sei grandi potenze mondiali menzionate nella storia biblica fino ai giorni di Giovanni — Egitto, Assiria, Babilonia, Media-Persia, Grecia e Roma — e una settima potenza mondiale che, secondo la profezia, sarebbe sorta in seguito. — Confronta Rivelazione 17:9, 10.

      6. (a) In che cosa hanno preso la direttiva le sette teste della bestia selvaggia? (b) In che modo Geova si servì di Roma per eseguire il suo giudizio contro il sistema di cose giudaico, e che ne fu dei cristiani di Gerusalemme?

      6 È vero che nella storia ci sono state altre potenze mondiali in aggiunta alle sette, così come la bestia selvaggia vista da Giovanni era formata da un corpo più sette teste e dieci corna. Ma le sette teste rappresentano le sette grandi potenze che, in successione, hanno preso la direttiva nell’opprimere il popolo di Dio. Nel 33 E.V., mentre era al potere Roma, Satana si servì di quella testa della bestia selvaggia per uccidere il Figlio di Dio. In quel tempo Dio abbandonò l’infedele sistema di cose giudaico e successivamente, nel 70 E.V., permise a Roma di eseguire il Suo giudizio contro quella nazione. Il vero Israele di Dio, la congregazione dei cristiani unti, era però stato avvertito, e quelli che abitavano a Gerusalemme e nella Giudea avevano trovato scampo oltre il Giordano. — Matteo 24:15, 16; Galati 6:16.

      7. (a) Cosa doveva aver luogo quando sarebbe giunto il termine del sistema di cose e avrebbe avuto inizio il giorno del Signore? (b) Qual è l’identità della settima testa della bestia selvaggia di Rivelazione 13:1, 2?

      7 Tuttavia verso la fine del I secolo E.V. molti di quella primitiva congregazione si erano allontanati dalla verità, e il vero grano cristiano, “i figli del regno”, era stato in gran parte soffocato dalle zizzanie, “i figli del malvagio”. Ma quando arrivò il termine del sistema di cose, i cristiani unti ricomparvero come gruppo organizzato. Durante il giorno del Signore, i giusti dovevano ‘risplendere così fulgidamente come il sole’. La congregazione cristiana fu dunque organizzata per compiere un’opera. (Matteo 13:24-30, 36-43) A quel tempo l’impero romano non esisteva più. Al centro dell’attenzione mondiale c’era il vasto impero britannico, insieme ai potenti Stati Uniti d’America. Questa duplice potenza mondiale mostrò di essere la settima testa della bestia selvaggia.

      8. Perché non è offensivo che la duplice potenza mondiale anglo-americana sia paragonata a una bestia?

      8 Non è offensivo identificare le potenze politiche governanti con una bestia selvaggia? Questo è quanto asserirono alcuni oppositori durante la seconda guerra mondiale, quando la posizione dei testimoni di Geova, sia come organizzazione che come singoli individui, venne messa in discussione nei tribunali di molti paesi della terra. Ma riflettete: Non sono le nazioni stesse ad adottare bestie o animali selvatici come loro simboli nazionali? Ci sono ad esempio il leone britannico, l’aquila americana e il drago cinese. Perché dunque trovar da ridire se anche il divino Autore della Sacra Bibbia si serve di bestie per simboleggiare le potenze mondiali?

      9. (a) Perché non si dovrebbe trovar da ridire sul fatto che secondo la Bibbia è Satana a dare alla bestia selvaggia la sua grande autorità? (b) Com’è descritto Satana nella Bibbia, e come esercita influenza sui governi?

      9 Perché mai inoltre qualcuno dovrebbe trovar da ridire sul fatto che secondo la Bibbia è Satana a dare alla bestia selvaggia la sua grande autorità? È Dio la Fonte di questa affermazione, e dinanzi a lui ‘le nazioni sono come una goccia dal secchio e come un velo di polvere’. Quelle nazioni farebbero meglio a cercare il favore di Dio anziché offendersi per come la sua Parola profetica le descrive. (Isaia 40:15, 17; Salmo 2:10-12) Satana non è un personaggio mitico incaricato di tormentare le anime dei defunti in un inferno di fuoco. Non esiste un luogo del genere. Piuttosto, nelle Scritture Satana è descritto come “angelo di luce”, un magistrale ingannatore che esercita una potente influenza sugli affari politici in generale. — 2 Corinti 11:3, 14, 15; Efesini 6:11-18.

      10. (a) Cosa denota il fatto che su ciascuna delle dieci corna c’era un diadema? (b) Cosa simboleggiano le dieci corna e i dieci diademi?

      10 La bestia selvaggia ha dieci corna sulle sue sette teste. Forse quattro teste avevano un solo corno e tre teste ne avevano due ciascuna. Inoltre aveva dieci diademi sulle sue corna. Nel libro di Daniele vengono descritte bestie spaventevoli, e il numero delle loro corna è da intendersi letteralmente. Per esempio, le due corna di un montone rappresentavano un impero mondiale formato da due nazioni alleate, la Media e la Persia, mentre le quattro corna di un capro rappresentavano i quattro imperi contemporanei che sorsero dall’impero greco di Alessandro Magno. (Daniele 8:3, 8, 20-22) Per quanto riguarda la bestia vista da Giovanni, però, il numero delle corna, dieci, sembra essere simbolico. (Confronta Daniele 7:24; Rivelazione 17:12). Esse rappresentano la totalità degli stati sovrani che formano l’intera organizzazione politica di Satana. Tutte queste corna sono violente e aggressive, ma, come indicano le sette teste, il primato è detenuto da una sola potenza mondiale per volta. Similmente i dieci diademi indicano che tutti gli stati sovrani avrebbero esercitato il potere governativo contemporaneamente allo stato dominante, o potenza mondiale, del momento.

      11. Cosa indica il fatto che la bestia selvaggia ha “sulle sue teste nomi blasfemi”?

      11 La bestia selvaggia ha “sulle sue teste nomi blasfemi”, in quanto fa delle asserzioni sul proprio conto che rivelano profonda mancanza di rispetto per Geova Dio e per Cristo Gesù. Essa si è servita dei nomi di Dio e di Cristo come paravento per raggiungere i suoi fini politici, e ha agito in combutta con la falsa religione, permettendo addirittura al clero di partecipare alle sue attività politiche. Per esempio, in Inghilterra la Camera dei Lord include i vescovi. Cardinali cattolici hanno avuto un notevole peso politico in Francia e in Italia, e più recentemente sacerdoti hanno ricoperto cariche politiche nell’America Latina. Governi stampano sulle loro banconote slogan religiosi, come “NOI CONFIDIAMO IN DIO” (In God We Trust), e asseriscono che i rispettivi governanti abbiano l’approvazione di Dio e siano stati da lui costituiti, imprimendo ad esempio sulle loro monete l’iscrizione “per grazia di Dio”. Tutto ciò è in effetti blasfemo, perché tenta di coinvolgere Dio nel torbido agone politico-nazionalistico.

      12. (a) Cosa significa che la bestia selvaggia ascende dal “mare”, e quando cominciò a emergere? (b) Cosa è indicato dal fatto che il dragone dà alla simbolica bestia la sua grande autorità?

      12 La bestia selvaggia ascende dal “mare”, il quale è un appropriato simbolo delle turbolente masse da cui emergono i governi umani. (Isaia 17:12, 13) Questa bestia selvaggia cominciò ad emergere dal mare della turbolenta umanità ai giorni di Nimrod (verso il XXI secolo a.E.V.), quando iniziò a manifestarsi un sistema di cose postdiluviano in opposizione a Geova. (Genesi 10:8-12; 11:1-9) Ma solo durante il giorno del Signore si è pienamente manifestata l’ultima delle sue sette teste. Si noti anche che è il dragone colui che “diede alla bestia la sua potenza e il suo trono e grande autorità”. (Confronta Luca 4:6). La bestia è la creatura politica di Satana fra le masse del genere umano. Satana è veramente “il governante di questo mondo”. — Giovanni 12:31.

      La piaga mortale

      13. (a) Quale calamità si abbatte sulla bestia selvaggia agli inizi del giorno del Signore? (b) Come mai l’intera bestia selvaggia soffrì quando una delle sue teste fu colpita da una piaga mortale?

      13 Agli inizi del giorno del Signore una calamità colpisce la bestia selvaggia. Giovanni riferisce: “E vidi una delle sue teste come scannata a morte, ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra seguì la bestia selvaggia con ammirazione”. (Rivelazione 13:3) Questo versetto dice che una testa della bestia selvaggia fu colpita da una piaga mortale, mentre il versetto 12 ne parla come se l’intera bestia ne avesse sofferto. Perché? Ebbene, le teste della bestia non hanno tutte il predominio contemporaneamente. A turno ciascuna ha signoreggiato sull’umanità, in particolare sul popolo di Dio. (Rivelazione 17:10) Così, agli inizi del giorno del Signore, c’è un’unica testa, la settima, che agisce da potenza mondiale dominante. Una piaga mortale su quella testa mette in serie difficoltà l’intera bestia selvaggia.

      14. Quando fu inferta la piaga mortale, e come un ufficiale ne descrisse l’effetto sulla bestia selvaggia di Satana?

      14 In che consisté la piaga mortale? In seguito è chiamata una ferita della spada, e la spada è simbolo di guerra. Questa ferita della spada, inferta agli inizi del giorno del Signore, deve riferirsi alla prima guerra mondiale, che devastò e dissanguò la politica bestia selvaggia di Satana. (Rivelazione 6:4, 8; 13:14) Lo scrittore Maurice Genevoix, che all’epoca era un ufficiale, disse riguardo a quella guerra: “Tutti sono d’accordo nel riconoscere che nell’intera storia dell’umanità poche date sono state così importanti come il 2 agosto 1914. Dapprima l’Europa, e di lì a poco quasi tutta l’umanità, si trovarono coinvolte in un terrificante conflitto. Convenzioni, accordi, leggi morali, le fondamenta tutte, vacillarono; da un giorno all’altro tutto fu messo in discussione. Quell’evento avrebbe superato sia i presentimenti istintivi che le previsioni razionali. Immane, caotico, mostruoso, ci trascina ancora nella sua scia”. — Maurice Genevoix, membro dell’Accademia di Francia, citato nel libro Promise of Greatness (1968).

      15. In che modo la settima testa della bestia selvaggia fu colpita dalla piaga mortale?

      15 Per la dominante settima testa della bestia selvaggia, quella guerra fu un grande disastro. Insieme ad altre nazioni europee, la Gran Bretagna perse un incredibile numero di giovani. In una sola battaglia, quella della Somme (1916), gli inglesi persero 420.000 uomini, i francesi circa 194.000 e i tedeschi 440.000: oltre 1.000.000 di vittime! Anche sotto il profilo economico la Gran Bretagna, come pure il resto dell’Europa, fu dissanguata. L’immenso impero britannico vacillò sotto quel colpo, dal quale non si è più ripreso completamente. In effetti quella guerra, cui presero parte 28 delle principali nazioni, fece barcollare il mondo intero come se avesse subìto un colpo mortale. Il 4 agosto 1979, appena 65 anni dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, un giornale londinese (The Economist) osservò: “Nel 1914 il mondo perse una coerenza che da allora non è riuscito a riacquistare”.

      16. Durante la prima guerra mondiale, come mostrarono gli Stati Uniti di far parte di una duplice potenza mondiale?

      16 Nello stesso tempo la Grande Guerra, come fu allora chiamata, aprì agli Stati Uniti la strada per emergere distintamente come parte della potenza mondiale anglo-americana. Nei primi anni della guerra l’opinione pubblica impedì agli Stati Uniti di entrare nel conflitto. Ma, come scrisse lo storico Esmé Wingfield-Stratford, “tutto dipendeva dal fatto se, in quel momento estremamente critico, Gran Bretagna e Stati Uniti avrebbero messo da parte i loro disaccordi nella consapevolezza della [loro] irrinunciabile unità e del comune retaggio”. Le cose andarono effettivamente così. Nel 1917 gli Stati Uniti riversarono nel conflitto le loro risorse e i loro uomini, restituendo respiro ai vacillanti Alleati. Così la settima testa, l’unione di Gran Bretagna e Stati Uniti, ne uscì vittoriosa.

      17. Cosa accadde al sistema terreno di Satana dopo la guerra?

      17 Il mondo del dopoguerra era molto diverso. Il sistema terreno di Satana, pur devastato dalla piaga mortale, si riprese e divenne più potente che mai, tanto da attirarsi l’ammirazione degli uomini per le sue capacità di recupero.

      18. Perché si può dire che l’umanità in generale ‘ha seguito la bestia selvaggia con ammirazione’?

      18 Lo storico Charles L. Mee jr. scrive: “Il crollo del vecchio ordine [provocato dalla prima guerra mondiale] fu un necessario preludio alla diffusione dell’autogoverno, alla liberazione di nuovi paesi e classi, alla concessione di altra libertà e indipendenza”. Nello sviluppo di quest’era postbellica si distinse la settima testa della bestia selvaggia, ora sanata, e con gli Stati Uniti d’America che si accingevano ad assumere un ruolo predominante. La duplice potenza mondiale prese l’iniziativa nel promuovere sia la Società o Lega delle Nazioni che le Nazioni Unite. Entro il 2005 la potenza politica statunitense aveva contribuito nelle nazioni più privilegiate ad elevare il tenore di vita, a combattere le malattie e a favorire il progresso tecnologico. Aveva addirittura mandato 12 uomini sulla luna. Non c’è quindi da sorprendersi se l’umanità in generale ha ‘seguito la bestia selvaggia con ammirazione’.

      19. (a) In che modo l’umanità è andata addirittura oltre la semplice ammirazione per la bestia selvaggia? (b) Chi esercita innegabilmente l’autorità su tutti i regni della terra, e come lo sappiamo? (c) In che modo Satana delega l’autorità alla bestia selvaggia, e con quale effetto sulla maggioranza delle persone?

      19 L’umanità è addirittura andata oltre la semplice ammirazione per la bestia selvaggia, come afferma ora Giovanni: “E adorarono il dragone perché aveva dato l’autorità alla bestia selvaggia, e adorarono la bestia selvaggia con le parole: ‘Chi è simile alla bestia selvaggia, e chi può guerreggiare contro di essa?’” (Rivelazione 13:4) Quando Gesù era sulla terra, Satana asserì di avere autorità su tutti i regni della terra. Gesù non lo negò; anzi, egli stesso chiamò Satana il governante del mondo, e rifiutò di partecipare alla politica dei suoi giorni. In seguito Giovanni scrisse riguardo ai veri cristiani: “Noi sappiamo che abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo giace nel potere del malvagio”. (1 Giovanni 5:19; Luca 4:5-8; Giovanni 6:15; 14:30) Satana delega l’autorità alla bestia selvaggia, e lo fa su base nazionalistica. Così, invece di essere unito da santi vincoli d’amore, il genere umano è diviso a causa dell’orgoglio tribale, razziale e nazionale. La stragrande maggioranza delle persone adorano in realtà quella parte della bestia selvaggia che esercita autorità sul paese in cui vivono. Così l’intera bestia è fatta oggetto di ammirazione e adorazione.

      20. (a) In che senso le persone adorano la bestia selvaggia? (b) Perché i cristiani che adorano Geova Dio non partecipano a tale adorazione della bestia selvaggia, e quale esempio seguono?

      20 In che senso viene adorata? Nel senso che l’amore per il proprio paese viene messo al di sopra di quello per Dio. Quasi tutti amano il paese in cui sono nati. Da buoni cittadini anche i veri cristiani rispettano i governanti e gli emblemi del paese in cui risiedono. Ubbidiscono alle leggi e contribuiscono validamente al benessere della comunità e del prossimo. (Romani 13:1-7; 1 Pietro 2:13-17) Non possono però rendere cieca devozione a un paese considerando nemici tutti gli altri. Lo slogan “Il nostro paese, a ragione o a torto” non è cristiano. Perciò i cristiani che adorano Geova Dio non possono rendere un’orgogliosa adorazione patriottica a nessuna parte della bestia selvaggia, perché questo significherebbe adorare il dragone, la fonte dell’autorità della bestia.

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi