OSCE: Che cos’è? Riuscirà nei suoi intenti?
Dal corrispondente di Svegliatevi! in Portogallo
DOPO la seconda guerra mondiale sorse una lotta per il potere tra i paesi occidentali democratici e capitalisti e il blocco orientale sovietico, comunista. Ciascun blocco sviluppò una propria organizzazione per la sicurezza: l’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO) in Occidente e il Patto di Varsavia in Oriente.
Nel 1975 la guerra fredda conobbe una fase di “disgelo” tale che 35 stati, tra cui anche Stati Uniti e Russia, firmarono la cosiddetta Carta di Helsinki. Nacque così la Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (CSCE). Si trattava di una sede multilaterale per il dialogo e i negoziati tra i due blocchi.
Al Summit di Budapest del 1994 la CSCE cambiò nome in Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE). Oggi è composta da 54 paesi membri, tra cui Stati Uniti, Canada e tutti i paesi dell’ex Unione Sovietica.
Il suo obiettivo
L’obiettivo dei paesi membri dell’OSCE è garantire la sicurezza dell’Europa come pure promuovere il rispetto dei diritti umani, il disarmo, le libertà democratiche e la soluzione dei conflitti regionali.
Il 2 e 3 dicembre 1996 si è tenuto un vertice dell’OSCE in Portogallo, a Lisbona. All’inizio si è parlato della NATO, dal momento che diversi paesi membri della NATO, tra cui gli Stati Uniti, sono favorevoli a estenderla in modo da includere altre nazioni dell’Europa centrale e orientale. Ma anziché sostenere l’ampliamento della NATO in modo da includere ex alleati del blocco orientale, la Russia e alcuni suoi ex alleati del blocco orientale vogliono che sia l’OSCE a diventare la sede in cui discutere questioni di sicurezza in ambito europeo.
Il primo ministro russo Viktor Chernomyrdin ha detto durante quel vertice: “Siamo favorevoli a rafforzare l’OSCE, che è l’unica sede in Europa in cui tutti gli stati possono collaborare. È la migliore sede internazionale per discutere della sicurezza e della difesa”.
Alla chiusura del vertice, il fulgido sole pomeridiano sembrava creare un’atmosfera di generale ottimismo, a dispetto dei commenti della stampa circa i suoi risultati nebulosi. Qualunque successo o fallimento incontrerà l’OSCE, gli amanti della pace di ogni luogo possono essere certi che presto su tutta la terra prevarranno pace e sicurezza sotto il dominio del Regno di Dio. — Salmo 72:1, 7, 8.
[Immagine a pagina 31]
Il Centro Culturale di Belém, a Lisbona, dove si è tenuto il vertice