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L’attiva guida di Cristo nel nostro tempoLa Torre di Guardia 1987 | 1° agosto
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Veramente vi dico: Lo costituirà sopra tutti i suoi averi”. — Matteo 24:45-47.
7. (a) In che senso gli “averi” di Cristo dal 1914 sono aumentati? (b) Cosa dimostra che Cristo è anche l’attivo Condottiero delle “altre pecore”?
7 Dal 1914 gli “averi” di Cristo sono diventati più numerosi. Egli ha assunto il “potere reale”, cosa che comporta un’accresciuta autorità e maggiori responsabilità. (Luca 19:11, 12) Ha provveduto prima di tutto a radunare gli ultimi “figli del regno”, i 144.000 unti cristiani “comprati di fra il genere umano” per divenire re e sacerdoti con lui in cielo. (Matteo 13:38; Rivelazione 14:1-14; 5:9, 10) Poi, come dimostra la storia successiva al 1935, è stata radunata una “grande folla” di “altre pecore”, delle quali egli disse: “Anche quelle devo condurre”. (Rivelazione 7:9, 10; Giovanni 10:16) Certo, è Lui che conduce queste “pecore” e ne diviene l’attivo Condottiero
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L’attiva guida di Cristo nel nostro tempoLa Torre di Guardia 1987 | 1° agosto
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10. Quali accresciuti “averi” sono stati affidati alla cura dello schiavo?
10 Questi unti sorveglianti nella mano destra di Cristo fanno tutti parte dello “schiavo” collettivo che Egli ha costituito “sopra tutti i suoi averi”. Siccome dal 1914 il Signore dello schiavo ha assunto maggiori responsabilità, anche per lo schiavo vedersi affidati “tutti i suoi averi” vorrà dire dover gestire molte più cose che in passato. Prima di tutto, come “ambasciatori in sostituzione di Cristo”, i componenti del rimanente ora sono ambasciatori di un Re che domina su un Regno istituito. (2 Corinti 5:20) Sono state affidate loro tutte le cose spirituali che appartengono al Signore sulla terra. Essi devono compiere il loro servizio in conformità alle profezie che si adempiono da quando è stato istituito il Regno. Questo comprende anche la predicazione di “questa buona notizia del regno . . . in tutta la terra abitata, in testimonianza”. (Matteo 24:14) Come mai prima, essi devono continuare a fare “discepoli di persone di tutte le nazioni”, radunando in tal modo l’innumerevole “grande folla”. (Matteo 28:19, 20; Rivelazione 7:9) Queste “cose desiderabili di tutte le nazioni” fanno parte degli accresciuti “averi” di Cristo sulla terra. — Aggeo 2:7.
11. (a) Di cosa hanno bisogno questi accresciuti “averi”? (b) Chi dirige l’opera, e in che modo?
11 Tutto ciò significa più lavoro per lo “schiavo” collettivo, un più vasto campo di attività che si estende letteralmente a “tutta la terra abitata”. Occorrono anche una sede centrale e filiali più grandi per soprintendere all’opera e per stampare e distribuire pubblicazioni per la predicazione e lo studio personale. Come nel I secolo quest’opera viene portata avanti sotto l’attiva guida di Gesù Cristo, il quale è simbolicamente “in mezzo ai candelabri”, cioè alle congregazioni. Egli le dirige tramite i sorveglianti unti, da lui simbolicamente tenuti “nella mano destra”. (Rivelazione 1:13, 16) Come avveniva nei primi tempi del cristianesimo, un gruppo di questi sorveglianti unti compone il visibile Corpo Direttivo della congregazione di Cristo sulla terra. La sua “mano destra”, la sua potenza operante, guida questi uomini fedeli nella loro attività di supervisione dell’opera del Regno.
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