-
Aspetti salienti dell’anno passatoAnnuario dei Testimoni di Geova del 2007
-
-
In Canada ci sono molte persone che appartengono a gruppi indigeni, ciascuno dei quali parla la propria lingua. Qualche anno fa una pioniera di nome Carma predicò a un indiano blackfeet. “Cercai di dargli testimonianza in inglese, ma non volle ascoltare”, dice Carma, che vive nella riserva dei blackfeet insieme ai genitori. “Disse che facevo parte di una religione dei bianchi e che la Bibbia è un libro dell’uomo bianco. Pensai: ‘se sapessi qualcosa di più della cultura e della lingua blackfeet mi ascolterebbe’”. Carma decise di imparare la lingua, e in seguito aiutò altri 23 proclamatori che seguivano un corso settimanale di lingua blackfeet.
Una sorella che stava facendo il corso diede testimonianza a una coppia di blackfeet che erano andati a trovare il figlio all’ospedale. Colpiti dall’interesse che aveva per la loro lingua, i due le lasciarono l’indirizzo. Carma scoprì che il marito era proprio l’uomo con cui aveva parlato un anno prima! Quando la sorella andò a visitarli Carma l’accompagnò. Lei stessa racconta: “Non solo ascoltarono, ma si trovarono d’accordo con ciò che dice la Bibbia. La sorella offrì loro una Bibbia e una pubblicazione per lo studio biblico. Con le lacrime agli occhi, la donna stringeva a sé le pubblicazioni mentre il marito annuiva in segno di approvazione. Ora la moglie studia e il marito assiste allo studio”.
Indicando l’esito positivo del corso di lingua, la filiale riferisce che nel 2006 i presenti di lingua blackfeet alla Commemorazione tenuta nella loro lingua sono stati 34.
-
-
Aspetti salienti dell’anno passatoAnnuario dei Testimoni di Geova del 2007
-
-
[Immagine a pagina 19]
Carma predica in lingua blackfeet
-