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Chi è morto tornerà in vita!Cosa ci insegna la Bibbia?
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Geova e Gesù hanno il forte desiderio di riportare in vita i nostri cari. Lo capiamo da quello che successe in un’occasione, quando Gesù era sulla terra. Gesù andava spesso a trovare tre suoi cari amici: Lazzaro e le sue sorelle, Marta e Maria. La Bibbia dice che “Gesù voleva bene a Marta, a sua sorella e a Lazzaro”. Un giorno, però, Lazzaro morì (Giovanni 11:3-5).
5, 6. (a) Cosa fece Gesù quando vide che i familiari e gli amici di Lazzaro erano addolorati? (b) Perché ci consola sapere cosa provò Gesù quando morì Lazzaro?
5 Gesù andò a trovare Marta e Maria per confortarle. Quando Marta venne a sapere che Gesù stava arrivando, uscì dalla città per andargli incontro. Fu felice di vederlo, ma gli disse: “Se tu fossi stato qui mio fratello non sarebbe morto”. Marta pensava che Gesù fosse arrivato troppo tardi. Poi Gesù notò che Maria, la sorella di Marta, stava piangendo. A quel punto, vedendo tutti così addolorati, Gesù si commosse e pianse (Giovanni 11:21, 33, 35). Provò un dolore profondo, lo stesso che proviamo anche noi quando muore una persona a cui vogliamo bene.
6 Il fatto che Gesù provò quel dolore ci consola perché dimostra che lui odia la morte. Dato che Gesù è proprio come suo Padre, comprendiamo che anche Geova odia la morte (Giovanni 14:9). Ed è bello sapere che Geova ha il potere di eliminare la morte per sempre e che lo farà molto presto.
“LAZZARO, VIENI FUORI!”
7, 8. Perché Marta non voleva che venisse tolta la pietra dalla tomba di Lazzaro, ma cosa fece Gesù?
7 Quando arrivò alla tomba dove era stato messo il corpo di Lazzaro, Gesù vide che l’entrata era stata chiusa con una grossa pietra, e disse: “Togliete la pietra”. Marta però non voleva che la togliessero, perché il corpo di Lazzaro era nella tomba già da quattro giorni (Giovanni 11:39). Non sapeva cosa stava per fare Gesù per aiutare suo fratello.
Immagina la gioia dei familiari e degli amici di Lazzaro quando lui fu risuscitato! (Giovanni 11:38-44)
8 Gesù disse a Lazzaro: “Vieni fuori!” Subito dopo Marta e Maria videro qualcosa di incredibile. “Il morto venne fuori, con i piedi e le mani avvolti in bende” (Giovanni 11:43, 44). Lazzaro era tornato in vita! Era di nuovo insieme ai suoi familiari e amici, che ora potevano abbracciarlo, toccarlo e parlargli. Che miracolo straordinario! Gesù aveva risuscitato Lazzaro.
“BAMBINA, TI DICO: ‘ALZATI!’”
9, 10. (a) Chi diede a Gesù il potere di risuscitare i morti? (b) Perché riflettere sulle risurrezioni narrate nella Bibbia è molto importante per noi?
9 Il potere con cui Gesù risuscitava le persone aveva origine da lui stesso? No. Infatti prima di risuscitare Lazzaro Gesù pregò Geova, e fu Geova a dargli il potere di risuscitarlo. (Leggi Giovanni 11:41, 42.)
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Chi è morto tornerà in vita!Cosa ci insegna la Bibbia?
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L’apostolo Pietro risuscitò Tabita, una donna cristiana (Atti 9:36-42)
Elia risuscitò il figlio di una vedova (1 Re 17:17-24)
11. Cosa impariamo da Ecclesiaste 9:5 riguardo a Lazzaro?
11 La Bibbia dice chiaramente che “i morti non sanno nulla”. Questa era la condizione in cui si trovava Lazzaro (Ecclesiaste 9:5). Infatti Gesù disse che era come se Lazzaro stesse dormendo (Giovanni 11:11). Mentre era nella tomba, Lazzaro non si rendeva conto di “nulla”.
12. Come sappiamo che la risurrezione di Lazzaro è avvenuta davvero?
12 Molti videro Gesù risuscitare Lazzaro. Anche i nemici di Gesù sapevano che era stato lui a fare quel miracolo. Lazzaro era vivo, e questo dimostrava che la risurrezione era avvenuta davvero (Giovanni 11:47). Inoltre molti che andarono a trovare Lazzaro iniziarono a credere che Gesù era stato mandato da Dio. I nemici di Gesù però non furono contenti di questo, e quindi pensarono di uccidere sia Gesù che Lazzaro (Giovanni 11:53; 12:9-11).
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