-
Geova è il mio soccorritoreLa Torre di Guardia 1989 | 15 dicembre
-
-
“Il matrimonio sia onorevole fra tutti, e il letto matrimoniale sia senza contaminazione, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri”. (Ebrei 13:4) Com’era appropriato questo consiglio, visto che l’immoralità sessuale dilagava nell’impero romano! Anche i cristiani odierni hanno bisogno di prestare ascolto a queste parole, viste le basse norme morali del mondo e visto che ogni anno sono migliaia quelli che vengono disassociati dalla congregazione per immoralità sessuale.
-
-
Geova è il mio soccorritoreLa Torre di Guardia 1989 | 15 dicembre
-
-
15. Chi ricadeva tra i fornicatori e gli adulteri menzionati in Ebrei 13:4, e come li avrebbe giudicati Dio?
15 Gli ebrei che erano stati sotto la Legge ma erano stati introdotti nel nuovo patto conoscevano il comandamento: “Non devi commettere adulterio”. (Esodo 20:14) Tuttavia, vivevano in un mondo immorale e avevano bisogno dell’avvertimento: “Il letto matrimoniale sia senza contaminazione, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri”. Tra i fornicatori ci sono persone non sposate che hanno rapporti sessuali. Gli adulteri sono più specificamente persone sposate che convivono con qualcuno che non è il loro coniuge, contaminando il proprio letto matrimoniale. Dato che chi pratica fornicazione e adulterio in maniera impenitente merita il giudizio avverso di Dio, costoro non saranno ammessi nella celeste Nuova Gerusalemme né riceveranno la vita eterna sulla terra sotto il dominio del Regno. (Rivelazione 21:1, 2, 8; 1 Corinti 6:9, 10) L’avvertimento di non contaminare il letto matrimoniale dovrebbe anche spingere i cristiani sposati a evitare pratiche sessuali impure con il proprio coniuge, anche se non c’è nulla di impuro nelle appropriate intimità fisiche all’interno del matrimonio. — Vedi La Torre di Guardia, 1º settembre 1983, pagine 27-31.
-