-
Perché mantenere l’integrità?La Torre di Guardia 2008 | 15 dicembre
-
-
Perché mantenere l’integrità?
“Giudicami, o Geova, . . . secondo la mia integrità”. — SAL. 7:8.
1, 2. Quali sono alcune situazioni che di frequente mettono alla prova l’integrità del cristiano?
IMMAGINATE tre diverse situazioni. Un ragazzino è alle prese con alcuni compagni di scuola. Cercano di fargli perdere le staffe, forse per indurlo a dire parolacce o fare a botte. Reagirà male oppure riuscirà a trattenersi e si allontanerà? Un uomo sposato è in casa da solo e sta facendo delle ricerche in Internet. Sullo schermo compare una finestra che pubblicizza un sito dal contenuto osceno. Sarà tentato di visitare quel sito o farà in modo di evitarlo? Una cristiana sta parlando con alcune sorelle, ma a un certo punto la conversazione prende una brutta piega e si comincia a pettegolare su una sorella della congregazione. Parteciperà anche lei al pettegolezzo o cercherà di cambiare argomento?
2 Queste situazioni, per quanto diverse fra loro, hanno una cosa in comune: la lotta per mantenere l’integrità cristiana. Pensate alla vostra integrità quando si tratta di affrontare problemi, provvedere alle necessità e stabilire obiettivi? Normalmente le persone si preoccupano del proprio aspetto, della salute, di come sbarcare il lunario, di eventuali crisi in un’amicizia e forse della propria vita sentimentale. Può darsi che anche noi diamo notevole importanza a queste cose. Ma a Geova cosa interessa particolarmente quando scruta il nostro cuore? (Sal. 139:23, 24) La nostra integrità.
3. Quale privilegio ci concede Geova, e cosa considereremo in questo articolo?
3 Geova, la Fonte di “ogni dono buono e ogni regalo perfetto”, concede a ognuno di noi vari doni. (Giac. 1:17) Grazie a lui abbiamo un corpo, una mente, un certo grado di salute e varie capacità. (1 Cor. 4:7) Geova però non ci costringe a manifestare integrità. Ci permette di decidere da soli se coltivare o meno questa qualità. (Deut. 30:19) Perciò considereremo cos’è l’integrità. Prenderemo anche in esame tre ragioni per cui questa qualità è tanto importante.
Cos’è l’integrità?
4. Cosa implica l’integrità, e cosa possiamo imparare dalla legge di Geova riguardo ai sacrifici animali?
4 Molti sembrano non avere le idee chiare su cosa sia l’integrità. Per esempio, alcuni si definiscono integri solo per dire che sono onesti. L’onestà è una qualità importante, ma non è che una sfaccettatura dell’integrità. Nella Bibbia il concetto di integrità implica rettitudine, completezza. Le parole ebraiche relative a “integrità” derivano da un termine che si riferisce a qualcosa di sano, intero o senza difetto. Una di queste parole viene usata in relazione ai sacrifici che dovevano essere offerti a Geova. L’animale per il sacrificio riceveva la sua approvazione solo se era sano o intatto. (Leggi Levitico 22:19, 20). Geova disapprovava chiaramente chi ignorava in modo sfrontato questo comando offrendo animali zoppi, malati o ciechi per i sacrifici. — Mal. 1:6-8.
5, 6. (a) Quali esempi dimostrano che spesso diamo valore a ciò che è integro o completo? (b) Per quanto riguarda gli esseri umani, l’integrità richiede la perfezione? Spiegate.
5 L’idea di ricercare e dare valore a ciò che è integro o completo non è insolita. Pensiamo per esempio a un collezionista di libri rari che dopo una lunga ricerca trova un volume prezioso, solo per scoprire che mancano diverse pagine importanti. Deluso, lo rimette sullo scaffale. Oppure immaginiamo una donna che cammina sulla spiaggia e raccoglie le conchiglie che le onde hanno spinto a riva. Incantata dalla loro varietà e bellezza, ogni tanto si china per esaminarne una. Quali conchiglie terrà? Quelle che sono intere, intatte. Allo stesso modo, Dio è alla ricerca di persone che dimostrano completezza, interezza. — 2 Cron. 16:9.
6 A questo punto ci si potrebbe chiedere se l’integrità richieda la perfezione. Dato che abbiamo subìto i danni del peccato e dell’imperfezione, forse siamo portati a considerare noi stessi come quel volume incompleto o quella conchiglia danneggiata. È così che vi sentite a volte? Siate certi che Geova non si aspetta da noi la perfezione in senso assoluto. Non si aspetta mai più di quello che possiamo fare.a (Sal. 103:14; Giac. 3:2) Richiede tuttavia che manteniamo l’integrità. C’è dunque differenza tra perfezione e integrità? Sì. Facciamo un esempio: un ragazzo sta per sposare la ragazza che ama. Sarebbe sciocco ad aspettarsi da lei la perfezione. Ma avrebbe tutte le ragioni per aspettarsi che lei amasse solo lui e che lo amasse con tutto il cuore. In modo simile Geova è “un Dio che esige esclusiva devozione”. (Eso. 20:5) Non si aspetta che siamo perfetti ma che lo amiamo con tutto il cuore e che adoriamo solo lui.
7, 8. (a) Quale esempio diede Gesù riguardo all’integrità? (b) Cosa si intende per integrità nelle Scritture?
7 Pensiamo a ciò che disse Gesù quando gli fu chiesto qual era la legge più importante. (Leggi Marco 12:28-30). Non si limitò a dare la risposta ma visse in armonia con essa. In quanto ad amare Geova con tutto il cuore, la mente, l’anima e la forza, Gesù diede il massimo esempio. Mostrò che l’integrità non si esprime a parole ma con azioni concrete che scaturiscono da motivi puri. Per mantenere l’integrità dobbiamo seguire le orme di Gesù. — 1 Piet. 2:21.
8 Ecco quindi cosa si intende per integrità nelle Scritture: devozione di tutto cuore a una Persona celeste, Geova Dio, e a ogni suo proposito ed espressa volontà. Per mantenere l’integrità cercheremo nelle nostre attività quotidiane soprattutto di piacere a Geova Dio. La nostra scala di valori rifletterà quello che è più importante per Geova. Analizziamo ora tre ragioni per cui questo è essenziale.
1. La nostra integrità e la contesa della sovranità
9. Che relazione c’è fra la nostra integrità e la contesa della sovranità universale?
9 La sovranità di Geova non dipende dalla nostra integrità. La sua sovranità è legittima, eterna e universale. Sarà sempre così, a prescindere da quello che qualsiasi creatura possa dire o fare. Tuttavia la sovranità di Dio è stata oggetto di grave diffamazione sia nei cieli che sulla terra. Pertanto il suo diritto di governare dev’essere rivendicato agli occhi di tutte le creature intelligenti, a conferma del fatto che il governo divino è legittimo, giusto e amorevole. Noi testimoni di Geova siamo lieti di parlare della sovranità universale di Dio con chiunque sia disposto ad ascoltare. Ma cosa possiamo fare personalmente per prendere posizione in questa contesa? Come dimostriamo di scegliere Geova quale nostro Sovrano? Mantenendo l’integrità.
10. A proposito dell’integrità degli esseri umani, quale accusa ha mosso Satana, e come intendete rispondere?
10 Riflettiamo sul ruolo della nostra integrità. Satana ha affermato in sostanza che nessun essere umano avrebbe sostenuto la sovranità di Dio, che nessuno avrebbe servito Geova spinto da un amore altruistico. In presenza di un gran numero di creature spirituali il Diavolo disse a Geova: “Pelle per pelle, e l’uomo darà tutto ciò che ha per la sua anima”. (Giob. 2:4) Si noti che Satana non si limitò a calunniare Giobbe, un uomo giusto, ma calunniò anche l’umanità in generale. Infatti la Bibbia lo definisce “l’accusatore dei nostri fratelli”. (Riv. 12:10) Satana biasima Geova affermando che i cristiani, inclusi voi, non rimarranno fedeli. Asserisce che sareste disposti a tradire Geova pur di salvare la pelle. Come vi fanno sentire queste accuse rivolte contro di voi? Non vorreste avere l’opportunità di dimostrare che Satana è un bugiardo? Potete farlo, mantenendo l’integrità.
11, 12. (a) Quali esempi illustrano che c’è un legame tra le nostre decisioni quotidiane e la questione dell’integrità personale? (b) Perché mantenere l’integrità è un privilegio?
11 Vista la questione dell’integrità personale, le nostre azioni e le nostre scelte sono estremamente importanti. Torniamo alle tre situazioni menzionate in precedenza. Cosa si dovrebbe fare per mantenere l’integrità? Il ragazzino preso di mira dai compagni di scuola è fortemente tentato di reagire in malo modo, ma ricorda l’esortazione: “Non vi vendicate, diletti, ma fate posto all’ira; poiché è scritto: ‘La vendetta è mia; io ricompenserò’, dice Geova”. (Rom. 12:19) Quindi se ne va. L’uomo sposato che naviga in Internet potrebbe guardare del materiale sessualmente provocante, ma ricorda il principio contenuto nelle parole di Giobbe: “Ho concluso un patto con i miei occhi. Come potrei dunque mostrarmi attento a una vergine?” (Giob. 31:1) In modo simile, quell’uomo non permette ai suoi occhi di soffermarsi su immagini immorali. Evita materiale del genere come fosse veleno. La sorella impegnata nella conversazione che sta degenerando in pettegolezzo decide di padroneggiarsi perché ricorda il consiglio: “Ciascuno di noi cerchi di piacere al prossimo in ciò che è bene per la sua edificazione”. (Rom. 15:2) Potrebbe trovarsi a ripetere qualcosa di poco edificante. Il pettegolezzo si rifletterebbe negativamente su quella persona; e certamente non farebbe piacere al suo Padre celeste. Perciò tiene a freno la lingua e cambia argomento.
12 In ognuno di questi casi, la decisione presa permette al cristiano di dire in effetti: ‘Geova è il mio sovrano. Cercherò di fare quello che gli piace’. Considerate allo stesso modo le decisioni che prendete? Se è così, farete vostra l’esortazione riportata in Proverbi 27:11: “Sii saggio, figlio mio, e rallegra il mio cuore, affinché io possa rispondere a chi mi biasima”. Che privilegio rallegrare il cuore di Dio! Vale senz’altro la pena compiere ogni sforzo per mantenere l’integrità.
2. La base del giudizio divino
13. In che modo le parole di Giobbe e Davide dimostrano che Geova ci giudica in base all’integrità?
13 Come abbiamo visto, l’integrità ci permette di prendere posizione a favore della sovranità di Geova. È quindi la base su cui egli ci giudica. Giobbe comprendeva bene questa realtà. (Leggi Giobbe 31:6). Sapeva che Dio pesa tutta l’umanità su “un’accurata bilancia”, usando la Sua perfetta norma di giustizia per misurare il nostro grado di integrità. Davide si espresse in modo simile: “Geova stesso emetterà una sentenza sui popoli. Giudicami, o Geova, secondo la mia giustizia e secondo la mia integrità in me. . . . E Dio quale giusto prova il cuore e i reni”. (Sal. 7:8, 9) Sappiamo che Dio può scrutare le parti più recondite dell’animo, “il cuore e i reni” simbolici. Dobbiamo però ricordare cosa cerca. Come disse Davide, Geova ci giudica secondo la nostra integrità.
14. Perché non dovremmo mai pensare che la nostra natura imperfetta e peccaminosa ci impedisca di mantenere l’integrità?
14 Riflettete: oggi Geova Dio scruta il cuore di miliardi di persone, ovvero di tutta l’umanità. (1 Cron. 28:9) Con che frequenza trova qualcuno che mantiene l’integrità cristiana? Molto di rado. Tuttavia non dobbiamo pensare che abbiamo troppi difetti per mantenere l’integrità. Ci sono invece buone ragioni per avere fiducia, come l’avevano Davide e Giobbe, che Geova ci troverà impegnati a mantenere l’integrità nonostante l’imperfezione. Ricordate che la perfezione non garantisce l’integrità. Sulla terra sono vissuti solo tre esseri umani perfetti e due di loro, Adamo ed Eva, non hanno mantenuto l’integrità. Eppure molti milioni di esseri umani imperfetti ci sono riusciti. Potete riuscirci anche voi.
3. Fondamentale per la nostra speranza
15. In che modo Davide dimostrò che l’integrità è il cardine della nostra speranza per il futuro?
15 Essendo la base su cui Geova ci giudica, l’integrità è il cardine della nostra speranza per il futuro. Davide ne era consapevole. (Leggi Salmo 41:12). Egli nutriva la speranza di godere per sempre del favore di Dio. Come i veri cristiani di oggi, Davide sperava di ricevere la vita eterna e di continuare ad avvicinarsi sempre più a Geova Dio mentre lo serviva. Capiva che per vedere realizzata quella speranza doveva mantenere l’integrità. Geova sostiene, istruisce, guida e benedice anche noi mentre manteniamo l’integrità.
16, 17. (a) Perché siete determinati a mantenere l’integrità? (b) A quali domande risponderemo nel prossimo articolo?
16 La speranza è fondamentale per essere felici oggi. Può darci la gioia di cui abbiamo bisogno per superare i momenti difficili. Può proteggere anche la nostra mente. Sappiamo che la Bibbia paragona la speranza a un elmo. (1 Tess. 5:8) Come l’elmo protegge la testa del soldato in battaglia, così la speranza protegge la nostra mente dal pessimismo e dal modo di pensare negativo promossi da Satana in questo mondo che sta per scomparire. La vita è davvero vuota senza una speranza. Dobbiamo esaminarci onestamente, valutando con cura la condizione della nostra integrità e la speranza a essa legata. Non dimentichiamo che mantenendo l’integrità sosteniamo la sovranità di Geova e salvaguardiamo la nostra preziosa speranza per il futuro. Continuiamo dunque a mantenere l’integrità!
17 Dato che l’integrità è così importante, dobbiamo prendere in esame alcune altre domande. Come si costruisce l’integrità? Come possiamo mantenerla? E cosa può fare chi per qualche tempo non l’ha mantenuta? Queste domande verranno prese in considerazione nel prossimo articolo.
[Nota in calce]
a Gesù disse: “Voi dovete dunque essere perfetti, come è perfetto il vostro Padre celeste”. (Matt. 5:48) Evidentemente capiva che anche gli esseri umani imperfetti possono essere completi, o perfetti, in senso relativo. Possiamo ubbidire al comando di amare il prossimo senza riserve e in tal modo piacere a Dio. Geova invece è perfetto in senso assoluto. Applicato a lui, il termine “integrità” implica anche perfezione. — Sal. 18:30.
-
-
Rimarrete saldi nella vostra integrità?La Torre di Guardia 2008 | 15 dicembre
-
-
Rimarrete saldi nella vostra integrità?
“Finché spirerò non rimuoverò da me la mia integrità!” — GIOB. 27:5.
1, 2. In quale progetto dobbiamo impegnarci, e quali domande prenderemo in esame?
STATE esaminando il progetto di una casa. Ammirate il modo in cui si è tenuto conto degli aspetti pratici. Pensate già a come voi e la vostra famiglia potreste godervi quella casa. Ovviamente, però, se non fosse costruita, abitata e mantenuta in buone condizioni, il progetto e tutti i programmi che avete fatto servirebbero a ben poco.
2 In modo simile, forse consideriamo l’integrità una qualità molto importante che può essere di grande utilità per noi e i nostri cari. Ma il fatto che apprezziamo l’integrità cristiana servirà a ben poco se non l’edifichiamo e non la manteniamo. Oggi i progetti di costruzione sono spesso molto costosi. (Luca 14:28, 29) In modo analogo, per edificare l’integrità ci vogliono tempo e sforzi, ma ne vale senz’altro la pena. A questo punto prendiamo in esame tre domande: Come possiamo essere persone integre? Come possiamo mantenere l’integrità cristiana? Cosa può fare chi per qualche tempo non ha mantenuto l’integrità?
Come possiamo essere persone integre?
3, 4. (a) In quali modi Geova ci aiuta a edificare l’integrità? (b) Come possiamo edificare l’integrità, a imitazione di Gesù?
3 Nell’articolo precedente abbiamo visto come Geova ci conferisce dignità dandoci il privilegio di decidere se essere persone integre oppure no. Ma è bello sapere che non ci lascia soli. Ci insegna a edificare questa preziosa qualità e ci dà generosamente il suo spirito santo, che ci aiuta a mettere in pratica gli insegnamenti divini. (Luca 11:13) A chi si sforza di camminare nell’integrità egli dà anche protezione spirituale. — Prov. 2:7.
4 In che modo Geova ci ha insegnato a essere persone integre? Soprattutto, mandando sulla terra suo Figlio Gesù. Quella di Gesù fu una vita di perfetta ubbidienza. “Divenne ubbidiente fino alla morte”. (Filip. 2:8) Gesù ubbidì al suo Padre celeste in tutto ciò che fece, anche quando era molto difficile. Infatti disse a Geova: “Si compia non la mia volontà, ma la tua”. (Luca 22:42) Ognuno di noi farebbe bene a chiedersi: ‘Ho anch’io un atteggiamento simile? Mi dimostro ubbidiente?’ Se dalla nostra condotta traspare un’ubbidienza dettata dai giusti motivi, saremo persone integre. Vediamo alcuni campi in cui l’ubbidienza è particolarmente importante.
5, 6. (a) In che modo Davide mise in risalto l’importanza di mantenere l’integrità anche quando nessuno ci vede? (b) Come viene messa alla prova oggi l’integrità dei cristiani quando sono soli?
5 Dobbiamo ubbidire a Geova anche quando pensiamo di essere soli. Il salmista Davide capiva che era importante rimanere integro nelle occasioni in cui poteva essere solo. (Leggi Salmo 101:2). In qualità di re, Davide aveva una vita pubblica molto intensa. Spesso gli occhi di centinaia o forse migliaia di persone erano puntati su di lui. (Confronta Salmo 26:12). Era importante mantenere l’integrità in quei momenti, perché il re doveva dare l’esempio al popolo. (Deut. 17:18, 19) Tuttavia Davide si rese conto che anche nei momenti in cui sarebbe stato solo, ‘dentro la sua casa’, doveva continuare a camminare nell’integrità. Che dire di noi?
6 In Salmo 101:3 leggiamo queste parole di Davide: “Non porrò di fronte ai miei occhi nessuna cosa buona a nulla”. Oggi ci sono molte occasioni in cui possiamo porre davanti ai nostri occhi ‘cose buone a nulla’, specialmente quando siamo soli. Sotto questo aspetto Internet è stato fonte di problemi per molti. È facile essere indotti a guardare materiale sessualmente allusivo, se non addirittura pornografico. Ma chi fa questo ubbidisce forse a Dio, che ispirò Davide a scrivere le suddette parole? La pornografia è dannosa: accende desideri errati ed egoistici, intacca la coscienza e rovina il matrimonio. Inoltre degrada tutti coloro che vi sono coinvolti. — Prov. 4:23; 2 Cor. 7:1; 1 Tess. 4:3-5.
7. Quale principio può aiutarci a mantenere l’integrità quando siamo soli?
7 È ovvio che nessun servitore di Geova è mai veramente solo. Amorevolmente il nostro Padre celeste vigila su di noi. (Leggi Salmo 11:4). Come dev’essere felice Geova quando vede che resistiamo alle tentazioni! Così facendo, diamo ascolto all’avvertimento sottinteso nelle parole di Gesù riportate in Matteo 5:28. Siate assolutamente decisi a non guardare immagini che potrebbero indurvi a fare qualcosa di sbagliato. Non rinunciate alla vostra preziosa integrità in cambio di un atto vergognoso come quello di guardare o leggere materiale pornografico.
8, 9. (a) Come fu messa alla prova l’integrità di Daniele e dei suoi compagni? (b) In che modo i giovani cristiani rallegrano Geova e i compagni di fede?
8 Un altro modo per essere persone integre è ubbidire a Geova quando siamo fra non credenti. Pensate a Daniele e ai suoi tre compagni. Erano soltanto dei ragazzi quando furono portati prigionieri a Babilonia. Lì, circondati da non credenti che sapevano poco o niente di Geova, subirono pressioni perché mangiassero i cibi prelibati che la Legge di Dio vietava. Per quei ragazzi sarebbe stato facile trovare delle giustificazioni e scendere a compromessi. Dopo tutto, i genitori, gli anziani e i sacerdoti non avrebbero potuto vedere come si stavano comportando. Ma chi poteva vederli? Geova. Quindi presero fermamente posizione e gli ubbidirono nonostante le pressioni e i rischi. — Dan. 1:3-9.
9 In tutto il mondo i giovani testimoni di Geova si comportano in modo simile, attenendosi alle norme stabilite da Dio per i cristiani e rifiutandosi di cedere alle pressioni dei compagni. Ragazzi, quando vi rifiutate di far uso di droga, compiere azioni violente, dire parolacce, commettere immoralità e fare altre cose sbagliate, in effetti ubbidite a Geova. State mantenendo l’integrità. Ne traete beneficio voi stessi e rallegrate Geova e i compagni di fede. — Sal. 110:3.
10. (a) Quali idee errate sulla fornicazione hanno indotto alcuni ragazzi a infrangere la loro integrità? (b) Se siamo persone integre, come ci comportiamo davanti al pericolo della fornicazione?
10 Dobbiamo essere ubbidienti anche quando abbiamo a che fare con persone dell’altro sesso. Anche se sappiamo che la Parola di Dio vieta la fornicazione, è facile smettere di ubbidire e scivolare nel permissivismo. Per esempio alcuni giovani hanno fatto sesso orale o si sono masturbati a vicenda, arrivando a concludere che queste azioni non sono così gravi perché dal loro punto di vista non equivalgono a “fare sesso”. Questi dimenticano, o forse preferiscono ignorare, il fatto che il termine biblico tradotto “fornicazione” include tutte queste pratiche, o comportamenti errati, per cui si può essere disassociati.a Peggio ancora, non tengono minimamente conto della necessità di rimanere integri. Dato che ci sforziamo di mantenere l’integrità, non cerchiamo scappatoie. Non vogliamo vedere fino a che punto possiamo avvicinarci al peccato senza essere puniti. Non ci preoccupiamo solo delle conseguenze giudiziarie in cui possiamo incorrere dopo una trasgressione. Ci preoccupiamo piuttosto di fare quello che piace a Geova e di evitare quello che ferisce i suoi sentimenti. Anziché avvicinarci il più possibile al peccato, ne stiamo alla larga e ‘fuggiamo la fornicazione’. (1 Cor. 6:18) Dimostriamo così di essere veramente persone integre.
Come possiamo mantenere l’integrità?
11. Perché ogni singolo atto di ubbidienza è importante? Fate un esempio.
11 L’integrità si edifica con l’ubbidienza, quindi per mantenere l’integrità dobbiamo continuare a essere ubbidienti. Un singolo atto di ubbidienza può sembrare una cosa da poco, ma continuando a ubbidire ci costruiamo una certa reputazione. Un singolo mattone, per esempio, può sembrare insignificante, ma molti mattoni messi insieme con cura permettono di costruire una bella casa. Allo stesso modo, continuando a ubbidire manteniamo l’integrità. — Luca 16:10.
12. In che modo Davide fu un esempio di integrità di fronte a maltrattamenti e ingiustizie?
12 La nostra integrità si vede soprattutto quando perseveriamo nonostante avversità, maltrattamenti o ingiustizie. Prendiamo l’esempio di Davide riportato nella Bibbia. Da giovane sopportò la persecuzione da parte di un re che avrebbe dovuto rappresentare l’autorità di Geova Dio ma che aveva perso il Suo favore. Questo re, Saul, nutriva amara gelosia nei confronti di Davide, che invece aveva l’approvazione divina. Nonostante tutto, Saul rimase al potere per qualche tempo e si servì dell’esercito di Israele per braccare Davide. Geova permise che questa situazione ingiusta si protraesse per alcuni anni. Davide se la prese forse con Dio? Concluse che era inutile perseverare? Tutt’altro. Continuò ad avere il massimo rispetto per la posizione di Saul, l’unto di Dio, e quando se ne presentò l’occasione rifiutò di vendicarsi. — 1 Sam. 24:2-7.
13. Come possiamo mantenere l’integrità se qualcuno ci ha offeso o ferito?
13 L’esempio di Davide è veramente importante per noi. La congregazione mondiale di cui facciamo parte è composta da esseri umani imperfetti, e chiunque di loro potrebbe agire male nei nostri confronti o addirittura lasciare la verità. È senz’altro una benedizione vivere in un’epoca in cui il popolo di Geova nel suo insieme non può essere corrotto. (Isa. 54:17) Ma come reagiamo se qualcuno ci delude o ferisce i nostri sentimenti? Serbare rancore nei confronti di un compagno di fede può mettere in pericolo la nostra integrità. Il comportamento altrui non è mai una giustificazione per provare risentimento verso Dio o per abbandonare la condotta cristiana. (Sal. 119:165) Perseverare anche di fronte alle prove ci aiuterà a mantenere l’integrità.
14. Come reagiscono le persone integre davanti a cambiamenti organizzativi e raffinamenti dottrinali?
14 Un altro modo ancora per mantenere l’integrità è evitare di essere critici e di trovare sempre da ridire. Ciò significa ovviamente essere leali a Geova, che sta benedicendo il suo popolo più che mai. La pura adorazione non è mai stata tanto magnificata sulla terra come ora. (Isa. 2:2-4) Quando ci sono dei cambiamenti nel modo in cui vengono spiegati certi versetti biblici o nel modo di fare le cose, vorremo accettarli. È una gioia vedere che la luce spirituale aumenta ancora. (Prov. 4:18) Se ci è difficile comprendere un cambiamento, chiediamo a Geova di aiutarci ad afferrare il punto. Nel frattempo continuiamo a ubbidire, mantenendo l’integrità.
Cosa può fare chi non ha mantenuto l’integrità?
15. Solamente chi è in grado di farci perdere l’integrità?
15 Questa domanda fa riflettere, vero? Come abbiamo visto nell’articolo precedente, l’integrità è una qualità indispensabile. Senza questa qualità non possiamo avere né una relazione con Geova né una vera speranza. Non dimentichiamo che gli unici in grado di farci perdere l’integrità siamo noi stessi. Giobbe comprese questo aspetto, e infatti disse: “Finché spirerò non rimuoverò da me la mia integrità!” (Giob. 27:5) Se siete altrettanto risoluti e restate vicini a Geova, non perderete mai la vostra integrità. — Giac. 4:8.
16, 17. (a) Cosa non deve fare chi commette un peccato grave? (b) Cosa è giusto fare?
16 Ciò nonostante alcuni non mantengono l’integrità. Proprio come accadde al tempo degli apostoli, alcuni arrivano a praticare peccati gravi. Se questo è il vostro caso, la situazione è disperata? Non necessariamente. Cosa si può fare? Vediamo prima cosa non si deve fare. Quando si compie un’azione sbagliata, la tendenza umana è quella di nascondere la cosa ai genitori, ai compagni di fede o agli anziani. Tuttavia la Bibbia ci ricorda: “Chi copre le sue trasgressioni non riuscirà, ma a chi le confessa e le lascia sarà mostrata misericordia”. (Prov. 28:13) Coloro che cercano di coprire i peccati commettono un tragico errore, perché a Dio non si può nascondere nulla. (Leggi Ebrei 4:13). Alcuni cercano addirittura di condurre una doppia vita, fingendo di servire Geova mentre continuano a praticare il peccato. In una condotta del genere non c’è traccia di integrità: questo comportamento ne è infatti l’esatto opposto. Geova non si compiace di atti di adorazione compiuti da persone che nascondono peccati gravi. Anzi, una tale ipocrisia lo fa adirare. — Prov. 21:27; Isa. 1:11-16.
17 Se si commette una grave trasgressione, non ci sono dubbi su cosa è giusto fare. È il momento di chiedere aiuto agli anziani cristiani. Geova ha preso un provvedimento ben preciso per i casi di grave malattia spirituale. (Leggi Giacomo 5:14). Non permettete che il timore di essere disciplinati o corretti vi impedisca di aver cura della vostra salute spirituale. Dopo tutto, una persona di buon senso non permetterebbe mai che il dolore passeggero causato da un’iniezione o anche da un’operazione le impedisse di affrontare un problema di salute che mette a repentaglio la vita. — Ebr. 12:11.
18, 19. (a) Come dimostra l’esempio di Davide che l’integrità si può riacquistare? (b) Per quanto riguarda l’integrità, cosa siete determinati a fare?
18 Ci sono speranze di guarigione completa? È possibile riacquistare l’integrità dopo averla persa? Parliamo di nuovo di Davide. Peccò gravemente: desiderò la moglie di un altro, commise adulterio e fece in modo che il marito, del tutto innocente, venisse ucciso. È difficile pensare a Davide come a un uomo integro in quella circostanza, vero? Ma la situazione era disperata? Davide dovette ricevere un’energica disciplina. Il suo sincero pentimento indusse poi Geova a mostrargli misericordia. Davide imparò la lezione e riacquistò l’integrità ubbidendo a Dio e continuando a farlo. La vita di Davide illustra le parole di Proverbi 24:16: “Il giusto può cadere pure sette volte, e certamente si leverà”. A conferma di questo, considerate ciò che Geova disse a Salomone riguardo a Davide, ormai defunto. (Leggi 1 Re 9:4). Dio ricordava Davide come un uomo integro. Geova può davvero purificare i peccatori pentiti perfino da peccati gravi. — Isa. 1:18.
19 Dimostrando di ubbidire per amore sarete persone di integrità. Perseverate con lealtà, e se doveste commettere un peccato grave mostrate sincero pentimento. L’integrità è una qualità davvero preziosa. Ognuno di noi vorrà mostrare la stessa determinazione di Davide, che disse: “In quanto a me, camminerò nella mia integrità”. — Sal. 26:11.
[Nota in calce]
a Questo vale anche per il sesso anale. Per la definizione del termine biblico reso “fornicazione”, vedi La Torre di Guardia del 15 febbraio 2004, p. 13, par. 15.
-