-
StellaPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
-
-
“Stella mattutina”. L’espressione “stella mattutina” di 2 Pietro 1:19 traduce il sostantivo greco fosfòros (lett. “portatore di luce”), che ricorre solo in questo versetto. In certe stagioni dell’anno determinate stelle sono le ultime a comparire all’orizzonte orientale prima del levare del sole e quindi annunciano l’alba di un nuovo giorno. Il precedente riferimento di Pietro alla visione della trasfigurazione di Gesù nella magnifica gloria sembra stabilire un nesso con la sua assunzione del potere regale come “la radice e la progenie di Davide, e la luminosa stella [astèr] del mattino”. — Ri 22:16; 2:26-28.
-
-
StellaPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
-
-
Il risuscitato e glorificato Gesù parlò di se stesso come della “luminosa stella del mattino” e promise di dare “la stella del mattino” ai suoi seguaci vittoriosi, evidentemente per indicare che avrebbero condiviso con lui la posizione e la gloria celeste. (Ri 22:16; 2:26, 28; cfr. 2Tm 2:12; Ri 20:6).
-