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Tenete saldo il nome di GesùRivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
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[Immagine a pagina 45]
Della manna era nascosta nell’arca del patto. Per gli unti vincitori ricevere la simbolica manna nascosta significa ricevere l’immortalità
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Tenete saldo il nome di GesùRivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!
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‘La manna nascosta e un sassolino bianco’
17. Quale ricompensa attende gli unti cristiani che ‘vincono’, e cosa dovevano debellare i cristiani di Pergamo?
17 Una grande ricompensa attende tutti coloro che prendono a cuore i consigli di Gesù impartiti sotto la guida dello spirito santo di Geova. Ascoltate! “Chi ha orecchio oda ciò che lo spirito dice alle congregazioni: A chi vince darò della manna nascosta, e gli darò un sassolino bianco, e sul sassolino un nuovo nome scritto che nessuno conosce tranne colui che lo riceve”. (Rivelazione 2:17) Così i cristiani di Pergamo, come quelli di Smirne, erano incoraggiati a ‘vincere’. Per potervi riuscire, quelli di Pergamo, dov’era il trono di Satana, dovevano fuggire l’idolatria. Dovevano debellare l’immoralità, il settarismo e l’apostasia messi in relazione con Balac, Balaam e la setta dei nicolaiti. Se l’avessero fatto, quei cristiani unti sarebbero stati invitati a mangiare della “manna nascosta”. Cosa significa questo?
18, 19. (a) Cos’era la manna che Geova provvide agli israeliti? (b) Quale manna era nascosta? (c) Cosa è simboleggiato dal mangiare la manna nascosta?
18 Ai giorni di Mosè, Geova provvide la manna per sostenere gli israeliti durante il viaggio nel deserto. Quella manna non era nascosta, poiché ogni mattina — ad eccezione del sabato — appariva miracolosamente, come brina a fiocchi che copriva la terra. Era un provvedimento divino per mantenere in vita gli israeliti. A ricordo di ciò, Geova comandò a Mosè di conservare parte di questo “pane” in una giara d’oro posta all’interno della sacra arca del patto, ‘per tutte le generazioni’ d’Israele. — Esodo 16:14, 15, 23, 26, 33; Ebrei 9:3, 4.
19 Che simbolo appropriato! Quella manna era nascosta nel Santissimo del tabernacolo, dove la luce miracolosa sospesa sul coperchio dell’Arca simboleggiava la presenza stessa di Geova. (Esodo 26:34) Nessuno era autorizzato ad entrare in quel luogo sacro per mangiare la manna nascosta. Comunque, Gesù disse che i suoi unti seguaci vincitori avrebbero mangiato la “manna nascosta”. Come Cristo prima di loro, sarebbero entrati “non in un luogo santo fatto con mani, che è una copia della realtà, ma nel cielo stesso”. (Ebrei 9:12, 24) Alla loro risurrezione, essi rivestono l’incorruzione e l’immortalità, un meraviglioso provvedimento di Geova simboleggiato dal fatto che ricevono l’imperitura “manna nascosta”. Che privilegio per questo piccolo gruppo di vincitori! — 1 Corinti 15:53-57.
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