-
Anziani cristiani: ‘compagni d’opera per la nostra gioia’La Torre di Guardia 2013 | 15 gennaio
-
-
Anche Paolo era consapevole dell’importanza di ricordare e usare i nomi dei compagni di fede. Nella conclusione di una sua lettera salutò 26 fratelli e sorelle menzionandoli tutti per nome. Di una di loro scrisse: “Salutate Perside, nostra diletta” (Rom. 16:3-15).
-
-
Anziani cristiani: ‘compagni d’opera per la nostra gioia’La Torre di Guardia 2013 | 15 gennaio
-
-
Ad esempio, nella lettera alla congregazione di Roma in cui menzionò Perside, di lei disse anche: “Ha compiuto molte fatiche nel Signore” (Rom. 16:12). Quella fedele sorella sarà stata contentissima di ricevere un complimento del genere. Quando lodava i fratelli, Paolo seguiva l’esempio sia di Geova che di Gesù (leggi Marco 1:9-11; Giovanni 1:47; Riv. 2:2, 13, 19).
-