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Il ricco e LazzaroIl più grande uomo che sia mai esistito
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Ma un mendicante di nome Lazzaro era posto alla sua porta, pieno di ulcere e desideroso di saziarsi delle cose che cadevano dalla tavola del ricco. E i cani stessi venivano a leccargli le ulcere”.
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Il ricco e LazzaroIl più grande uomo che sia mai esistito
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Questa orgogliosa classe del ricco tratta i poveri, la gente comune, dall’alto in basso, chiamandoli ‛am ha’àrets, popolo della terra. Il mendicante Lazzaro perciò raffigura queste persone a cui i capi religiosi negano adeguato nutrimento spirituale e privilegi spirituali. Pertanto, come Lazzaro che è coperto di ulcere, la gente comune viene considerata con disprezzo spiritualmente malata, buona solo a far compagnia ai cani. Tuttavia, i componenti della classe di Lazzaro hanno fame e sete di cibo spirituale e perciò stanno alla porta, sperando di ricevere anche i più miseri bocconi di cibo spirituale che possono cadere dalla tavola del ricco.
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