BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w91 15/2 pp. 25-28
  • Portata la luce in luoghi isolati della Bolivia

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Portata la luce in luoghi isolati della Bolivia
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1991
  • Sottotitoli
  • Segni della guida angelica
  • Predicazione nel cuore dei tropici
  • Momenti di tensione sui fiumi tropicali
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1991
w91 15/2 pp. 25-28

Portata la luce in luoghi isolati della Bolivia

GLI alti monti della Bolivia sono fiancheggiati a nord e a est da pianeggianti bassopiani tropicali coperti di rigogliosa vegetazione. Questi bassopiani sono percorsi da fiumi tumultuosi che si addentrano tortuosamente nelle foreste e nella pampa. Come si predica la buona notizia del Regno in zone tanto isolate?

Immaginate di trovarvi su una grande canoa, scavata nel tronco di un albero e con il motore dietro. Questa è stata l’esperienza di sei ministri a tempo pieno di Trinidad, città del dipartimento boliviano del Beni. Avevano organizzato il viaggio per poter dare testimonianza negli insediamenti lungo il fiume dove la “buona notizia del regno” non era mai stata portata prima. (Matteo 24:14) Dopo avere attraversato un’ampia distesa di acque scintillanti, la loro imbarcazione si addentrò in uno stretto corso d’acqua che portava al fiume Mamoré.

Uno del gruppo narra: “Avevamo quasi raggiunto il Mamoré quando scoprimmo che l’ultima parte del corso d’acqua era in secca. Scendendo dalla barca, affondammo nel fango sino alle cosce! Nel tentativo di districarsi mia moglie perse le scarpe! Ma con l’aiuto di alcune persone riuscimmo a tirar fuori dal fango la pesante canoa e a trasportarla su un terreno più solido. Dopo due ore di fatiche raggiungemmo il Mamoré.

“Quindi risalimmo agevolmente il fiume, fiancheggiato da alti argini coperti di lussureggiante vegetazione tropicale. Sentendo il rombo del motore, grosse tartarughe scivolavano giù da tronchi galleggianti, mentre di tanto in tanto un delfino saltava con grazia fuori dell’acqua. Avvistammo un pennacchio di fumo che si levava da un fuoco acceso sulla riva per tenere lontani gli insetti, e decidemmo di fare lì la nostra prima sosta. Dopo aver ormeggiato la canoa in mezzo a un groviglio di rami, conversammo con quella gente amichevole sulle future benedizioni del Regno. Pieni di gratitudine ci diedero frutta e uova in gran quantità.

“Durante la giornata facemmo ulteriori fermate per piantare altri semi di verità. Quando arrivammo a San Antonio era già buio. Gli abitanti del villaggio erano andati a letto. Tuttavia, quando si sparse la voce che sarebbe stato proiettato un film, cominciarono ad accendersi le lampade. Venne attaccato un cavallo a un carro per trasportare in paese la nostra attrezzatura. Molti fecero conoscenza coi testimoni di Geova sia attraverso il film che di persona.

“Il giorno successivo proseguimmo il viaggio, visitando posti nuovi. Su un alto argine le donne lavavano i panni, e perfino un bambino, dentro enormi gusci di tartaruga. Non avevano mai sentito il nostro messaggio biblico. In un certo luogo c’erano dei pesciolini che saltavano fuori dell’acqua vicino alla barca, e molti vi finirono dentro. Così dopo la proiezione del film, prima di andare a letto, cenammo a base di pesce fritto. Durante questo viaggio lasciammo molta letteratura in questa zona isolata, e quando il viaggio finì eravamo contenti di avere aiutato molte persone a udire per la prima volta la buona notizia”. — Confronta Romani 15:20, 21.

Segni della guida angelica

Figuratevi ora d’essere alla ricerca di una persona in una cittadina di 12.000 abitanti che visitate per la prima volta. Sapete ben poco di lei a parte il suo nome. Questa era la bella impresa che dovettero affrontare due ministri a tempo pieno che erano giunti a Guayaramerín con la speranza di trovare una donna che in precedenza aveva studiato la Bibbia e assistito alle adunanze in un’altra cittadina ma che poi si era trasferita lì. Dopo essersi sistemata, la coppia di pionieri decise di fare un giro in piazza, dove c’era molta gente raccolta attorno ai tavoli per mangiare o semplicemente per chiacchierare. Quasi immediatamente un uomo si avvicinò alla coppia e intavolò una conversazione. Gli chiesero se conosceva la donna che cercavano. “No”, disse, “però mia suocera è una testimone di Geova”. Siccome non risultava che ci fossero Testimoni in quella città, la coppia pensò che l’uomo si fosse confuso.

Ad ogni modo, il giorno dopo andarono a trovare questa anziana signora, che era costretta a letto con una gamba fratturata. “Sono una testimone di Geova, ma non mi sono ancora battezzata”, disse. Quando le fu chiesto chi le aveva insegnato la verità, indicò un ritratto della nipote sulla parete e disse: “Lei”. I due non riuscivano a credere ai loro occhi! Era la giovane che cercavano! “Perché tuo genero ha detto che non la conosceva?”, le domandarono. “Oh, adesso è sposata e lui conosce solo il suo nome da sposata”, rispose la donna. In quel periodo la nipote era via, ma in seguito si tenne uno studio biblico per corrispondenza. Il risultato? Sia lei che la nonna fecero progresso e si battezzarono. La loro casa venne usata come Sala del Regno per una fiorente congregazione; e la giovane, come ministro a tempo pieno, ha indirizzato molti all’organizzazione di Geova.

Predicazione nel cuore dei tropici

Immaginate quindi che il vostro aereo atterri su una pista erbosa a San Joaquín, nella parte più interna della zona boliviana dei tropici. Provate una sensazione di disagio pensando al misterioso flagello che due anni fa ha falciato un quinto della popolazione di questa cittadina.

La coppia di pionieri giunti in aereo da Trinidad aveva già avuto modo di apprezzare l’ospitalità della gente. Il marito narra: “In seguito a una conversazione biblica fatta durante il volo, fummo invitati a soggiornare gratis in una casa privata. I padroni di casa ci provvidero anche i pasti per una modica spesa, permettendoci di dedicare tutto il nostro tempo all’opera di predicazione. Subito dopo il nostro arrivo ci fu detto di presentarci immediatamente alla caserma dei militari. Quando l’ufficiale capì che non eravamo rivoluzionari bensì testimoni di Geova, mostrò insolito interesse e prese una Bibbia e della letteratura biblica, oltre ad abbonarsi alle riviste Torre di Guardia e Svegliatevi! Dopo questo episodio, quasi tutti in paese ascoltarono attentamente la promessa biblica secondo cui in un prossimo futuro si potrà godere di salute perfetta”. — Rivelazione 21:4.

Quattro ministri a tempo pieno volevano andare da San Joaquín a San Ramón, ma l’unico mezzo di trasporto disponibile era un carro coperto trainato da buoi. I quattro si sedettero sopra gli scatoloni di letteratura i quali, a causa dei rimbalzi e degli scossoni del carro, con le sue alte ruote di legno, ben presto si schiacciarono e persero la loro forma. Perfino i polli trasportati sul carro davano visibili segni di stordimento in seguito agli sballottamenti.

Dopo aver arrancato per dieci ore nella boscaglia, il carro giunse a un punto dove non c’era neppure una pista segnata, e si stava facendo buio. Il conducente allarmò i viaggiatori dicendo: “Credo che ci siamo persi!” I passeggeri stavano già cominciando a chiedersi come avrebbero fatto a restare nella boscaglia infestata da serpenti e da altri pericolosi animali selvatici quando il conducente aggiunse: “Ma non preoccupatevi. Gli animali hanno già fatto questo viaggio”. E così fu. Nel giro di un’ora la nostra comitiva uscì dalla boscaglia proprio vicino a San Ramón!

Anche lì i ministri trascorsero molti giorni ad annunciare il futuro Paradiso a persone che non ne avevano mai sentito parlare. Non c’erano Testimoni in quella città, ma accadde qualcosa che cambiò la situazione.

Una missionaria cattolica aveva seguito i Testimoni mentre andavano di casa in casa. In qualche modo le loro strade si incrociarono e così la trovarono nella successiva casa che visitarono. Sorpresi dalla cordialità della donna, le lasciarono il libro La Verità che conduce alla Vita Eterna. Benché essa stessa non fosse veramente interessata, la donna diede il libro alla cognata, la quale ne divorò il contenuto, intraprese uno studio e in seguito divenne una Testimone battezzata.

Momenti di tensione sui fiumi tropicali

Ora immaginatevi al timone di una lancia che naviga nelle insidiose e tumultuose acque di un fiume. Massi nascosti, banchi di melma e tronchi d’albero, insieme all’improvvisa comparsa di un enorme gorgo, sono soltanto alcuni dei pericoli. In queste acque, inoltre, abbondano piranha, anguille elettriche e razze aculeate. Queste erano alcune delle difficoltà che si presentavano ai fratelli di Riberalta che dovevano compiere l’opera di testimonianza fra le popolazioni della zona che abitavano lungo il fiume.

Per raggiungere questi luoghi isolati i fratelli costruirono una lancia che chiamarono Luz de los Ríos (Luce dei fiumi). Durante la visita dei sorveglianti di distretto e di circoscrizione si decise di fare un giro di prova con questa lancia. Tutto andò bene finché la tettoia non rimase impigliata in un ramo che sporgeva sul fiume. La forte corrente mandò a sbattere la lancia contro un albero caduto. Un ramo rotto appuntito trapassò il fianco dell’imbarcazione, e per poco non infilzò la moglie del sorvegliante di distretto! La lancia si riempì d’acqua e si capovolse, così che i passeggeri finirono nelle acque vorticose. E il sorvegliante di distretto e la moglie non sapevano nuotare! Con l’aiuto degli altri, comunque, anch’essi raggiunsero sani e salvi la riva. Ma la lancia scomparve, e fu trovata parecchi giorni dopo cinque chilometri a valle. Tutti i beni, inclusi 20 scatoloni di letteratura, erano andati perduti.

La Marina boliviana aiutò a rimettere la lancia a galla, e dopo settimane di riparazioni essa era nuovamente pronta per completare il suo primo viaggio. Il viaggio cominciò col cattivo tempo e noie al motore, in un’atmosfera carica di tensione.

Nel primo luogo dove attraccarono, i fratelli si trovarono di fronte un gruppo di predicatori evangelici che li schernirono dicendo: “La vostra barchetta non è adatta a questo fiume!” A causa di un difetto al generatore fu impossibile proiettare le diapositive. Tornati sul fiume, i Testimoni appresero che prima di loro erano venute altre lance dotate di altoparlanti che avevano avvertito le persone dell’arrivo di “falsi profeti”. Non potevano essere stati che i predicatori evangelici. Questo, però, non fece altro che incuriosire ancora di più la gente.

Sebbene con la loro visita ponessero fine alla falsa propaganda promossa dagli effettivi falsi profeti, i fratelli erano nervosi, poiché per arrivare a Fortaleza dovevano fare ancora un viaggio di 21 giorni.

Lungo il tragitto diedero testimonianza al capo di una remota tribù, il quale ascoltò con attenzione. Grazie a un discorso biblico pronunciato da uno dei pionieri, in una radura isolata un gruppo di persone in lutto venne confortato con la vera speranza per i morti. Un vecchio con una lunga barba bianca espresse la sua sincera gratitudine e chiese cosa doveva fare per abbonarsi per dieci anni alla nostra rivista. A Fortaleza 120 persone furono presenti alla proiezione delle diapositive della Società!

Che soddisfazione per questi pionieri avere portato la luce della verità in luoghi isolati! Una cosa è certa: non esiste modo più sicuro e soddisfacente di impiegare la propria vita che al servizio del Creatore della vita, Geova Dio. — Salmo 63:3, 4.

[Cartina/Immagini a pagina 26]

(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

BOLIVIA

Guayaramerín

Riberalta

Fortaleza

San Joaquín

San Ramón

Trinidad

San Antonio

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi