Uno sguardo al mondo
La morale cattolica e le ragazze italiane
Il papa è poco ascoltato dalle ragazze italiane, cattoliche e non, quando si tratta di morale sessuale. Secondo i dati di un sondaggio pubblicato da La Repubblica (7 marzo 1994), infatti, ben il 90,8 per cento delle ragazze dai 15 ai 24 anni intervistate crede che “la donna deve poter usare dei contraccettivi”, il 66,7 per cento rivendica “il diritto di poter interrompere ‘una gravidanza non voluta’” e l’80,2 per cento crede che “agli omosessuali bisogna garantire diritti e rispetto”.
Scoperte tossine nei capelli dei neonati
Esiste ora un’evidenza biologica a riprova del fatto che il fumo a cui sono esposte le donne incinte non fumatrici raggiunge il feto, afferma il Globe and Mail di Toronto. Nuovi dati ottenuti da un’équipe di ricercatori guidata dal dott. Gideon Koren, farmacologo dell’ospedale pediatrico di Toronto, indicano che i campioni di capelli dei neonati contengono nicotina e il suo sottoprodotto, la cotinina. Le madri non fumatrici erano state esposte al fumo altrui per almeno due ore al giorno, in casa o sul lavoro. Secondo il dott. Koren, respirare regolarmente fumo altrui potrebbe equivalere a “fumare da due a quattro sigarette al giorno”. Questa nuova ricerca “dà maggior peso a studi precedenti secondo i quali l’esposizione al fumo potrebbe incidere sullo sviluppo comportamentale e intellettivo dei bambini”, aggiunge il Globe. Il dott. Koren ha avvertito che “visto l’attuale clima contenzioso, non posso garantirvi che tra 10 o 20 anni non ci saranno bambini che citeranno per danni i genitori asserendo di essere stati danneggiati dal fumo prima della nascita”!
Il taccheggio diventa internazionale
Secondo una rivista canadese, a Montreal, a Toronto e in alcune città degli Stati Uniti sono attivi alcuni “diplomati” di una “scuola di furto” che si tiene a Santiago, in Cile. La “scuola” insegna tecniche di borseggio e taccheggio e istruisce sulle leggi canadesi e sulle procedure di polizia. I “diplomati” agiscono in gruppi, sono provvisti di documenti falsi e hanno a disposizione abiti con fodere speciali e confezioni regalo per nascondere il bottino. La polizia di Montreal si è messa sulle tracce di questa organizzazione e ha sequestrato, in diverse occasioni, molti capi d’abbigliamento rubati dal 1991 in poi. Di recente, il più grosso ricupero è stato un container pieno di capi di abbigliamento diretto in Cile. Questa rete internazionale di taccheggio organizzato, però, costituisce una sfida formidabile sia per la polizia che per i negozianti. Un investigatore di Montreal citato in L’actualité ha detto che è difficile ottenere la collaborazione della polizia internazionale, poiché “per loro non è una priorità”.
Profughi: la crisi è mondiale
Durante il 1992 quasi 10.000 persone al giorno sono diventate profughi. Lo afferma The State of the World’s Refugees (La condizione dei rifugiati del mondo), un nuovo libro dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Nel 1992 c’erano in tutto il mondo 18,2 milioni di profughi, otto volte più di quanti ce n’erano 20 anni prima. Altri 24 milioni di persone sono diventate profughi nel loro stesso paese. In totale, circa 1 persona su 130 è stata costretta a fuggire da casa. La rivista dell’UNHCR Refugees afferma: “L’inarrestabile aumento numerico — sia dei rifugiati veri e propri che di coloro che sono emigrati per motivi economici — ha messo in crisi la tradizione del diritto di asilo, antica di 3.500 anni, portandola quasi al collasso”.
Avete sonno?
Dormite a sufficienza la notte? Un modo per scoprirlo, dice un ricercatore, è fare un lauto pasto e poi andare a una conferenza noiosa in un’aula calda. Se siete ben riposati proverete noia e irrequietezza, ma non sonno. Secondo l’International Herald Tribune, gli esperti calcolano che 100 milioni di americani non dormano abbastanza. La maggior parte delle persone ha bisogno di dormire dalle otto ore alle otto ore e mezza ogni notte; chi ha un’età compresa tra i 17 e i 25 anni ha bisogno di dormire ancora di più. Anche se molti tirano avanti dormendo meno di quanto avrebbero bisogno, chi dorme poco commette più facilmente errori. Inoltre, accumula un “debito di sonno”. Il Tribune afferma: “I genitori si lamentano che i figli adolescenti sono ‘pigri’ perché nei fine settimana dormono fino a mezzogiorno, ma la maggior parte di questi giovani sta solo cercando di ricuperare parte del debito di sonno accumulato durante la settimana”.
Smascherati abusi sessuali compiuti da ecclesiastici
Si è conclusa una delle più vaste inchieste canadesi riguardante gli abusi sessuali, in cui era coinvolto l’istituto cattolico dei “Fratelli Cristiani” (Fratelli delle scuole cristiane). Secondo il Toronto Star, “si sono fatte avanti più di 700 vittime provenienti dalla [scuola] St. Joseph’s”, di Alfred (Ontario), e dalla scuola St. John’s, di Uxbridge (Ontario). Sono state presentate accuse “a carico di 30 uomini, tra cui 29 membri dei ‘Fratelli delle scuole cristiane’. Altri 16 sarebbero stati accusati se fossero stati ancora in vita”, aggiunge lo Star. Le vittime soffrono ancora al ricordo di “percosse e aggressioni sessuali subite in tenera età per mano degli uomini dalle lunghe vesti nere appartenenti all’istituto cattolico cui erano stati affidati”. Lo Star dice che senza un’inchiesta pubblica i canadesi non potrebbero mai sapere perché uomini che dicono di servire Dio abusano sessualmente dei bambini.
Grilli-termometro
Se vivete in Africa, dice una rivista scientifica di zoologia, ora potete conoscere la temperatura senza bisogno del termometro. Il valore della temperatura, in gradi Celsius, si ottiene contando il numero di “cri-cri” che un grillo arboricolo africano (Oecanthus karschi) emette in sei secondi e aggiungendo 12. Se invece state ascoltando la varietà sudafricana (Oecanthus capensis), dovete contare i “cri-cri” emessi in tre secondi e aggiungere 11. Gli stridii di queste due specie sono abbastanza lenti da potersi contare. Anche il volume è sufficientemente alto, visto che i grilli si posizionano sulle foglie in modo tale che il loro stridio viene amplificato come da una cassa acustica. Man mano che la temperatura notturna diminuisce, gli stridii rallentano. La rivista African Wildlife spiega: “I grilli sono animali ‘a sangue freddo’, per cui il loro metabolismo dipende dalla temperatura atmosferica. Questa influisce su quasi ogni aspetto della loro vita, compresa la frequenza del loro canto”.
Attenti agli ultravioletti
Vi piace passare le vacanze crogiolandovi al sole? Se sì, state attenti! Anche se una dose moderata dei raggi ultravioletti (UV) provenienti dal sole fa bene, l’esposizione troppo prolungata può provocare tumori della pelle, patologie oculari, avvizzimento precoce della pelle, cancro della pelle e indebolimento delle difese immunitarie. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i livelli di radiazioni UV sono in aumento perché si assottiglia lo strato di ozono. In molte parti del mondo, tra cui Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti, i problemi sanitari dovuti ai raggi UV insorgono prima e più spesso. Come proteggersi nelle regioni assolate? Indossate indumenti protettivi, portate occhiali da sole che assorbono gli UV e non uscite di casa a mezzogiorno, quando i raggi UV sono più intensi.
Affari sacri
Una delle poche voci in attivo dell’economia italiana e forse l’unica che sia riuscita a sconfiggere la recessione è quella relativa agli affari svolti “all’ombra della Chiesa”, dice il supplemento economico della Repubblica (4 marzo 1994). Nel corso della sesta Rassegna dell’Artigianato Religioso tenuta a Pompei, infatti, il fatturato delle 1.400 aziende che operano nel settore “è stato calcolato intorno ai 400 miliardi di lire, con un incremento del volume di vendite valutabile intorno al 15 per cento annuo”. Il turismo religioso invece, che nel 1993 ha registrato un afflusso di circa 35 milioni di pellegrini ai vari luoghi di culto d’Italia, ha fatturato quasi dieci volte tanto. “Le attività ‘benedette’ dalla chiesa vanno forte”, dice l’articolo, e “i vertici cattolici italiani, Cei e Santa Sede, da tempo se ne sono piacevolmente accorti”, tanto che, per gestire il fenomeno, organizzano e patrocinano convegni ai quali intervengono anche alti esponenti della gerarchia ecclesiastica.
Elevato tasso di suicidi in Australia
In Australia il tasso di suicidi sta aumentando in maniera così allarmante che l’Associazione per la Sanità Pubblica ha ora incluso la prevenzione dei suicidi nella sua politica nazionale di sanità pubblica. Quando il numero dei suicidi ha superato il numero dei decessi negli incidenti automobilistici per due anni di seguito, l’Associazione si è resa conto che bisognava intervenire in maniera concreta, e subito. Il quotidiano The Australian cita queste parole di un suo portavoce: “Finora il suicidio non è stato preso in considerazione a livello di sanità pubblica, ma ha le caratteristiche di altri problemi di salute pubblica. La sua incidenza è altrettanto elevata e i danni che procura sono altrettanto gravi quanto quelli di altri problemi a cui la sanità pubblica dedica interesse e risorse”. Attualmente i suicidi rappresentano addirittura il 31 per cento di tutti i decessi non conseguenti a malattia, il 3 per cento in più dei decessi dovuti agli incidenti stradali.