-
Timoteo, Lettere aPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
-
-
La seconda lettera fu scritta a Roma durante l’ultima prigionia di Paolo (probabilmente verso il 65 E.V.) e non molto prima della sua morte. — 2Tm 1:8, 17; 4:6-9.
Autenticità. L’autenticità di 1 e 2 Timoteo è comprovata. Tutti i più importanti cataloghi antichi, a partire dal Frammento Muratoriano del II secolo E.V., includono entrambe le lettere nel canone. E, cosa ancora più importante, queste lettere sono completamente in armonia col resto delle Scritture e le citano. Contengono citazioni o allusioni a Numeri (16:5; 2Tm 2:19), Deuteronomio (19:15; 25:4; 1Tm 5:18, 19), Isaia (26:13; 2Tm 2:19) e alle parole di Gesù Cristo (Mt 10:10; Lu 10:7; 1Tm 5:18). Notevoli sono la frequente menzione della fede (1Tm 1:2, 4, 5, 14, 19; 2:7, 15; 3:9, 13; 4:1, 6, 12; 5:8, 12; 6:10-12, 21; 2Tm 1:5, 13; 2:18, 22; 3:8, 10, 15; 4:7), l’importanza data alla giusta dottrina (1Tm 1:3, 4; 4:1-3, 6, 7; 6:3, 4, 20, 21; 2Tm 1:13; 3:14, 15; 4:3, 5), alla condotta (1Tm 2:8-11, 15; 3:2-13; 4:12; 5:1-21; 6:1, 2, 11-14; 2Tm 2:22), alla preghiera (1Tm 2:1, 2, 8; 4:5; 5:5; 2Tm 1:3) e alla fedele perseveranza nelle sofferenze (2Tm 1:8, 12; 2:3, 8-13).
-