-
Geova apprezza il servizio reso con tutta l’animaLa Torre di Guardia 1997 | 15 ottobre
-
-
5. In che modo l’esempio degli apostoli dimostra che non tutti dobbiamo necessariamente dedicare la stessa quantità di tempo al ministero?
5 Servire con tutta l’anima significa forse che dobbiamo dedicare tutti la stessa quantità di tempo al ministero? Difficilmente, perché le circostanze e le capacità cambiano da anima ad anima. Considerate i fedeli apostoli di Gesù. Non tutti potevano fare le stesse cose. Per esempio, sappiamo pochissimo di alcuni apostoli, come Simone il cananita e Giacomo il figlio di Alfeo. Forse le loro attività come apostoli erano piuttosto limitate. (Matteo 10:2-4) Pietro invece fu in grado di accettare molte responsabilità gravose: Gesù gli affidò addirittura “le chiavi del regno”! (Matteo 16:19) Ma Pietro non fu elevato al di sopra degli altri. Quando Giovanni, nella Rivelazione (verso il 96 E.V.), ebbe la visione della Nuova Gerusalemme, vide 12 pietre di fondamento sulle quali erano incisi “i dodici nomi dei dodici apostoli”.a (Rivelazione [Apocalisse] 21:14) Geova apprezzava il servizio di tutti gli apostoli, anche se evidentemente alcuni erano in grado di fare più di altri.
-
-
Geova apprezza il servizio reso con tutta l’animaLa Torre di Guardia 1997 | 15 ottobre
-
-
a Dato che fu Mattia a sostituire Giuda come apostolo, dobbiamo ritenere che il suo nome — e non quello di Paolo — figurasse fra quelli scritti sulle 12 pietre di fondamento. Paolo, pur essendo un apostolo, non era uno dei dodici.
-