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Sostiene il buon senso un purgatorio?La Torre di Guardia 1953 | 1° novembre
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di affine al purgatorio non prova che Gesù e i suoi apostoli vi credessero, specialmente data la totale assenza di qualsiasi accenno ad esso nel “Nuovo Testamento”. Non avvertì Paolo che doveva esserci un’apostasia? (Atti 20:29, 30, Tintori) Pietro parlò di alcuni che torcevano le Scritture nel suo tempo, e Giovanni segnalò uno che era ambizioso — 2 Tess. 2:3-7; 2 Piet. 3:16; 3 Giov. 9.
E dove presero i “padri” della chiesa l’idea del purgatorio dato che non si trova nella Bibbia? Da fonti pagane. Secondo la Catholic Encyclopedia i pagani avevano una credenza analoga al purgator:io. E il professor Hislop dà la prova che gli antichi Egiziani, i Greci ed i Romani credevano in esso, citando Virgilio, Platone ed altri.
Il buon senso non sostiene un purgatorio. Il buon senso lo ripudia!
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Scegliete la vita nel nuovo mondoLa Torre di Guardia 1953 | 1° novembre
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Scegliete la vita nel nuovo mondo
L’ADEMPIMENTO della profezia biblica indica che viviamo all’inizio del nuovo mondo di Dio. La Parola di Dio ci assicura che quel nuovo mondo sarà un mondo di giustizia, di pace e gioia, un mondo di sanità di mente e di corpo; un mondo in cui tutta l’umanità sarà unita nell’adorazione di Geova. — Isa. 26:9; Mal. 1:11; Matt. 24:32-34; Apoc. 21:4.
Mediante la predicazione del vangelo è data l’opportunità alle persone in tutte le nazioni di scegliere la vita nel nuovo mondo di Dio. Mosè disse: “Io prendo oggi a testimoni contro a voi il cielo e la terra, che io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, onde tu viva”. — Deut. 30:19.a
La scelta della vita nel nuovo mondo richiede, però, qualche cosa di più che non dire semplicemente con tante parole che la facciamo. Proprio come mediante le nostre azioni, quelle di mangiare, bere, dormire e lavorare, di soddisfare in una parola le esigenze dei nostri corpi, dimostriamo che scegliamo di vivere adesso, così con le nostre azioni, quelle di soddisfare le esigenze di Geova, dobbiamo mostrare che scegliamo la vita nel nuovo mondo di Dio.
Alcuni ritengono che tutto ciò che Dio richiede da loro sia di nutrire amore per il prossimo. Ma costoro trascurano completamente il fatto che nel riassumere la legge di Dio Gesù Cristo disse anzitutto di amare Geova Dio con tutto il cuore, la mente, l’anima e la forza nostra. Egli disse al giovane capo ricco non soltanto di dare ai poveri ma anche di diventare un suo seguace. Gesù venne sulla terra allo scopo di dare una testimonianza alla verità. — Matt. 19:16-22; Marco 12:29-31; Giov. 18:37.
Neppure soddisferà le esigenze di Dio per la vita nel suo nuovo mondo soltanto la sincerità; altrimenti egli non ci avrebbe dato la sua Parola, la Bibbia, comandandoci di studiarla. È la verità, non la sincerità, che ci rende liberi. “V’è tal via che all’uomo par dritta, ma finisce col menare alla morte”. Degli Israeliti Dio disse: “Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza”. Accontentarci di ciò che secondo noi è giusto è come mettere la nostra volontà al di sopra di quella di Dio, e questo è idolatria. — 1 Sam. 15:22, 23; Prov.
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