-
‘Afferrate saldamente la Parola della vita’La Torre di Guardia 1954 | 1° marzo
-
-
culti intellettuali e di personaggi tanto che non osiamo più credere ai poteri soprannaturali della preghiera e del sacramento”.
Non dovremmo esser impressionati o turbati dagli intellettuali mondani che brancolano nella confusione. Geova e Cristo Gesù non sono in confusione: “Infatti guardate la sua chiamata di voi, fratelli, che non molti saggi in senso carnale furon chiamati, non molti potenti, non molti nobili; ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo, per svergognare i saggi, e Dio ha scelto le cose deboli del mondo, per svergognare le cose forti; e Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono, affinché nessuna carne si vanti nel cospetto di Dio”. “Chi si vanta, si vanti in Geova”. — 1 Cor. 1:26-29, 31, NW.
Quando dunque siete investiti con un diluvio di propaganda da parte di scienziati, filosofi, politicanti, alti critici, fondamentalisti pagani e altri ancora che tenta di allentare la vostra stretta sulla Bibbia, resistete! Afferrate saldamente la Parola della vita!
-
-
Partecipate alla prosperità del popolo di DioLa Torre di Guardia 1954 | 1° marzo
-
-
Partecipate alla prosperità del popolo di Dio
SE L’ETERNO non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori”. (Sal. 127:1) Mentre han lodato questa verità con le labbra i politicanti non hanno tenuto conto di Geova e, insieme ai capi religiosi, sono ricorsi ai progetti degli uomini per ottenere la prosperità. Nessuna meraviglia che siano afflitti e costernati.— Ger. 14:19.a
Che è Geova la sorgente della prosperità è dimostrato dalla prosperità che oggi esiste fra il suo popolo, per cui è il più felice popolo di tutta la terra. Essi non furono sempre così felici. Nel 1918, per paura dell’uomo e per mancanza d’intendimento, erano in una misera condizione, alcuni in carceri letterali, tutti nella prigione spirituale del sistema mondano del Diavolo, e la loro voce della predicazione pubblica era abbastanza velata.
Allora pregarono Dio: “O Eterno, visitami con la tua salvazione, affinché io vegga il bene de’ tuoi eletti, mi rallegri dell’allegrezza della tua nazione”. (Sal. 106:4, 5) Questa preghiera, fatta per un giusto motivo e secondo la volontà di Dio e le sue profezie, fu esaudita da Geova. Benché adirato verso di loro, per amor del suo nome non volle che fossero distrutti. Perciò aprì i loro occhi e mostrò loro che la sua Parola prometteva la liberazione e c’era ancora molto lavoro da fare.
Oggi, la Cristianità non ha nessuna prova del favore divino; è perplessa e ha molta paura; non ha nessun opportuno messaggio per il popolo e invano prega e promuove crociate per la pace. Ma il popolo di Geova è nella prosperità; i sacri segreti di Dio gli sono rivelati; non ha nessuna incertezza in quanto al suo proposito sulla terra; ha l’evidenza dello spirito e dell’approvazione di Geova; ha coraggio; il numero dei suoi ministri aumenta di continuo e la sua tavola è piena di ricco cibo spirituale.
All’organizzazione di Geova è assicurata la prosperità, ma per averne parte dobbiamo attenerci ad essa fermamente, vivere conforme ai suoi princìpi e mostrarci degni d’esservi ritenuti. Noi non possiamo mostrare mancanza di fede come Israele, scordando le meravigliose opere di Geova; non possiamo mostrare mancanza
-