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La santificazione è un requisito cristianoLa Torre di Guardia 1954 | 1° agosto
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con cuore puro”. — 1 Tess. 4:3-5; 2 Tim. 2:21, 22, NW.
Le precedenti parole di Paolo ci indicano pure lo scopo della santificazione, cioè, essere uno strumento utile a Dio, preparato per fare la sua opera. Sì, mentre serbarsi puri conforme a tali prescrizioni è il requisito per tutti, i Cristiani hanno specialmente l’obbligo di purificarsi, poiché hanno il privilegio e la responsabilità di portare i vasi di Geova, le verità della Parola di Dio ed i privilegi di servizio che derivano dal loro intendimento. — Isa. 52:11.
La santificazione concerne principalmente quei Cristiani che hanno una speranza celeste, i quali, in virtù della loro fede e dedicazione a fare la volontà di Dio in “tempo accettevole”, sono stati dichiarati giusti da Geova Dio ed hanno ricevuto una speranza celeste. (Rom. 5:1; 2 Cor. 6:2, NW) Essi son definiti un “piccolo gregge”; “la sposa, la moglie dell’Agnello”; la “progenie d’Abrahamo” che deve benedire tutte le famiglie della terra. (Gen. 22:17, 18; Luca 12:32; Gal. 3:29; Apoc. 21:9, NW) Sono chiamati un piccolo gregge, perché il loro numero è limitato a 144.000, come Apocalisse 7:4-8 e 14:1, 3 indicano chiaramente. È soltanto a questi che sono rivolte le parole di Paolo: “Cercate la pace con tutti, e la santificazione senza la quale nessun uomo vedrà il Signore.“ — Ebr. 12:14, NW.
Però, la Bibbia indica che ci sono “altre pecore”, una “grande folla” di dedicati Cristiani che hanno una speranza terrestre. (Giov. 10:16; Apoc. 7:9-17) Una speranza terrestre? Sì, poiché la Parola di Dio ci assicura che la terra sussiste per sempre e fu creata per essere abitata; che è lo sgabello dei piedi di Dio e ch’egli la renderà gloriosa. (Eccl. 1:4; Isa. 45:18; 60:13; 66:1) In tale gloriosa nuova terra gli uomini costruiranno case e le abiteranno, pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto; gli uomini vivranno in pace l’uno verso l’altro e con gli animali inferiori; e gradualmente la morte e tutto il suo corteo di malattie, dolori e sofferenze saranno eliminati. — Isa. 65:17-25; Apoc. 21:4.
Al tempo della teocrazia tipica d’Israele, Dio diede un’unica legge ai nativi e agli stranieri per un gran numero di cose. La stessa cosa avviene oggi, sotto tanti riguardi Dio dà un’unica legge al suo Israele spirituale e agli “stranieri”, i Cristiani che si sono dedicati a Geova Dio ma hanno una speranza terrestre. Benché a rigore di termini non siano considerati come santificati o “santi”, essi godono tuttavia il beneficio del sacrificio di riscatto di Cristo nel tempo attuale, hanno la verità della Parola di Dio e ricevono la sua forza attiva o spirito santo. Essi pure devono esercitare fede, tenersi separati dal mondo e serbarsi moralmente puri dato che servono come strumenti di Dio -per far conoscere ad altri le sue verità.
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Quali giornali leggete?La Torre di Guardia 1954 | 1° agosto
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Quali giornali leggete?
“Noi siamo convinti che i cattolici sono i più tolleranti di tutti. Non odono mai che dal loro pulpito venga attaccata un’altra organizzazione, ma sono esortati ad amare ogni individuo, amico o nemico”. — Our Sunday Visitor, 25 gennaio 1953.
“La Confederazione Evangelica di Colombia ha elencato 23 nuovi casi di persecuzione dichiarata contro protestanti nella sua regione in maggioranza cattolica, compreso l’omicidio di un predicatore laico protestante e la demolizione di una cappella protestante con dinamite. . . . In un altro grave incidente, disse l’articolo, un sacerdote della parrocchia con una rivoltella in pugno condusse il sindaco e la polizia di La Plata, del Dipartimento di Huila, ad un attacco a fuoco contro un edificio dove era tenuto un servizio protestante”. — Time Star di Cincinnati (Ohio), 29 gennaio 1953.
È questa tolleranza?
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