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La rivelazione di Gesù CristoLa Torre di Guardia 1954 | 1° dicembre
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il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e gran gloria”. (Matt. 24:30, NW) Poiché Daniele mette in relazione il segno con l’istituzione del Regno si tratta evidentemente di un segno indicante l’inizio della presenza di Cristo e della sua venuta nel suo regno. Ciò non avrebbe potuto accadere fino al suo ritorno, e perciò, insieme ad altre cose che dovevano verificarsi a una data posteriore, Gesù diede a Giovanni una rivelazione di questo segno e lo identificò come l’inizio della sua presenza e del suo regno e della sua potenza. (Apoc. 12:1, 2, 5, 10) Tutte le evidenze indicano il 1914 come tale data.
22 Poiché Cristo ha già assunto l’autorità del suo regno con l’inizio della sua presenza nel 1914, e poiché con la sua presenza comincia un tempo di giudizio, ne consegue che la sua rivelazione in simbolico fuoco per l’esecuzione del giudizio alla battaglia di Harmaghedon deve avvenire entro breve tempo. (Matt. 24:34) Tutte le persone di cuore retto verso Dio e verso Colui ch’egli ha mandato metteranno da parte spontaneamente ogni altro interesse come cosa di secondaria importanza e, con la mente rinvigorita dall’accurata conoscenza, si dedicheranno volenterosamente all’unica attività che può apportare liberazione.
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Perseverate nella via di favoreLa Torre di Guardia 1954 | 1° dicembre
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Perseverate nella via di favore
1. (a) Qual è lo scopo del ritorno di Cristo in paragone con quello della sua prima presenza? (b) Come farà egli conoscere la sua presenza?
NESSUN uomo può guardare Iddio e vivere. Questo perché Dio è spirito e molto al disopra della naturale percettibilità visiva dell’uomo. Dopo la sua morte come uomo Gesù fu innalzato all’immortalità quale spirito ad espressa immagine di Dio, in modo che oggi riesce impossibile all’uomo vedere il glorificato Cristo Gesù. Tuttavia egli promise di ritornare e di rivelarsi al mondo del genere umano. Egli non farà questo con un’apparizione nella carne, poiché in tal modo non potrebbe adempiere il proposito della sua visita, ma farà conoscere la sua presenza al genere umano in primo luogo mediante le molteplici evidenze che furono preannunciate per indicare il suo ritorno. Però, non tutti accetteranno queste evidenze come un segno che Cristo ha assunto il suo invisibile incarico riguardo alla terra o ch’egli è stato effettivamente mandato con la potenza del Regno per cominciare a regnare. Ma come la sua prima Presenza ebbe luogo per mostrare il suo diritto al Regno, così lo scopo del suo ritorno è quello di stabilire quel regno in pieno potere e gloria e di assoggettare tutte le persone, nazioni, e Satana stesso, a quel giusto governo. Perciò, quelli che rifiutano di accettare questo regale rappresentante della sovranità di Geova e di riconoscere il suo dominio mediante il segno già divinamente preannunciato e manifestato saranno costretti a riconoscere la sua presenza nella rivelazione dell’ardente esecuzione del giudizio contro di loro.
2. Perché l’inizio della presenza di Cristo nel 1914 non fu segnato da una “rivelazione”?
2 Geova non prova gioia nel giustiziare i malvagi. (Ezech. 18:23) Ecco perché quando Gesù ritornò nel 1914 egli non si rivelò “in un fuoco fiammeggiante” per
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