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Ha Dio dimenticato l’uomo?La Torre di Guardia 1963 | 1° agosto
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recano una vigorosa testimonianza al Regno istituito. Essi esortano tutti ad adorare Geova, il vero Dio, con la speranza di sopravvivere alla guerra di Armaghedon ed entrare nel nuovo mondo di Dio. (Matt. 24:14; Apoc. 16:14, 16) Dio manda alle case della gente questi testimoni perché diano l’assicurazione che egli non ha dimenticato. Il loro messaggio dice che presto Cristo schiaccerà il serpente, Satana, e “[distruggerà] le opere del diavolo”. (Ebr. 2:14; 1 Giov. 3:8, VR) Dopo il vittorioso conflitto di Armaghedon, il Re dei re sopprimerà tutti i nemici, compresa la morte adamica, ed estenderà fino alle estremità della terra un paradiso di pace e di felicità. (1 Cor. 15:25, 26; Sal. 46:9; 72:7) Anche i morti che sono nella memoria di Dio otterranno la risurrezione promessa. Il Diavolo o gli uomini diabolici non opprimeranno più gli umili, perché “i mansueti erederanno la terra”. (Giov. 5:28, 29; Sal. 37:11, VR) “Ecco”, dice Geova, “Io faccio nuove tutte le cose”. — Apoc. 21:5, Na.
CHI SI RICORDA DI DIO?
Poiché il proposito di Geova è chiaro e la sua pazienza torna a nostro vantaggio, non c’è motivo di pensare che egli abbia dimenticato l’uomo. Bisogna chiedere: Chi ricorderà Dio e chi sopravvivrà ad Armaghedon? Geova dice: “Siano travolti gli empi nello Sceol, tutte le genti, che si scordano d’Iddio”. (Sal. 9:17, NM; 9:18, Na) Quindi è importante ricordare le parole del profeta Malachia e considerare la nostra posizione riguardo a Dio. Malachia scrisse: “Allora quelli che temono l’Eterno si son parlati l’uno all’altro; e l’Eterno è stato attento ed ha ascoltato; e un libro è stato scritto davanti a lui, per conservare il ricordo di quelli che temono l’Eterno e rispettano il suo nome. Essi saranno, nel giorno ch’io preparo, saranno la mia proprietà particolare; dice l’Eterno degli eserciti; e io li risparmierò, come uno risparmia il figlio che lo serve. E voi vedrete di nuovo la differenza che v’è fra il giusto e l’empio, fra colui che serve Dio e colui che non lo serve”. (Mal. 3:16-18, VR) Presto nessuno farà la domanda del ferroviere: “Perché . . . pare che i malvagi prosperino?”
Quando scoppierà la furia di Armaghedon in questa generazione, Dio si ricorderà di coloro che lo hanno servito, come si ricordò di salvare il giusto Noè e la sua famiglia al tempo del Diluvio. Ce ne è data l’assicurazione nella sua Parola scritta: “Iddio infatti non è ingiusto e non dimentica ciò che avete fatto, né l’amore che avete dimostrato per il suo Nome”. (Ebr. 6:10, Na) Abbiamo ogni ragione di riporre fiducia in questa dichiarazione. Le prove mostrano che Geova provvide per la liberazione dell’uomo; che diede ad uomini credenti le sue leggi come guida e che offrì al genere umano una vera speranza. Inoltre, nonostante il fatto che la maggior parte degli uomini si sono dimenticati di Lui, la Bibbia mostra che presto Dio eliminerà l’oppressore, ridarà la vita perfetta agli uomini ubbidienti e risusciterà i morti. Queste sono alcune delle benedizioni riservate a quelli che ora si ricordano di Geova Dio e onorano il suo nome. Agirete così voi?
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Le dieci piaghe d’EgittoLa Torre di Guardia 1963 | 1° agosto
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Le dieci piaghe d’Egitto
1) l’acqua mutata in sangue, 2) le rane, 3) la polvere mutata in zanzare, 4) le mosche velenose, 5) la pestilenza, 6) le ulcere, 7) la grandine, 8) le locuste, 9) le tenebre e 10) la morte dei primogeniti. — Esodo, capp. 7-12.
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