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La croce è un simbolo cristiano?La Torre di Guardia 1987 | 15 agosto
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Ricordate però come è stata usata la croce nel corso della storia, cioè come oggetto di culto pagano e di timore superstizioso. È possibile conciliare il portare una croce, anche come semplice ornamento, con questa ammonizione dell’apostolo Paolo in 1 Corinti 10:14: “Perciò, diletti miei, fuggite l’idolatria”?
Che dire dei veri cristiani oggi? Anch’essi dovrebbero essere coscienti della necessità di ‘guardarsi dagli idoli’, come consiglia la Bibbia. (1 Giovanni 5:21) Perciò non considerano la croce un ornamento appropriato. Ricordano le parole di Paolo: “Maledetto ogni uomo appeso al palo”, e quindi preferiscono pensare a Cristo come a un glorioso Re intronizzato! — Galati 3:13; Rivelazione 6:2.
Pur non portando croci, questi cristiani apprezzano profondamente il fatto che Cristo è morto per loro. Sanno che il sacrificio di Cristo è una meravigliosa dimostrazione della “potenza di Dio” e del Suo eterno amore. (1 Corinti 1:18; Giovanni 3:16) Ma non hanno bisogno dell’ausilio di alcun oggetto materiale, come una croce, per adorare questo Dio d’amore. Infatti, come esortò Paolo, ‘camminano per fede, non per visione’. — 2 Corinti 5:7.
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Una croce cristiana prima di Costantino?La Torre di Guardia 1987 | 15 agosto
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Una croce cristiana prima di Costantino?
“IL SEGNO della croce è un simbolo molto antico, presente quasi in ogni cultura conosciuta. Il suo significato lascia perplessi gli antropologi, sebbene il suo uso nell’arte funeraria potrebbe indicare che aveva lo scopo di proteggere dal male. Dall’altro lato, la famosa crux ansata egiziana, raffigurata mentre esce dalla bocca, deve riferirsi alla vita o al respiro. L’uso universale del segno della croce rende ancor più significativa la rimarchevole assenza di croci nei più antichi reperti cristiani e, in particolare, di qualsiasi specifico accenno all’evento del Golgota. La maggioranza degli studiosi concorda ora sul fatto che la croce come rappresentazione artistica della passione non è rintracciabile prima dell’epoca di Costantino”. — Ante Pacem—Archaeological Evidence of Church Life Before Constantine (1985), di Graydon F. Snyder, pagina 27.
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