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Geova è la mia forza e il mio canticoLa Torre di Guardia 1967 | 15 settembre
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a essere il mio privilegio negli scorsi diciannove anni. Quando ripenso a come conobbi la verità di Dio nel 1920, allorché in Grecia i credenti erano poco più di una quindicina, mi rallegro vedendo oggi, in Grecia, oltre 11.000 proclamatori del Regno. Ho avuto la gioia, insieme alla mia fedele moglie, d’essere annoverato fra loro.
Geova è stato col suo popolo in Grecia. Mi sento personalmente grato a Lui ed esalto il suo nome per tutto ciò che ha fatto per me. Qualunque cosa ci attenda, sono certo che Geova continuerà ad essere per il suo fedele popolo la loro forza e il loro cantico.
(Il fratello Douras, che aveva la speranza del “premio della superna chiamata” a cui si fa riferimento in Filippesi 3:14, rimase fedele nel ministero nella Betel di Atene fino alla sua morte avvenuta il 15 ottobre 1965, poco dopo esser tornato a casa da un’adunanza di congregazione. Come per altri di quelli chiamati al regno celeste e che finiscono nella fedeltà il loro corso terrestre, “le cose che fecero vanno direttamente con loro”. — Riv. 14:13).
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Un’unione politica condannata sin dall’inizioLa Torre di Guardia 1967 | 15 settembre
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1. In quali circostanze talvolta c’è unità fra rivali in politica?
UN VECCHIO adagio dice: “La politica rende strani compagni”. È vero, c’è molta rivalità nella politica e in genere pochissima unità. Ma quando qualcosa minaccia il loro modo d’agire o smaschera la generale corruzione esistente nella politica, o se sembra ostacolare in qualche modo i loro progetti, si uniscono a precedenti rivali o persino a nemici e operano disgustosamente insieme per superare ciò che considerano una comune minaccia. Se la loro temporanea cooperazione ha successo, si dividono poi di nuovo e riprendono le loro dispute e lotte.
2. (a) È la Bibbia un libro politico? (b) È importante l’unione politica che considereremo qui, e a che cosa si può paragonare?
2 La Bibbia non si interessa soggettivamente di politica e i cristiani non hanno mai avuto niente a che fare con essa, ma la Bibbia descrive effettivamente alcuni avvenimenti politici che influiscono sulla vita del popolo di Dio e che contrastano i suoi propositi. Uno di questi avvenimenti è la più grande e più lungimirante coalizione di potenze politiche che sia mai stata fatta, la quale unisce alcuni dei più acerrimi nemici in una comune causa. Ma essa è condannata sin dall’inizio, poiché è un’unita ribellione contro il Sovrano Dio dell’universo. È la stessa specie di ribellione che si espresse con la costruzione della Torre di Babele, con la confusione che ne seguì.a — Gen. 11:1-9.
3. Che cosa rappresenta la bestia selvaggia di colore scarlatto di Rivelazione, e che cos’è rappresentato dalle sue corna?
3 I due precedenti numeri di questa rivista hanno considerato la bestia di colore scarlatto della visione di Rivelazione e hanno indicato che essa è una figura profetica dell’alleanza internazionale prima chiamata Lega delle Nazioni, e ora Nazioni Unite. La bestia di colore scarlatto ha sette teste e dieci corna. Queste, naturalmente, sono simboliche. Dalla profezia di Daniele possiamo ottenere l’intendimento di ciò che rappresentano le corna di una bestia simbolica. Lì le due corna del montone della visione di Daniele rappresentavano i re di Media e di Persia e il corno del capro rappresentava il primo re di Grecia. (Dan. 8:20-22) In modo corrispondente, le corna della bestia di colore scarlatto rappresentano re, o governanti nazionali. Le corna di un animale possono essere usate in modo aggressivo e violento, ed è così che la bestia di colore scarlatto usa le sue corna. La visione data a Giovanni continua:
4. Come la Bibbia descrive l’unione?
4 “E le dieci corna che hai viste significano dieci re, che non hanno ancora ricevuto il regno, ma ricevono autorità come re per un’ora con la bestia selvaggia. Questi hanno un solo pensiero, e danno la loro potenza e la loro autorità alla bestia selvaggia. Questi combatteranno con l’Agnello, ma, siccome egli è Signore dei signori e Re dei re, l’Agnello li vincerà. E, quelli che son chiamati ed eletti e fedeli vinceranno con lui”. — Riv. 17:12-14.
5. (a) Che cos’è raffigurato dal fatto che le corna della bestia sono in numero di dieci? (b) Come sappiamo che la bestia di colore scarlatto non esisteva effettivamente nel giorno di Giovanni?
5 Delle dieci corna della bestia selvaggia, uno e possibilmente due appartengono alla Settima Potenza Mondiale, Inghilterra e America. I Medo-Persiani furono una duplice potenza raffigurata da due corna sulla testa del montone. Nel giorno di Giovanni, Roma, la sesta testa, era al potere. Gli fu detto che la settima simbolica testa non era ancora arrivata. A Giovanni fu pure detto che i dieci re non avevano ancora ricevuto il regno. I dieci re simboleggerebbero tutti i governi nazionali che sono membri dell’organizzazione internazionale per la pace e la sicurezza. Naturalmente, nel giorno di Giovanni la bestia di colore scarlatto medesima non era presente, poiché la Lega delle Nazioni non venne all’esistenza che dopo la prima guerra mondiale. Neanche la settima testa della bestia selvaggia ascesa dal mare (Riv. 13:1, 2) era ancora apparsa. La bestia di colore scarlatto, essendo un’immagine dell’originale bestia ‘ascesa dal mare’, non poteva precedere quella di cui è l’immagine. Inoltre, la bestia di colore scarlatto è indicata come un “ottavo re” o potenza mondiale. L’ottava non poteva comparire sulla scena prima della settima, ma la Bibbia rivela che essa domina contemporaneamente alla settima per breve tempo.
UNITÀ PER “UN’ORA”
6. Per quanto tempo rimarrà la duplice potenza mondiale, e come ci aiuta questo a vedere quanto è lunga “un’ora” nella quale esiste la bestia di colore scarlatto?
6 Infatti, la durata della sua esistenza ci è indicata da Giovanni quando dice che i dieci re riceveranno autorità come re per un’ora con la bestia selvaggia. Contando il tempo dell’inizio della Settima Potenza Mondiale dal tempo in cui l’Inghilterra stessa cominciò a dominare, conteremmo dal 1763. Naturalmente, solo nel diciannovesimo secolo arrivò il duplice aspetto della potenza mondiale, quando gli Stati Uniti divennero preminenti. Anche così, questo è solo un breve tempo, com’è dichiarato dall’angelo in Rivelazione. (Riv. 17:10) Perciò, l’esistenza della bestia di colore scarlatto con le sue dieci corna, cioè la Lega delle Nazioni e quelle che le sono successe, le Nazioni Unite, dal 1920 in poi, dev’essere anche più breve, e la Bibbia dichiara che è solo “un’ora”. Questo sarebbe un brevissimo tempo davvero per esercitare influenza nelle questioni del mondo. Infatti, molti governi non entrarono in questa organizzazione internazionale della bestia selvaggia finché non apparve nella sua nuova forma, le Nazioni Unite, nel 1945, e altre anche dopo quel tempo. Il tempo per appartenere ad esse come membri è dunque ancora più breve.
“UN SOLO PENSIERO”
7. Che cosa possiamo vedere che NON è il “solo pensiero” da parte dell’unione dei re moderni?
7 La visione ci dice che questi re hanno “un solo pensiero”. In che cosa consiste tale unità? Significa forse che hanno un solo desiderio che tutte le nazioni cooperino con amore fraterno e rechino vera pace e durevole unità alla terra? Ebbene, il modo in cui è stato usato il potere di veto nelle sessioni del Consiglio di Sicurezza delle N.U., e il rifiuto da parte di alcuni membri di pagare le tasse richieste per certe imprese militari delle N.U. e i disordini che hanno caratterizzato alcune riunioni dell’Assemblea Generale e la continua mancanza di unità di pensiero sulle cruciali proposte del disarmo generale e dell’interruzione degli esperimenti nucleari, ecc., tutto questo prova che questi dieci re non sono di un solo pensiero in questo senso.
8. (a) Che cos’è il “solo pensiero” dei dieci re? (b) Perché i dieci re non possono scusare questo loro “solo pensiero”?
8 La completa unità o il “solo pensiero” da parte dei dieci re del giorno moderno è nell’opporsi al messianico regno di Dio. Questa è la cosa su cui sono completamente uniti. La Bibbia e la profezia adempiuta mostrano che il regno di Dio nacque o fu stabilito nei cieli nelle mani di Gesù Cristo, l’Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo, nell’anno 1914. Le nazioni furono informate di ciò, riconoscendo persino alcuni ecclesiastici della cristianità che era vicino il tempo della fine dei Tempi dei Gentili e che la rivelazione del Signore poteva aspettarsi in qualsiasi momento. Essi dichiararono pure “che tutti i progetti umani di ricostruzione devono essere subordinati alla seconda venuta del Signore, perché tutte le nazioni saranno assoggettate al suo dominio”.b Ciò nondimeno, invece di riconoscere spontaneamente la sovranità dell’intronizzato re di Dio, le nazioni vollero continuare il dominio dell’uomo e non furono disposte a cedere la loro propria sovranità, così formarono una cospirazione che si esprime nella Lega delle Nazioni e, oggi, nelle Nazioni Unite.
9. Come aveva predetto Geova l’unione politica contro il suo regno migliaia d’anni in anticipo?
9 Questo non è nulla di inaspettato, poiché Geova Dio lo predisse, non solo nel libro di Rivelazione millenovecento anni fa, ma nel libro di Salmi quasi tremila anni fa, poiché è detto: “Perché sono state in tumulto le nazioni e gli stessi gruppi nazionali borbottavano una cosa vuota? I re della terra si presentano e gli stessi alti funzionari si sono ammassati insieme come un sol uomo contro Geova e contro il suo unto [Messia o Cristo], dicendo: ‘Strappiamo i loro legami e gettiamo via da noi le loro funi!” (Sal. 2:1-3) Tutti i re associati alla bestia selvaggia di colore scarlatto le danno dunque il loro potere e la loro autorità, e anche le altre nazioni che non sono membri delle Nazioni Unite cooperano con la bestia in questa opposizione al regno di Dio.
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