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  • Camminiamo con tutta l’anima nella via della vita

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  • Camminiamo con tutta l’anima nella via della vita
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
w75 1/9 pp. 534-541

Camminiamo con tutta l’anima nella via della vita

“‘Devi amare Geova il tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua forza e con tutta la tua mente’, e ‘il tuo prossimo come te stesso’. . . . ‘continua a far questo e otterrai la vita’”. — Luca 10:27, 28.

1. Quali due contrastanti modi di vivere si vedono oggi sulla terra?

PER mezzo di suo Figlio Gesù Cristo, il Grande Datore della vita, Geova, offre ora all’umanità “la vera vita”. È una vita che ha un significato, che reca pace e soddisfazione. Ma oggi molti scelgono un diverso modo di vivere. Il loro cuore e la loro anima sono dominati dall’egoismo ed essi sprecano le proprie energie e la propria vita nella ricerca dei fuggevoli piaceri della “moderna” società permissiva. Non avendo una speranza per il futuro, seguono questa norma: “Mangiamo e beviamo, poiché domani morremo”. (1 Cor. 15:32) Al contrario, vi sono altri che sperano di vivere domani e per sempre. Sono quelli che amano veramente Dio e il prossimo. Sono desiderosi “di fare il bene, d’esser ricchi di opere eccellenti, d’esser disposti a dare, pronti a condividere, tesoreggiando sicuramente per se stessi un eccellente fondamento per il futuro”. E perché? “Onde afferrino fermamente la vera vita”. — 1 Tim. 6:18, 19; Sal. 36:7, 9; Giov. 17:3.

2. (a) Che cosa richiede Dio da quelli che vogliono ottenere la vita? (b) Perché possiamo lodare molti le cui opportunità di fare servizio di campo sono limitate?

2 Da quelli che vogliono ottenere la vita Dio richiede che lo servano con tutta l’anima. Questo vuol dire prodigarsi come schiavi di Dio e di Cristo. (Efes. 6:6; Col. 3:23, 24) Il servizio di Dio include l’importante opera di predicare e fare discepoli. Molti Testimoni vi si impegnano pur avendo cura della famiglia o adempiendo altre responsabilità scritturali. (1 Tim. 5:8) Talora devono sormontare grandi problemi, come ad esempio un lavoro quotidiano molto impegnativo, persecuzione o salute cagionevole, per dedicare solo alcune ore al servizio di campo. Ma anche questo devoto servizio ha grande valore agli occhi di Dio. È simile alle “due monetine” della vedova di cui Gesù parlò così favorevolmente in Marco 12:41-44. Quelli il cui servizio di campo è limitato a causa di tali circostanze non devono mai scoraggiarsi per il fatto di non poter fare i pionieri e dedicare almeno 1.200 ore all’anno a predicare e insegnare pubblicamente la Parola di Dio. La cosa importante è di servire Dio con tutta l’anima, in qualsiasi misura. — Mar. 12:30.

3. Com’è possibile entrare per la porta che conduce a maggiore attività?

3 Comunque, dinanzi a molti dedicati servitori di Dio, giovani e vecchi, si apre “una grande porta che conduce ad attività”. (1 Cor. 16:9) È la porta che conduce al servizio di pioniere. Guardando in modo pratico i problemi che sono d’impedimento, ed esercitando fede, molti saranno in grado di sormontare anche problemi simili a monti al fine di compiere il servizio di pioniere. — Matt. 17:20.

4. Ricordando le parole di Paolo, Giovanni e Gesù, quali domande possiamo farci ora?

4 Facciamoci alcune domande: Riconosciamo realmente che l’ora è urgente e avanzata? Continuiamo “ad [assicurarci] di ciò che è accettevole al Signore”? La nostra attuale carriera è in piena armonia con la dedicazione fatta a Geova? Comprendiamo che preoccupandoci troppo delle cose materiali non otterremo assolutamente nulla? “Il mondo passa e pure il suo desiderio, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”. — Efes. 5:10; 1 Giov. 2:17; Luca 21:34-36.

‘CONTINUATE ANCOR PIÙ PIENAMENTE’

5. Che cosa dovremmo fare prima del battesimo, e dopo? Illustrate con un’esperienza locale o con un’altra.

5 Per rendersi idonei al battesimo, molti hanno fatto grandi cambiamenti nella loro vita. Si sono purificati dalle vie mondane. Si sono pentiti del loro precedente modo di vivere, si sono convertiti, facendo a Dio una dedicazione personale e così, in base alla fede nel sangue del sacrificio di Gesù, cercano una buona coscienza presso Dio. Non fanno più “la volontà delle nazioni”. (1 Piet. 4:3, 7) Ma finisce il progresso con tale dedicazione e battesimo? Non dovrebbe. In I Tessalonicesi 4:1, Paolo ammonì i cristiani dedicatisi da poco: “Infine, fratelli, vi preghiamo ed esortiamo per il Signore Gesù che, come avete da noi ricevuto istruzione sul modo in cui dovete camminare e piacere a Dio, come infatti camminate, così continuiate ancor più pienamente”. Questo vuol dire pensare e agire in modo positivo per accrescere, se possibile, la propria partecipazione all’opera di Dio. Un sorvegliante cristiano scrive:

Cinque anni fa, quando mia moglie iniziò lo studio con i testimoni di Geova, io l’ostacolai. Come sono grato ora che non smise! A quel tempo vivevo per giocare a golf, andare a pesca e giocare d’azzardo a mahjong. Fumavo quaranta sigarette al giorno. Ma poi la verità mise radice anche nel mio cuore. Rinunciai a tutte queste cose, considerandole vuote e senza valore. Dapprima i miei ex compagni mi schernirono, ma poi smisero di ostacolarmi e perfino mi incoraggiarono a seguire questa strada. Mia madre e mia sorella mi fecero aspra opposizione. Ma per intraprendere il servizio di pioniere trovai un lavoro a mezza giornata che mi rendeva solo un quinto del mio precedente stipendio. Arrotondando il guadagno con i risparmi, potei avere debita cura della mia moglie pioniera e del nostro figlioletto. Imparai in quale modo meraviglioso e vario Geova viene in aiuto. Ora conduco sette studi biblici a domicilio, e, di questi, due sono già attivi proclamatori. Ora mia madre elogia la nostra famiglia perché cammina nella verità, e prego che anch’ella divenga presto una testimone di Geova.

Questo Testimone non si fermò alla dedicazione. Che gioia ne è derivata!

6. A somiglianza di Paolo, come possiamo considerare la carriera nel sistema attuale? Illustrate l’applicazione pratica con un’esperienza locale o con un’altra.

6 Tutti noi che facciamo la dedicazione a Geova dovremmo riflettere: Facciamo davvero la sua volontà ogni giorno della nostra vita? O viviamo ancora soprattutto per noi stessi, senza pensare sul serio alla volontà di Dio? Benché richieda di sacrificare la carriera e i vantaggi materiali, il servizio di pioniere reca incomparabili benedizioni spirituali. L’apostolo Paolo considerò il guadagno mondano come “tanti rifiuti”, e si protese così “verso [le cose] davanti”. (Filip. 3:7, 8, 13) Tutti quelli che oggi si dedicano a Geova devono considerare seriamente se, come Paolo, possono accrescere la loro attività.

Un funzionario governativo aveva svolto il suo lavoro per trentaquattro anni, esplicando per dieci di questi anni funzioni direttive. La moglie e due figlie conobbero la verità e divennero pioniere. Studiò anche lui, ed ebbe inizio un conflitto. Nel 1969, durante un viaggio d’affari a New York, andò per un giorno allo Yankee Stadium, dov’era in corso l’Assemblea Internazionale dei Testimoni di Geova. Vedendo l’unità, l’amore e la pace che regnavano tra le moltitudini presenti a quell’assemblea si convinse che la speranza di un nuovo ordine era più che un sogno. In seguito, quello stesso anno, assistette all’intera assemblea nelle Hawaii, insieme a sua moglie. L’ospitalità mostratagli dai Testimoni locali sullo sfondo di bei paesaggi gli diede un’idea di come può essere il paradiso. Fece dei cambiamenti per poter essere idoneo al battesimo. Ma aveva realmente bisogno di svolgere un lavoro secolare? In effetti no. L’Assemblea Internazionale “Vittoria Divina” del luglio 1973 lo convinse che il servizio di pioniere doveva essere la sua carriera. Due giorni dopo l’assemblea, si dimise dal suo incarico, e un mese dopo si unì alla famiglia nel compiere l’attività di pioniere regolare. Egli ha realmente ottenuto la benedizione di Geova, insieme a una sana abbronzatura.

7. (a) Secondo Paolo, quali cose dobbiamo fuggire, e quali cose dobbiamo perseguire? (b) Illustrate come Geova benedice chi fugge il materialismo.

7 È pericoloso farsi coinvolgere in un materialistico modo di vivere, rivolgere i propri desideri ai possedimenti materiali e ai piaceri, lasciando che tali cose dominino la propria vita. La Bibbia consiglia non solo di eliminare le materialistiche “cose dannose” che nascono dall’“amore del denaro”, ma di ‘fuggire queste cose’. Occorre agire con urgenza, come per ‘fuggire’ i desideri errati, per ‘fuggire’ la fornicazione e per ‘fuggire’ l’idolatria. Saremo aiutati a fuggire il materialismo se faremo passi positivi per affrettarci nella direzione opposta, per ‘perseguire giustizia, santa devozione, fede, amore, perseveranza, mitezza di temperamento’. Molti hanno fatto questo intraprendendo il servizio di pioniere, che li prepara in modo meraviglioso a ‘combattere l’eccellente combattimento della fede’ e ad ‘afferrare fermamente’ la vita eterna. (1 Tim. 6:10-12, 17-19; 2 Tim. 2:22; 1 Cor. 6:18; 10:14) Una giovane sorella scrive:

“Un ostacolo che dovetti sormontare per intraprendere il servizio di pioniera fu il mio ambiente, la ricchezza e il materialismo, accompagnati da molte tentazioni mondane. Come dice Matteo 13:22, il seme era seminato fra molte spine, ma pensavo come sarebbe stato bello mostrare una fede forte come quella di Mosè. (Ebr. 11:24-27)” Questa sorella rinunciò alla vita mondana che avrebbe potuto condurre avendo la sua famiglia un albergo di fama internazionale. Quando progettarono per lei un matrimonio di prestigio, rifiutò anche quello. Insieme alla madre e alla giovane sorella, coltivò lo spirito di pioniera. Intraprese l’attività di pioniera regolare in un territorio non assegnato confinante con un’assegnazione di pionieri speciali. Insieme ad altri pionieri ha avuto la gioia di vedere i frutti dell’opera in questa zona, così che oggi hanno una nuova congregazione con 39 proclamatori di congregazione e sette pionieri, e alla Commemorazione del 1974 ebbero 116 presenti. Ella dice: “Nel mio territorio il gruppo continua a crescere. Ora abbiamo venti presenti all’adunanza del martedì sera, e all’assemblea di circoscrizione si sono battezzate tre nuove sorelle. Sono così grata della benedizione e dell’incremento che Geova dà. La mia salute, di cui mi preoccupavo, è diventata ottima, e servo ogni giorno con gioia”.

Questa giovane Testimone scelse davvero “la vera vita”.

8. (a) Quale rimuneratrice carriera è riservata oggi ai giovani? (b) In che modo anche molti anziani hanno risvegliato la gioia giovanile?

8 L’amore verso Geova dovrebbe spingerci a usare le nostre energie e risorse nel suo servizio. Quali splendide opportunità abbiamo mentre siamo ancora giovani! “Ricorda, ora, il tuo grande Creatore nei giorni della tua gioventù, prima che vengano i giorni calamitosi, o che siano arrivati gli anni quando dirai: ‘Non ci provo nessun diletto’”. (Eccl. 12:1) Usando le loro giovanili energie e capacità per aiutare altri a conoscere la volontà di Dio, i giovani troveranno la più soddisfacente e rimuneratrice occupazione che ci sia oggi sulla terra. Anche molti anziani, nonostante le diminuite energie, danno un notevolissimo apporto.

Una pioniera regolare di ottantadue anni è ostacolata dalla famiglia. Ma si alza alle tre del mattino per sbrigare i lavori nel podere, così che più tardi ha il tempo da dedicare al servizio di campo. Ogni mese ella dedica in media più di 120 ore all’attività di campo, distribuendo 140 riviste e conducendo parecchi studi biblici a domicilio.

9. (a) Quale grande servizio possono rendere i genitori ai figli? (b) In che modo l’esempio dei genitori può essere profittevole per la loro famiglia e per altri della congregazione?

9 Sei un genitore coi figli piccoli? I genitori possono rendere ai figli un grande servizio plasmando i loro pensieri secondo i princìpi biblici, raccomandando loro con tutto il cuore la carriera di pionieri. Così i giovani hanno una vera meta nella vita, insieme a forte fede. (Ebr. 11:6) Se i genitori stessi sono in grado di intraprendere il servizio di pioniere, allora l’intera famiglia trae profitto dal tempo dedicato quotidianamente alle attività teocratiche, e tutti saranno così aiutati a crescere spiritualmente nel vincolo del vero amore cristiano. (Col. 3:14-21) Questo esempio può avere anche un effetto salutare sul punto di vista di altre famiglie della congregazione. — Filip. 3:17; 1 Tess. 1:2-7.

Un testimone di Geova rinunciò al suo lavoro di sorvegliante in una fabbrica di automobili per fare il pioniere insieme alla moglie e allevare i figli con la stessa meta. Dopo tre anni il denaro finì, ma, in armonia con Matteo 6:33, cercarono il modo di rimanere nel servizio di pioniere. Geova esaudì le loro preghiere, e il marito che ora è un sorvegliante cristiano, trovò un lavoro adatto a mezza giornata insieme ad altri fratelli. Egli dice che negli anni che ha dedicato all’attività di pioniere ha imparato a non guardare le cose da un semplice punto di vista umano. Considera Ebrei 12:1, 2 come norma per avere successo nel servizio di pioniere. Un figlio presta ora servizio alla Betel del Giappone, e la figlia è pioniera regolare. Nel luglio del 1970, quando questo fratello intraprese il servizio di pioniere, la congregazione locale aveva un totale di soli sessanta proclamatori ma nel marzo del 1974 indicarono nel rapporto sessantatré pionieri, e lo stesso mese cinquantuno nuovi di questa congregazione furono battezzati a un’assemblea di circoscrizione. Complessivamente, hanno ora 225 proclamatori. Questa sola famiglia ha aiutato più di trenta nuovi, incluse sei famiglie intere, ad associarsi alla congregazione cristiana.

Quando le famiglie di una congregazione hanno lo spirito di pioniere, si ha davvero una meravigliosa benedizione da Geova. — Prov. 28:20.

10, 11. (a) Come sono spesso benedetti i credenti in famiglie divise? (b) Facendo esempi locali o altri, mostrate come l’opera di pioniere reca benedizioni e protezione.

10 Nelle famiglie divise, il genitore credente può plasmare le giovani menti. Quante volte i figli scelgono di seguire l’esempio di quel genitore nella loro vita! Questo avviene spesso, indubbiamente, perché il figlio vede e riconosce direttamente “la giustizia che emana da Dio in base alla fede”. (Filip. 3:9) Con la parola e con l’esempio, i genitori devoti possono incoraggiare i figli a fare del servizio di Geova la loro carriera, così come Eunice incoraggiò il figlio Timoteo. — 2 Tim. 1:5; 3:15; Prov. 4:1-9.

Un giovane Testimone fu incoraggiato dalla madre — ella stessa pioniera — a svolgere di frequente il servizio di pioniere temporaneo nei suoi tre anni di scuola superiore. Egli chiese molte volte al padre incredulo il permesso di intraprendere il servizio di pioniere regolare una volta preso il diploma, ma il padre voleva che andasse all’università. L’insegnante lo rimproverò per la zelante attività di predicazione che compì durante le vacanze quando avrebbe potuto prepararsi all’esame di ammissione all’università. Ma inaspettatamente, all’esame scritto dovette rispondere a molte domande di cultura generale sulla Bibbia. Quindi superò molti altri studenti. Predisponendo un programma universitario non troppo impegnativo, poté arruolarsi come pioniere regolare. Fra i molti studi biblici che ha condotti, quattro li ha condotti la sera con i mariti interessati di sorelle della congregazione. Due di questi mariti furono battezzati all’Assemblea Internazionale “Vittoria Divina”.

11 Servendo mese dopo mese, anno dopo anno, l’opera di pioniere significa una vita intensa. Ma questo profondo impegno nell’attività del Regno può essere oggi una meravigliosa protezione. — Efes. 5:15-17.

TROVATE IL MODO DI COMPIERE IL SERVIZIO DI PIONIERE

12. Come possono cooperare le famiglie affinché uno o più familiari facciano i pionieri?

12 L’apostolo Paolo diede uno splendido esempio provvedendo per i suoi compagni, oltre che per sé, affinché tutti continuassero a promuovere appieno gli interessi spirituali. Egli poté dire: “Io non ho concupito né l’argento né l’oro né la veste di nessuno. Voi stessi sapete che queste mani han provveduto ai bisogni miei e di quelli che erano con me”. (Atti 20:33, 34) Si può applicare lo stesso principio alle famiglie cristiane. Una famiglia può disporre che uno o più familiari, o anche tutti intraprendano il servizio di pioniere. Anche in tal caso, è consigliabile che chiunque compie il servizio di pioniere usi le sue mani per contribuire in qualche modo al proprio mantenimento. Tutti i familiari, sia che compiano effettivamente il servizio di pioniere o no, dovrebbero desiderar di promuovere l’attività di pioniere ed essere disposti a tal fine a sacrificarsi. — 2 Cor. 8:13-15.

13. Che cosa compensa dei sacrifici compiuti per intraprendere l’opera di pioniere? Illustrate.

13 Per intraprendere il servizio di pioniere, il marito può dover rinunciare a un lavoro redditizio, oppure la famiglia può dover fare a meno di certi lussi materiali. Ma le benedizioni spirituali e la gioia di questo servizio continuo compensano più che largamente della rinuncia. — Mar. 10:29, 30; Rom. 14:17.

Un giovane medico, sorvegliante nella congregazione cristiana, scrive: “Dovevo lavorare dalla mattina presto alla sera tardi, incluse le domeniche e le feste, all’ospedale dell’università. Comunque, in un’altra città trovai lavoro a mezza giornata come medico, lavoro che mi permise di intraprendere il servizio di pioniere. Mia moglie era cresciuta in una famiglia ricca, ma per fare la pioniera rinunciò volentieri all’agiatezza. Continuò a usare i vestiti che aveva prima di cominciare a fare la pioniera e si accontentò di pasti semplici. Comprendeva bene che per servire Geova non occorrono gli abiti migliori né una cucina che richieda troppo tempo. La sua salute, in precedenza fragile, migliorò, e ha provato gioia nel servizio di pioniera, conducendo alla dedicazione quattro persone, che sono divenute per lei vere compagne. Io stesso ho potuto aiutare a dedicarsi il proprietario di un negozio di barbiere, e cinque persone di quel negozio sono ora attivi proclamatori andando a turno nel servizio di campo. Lodano Geova secondo una disposizione familiare. Apprezzando queste meravigliose benedizioni di Geova, lo preghiamo con tutto il cuore di farci rimanere nel servizio di pioniere.

14. (a) Allorché sorgono problemi economici, come si possono risolvere? (b) Illustrate la veracità di Filippesi 4:13.

14 Come possono i pionieri risolvere i problemi economici che sorgono spesso? Il fattore principale è la fede, il cercare prima il Regno. (Matt. 6:33) Se c’è la fede, si trova la strada. Un pioniere può doversi negare certe cose, ma tali sacrifici sono graditi a Dio. — Luca 9:23-25; 18:29, 30.

Un ex sorvegliante di circoscrizione, che continua il servizio di pioniere insieme a sua moglie pur avendo cura del loro bambino piccolo, narra: “L’arrivo del nostro bambino fu una sfida a confidare in Geova mentre ci accingevamo ad adempiere con tutto il cuore questa responsabilità. In armonia con Luca 14:28, 29, calcolammo di quanto avremmo avuto bisogno in tre per vivere. Trovai lavoro nella consegna dei giornali, lavoro che facevo la mattina presto e in cui non sprecavo troppe energie. Nostro figlio nacque solo due settimane prima dell’Assemblea Internazionale ‘Vittoria Divina’, ma benché fossero consigliate tre settimane di riposo, facemmo attenti preparativi per il viaggio di andata e ritorno di 2.000 chilometri. Così potemmo assistervi e il bambino tornò a casa grasso e in buona salute. Predicando di porta in porta, teniamo il bambino a turno per un’ora e mezzo. Stando in servizio con noi tutto il giorno, di notte il bambino dorme sodo, e non abbiamo problemi come altri che devono alzarsi di notte perché il bambino piange. Dormiamo tutti bene. Vedendo il nostro esempio, altre casalinghe della congregazione hanno ora disposto di intraprendere il servizio di pioniere. Fra tutt’e due, conduciamo ora quindici studi biblici a domicilio e in settembre fummo in grado di aiutare due casalinghe e un marito a iniziare il servizio di campo. Cinque altri con cui studiamo e che vengono alle adunanze dovrebbero cominciare presto l’attività di campo. Ci siamo veramente resi conto che il cristiano che accetta una sfida può fare molto con la forza di Geova. — Filip. 4:13.

15. (a) Quale assicurazione dà Gesù nel Sermone del monte? (b) Quale preparazione si deve fare per il servizio di pioniere?

15 Ci vogliono forte fede e iniziativa per fare cambiamenti al fine di intraprendere il servizio di pioniere e continuarlo. Geova può provvedere in modo meraviglioso. Non lo dimostrano le parole di Gesù in Matteo 6:24-34? Tutti quelli che desiderano accrescere il servizio che rendono a Dio dovrebbero considerare attentamente questo passo e le scritture attinenti di Luca 12:22-31. Questo non vuol dire intraprendere precipitosamente l’opera di pioniere senza fare adeguati preparativi. Non vuol dire mettere da parte abbastanza fondi per arrivare a qualche data a metà degli anni settanta. Vuol dire piuttosto sistemare le proprie cose per rimanere nel servizio continuo, anno dopo anno, adempiendo contemporaneamente e debitamente le responsabilità familiari e altre. Prima, ‘calcolate la spesa’, e poi fate passi pratici per conseguire la meta del servizio di pioniere. — Luca 14:28; 17:5, 6.

16. (a) Come possono i pionieri mantenere lo zelo e la gioia? (b) Illustrate come chi si adegua per risolvere i problemi ottiene la benedizione del Grande Pastore.

16 Per riuscire come pionieri, è importante mantenere la spiritualità. La regolare presenza e la zelante partecipazione alle adunanze, la quotidiana lettura della Bibbia e la considerazione della scrittura del giorno contenuta nell’Annuario dei Testimoni di Geova, un programma di diligente studio personale, queste cose possono aiutare un pioniere a conservare lo zelo e la gioia, preparandolo a risolvere problemi insoliti e imprevisti. (Sal. 1:1-3) Dopo dieci anni di fruttuosissimo servizio di pioniera, una sorella scrive:

Poiché il lavoro di mio marito alla TV richiede che ogni due anni ci trasferiamo in un’altra parte del paese, ho prestato servizio in nove congregazioni, in cinque congregazioni da che cominciai il servizio di pioniera regolare. Smetto subito gli studi che non progrediscono e cerco di rafforzare quelli che realmente riconoscono Geova. In ogni luogo, il nostro meraviglioso Dio ha mostrato la sua mano, poiché ho aiutato in media cinque persone a venire nella verità. La prima adunanza a cui assistei in una città si teneva in una stanzetta con altre cinque persone. Due anni dopo, quando me ne andai, c’erano sessantadue presenti a queste adunanze. Nella successiva città aiutai otto persone a divenire lodatori di Geova e vidi crescere i presenti alle adunanze da venticinque a un centinaio circa. Nella città successiva, cominciammo con due soli pionieri regolari, ma ne vidi altri dieci diventare pionieri. Dopo aver assistito nel 1966 a tutte le sessioni dell’Assemblea di Distretto “Figli di libertà di Dio”, la mattina successiva diedi alla luce il mio terzo bambino. Ma fui in grado di indicare nel rapporto di quell’anno 1.294 ore di servizio. Invece di farmi condizionare dal bambino, regolai la mia vita col bambino a un ritmo appropriato, potendo continuare l’opera di pioniera. Anche quelli coi quali ho studiato hanno sistemato le loro cose dopo il battesimo per intraprendere il servizio di pioniere temporaneo, e poi quello di pioniere regolare. Come me, hanno imparato a non trascurare la quotidiana lettura della Bibbia, lo studio e la preghiera, così che gioia e forza superiori al normale continuano a rinnovarsi. In ogni situazione, Geova, il nostro Grande Pastore, è molto vicino. — Isa. 40:11, 31.

17. Come possono gli anziani aiutare i pionieri e altri a essere operosi nel servizio di Dio?

17 Gli anziani della congregazione hanno il grande privilegio di incoraggiare al servizio di pioniere. Spesso sono in grado di dare pratici suggerimenti e aiuto, affinché i pionieri rimangano in quel campo di attività. E possono anche raccomandare entusiasticamente ad altri il servizio di pioniere. — Si paragoni Ebrei 6:11, 12.

TI È POSSIBILE FARE IL PIONIERE?

18, 19. (a) Quali domande sono appropriate a questo punto? (b) Chi non può fare il pioniere ha forse motivo di scoraggiarsi?

18 Solo tu puoi rispondere a questa domanda. Come hai considerato finora il servizio di pioniere? Come qualcosa che va bene per gli altri? Ti sei trattenuto perché preferivi il lavoro secolare alla quotidiana predicazione della buona notizia? O fai quello che fai realmente a motivo delle tue circostanze? Ti è sembrato che un servizio “simbolico” bastasse? Ora che cosa ti spinge a fare il tuo cuore? Avendo considerato tutto, puoi dire SÌ alla domanda: Ti è possibile fare il servizio di pioniere? In tal caso, sarai davvero grandemente benedetto. — Mal. 3:10.

19 Ma che dire del gran numero dei nostri lettori che non sono in grado di intraprendere il servizio di pioniere regolare? Dovrebbero scoraggiarsi vedendo altri intraprendere questo campo di attività? Niente affatto! Tutto il popolo di Geova può e deve compiere il servizio di Geova con tutta l’anima. Talora saranno in grado di sistemare le proprie cose per dedicare due settimane, o un mese o più, al servizio di pioniere temporaneo, e anche questo recherà una grande benedizione. Altri possono dedicarsi con tutta l’anima alla predicazione e all’insegnamento come proclamatori di congregazione.

20. (a) Anche se le opportunità di servizio sono limitate, quale assicurazione abbiamo sempre? (b) Illustrate come Geova benedice lo sforzo compiuto con tutta l’anima.

20 “Geova conosce quelli che gli appartengono” e li benedice tutti, non importa quanto sia limitato il loro effettivo servizio di campo. (2 Tim. 2:19; Prov. 10:22) Può benedire anche quelli che, per malattia, vecchiaia, persecuzioni o altre ragioni, non possono partecipare insieme agli altri proclamatori al servizio di campo organizzato. Geova conosce il loro cuore. — Si paragoni I Samuele 16:7.

Una ragazza che frequentava la scuola superiore conobbe la verità e cominciò il servizio di casa in casa. Ma il padre la ostacolò con violenza e le proibì di partecipare a qualsiasi attività con i testimoni di Geova. Che cosa poteva fare? Diede testimonianza ai suoi compagni di scuola e cominciò molti studi biblici nella propria classe e in altre. Il felice risultato? Tre di quelli con cui aveva precedentemente studiato sono ora molto attivi nella verità, una sorella come pioniera speciale, un fratello come pioniere regolare e servitore di ministero, e un altro fratello come pioniere regolare e sorvegliante. Ora, molti anni dopo, questa fedele sorella ha potuto liberarsi dell’opposizione e compie ella stessa il servizio di pioniera temporanea.

Geova benedice il servizio con tutta l’anima.

21, 22. (a) In che modo il servizio reso “con tutta l’anima” varia da persona a persona? (b) Perché dovremmo pregare: “Dacci più fede”?

21 Quando Paolo incoraggiò i credenti: ‘Come schiavi di Cristo, fate la volontà di Dio con tutta l’anima’, non chiedeva ai cristiani di fare l’impossibile. La vostra anima è VOI. Secondo quello che siete, secondo le vostre capacità e opportunità potete dedicarvi a fare la volontà di Dio. Le persone sono diverse, e questo è riconosciuto in alcune parabole di Gesù dove ad alcuni è affidato di più, e dov’è indicato che alcuni, pur essendo approvati, producono meno frutto. — Efes. 6:6; Matt. 13:23; 25:19-23; Luca 19:15-19.

22 Fate l’opera secondo le vostre opportunità e la vostra fede. Camminando ora con tutta l’anima nella via che conduce alla vita eterna, possiate avere la soddisfazione e la gioia di partecipare il più possibile a quest’opera che non si ripeterà mai, tutto alla lode di Geova. Mentre considerate come potete farlo, vi sia consentito d’avere la stessa devota attitudine degli apostoli del nostro Signore, quando gli dissero: “Dacci più fede”. — Luca 17:5, 6.

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