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  • Guardatevi dal vostro avversario, il Diavolo!
    La Torre di Guardia 1985 | 15 luglio
    • vinti. Senza dubbio il Diavolo cercò di far questo con Giobbe, tanto da fargli desiderare la morte o di non essere mai nato. Satana tentò di far questo anche con Mosè. (Giobbe 3:1-13; 14:13; Numeri 11:10-15) Questi due uomini fedeli non si lasciarono vincere dallo scoraggiamento. Si adeguarono invece alla volontà divina. Come loro, anche noi non dobbiamo farci sopraffare dalle circostanze, poiché Geova ci può sostenere e non permetterà mai che il giusto vacilli. — Salmo 55:22.

      Rimanete fermi!

      22, 23. Cosa dobbiamo fare per riuscire a rimanere fermi contro le “macchinazioni” di Satana e a non fare il suo gioco?

      22 Considerato il successo che ha avuto Satana nell’allontanare da Geova Dio la stragrande maggioranza dell’umanità, cosa dobbiamo fare? In qualità di coraggiosi testimoni di Geova, dobbiamo “star fermi contro le macchinazioni del Diavolo”, contro le sue insidie, i suoi stratagemmi e le sue tattiche. (Efesini 6:11) Così possiamo dimostrare quale spregevole e vanaglorioso bugiardo lui sia in realtà.

      23 Tuttavia, non possiamo rimanere fermi contro Satana con le nostre sole forze, poiché egli dispone di potenza, conoscenza ed esperienza più grandi delle nostre. Per riuscire a resistergli, dobbiamo avvalerci di tutti i provvedimenti che Geova Dio ha preso per il suo popolo. Allora riusciremo a sconfiggere questo astuto nemico!

  • State saldi contro le insidie di Satana!
    La Torre di Guardia 1985 | 15 luglio
    • State saldi contro le insidie di Satana!

      “Rivestitevi della completa armatura di Dio, onde possiate star saldi contro le insidie del diavolo”. — EFESINI 6:11, Versione Riveduta.

      1. Di che cosa godono i cristiani che si comportano in maniera degna dei loro privilegi?

      I DEDICATI testimoni di Geova che si comportano in maniera degna dei loro privilegi godono di un paradiso spirituale. Descrivendo profeticamente la loro attuale condizione, Isaia, profeta di Dio, scrisse: “Nel deserto risiederà per certo il diritto, e nel frutteto dimorerà la stessa giustizia. E l’opera della vera giustizia deve divenire pace; e il servizio della vera giustizia, quiete e sicurtà a tempo indefinito”. — Isaia 32:16, 17.

      2. Perché dobbiamo sempre stare in guardia?

      2 Per preservare questa piacevole condizione, dobbiamo stare sempre in guardia perché Satana il Diavolo invidia il nostro possedimento spirituale felice e prospero. In qualità di Gog di Magog, egli ben presto scatenerà un attacco su tutti i fronti contro il popolo di Geova. (Ezechiele 38:8-12) Ma ora Satana non se ne sta certo con le mani in mano. Infatti, poiché sa che gli è rimasto solo un breve periodo di tempo, è più adirato che mai nei confronti dei servitori di Geova. — Rivelazione 12:12, 17.

      3. Perché Satana è adirato nei confronti dei servitori di Geova?

      3 Satana tiene sotto controllo questo mondo di esseri umani ingiusti. (Efesini 2:1, 2; I Giovanni 5:19) Tutti costoro sono dalla sua parte nella grande contesa della sovranità universale. Danno ragione a Satana, il quale mise in dubbio che potessero esserci uomini in grado di mantenere l’integrità verso Geova Dio. (Proverbi 27:11) Il fatto che un pugno di cristiani dimostrino che il Diavolo è un vanitoso millantatore e uno spregevole bugiardo lo fa adirare. Perciò egli impiega qualsiasi stratagemma, qualsiasi insidiosa astuzia di cui dispone per far soccombere questi fedeli servitori di Geova. Pertanto, “abbiamo un combattimento . . . contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”. — Efesini 6:12.

      4. Perché dobbiamo sforzarci di vincere le nostre debolezze?

      4 Fareste perciò bene a chiedervi: ‘In che modo posso resistere a questo potente Avversario?’ Come abbiamo visto, per prendere in trappola i cristiani egli usa le debolezze della carne decaduta. Personalmente forse non siamo pigri, ma possiamo essere orgogliosi. Forse non siamo indulgenti con noi stessi per quel che riguarda i piaceri fisici, ma possiamo essere avidi di guadagno materiale. Perciò dobbiamo sforzarci di vincere le nostre debolezze, opponendoci al Diavolo, così che egli fuggirà via da noi. — Giacomo 4:7.

      La nostra armatura spirituale

      5. Per quale ragione dobbiamo indossare la completa armatura di Dio?

      5 Il nostro Avversario continua a tendere sempre le stesse insidie. Quindi studiando la Parola di Dio possiamo essere messi in guardia contro le insidie di cui Satana si è servito sin dai tempi biblici, e possiamo apprendere come stare saldi contro di lui. L’apostolo Paolo scrisse: “Rivestitevi della completa armatura di Dio affinché possiate star fermi contro le macchinazioni del Diavolo”. Inoltre esortò: “Prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e, dopo aver fatto ogni cosa compiutamente, star fermi”. Notate che Paolo sottolinea l’importanza di indossare “la completa armatura di Dio”. Sarebbe pericoloso se mancasse anche un solo pezzo di questa armatura provveduta da Dio, poiché Satana se ne accorgerebbe e scaglierebbe l’attacco contro quel punto vulnerabile. Sotto l’aspetto spirituale, ciò potrebbe rivelarsi fatale per noi. — Efesini 6:11, 13.

      6. Cosa dobbiamo fare per ‘avere i lombi cinti di verità’?

      6 L’apostolo inizia con l’esortazione: “State dunque fermi, coi lombi cinti di verità”. (Efesini 6:14) La cintura dei soldati d’un tempo era una fascia di cuoio portata intorno alla vita o ai fianchi. Spesso era costellata di borchie metalliche, per dare ulteriore protezione. Il guerriero la usava anche per appendervi la spada o il pugnale. Cosa significa per un cristiano avere i lombi cinti di verità? Essere cinti della verità della Parola di Dio significa aderirvi strettamente, così da essere in grado di usare le Scritture per risolvere i problemi. Come la cintura dei soldati era uno strumento protettivo, così la verità ci infonderà la fiducia necessaria per portare i nostri pesi e ci proteggerà. Mantenendo perciò la nostra mente concentrata sulle verità di Dio saremo senz’altro aiutati a resistere a Satana.

      7. Cosa significa indossare la “corazza della giustizia”?

      7 Poi l’apostolo ci dice di ‘rivestirci della corazza della giustizia’. (Efesini 6:14) Nei tempi biblici una corazza era composta di lamine, maglie e piastre di metallo e serviva particolarmente per proteggere il cuore. Per rivestirci della corazza della giustizia dobbiamo, in primo luogo, ‘salvaguardare il nostro cuore’. (Proverbi 4:23) Solo allora potremo resistere a Satana essendo spinti a servire Geova e a condurre una vita pura, così da non divenire tra il popolo di Geova un’influenza contaminatrice dal punto di vista morale. — I Pietro 1:14-16.

      8. Cosa comporta avere i “piedi calzati con la preparazione della buona notizia della pace”?

      8 Paolo quindi menziona i “piedi calzati con la preparazione della buona notizia della pace”. (Efesini 6:15) Questo che cosa comporta? Che continuiamo ad essere molto attivi predicando in maniera pacifica il messaggio del Regno, in armonia con le istruzioni che Gesù diede ai settanta evangelizzatori: “Ovunque entriate in una casa dite prima: ‘Questa casa abbia pace’”. (Luca 10:5) Non andiamo dalla gente per fare dispute con loro. Invece portiamo loro conforto, gioia, pace mentale e speranza. Satana indurrà alcuni ascoltatori a fare opposizione o ad essere litigiosi per spingerci a reagire come loro. Pertanto per stare saldi contro le macchinazioni di Satana dobbiamo avere tatto ed essere pazienti, divenendo “ogni cosa a persone di ogni sorta”. — I Corinti 9:19-23.

      9. Com’erano fatti anticamente gli scudi e i dardi infuocati?

      9 Proseguendo l’apostolo consiglia: “Prendete il grande scudo della fede, col quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del malvagio”. (Efesini 6:16) Qui la parola greca tradotta “grande scudo” si riferisce a uno scudo sufficientemente ampio da proteggere quasi per intero il corpo. Per quanto riguarda i “dardi infuocati”, i romani a volte utilizzavano come dardi canne vuote dotate di piccoli recipienti pieni di nafta infiammata. Può darsi che Paolo alludesse a questi dardi infuocati.

      10. Cosa impiega Satana come “dardi infuocati”?

      10 Satana lancia contro i cristiani vari tipi di “dardi infuocati”. Fra questi “dardi” ci sono gli scherni, i biasimi e le calunnie lanciati contro il popolo di Dio dai suoi nemici. Questi “dardi” possono essere anche i tentativi di scoraggiare i soldati cristiani compiuti da alcuni i quali li accusano di avere scarsi risultati nell’attività di ministero o di non riuscire a vincere debolezze carnali. Includono anche parole aspre, sarcasmo e affermazioni calunniose. A volte Satana ha ferito alcuni cristiani portandoli a interessarsi della saggezza mondana per quel che riguarda l’occultismo o speculazioni sull’origine e il destino dell’uomo. Dovete accuratamente evitare queste “cose profonde di Satana”. Lo fate? — Rivelazione 2:24.

      11. Da cosa dipendono la grandezza e l’efficacia del nostro scudo spirituale?

      11 Per proteggere il nostro cuore dai “dardi infuocati” di Satana abbiamo bisogno del grande e resistente scudo della fede. Quanto sarà grande e impenetrabile dipende in gran parte da noi. Avremo la necessaria protezione se riscatteremo il dovuto tempo per lo studio biblico personale, per meditare sulla Parola di Dio e per stare assieme ad altri testimoni di Geova. Naturalmente dobbiamo mettere in pratica ciò che impariamo, dato che “la fede senza opere è morta”. (Giacomo 2:26) Perciò uno dei modi migliori per accrescere e rafforzare la nostra fede, ed essere così in grado di stare saldi, è quello di fare sforzi premurosi per instillare la fede in altri.

      12. In che consiste il nostro elmo spirituale, e di che valore è per noi?

      12 Paolo prosegue dicendo: “E accettate l’elmo della salvezza”. (Efesini 6:17) Nell’antichità gli elmi erano fatti di giunchi, altri di stoffa imbottita o cuoio e altri ancora di metallo. (I Samuele 17:38) Ma di che cosa è fatto l’elmo spirituale? Paolo disse ai cristiani di Tessalonica: “Manteniamoci sobri, avendo rivestito . . . per elmo la speranza della salvezza”. (I Tessalonicesi 5:8) La speranza ci può davvero proteggere dai colpi e dai fendenti di Satana e dei suoi rappresentanti. Se è basata sulla Bibbia ed è forte, la “speranza non conduce alla delusione”. (Romani 5:5) Una speranza del genere ci protegge dalla propaganda materialistica, dato che ci spingerà a cercare prima il Regno di Dio. — Matteo 6:33; Luca 12:31.

      13. Cos’è “la spada dello spirito”, e a che serve?

      13 Infine, giungiamo all’unica arma di offesa della nostra armatura, “la spada dello spirito, cioè la parola di Dio”. (Efesini 6:17) Il termine greco qui reso “spada” si riferisce a una corta spada simile a un pugnale, il che fa pensare a un combattimento ai ferri corti. Avendo accurata conoscenza della Parola di Dio possiamo colpire e abbattere i falsi insegnamenti, mettendo in luce la loro illogicità e, soprattutto, il fatto che sono in contrasto con le Sacre Scritture. (II Corinti 10:4) Non facciamo questo con arroganza, ma con umiltà e perché amiamo Dio, la verità e il prossimo. Grazie all’aiuto di pubblicazioni veramente cristiane, possiamo mantenere “una salda stretta sulla parola della vita”. — Filippesi 2:16.

      Le qualità cristiane ci aiutano

      14. (a) Perché non abbiamo motivo di essere orgogliosi? (b) Perché dobbiamo essere umili per resistere a Satana?

      14 Oltre alla nostra armatura spirituale, anche le qualità cristiane ci aiuteranno a resistere al Diavolo. Poiché Satana fa appello all’orgoglio, l’umiltà e il buon senso ci aiuteranno nella nostra lotta contro di lui. In realtà, nessun cristiano dovrebbe “pensare di sé più di quanto sia necessario pensare”. Quando abbiamo assolto tutti i nostri incarichi, dovremmo poter dire: “Siamo schiavi buoni a nulla. Ciò che abbiamo fatto è quanto dovevamo fare”. Inoltre, per resistere a Satana, abbiamo bisogno dell’immeritata benignità di Dio, e per averla dobbiamo essere umili, visto che “Dio si oppone ai superbi, ma dà immeritata benignità agli umili”. — Romani 12:3; Luca 17:10; Giacomo 4:6.

      15. In che modo la padronanza di noi stessi ci aiuterà a stare saldi?

      15 Un’altra qualità cristiana che ci aiuterà a resistere a Satana è la padronanza di noi stessi. Se non teniamo sotto controllo i nostri stati d’animo, come l’ira, o se manchiamo di moderazione nel mangiare e nel bere o in campo sessuale, presteremo il fianco agli attacchi e alle insidie del Diavolo. Quando ‘ci comportavamo in armonia con i desideri della nostra carne’, in effetti stavamo camminando “secondo il sistema di cose di questo mondo, secondo il governante [Satana il Diavolo] dell’autorità dell’aria, lo spirito che ora opera nei figli di disubbidienza”. (Efesini 2:1-3) Se lasciamo che pensieri e sentimenti egoistici e impuri prendano il sopravvento, corriamo il rischio di venire intrappolati dal Diavolo e di fare la sua volontà. (II Timoteo 2:26) Per resistergli dobbiamo sorvegliare attentamente sia i pensieri e le emozioni che le parole e le azioni. Dobbiamo costringere la nostra mente a concentrarsi su cose virtuose, giuste, caste e amabili. — Filippesi 4:8.

      16. Perché l’amore altruistico ci può aiutare a rimanere saldi?

      16 Soprattutto l’amore altruistico ci aiuterà a resistere a Satana il Diavolo. Egli è pronto a fare appello a qualsiasi inclinazione all’egoismo possa nascondersi in noi. Più l’amore altruistico ci terrà occupati nel servizio e nell’adorazione di Geova, meno saremo esposti agli attacchi di Satana. Che probabilità può avere di sconfiggerci, se amiamo Geova con tutto il cuore, l’anima, la mente e la forza? Per di più l’amore ci spinge a interessarci della salvezza altrui e questo contribuirà a rendere sicura la nostra salvezza. (Marco 12:30, 31; I Timoteo 4:16) Finché dimostriamo amore nelle sue varie forme, né Satana né alcun suo rappresentante, visibile o invisibile, potrà indebolire la nostra posizione contro di loro. — I Corinti 13:4-8.

      17. Perché la preghiera è tanto importante per rimanere saldi?

      17 Per riuscire a stare saldi contro le insidie di Satana dobbiamo anche avvalerci pienamente della preghiera. Perché? Perché non possiamo riuscire a vincere con le nostre sole forze. Ci occorre aiuto dall’alto. Dopo aver descritto l’armatura spirituale, Paolo incoraggiò i suoi compagni di fede a ricorrere a ‘ogni forma di preghiera e supplicazione, dedicandosi in ogni occasione alla preghiera in spirito’. A quel fine dovevano ‘mantenersi svegli con ogni costanza e supplicazione a favore di tutti i santi’, compreso l’apostolo. — Efesini 6:18, 19.

      18, 19. (a) In che modo la lode e il rendimento di grazie ci possono aiutare? (b) Di quale utilità sono la richiesta e la supplica?

      18 Che cosa si intende con “ogni forma di preghiera”? Una forma di preghiera è la lode. Geova merita senz’altro la nostra lode, se si tiene conto di chi egli è, delle sue qualità e della sua posizione nell’universo. (Salmo 33:1) Un’altra forma di preghiera è il rendimento di grazie. E quante ragioni abbiamo per ringraziare Colui che ci ha dato “ogni dono buono e ogni regalo perfetto”! (Giacomo 1:17) È più che giusto che ci venga consigliato di ‘rendere grazie a Geova per la sua amorevole benignità e per le sue meravigliose opere a favore dei figli degli uomini’. (Salmo 107:31) L’avere il cuore e la mente pieni di apprezzamento ci sarà di vero aiuto per resistere a Satana.

      19 La richiesta è un’altra forma di preghiera. Possiamo giustamente chiedere cose come la sapienza (Giacomo 1:5), lo spirito santo (Luca 11:13), il perdono dei peccati (I Giovanni 1:9; 2:1, 2) e la benedizione di Dio sui nostri sforzi. (Salmo 90:17, NW) C’è poi la supplica. È una fervida preghiera rivolta a Geova Dio, ad esempio in momenti di grande tensione o di pericolo. Per questo Paolo, mentre era in prigione, chiese che si facessero suppliche a suo favore. (Efesini 6:18-20) Queste forme di preghiera ci aiuteranno sicuramente a stare saldi contro Satana.

      Siate decisi a stare saldi

      20, 21. In che modo possiamo uscire completamente vittoriosi?

      20 Come gruppo, oggi i testimoni di Geova godono le benedizioni di un paradiso spirituale. Ma, individualmente, non possiamo prendere per scontato il fatto che continueremo a beneficiare di queste benedizioni. Dobbiamo sempre stare all’erta e saldi contro il nostro Avversario, Satana il Diavolo. — I Pietro 5:8, 9.

      21 Come abbiamo visto, il Diavolo tende molte insidie, nell’intento di infrangere la nostra integrità e di farci smettere di servire Geova Dio. Ma Satana non ci sopraffarà, se continueremo a indossare la nostra armatura spirituale provvedutaci da Dio, a coltivare i frutti del suo spirito, quali amore e padronanza di noi stessi, e a perseverare nella preghiera. In tal modo, grazie all’amorevole aiuto del nostro Dio, Geova, saremo pienamente equipaggiati per stare saldi contro le insidie di Satana.

      Ricordate?

      ◻ Perché Satana è adirato nei confronti dei servitori di Geova?

      ◻ Da quali pezzi è formata l’armatura spirituale del cristiano?

      ◻ Quali sono alcuni “dardi infuocati” di Satana, ma come possiamo difenderci da essi?

      ◻ Perché dobbiamo essere umili per poter resistere al Diavolo?

      ◻ Perché la preghiera è tanto importante per rimanere saldi?

      [Immagine a pagina 29]

      Pregare regolarmente aiuterà la famiglia a resistere agli attacchi di Satana

  • Domande dai lettori
    La Torre di Guardia 1985 | 15 luglio
    • Domande dai lettori

      ◼ Le parole di II Giovanni 10, che dicono di non ricevere in casa propria e di non salutare certe persone, si riferivano solo a coloro che promuovevano false dottrine?

      Nel contesto questo consiglio riguardava i “molti ingannatori” che erano usciti, ‘persone che non confessavano Gesù Cristo venuto nella carne’. (II Giovanni 7) L’apostolo Giovanni spiegò ai cristiani di quel tempo come trattare chi negava che Gesù fosse esistito o che fosse lui il Cristo e il Riscattatore. Giovanni disse: “Se alcuno viene da voi e non porta questo insegnamento, non lo ricevete nella vostra casa e non gli rivolgete un saluto. Poiché chi gli rivolge un saluto partecipa alle sue opere malvage”. (II Giovanni 10, 11) Ma altrove la Bibbia mostra che questo aveva un’applicazione più ampia.

      Dato che tra i cristiani di Corinto, in un certo momento, c’era un uomo che praticava l’immoralità, l’apostolo Paolo scrisse loro ‘di cessar di mischiarsi in compagnia di alcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo’. (I Corinti 5:11) Questo comando si riferiva forse soltanto agli ex fratelli che erano stati espulsi per le gravi trasgressioni lì menzionate?

      No. Rivelazione 21:8 mostra che anche gli assassini, gli spiritisti e i bugiardi impenitenti sono inclusi fra coloro che meritano la seconda morte. Senza dubbio il consiglio riportato in I Corinti 5:11 si applicava con ugual vigore anche agli ex cristiani che si erano resi colpevoli di queste trasgressioni. Inoltre, secondo le parole di Giovanni, alcuni “sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma essi sono usciti affinché sia mostrato che non tutti sono della nostra sorta”. (I Giovanni 2:18, 19) Giovanni non disse che costoro erano stati espulsi per aver commesso un grave peccato. Forse alcuni di loro se ne erano semplicemente andati, decidendo di non voler più fare parte della congregazione perché dissentivano su una certa dottrina. Altri forse si erano stancati ed erano venuti meno. — I Corinti 15:12; II Tessalonicesi 2:1-3; Ebrei 12:3, 5.

      Naturalmente se un fratello avesse iniziato a forviarsi, i cristiani maturi avrebbero cercato di aiutarlo. (Galati 6:1; I Giovanni 5:16) Se avesse avuto dubbi, avrebbero cercato di ‘strapparlo al fuoco’. (Giuda 23) Anche se fosse divenuto inattivo, non andando più alle adunanze o nel ministero pubblico, coloro che erano forti spiritualmente si sarebbero sforzati di ristabilirlo. Forse aveva detto loro che non voleva più avere il fastidio di stare nella congregazione, rivelando così di avere una fede debole e un livello di spiritualità basso. Loro non lo avrebbero assillato, ma di tanto in tanto avrebbero potuto fargli una visita amichevole. Questi sforzi amorevoli, pazienti e misericordiosi avrebbero dimostrato che imitavano Dio, non volendo che nessuno andasse perduto. — Luca 15:4-7.

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