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  • Vi è ancora tempo per ‘volgersi a Geova’
    La Torre di Guardia 1976 | 15 settembre
    • Vi è ancora tempo per ‘volgersi a Geova’

      “TORNATE a me” è l’invito che Geova Dio rivolse più volte al suo popolo ostinato. Quell’invito conteneva anche l’incoraggiante promessa: “e per certo io tornerò a voi”. (Mal. 3:7) Dicendo che sarebbe tornato al suo popolo pentito Geova Dio intendeva che gli avrebbe rivolto la sua favorevole attenzione, che lo avrebbe benedetto, guidato e protetto.

      Dio, però, non rivolge il suo invito a tempo indefinito. Quando giunge il tempo dell’esecuzione del suo giudizio è troppo tardi per cercare il suo favore. Perciò fu detto agli infedeli Israeliti: “Ricercate Geova, mentre si può trovare. Invocatelo mentre mostra d’esser vicino. Lasci il malvagio la sua via, e l’uomo dannoso i suoi pensieri; e torni a Geova, che avrà misericordia di lui, e al nostro Dio, poiché egli perdonerà in larga misura”. (Isa. 55:6, 7) Il tempo di darsi da fare per ottenere un’eccellente relazione con il Creatore è mentre invita ancora calorosamente gli uomini a cercarlo. L’invito di ‘ricercare Geova’ potrebbe essere rivolto direttamente a voi? Forse sì.

      Può darsi che i vostri genitori siano devoti servitori di Geova Dio e abbiano fatto quello che potevano per inculcare in voi l’apprezzamento per la Bibbia. Forse avete studiato le Sacre Scritture con i cristiani testimoni di Geova per un lungo periodo di tempo. Forse avete uno o più parenti che vi hanno parlato delle cose apprese dalla Bibbia mediante la loro associazione con i Testimoni. O forse avete accettato letteratura dai Testimoni di Geova e l’avete letta con piacere. Pur pensando che quanto avete udito e letto era giusto, può darsi vi sia stato difficile fare qualcosa di più. Nel vostro cuore riconoscete di non avere una vera relazione con il Creatore. Se vi trovate in questa situazione, avete ragione di pensare che l’invito a ‘volgersi a Geova’ vale anche per voi.

      SCOPRITE GLI OSTACOLI

      Per agire in armonia con l’invito di Dio di cercarLo, bisogna togliere di mezzo gli ostacoli che lo impediscono. Il primo passo a questo riguardo è quello di stabilire quali sono gli ostacoli. Un’illustrazione fatta da Gesù Cristo può esservi utile per determinare che cosa vi intralcia.

      Questa illustrazione riguarda l’effetto della “parola” o del messaggio del regno di Dio sulle persone. Spiegando l’illustrazione ai suoi discepoli, Gesù Cristo disse: “Quando uno ode la parola del regno ma non ne afferra il significato, il malvagio viene e porta via ciò che è stato seminato nel suo cuore; questo è quello seminato lungo la strada. In quanto a quello seminato in luoghi rocciosi, questo è colui che ode la parola e subito l’accetta con gioia. Ma egli non ha radice in sé bensì dura per un certo tempo, e, sorta la tribolazione o la persecuzione a motivo della parola, subito inciampa. In quanto a quello seminato fra le spine, questo è colui che ode la parola, ma l’ansietà di questo sistema di cose e il potere ingannatore della ricchezza soffocano la parola, ed egli diviene infruttuoso”. — Matt. 13:19-22.

      Per apprezzare di cuore il messaggio del Regno, c’è bisogno di tempo per riflettere e meditare seriamente. Ma forse il proprio tran-tran quotidiano è divenuto come una strada molto frequentata, da cui passano tante persone che ci fanno perdere molto tempo e molte energie. Se è così, c’è poca possibilità di considerare sinceramente “la parola del regno”. Il cuore, assoggettato a traffico regolare, diventa come suolo indurito “lungo la strada”.

      Se riconoscete di desiderare veramente un’eccellente relazione con Dio, perché lasciare che altri vi portino via tanto tempo, impedendovi di stringere tale relazione? Non dovete lasciare che il vostro cuore sia simile a suolo improduttivo lungo una strada. Il suolo indurito può diventare produttivo se viene arato e il traffico è deviato da un’altra parte. Allo stesso modo, se trovate il tempo di considerare la Parola di Dio il vostro cuore può divenire come terreno eccellente e produttivo.

      Oppure nel vostro caso la “parola del regno” può essere caduta su terreno poco profondo. Forse vi siete scoraggiati a causa dell’opposizione di amici o parenti perché l’apprezzamento del vostro cuore per la verità di Dio non era abbastanza forte. Ma perché continuare a permettere che altri vi privino della gioia che aveste quando accettaste il messaggio del Regno? Rammentate senz’altro la felicità che aveste apprendendo della meravigliosa speranza offerta da Dio a quelli che lo amano. Che entusiasmo doveste provare apprendendo il proposito di Dio di fare sparire dalla terra l’infermità e la morte! Non provaste piacere anche sapendo come potevate ricevere le benedizioni che Dio riserva a quelli che lo servono?

      Se avete permesso che “la tribolazione o la persecuzione” soffocasse finora il vostro apprezzamento per il messaggio del Regno, pensate seriamente a cosa avete perso. Non dimenticate che finora avete scambiato quella che poteva essere una permanente relazione con Dio con qualcosa di molto effimero. Ad esempio, gli amici e i parenti non possono darvi la vita né sostenere la propria vita indefinitamente. Anche se sono contenti perché vi hanno fatto smettere di studiare la Bibbia, si trovano forse in condizioni migliori di quelle in cui si trovavano quando cercavate di ottenere una buona relazione con Geova Dio? In effetti, non saranno meno inclini a prendere seriamente il messaggio del Regno perché voi avete ceduto alla loro opposizione?

      Oppure i vostri sforzi di fare carriera nel mondo hanno avuto l’effetto di “spine” che soffocano l’apprezzamento per il messaggio del Regno? Perciò, se considerate la vostra attuale situazione, vi sembra che la ricerca delle cose materiali vi abbia lasciato un senso di vuoto? Avete forse avuto il dispiacere di vedere i vostri figli intraprendere una condotta ribelle? Siete forse stati indotti a pensare che sarebbe stato molto meglio trascorrere più tempo con loro, facendo conoscere loro gli eccellenti consigli contenuti nella Bibbia? Anche se non potete ricuperare il tempo perduto, non dovete continuare a permettere che “il potere ingannatore della ricchezza” vi causi ulteriori difficoltà. Perché non vi liberate di questo peso, volgendovi a Geova?

      Come spiegò Gesù, le ansietà quotidiane del guadagnarsi da vivere possono essere così rovinose come la ricerca della ricchezza. Forse le preoccupazioni e le sollecitudini della vita, simili a spine, hanno soffocato l’amore che aveste un tempo per il messaggio del Regno. Ma ne avete tratto profitto? Non avete ancora gli stessi problemi? La situazione non è ora forse anche più difficile? Mentre prima potevate avere l’incoraggiamento di devoti servitori di Geova ed essere sotto l’amorevole cura di Dio, ora dovete fare tutto con le vostre forze. Non fareste dunque molto meglio a volgervi a Geova, chiedendo il suo aiuto e quello della congregazione del suo popolo dedicato?

      Può darsi pensiate che il vostro attuale modo di vivere sia tale che Geova Dio non vi possa mai perdonare. In tal caso, traete conforto da questa assicurazione data nella Bibbia agli Israeliti: “Imparate a fare il bene; ricercate il diritto . . . Benché i vostri peccati siano come lo scarlatto, saranno resi bianchi proprio come la neve; benché siano rossi come il panno cremisi, diverranno pure come la lana”. (Isa. 1:17, 18) Sì, tutti quelli che si volgono a Geova veramente pentiti saranno accettati da lui.

      Chi si volge a Geova ha senz’altro molto da guadagnare. Invece di continuare a lottare per fare le cose con le proprie forze, in risposta alla propria preghiera si riceveranno l’aiuto e la guida di Dio. Si avrà la contentezza che solo una coscienza pura può recare. Si proveranno vera felicità e soddisfazione essendo appagati i propri bisogni spirituali.

      RECHIAMO GIOIA AD ALTRI

      Chi si volge a Geova reca gioia anche ad altri. Questo è in armonia con il desiderio sia di Geova Dio che di Gesù Cristo, e gli angeli si rallegrano ogni volta che qualcuno pentito si volge a Geova. Gesù disse: “C’è gioia fra gli angeli di Dio per un peccatore che si pente”. — Luca 15:10.

      Pertanto, non dovete temere che se vi volgete a Geova sarete umiliati da quelli che amano Dio. I devoti servitori di Geova non vi rimprovereranno mai per questo. Anzi, il loro più vivo desiderio è d’essere in armonia con i perfetti sentimenti degli angeli. Come gli angeli, si rallegreranno moltissimo vedendovi volgere a Geova.

      Se siete fra quelli che riconoscono il messaggio del Regno come qualcosa di buono, non tardate a volgervi a Geova. C’è ancora tempo per agire finché non è eseguito il giudizio divino. Ma sarebbe da stolti vivere in modo da non tener conto della venuta di quel grande giudizio. Si metterebbero a repentaglio le proprie speranze di ottenere la vita eterna. In considerazione dei vantaggi che si hanno al presente e di quelli che si avranno in futuro stringendo una relazione approvata con Geova Dio, non è saggio volgersi ora a lui senza indugio?

  • La verità si diffonde in modo insolito
    La Torre di Guardia 1976 | 15 settembre
    • La verità si diffonde in modo insolito

      ● In un villaggio dell’Africa occidentale, un cristiano testimone di Geova lasciò una copia della Torre di Guardia in un edificio religioso non cristiano. In seguito il custode di quell’edificio annunciò agli abitanti del villaggio: ‘Un angelo di Dio ha recato un messaggio nel villaggio’, e mostrò la rivista. Quindi di sua iniziativa disse che chi voleva una benedizione da Dio doveva offrire cento lire o più per un pezzo o una pagina della rivista.

      Un uomo anziano ne comprò una pagina. Quello che lesse in quella pagina bastò a destare il suo interesse per la Bibbia. Cominciò subito a studiare le Scritture con i testimoni di Geova e fece eccellente progresso.

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