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Potete far fronte ai problemi della vitaCome trovare la felicità
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Capitolo 5
Potete far fronte ai problemi della vita
Quali ragioni abbiamo di essere ottimisti in quanto ai problemi della vita? Che parte vi ha Dio? (1-7)
“LA VITA è piena di problemi”, dicono alcuni. Converrete che è vero.
2 Molti sono afflitti da difficoltà finanziarie: cambiali, inflazione, disoccupazione o mancanza di un alloggio decente. Gravi problemi coniugali e familiari sono comuni. Sesso, alcool o droga sono un problema per molti giovani. Gli anziani sono in difficoltà a motivo di salute cagionevole. Tutto ciò provoca grave ansia o tensione emotiva.
3 Riuscite a far fronte ai problemi della vita? I giornali parlando di depressione e di suicidi in aumento indicano chiaramente che molti non riescono a farvi fronte. Ma milioni di persone non perdono l’equilibrio di fronte all’avversità. Perché?
4 Questi ultimi hanno imparato a confidare nei consigli del Creatore del genere umano esposti nella Bibbia. Nessuno psicologo, nessun consulente matrimoniale, nessuno scrittore di rubriche giornalistiche conosce la vita meglio di Dio. Egli ha creato i primi esseri umani, perciò conosce pienamente la nostra costituzione fisica, mentale ed emotiva. (Salmo 100:3; Genesi 1:27) Meglio di qualsiasi uomo dalla breve vita, Geova sa cosa avviene dentro di noi e il perché di quello che facciamo. — I Samuele 16:7.
5 Inoltre, più di chiunque di noi è al corrente dei problemi che ci assillano in questo mondo. Non solo per pochi anni, ma fin dall’epoca del primo uomo, Geova ha osservato tutti i problemi dell’umanità. La Bibbia ci dice: “Geova ha guardato dai cieli, ha visto tutti i figli degli uomini. . . . Ha guardato fisso tutti quelli che dimorano sulla terra. . . . Considera tutte le loro opere”. (Salmo 33:13-15) Cioè sa cosa serve e cosa non serve a risolvere qualunque problema abbiamo.
6 Generosamente ci permette di trarre beneficio dalla sua conoscenza ed esperienza. La Bibbia contiene i suoi consigli, esposti in modo tale da adattarsi ai nostri bisogni in qualunque situazione ci troviamo, in qualunque luogo viviamo. Come dice il Salmo 19:7-11, “la legge di Geova è perfetta, ridona l’anima. Il rammemoratore di Geova è degno di fede, rende saggio l’inesperto.
7 Consideriamo brevemente come questi rammemoratori possono aiutarci ad affrontare due seri problemi personali, cioè grave tensione e solitudine. Dopo aver considerato l’aiuto pratico della Bibbia al riguardo, esamineremo altri problemi comuni: problemi finanziari, matrimoniali e relativi alla droga.
COME VINCERE LA TENSIONE?
Quanto è grave il problema della tensione? (8-11)
8 Pochi possono dire di non aver mai provato grave tensione. Più le nostre difficoltà personali aumentano — per motivi di denaro, famiglia, sesso, criminalità — più grave diventa la tensione. Il recente articolo di un giornale osservava che ciò che caratterizza meglio il nostro tempo non è un modo di agire o un particolare modo di vestire. “È il terribile senso di tensione”.
9 Sapevate che la tensione può anche abbreviare la vita? Notate:
“Definita la principale causa di decessi del XX secolo, la tensione deriva principalmente dalle esigenze psicologiche della vita contemporanea. I mali fisici che provoca attualmente contribuiscono ogni anno a un gran numero di casi clinici e decessi, nell’ordine delle decine di milioni”. — To the Point, rivista africana.
“Grave o prolungata tensione può rendere il corpo più vulnerabile a disturbi che vanno da eruzioni cutanee e dal comune raffreddore ad attacchi cardiaci e cancro”. — The Wall Street Journal, U.S.A.
Ancor prima di nascere se ne subiscono gli effetti. Durante la gravidanza la tensione, provocata ad esempio da discordie coniugali o dal timore della disoccupazione, può provocare danno fisico, mentale o emotivo al nascituro.
10 La tensione nuoce anche in quanto crea altri problemi. Per questo molti perdono ore di lavoro, peggiorando la propria situazione economica. Provoca violenza, anche fra coniugi. Un uomo ha scritto:
“Ogni giorno divento più teso e nervoso. Me la prendo con tutti e di solito chi ci va di mezzo è mia moglie. Ho voglia di prendere una sbornia, ma non serve.”
11 Una certa tensione è normale nella vita, e non è necessariamente un male. Alzarsi dal letto la mattina provoca una certa tensione, come pure assistere a un’emozionante partita di calcio. È la tensione grave, prolungata (o angoscia), che è nociva. Naturalmente molte pressioni esercitate su di noi possono sembrare inevitabili, poiché dipendono da altri o da circostanze della nostra stessa vita. Ma c’è qualcosa che possiamo fare contro la tensione nociva? Se sapessimo alleviare la tensione, anche altri problemi, come quelli relativi alla salute, sarebbero ridotti.
In che modo i consigli biblici possono aiutarci ad alleviare la tensione? (12-14)
12 Un segreto per evitare la tensione fu indicato da un uomo riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più grandi maestri mai vissuti: Gesù Cristo. Quando gli fu chiesto qual era il più importante di tutti i comandamenti di Dio, Gesù rispose: ‘Devi amare Geova con tutto il cuore, l’anima e la mente. E devi amare il prossimo come te stesso’. (Matteo 22:37-39) Seguite questo consiglio e sarete aiutati a vincere la tensione.
13 Per esempio, se trattate in modo amorevole il coniuge o i parenti, molto probabilmente avrete più pace. Prevarrà un’atmosfera di cordialità e felicità. La tensione diminuirà. Si può seguire con successo questo consiglio scritturale per ridurre la tensione.
14 E questo non si limita alla famiglia. Se seguite il consiglio biblico di mostrare amore — inclusa la ‘regola aurea’ di fare agli altri quello che volete facciano a voi — sarete più benvoluti. (Luca 6:31) Ciò si è avverato sul lavoro, a scuola, nella comunità. Ci possono essere attriti, ma certo minori. È facile capire che, di conseguenza, proverete minore tensione.
Cosa hanno riscontrato gli scienziati circa i consigli biblici sull’amore? (15, 16)
15 Anche negli ambienti scientifici è riconosciuto che quanto raccomanda la Bibbia può aiutare a ridurre o vincere la tensione. Hans Selye (dell’Università di Montreal), uno dei più autorevoli esperti degli effetti della tensione, consigliò:
“Invece di ricorrere a medicinali o ad altre tecniche, penso che ci sia un altro modo, migliore, per alleviare la tensione, che richiede di assumere un atteggiamento diverso rispetto ai vari eventi della nostra vita”.
Egli sottolineava la necessità di una “filosofia del comportamento secondo cui poter vivere”, che potrebbe “far molto di più per l’umanità in generale di qualsiasi scoperta”. Di cosa si tratta? Dopo aver studiato per quarant’anni la tensione, ha detto che la soluzione è essenzialmente l’amore.
16 Perché mai, anche nella vita di ogni giorno, è così pratico mostrare amore come raccomanda la Bibbia? Perché funziona? Il professor Selye ha detto:
“Le due grandi emozioni che causano l’assenza o la presenza di tensione sono l’amore e l’odio. La Bibbia spiega più e più volte questo punto. Ci dice che se non modifichiamo in qualche modo il nostro egoismo innato, suscitiamo timore e ostilità negli altri . . . Più possiamo persuadere la gente ad amarci invece che a odiarci, più siamo sicuri e meno tensione dobbiamo subire”.
In quali altri modi i consigli biblici possono aiutarci a ridurre la tensione? (17, 18)
17 L’ira è un’altra causa di tensione. Tutti ci irritiamo qualche volta, come riconosce la Bibbia, che però consiglia: “Chi è lento all’ira è migliore di un uomo potente, e chi controlla il suo spirito di uno che cattura una città”. (Proverbi 16:32; Efesini 4:26) Perciò se ci irritiamo, il consiglio di Dio è di evitare di andare su tutte le furie o di ‘uscire dai gangheri’. Spesso chi ignora tale consiglio si sfoga con male parole o finisce in violente risse. I risultati a volte sono danno fisico o malanimo, e continua tensione. Fintanto che riuscite a seguire il saggio e pratico consiglio della Bibbia riguardo all’ira, sarete aiutati a evitare la tensione.
18 Per fare un altro esempio, la Bibbia ci aiuta anche a ridurre la tensione incoraggiando una vita varia ed equilibrata. Alcuni lavorano sempre freneticamente, altri lavorano di rado. Alcuni sono sempre seri, altri mai. Tali estremi quasi invariabilmente provocano problemi e causano tensione. Ma leggete le osservazioni di Ecclesiaste 3:1-8, dove Dio dice che c’è un tempo per ogni attività. Vedete, la Bibbia dà della vita un’idea realistica e anche più equilibrata. È bene lavorare, anziché essere pigri. Ma la Bibbia esorta anche a rilassarsi un po’ e a godere il frutto della propria fatica. (Ecclesiaste 3:12, 13; 10:18; Proverbi 6:9-11) Può essere proficuo dedicare un po’ di tempo a riflettere seriamente sul significato della vita e su come dovremmo vivere. Ma è pure utile rilassarsi insieme alla propria famiglia e agli amici. Nella misura in cui riusciremo a seguire i consigli della Bibbia essendo equilibrati, ridurremo il problema della tensione.
VINCIAMO L’ANGOSCIA DELLA SOLITUDINE
Quanto è grave il problema della solitudine? (19, 20)
19 “La solitudine è universale”, sono le parole di Henry Regehr, un assistente sociale di Toronto. “Se fermate qualcuno per la strada e gli chiedete ‘parlami della tua solitudine’, ciascuno vi dirà la sua”. Su 52.000 persone interrogate, oltre il 40 per cento ha detto di “sentirsi spesso solo”. È il sentimento che più frequentemente provoca sconforto, infelicità. E non ha rispetto per nessuno, colpisce giovani e anziani, uomini e donne. Anche se potremmo pensare a una persona sola, una vedova, come tipico esempio di solitudine, alcune delle persone più disperatamente sole sono persone sposate che non riescono a comunicare.
20 Molti cercano di fuggire la solitudine con relazioni sessuali illecite, oppure di affogarla nell’alcool o attenuarla eccedendo nel mangiare. Ma le cause rimangono. Un fattore è l’estensione delle grandi città, dove potete essere circondati dalla gente eppure sentirvi estremamente soli. Il disgregarsi dei matrimoni ha aggravato il problema. Anche la televisione sembra accrescere la solitudine riducendo la conversazione.
Quale consiglio biblico può aiutare a vincere la solitudine? Come? (21-23)
21 Cosa può aiutare a vincere la solitudine? Senza voler semplificare troppo il problema, si può dire che la Bibbia può aiutare chiunque a vincere la solitudine. Come? Per prima cosa la solitudine spesso provoca depressione e fa perdere il rispetto di se stessi. Coltivando una buona relazione col Creatore chi è depresso può essere aiutato a riprendersi. Può manifestare un maggior senso di dignità, riconoscendo che Dio s’interessa di lui, e così avere una veduta più positiva della vita. (Matteo 18:10) Inoltre la Bibbia indica ai cristiani un modo di vivere che può aiutare a vincere la solitudine.
22 A chi si sente solo spesso viene detto di “darsi da fare”. Questo è utile. Ma la Bibbia dà un consiglio più pratico e realistico. Esorta i cristiani a essere attivi nel fare il bene agli altri: questo produce felicità. (Atti 20:35) Abbiamo l’esempio di Tabita, che dedicava del tempo a fare qualche cosa per altri cristiani, specialmente vedove. Così facendo li aiutava materialmente, e probabilmente anche a vincere la solitudine. Allo stesso tempo Tabita stessa non si sentiva sola, ma amata. Vi piacerà leggere di lei in Atti 9:36-42.
23 Un’attività assai proficua per molti cristiani è stata quella di aiutare altri a conoscere Dio e la Bibbia. Infatti l’apostolo Paolo disse che la libertà di far questo in maggior misura era un vantaggio delle persone sole che, in tal modo, avrebbero potuto vincere la solitudine. (I Corinti 7:32-35) Egli stesso ne è un esempio. Leggete in Atti 17:1-14 come, nonostante l’insolita opposizione, Paolo si diede da fare, aiutando molti nella città di Tessalonica. E notate il risultante sentimento di amicizia che li legava, menzionato in I Tessalonicesi 2:8. Centinaia di migliaia di testimoni di Geova possono tuttora attestare come sia proficuo darsi da fare per insegnare la Bibbia ad altri.
Quanto è importante l’associazione cristiana? (Ecclesiaste 4:9, 10) (24)
24 Inoltre i testimoni di Geova si radunano regolarmente in gruppi per studiare le Scritture. Mentre imparano, godono una cordiale amicizia cristiana. È vero, lo stare in mezzo alla gente non è di per sé la risposta alla solitudine, come sanno molti che abitano nelle grandi città. Ma i cristiani che assistono a tali adunanze si sforzano di seguire di tutto cuore l’esortazione della Bibbia d’interessarsi sinceramente degli altri. (Filippesi 2:4) Tali adunanze sono occasioni incoraggianti, rallegranti. I presenti si uniscono in una breve preghiera a Dio, cosa che ha aiutato molti a rendersi conto di non essere mai soli. (Giovanni 16:32) Vi incoraggiamo ad assistere a un’adunanza dei testimoni di Geova. Lì potrete osservare come seguendo i consigli biblici molti sono aiutati a vincere la solitudine e altri problemi, come quelli finanziari o familiari.
[Riquadro a pagina 45]
SITUAZIONI CHE PROVOCANO MAGGIORE TENSIONE
1 Morte del coniuge
2 Divorzio
3 Separazione coniugale
4 Condanna alla prigione
5 Morte di un parente stretto
6 Danno o malattia personale
7 Matrimonio
8 Licenziamento
9 Riconciliazione coniugale
10 Pensionamento
11 Cattiva salute di un familiare
12 Gravidanza
13 Problemi sessuali
14 Nascita di un figlio
15 Riassestamento economico
In quest’ordine secondo le ricerche effettuate da T. Holmes e R. H. Rahne. — “Modern Maturity”.
[Riquadro a pagina 50]
“Nella loro vita di congregazione i Testimoni godono una sincera comunione di fiducia e consenso. . . . I testimoni di Geova [vi] offrono una strategia alternativa della vita che dà modo ai suoi aderenti di trovare identità e dignità, una comunione di consenso, e speranza per il futuro”. — “Movimenti religiosi nell’America contemporanea”.
[Immagine a pagina 41]
INFLAZIONE
MALATTIE
PROBLEMI FAMILIARI
DISOCCUPAZIONE
PROBLEMA DELLA CASA
[Immagine a pagina 49]
Facendo del bene ad altri, come Tabita, non ci si sente soli.
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Cosa aiuta a risolvere i problemi economici?Come trovare la felicità
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Capitolo 6
Cosa aiuta a risolvere i problemi economici?
Perché è necessario ricevere aiuto su questioni economiche? (1-3)
“PER godersela, si fanno banchetti, il vino rende lieta la vita e il denaro risponde di tutto”. — Ecclesiaste 10:19, La Bibbia Concordata.
2 In ogni nazione il denaro è fonte di gravi preoccupazioni. Una causa è l’inflazione. Ogni giorno la vita costa di più. Molti non possono neanche comprare il cibo necessario. Un crescente numero di uomini svolge due lavori, e più donne vanno a lavorare. Le famiglie ne soffrono. La salute ne soffre. I problemi economici di solito si complicano quando si comincia a comprare a credito. Contando di trovare credito, molti che sono sommersi dai debiti continuano a spendere per cose di cui non hanno vero bisogno. E questo non solo nei paesi progrediti, ma anche in zone dove la gente ha poche risorse.
3 Quale aiuto pratico offre la Bibbia? Può aiutarvi a trovare lavoro o a non perderlo? Può alleviare le preoccupazioni economiche, favorendo una vita più felice?
È UTILE ESSERE ONESTI E LABORIOSI?
Quale veduta diversa e pratica del lavoro offre la Bibbia? (Ecclesiaste 8:12, 13) (4-6)
4 “Più si lavora meno si guadagna. Siete d’accordo?” Secondo un sondaggio conoscitivo l’85 per cento era d’accordo. Spesso sembra che il successo dipenda dal saper imbrogliare, rubare, corrompere e dall’avere amicizie influenti. Eppure le Scritture mettono in risalto l’importanza di essere onesti e industriosi. Per esempio, la Bibbia dice:
“Il ladro non rubi più, ma piuttosto fatichi, facendo con le sue mani ciò che è buon lavoro”. — Efesini 4:28.
“Il pigro brama ma non ha mai nulla, l’industrioso s’impingua. Hai visto un uomo esperto nel suo lavoro? Egli sarà al servizio del re”. — Proverbi 13:4; 22:29, Garofalo.
“Fate il possibile per vivere in pace; curate i vostri impegni e guadagnatevi da vivere con il vostro lavoro, come vi ho insegnato. Così quelli che non sono cristiani avranno rispetto del vostro modo di vivere, e voi non sarete di peso a nessuno”. — I Tessalonicesi 4:11, 12, Parola del Signore, Il Nuovo Testamento.
5 Sia il tempo che l’esperienza hanno dimostrato che questo suggerimento è pratico. È vero che alcuni pigri sembrano cavarsela bene. Ma a lungo andare, seguendo i consigli biblici si avrà generalmente più successo di quelli che li ignorano.
6 I datori di lavoro spesso si lamentano che gli operai arrivano in ritardo, lavorano poco, sono sporchi e poco fidati. Perciò chi, seguendo i principi biblici, è puntuale, attento, pulito, fidato e diligente di solito troverà lavoro. E probabilmente guadagnerà di più, perché molte volte i datori di lavoro sono disposti a pagare di più un lavoro ben fatto. Molti testimoni di Geova possono attestare che ciò avviene.
Che importanza ha l’onestà? (Romani 2:14, 15) (7, 8)
7 Ma oggigiorno non è quasi necessario mentire e imbrogliare? I cristiani che, per seguire i principi biblici, si sono rifiutati di rubare, mentire o imbrogliare hanno constatato la validità dei consigli scritturali.
A Johannesburg, nella Repubblica Sudafricana, una ditta di elettrodomestici era in difficoltà. Una ragione era che molti impiegati rubavano. Un giorno il direttore radunò tutto il personale africano e lo licenziò in massa. Ma l’indomani mattina un impiegato, preso il solito treno per recarsi al lavoro, incontrò un collega e gli chiese: ‘Come mai vai a lavorare?’ L’altro impiegato disse che il direttore gli aveva detto in privato che, poiché era onesto, il suo caso faceva eccezione. Il primo disse la stessa cosa. Giunti al posto di lavoro incontrarono un terzo impiegato a cui pure era stato detto in privato di presentarsi al lavoro come al solito. Tutti erano veri cristiani.
Robert lavorava per un’impresa edile inglese. Un giorno un superiore disse a Robert che se qualcuno lo cercava doveva spiegare che non c’era. Ma quando rispose al telefono, Robert spiegò che il superiore era occupato. Sentendolo, questi lo rimproverò. Però la cosa terminò lì quando Robert spiegò che essendo testimone di Geova non poteva mentire. (Efesini 4:25) In seguito, quando Robert doveva ricevere una promozione, un collega avido cercò di suscitare dubbi sulla sua onestà. Allora il superiore espresse il suo parere sull’estrema onestà di Robert, che ebbe la promozione.
8 È possibile essere onesti quando si lavora in proprio? In certi casi può sembrare poco pratico essere onesti. Ma è ancora la condotta migliore. Aiuta ad avere pace mentale e una coscienza pulita di fronte a Dio. Inoltre molti preferiscono aver contatti d’affari con qualcuno che ritengono non li imbroglierà. Proprio come dice la Bibbia: “Così quelli che non sono cristiani avranno rispetto”.
IL PROBLEMA DELLA CASA
In che modo mettendo in pratica quello che dice la Bibbia è più facile trovar casa? (9-11)
9 Trovare un alloggio decente è un altro grosso problema. In alcuni paesi intere famiglie sono costrette a vivere in un’unica stanza. Oppure la difficoltà può stare nel trovare una casa decorosa a un prezzo accessibile. La Bibbia può aiutare a risolvere questi problemi?
10 Se abitate in una casa in affitto, questa è proprietà di qualcun altro. Si noti che Dio esortò gli israeliti a rispettare la proprietà altrui e ad averne cura. (Deuteronomio 22:1-4) Incoraggiò anche la pulizia personale. (Deuteronomio 23:12-14; Esodo 30:18-21) Quindi i cristiani coscienziosi cercano di non danneggiare la casa che hanno in affitto e la tengono pulita. Per questa ragione, e perché ‘vivono in pace’, sono molto apprezzati come inquilini ed è stato loro più facile trovare casa.
Una famiglia cristiana prese in affitto una casa dall’ex sindaco di una capitale africana. Tennero l’edificio pulito e pagarono puntualmente l’affitto. (Romani 13:8) Quando erano in procinto di trasferirsi presentarono al proprietario un’altra famiglia della congregazione. Il proprietario osservò che normalmente l’affitto “sarebbe aumentato”, il che significava raddoppiato. Ma sapendo che quei cristiani erano persone fidate, pulite, lasciò l’affitto invariato, circa la metà di quello che si chiedeva nella zona per case del genere.
11 Anche quando circostanze che non dipendono da lui gli impediscono di trovare una casa migliore, il cristiano ha sempre un vantaggio: terrà la casa pulita e ordinata e ciò renderà la vita più sana e piacevole.
SAGGIO USO DEL DENARO
Quali consigli pratici troviamo a proposito del denaro? (12-16)
12 Il ricco re Salomone scrisse: “La sapienza è per una protezione come pure il denaro è per una protezione; ma il vantaggio della conoscenza è che la sapienza stessa conserva in vita i suoi proprietari”. — Ecclesiaste 7:12.
13 Salomone si rendeva conto, e dobbiamo rendercene conto anche noi, che il denaro provvede una protezione contro le difficoltà causate dalla miseria. Perciò non si deve sprecare denaro; bisogna amministrarlo saggiamente. Che consigli pratici ci dà la Bibbia su come amministrare i nostri beni?
14 Gesù chiese: “Chi di voi volendo costruire una torre non si mette prima a sedere e non calcola la spesa, per vedere se ha abbastanza per completarla? Altrimenti, potrebbe gettare il fondamento ma non essere in grado di finirla, e tutti quelli che vedrebbero comincerebbero a schernirlo”. — Luca 14:28, 29.
15 Questo si può applicare alle finanze della famiglia. Molte coppie hanno trovato utile sedersi e fare con calma il bilancio per vedere se è possibile e saggio fare un acquisto importante. La Bibbia ricorda inoltre che possono sempre capitare degli imprevisti. (Ecclesiaste 9:11) Questo ha aiutato a evitare acquisti irragionevoli e debiti a lunga scadenza.
16 E notate questa osservazione: “Chi prende in prestito è schiavo del suo creditore”. (Proverbi 22:7, Nardoni) Pur non vietando di dare o prendere in prestito, la Bibbia ci avverte che prendendo in prestito senza necessità ci si rende in effetti schiavi di una banca o di un creditore. È saggio ricordare che oggigiorno tanti si lasciano convincere a comprare a credito, solo per trovarsi pieni di debiti e pagare forti interessi.
Come alcuni hanno fatto tesoro dei consigli biblici? (17-19)
17 La Bibbia ha aiutato molte famiglie ad alleviare i problemi economici riducendo gli sprechi. Gesù diede un ottimo esempio. Dopo aver dato da mangiare a una grande folla, ordinò di raccogliere gli avanzi. (Giovanni 6:10-13) Seguendo tale esempio, cristiani vecchi e giovani possono stare più attenti ad evitare gli sprechi.
18 Imparare a seguire i consigli biblici può richiedere un notevole cambiamento, ma i risultati saranno positivi, come illustrano i seguenti esempi:
Poco dopo il matrimonio, una coppia dello Zimbabwe cominciò ad avere problemi economici. Lui guadagnava poco; lei voleva molte cose nuove e cibi speciali. Anche lei cominciò a lavorare, ma questo non sembrava di grande aiuto. La situazione era così tesa da minacciare la loro unione matrimoniale. Alcuni anziani cristiani vennero in loro aiuto. Usando la Bibbia, parlarono dell’importanza di fare un bilancio preventivo. (Luca 14:28-30) La coppia capì l’utilità di preparare un elenco delle cose da comprare con i prezzi approssimativi e di risparmiare facendo la spesa per l’intera settimana. (Proverbi 31:14) Gli anziani diedero consigli scritturali sull’importanza di sapersi accontentare e sulla necessità di non desiderare il lusso che non ci si può permettere. (Luca 12:22-31) Come furono d’aiuto questi consigli scritturali! Moderando le spese la coppia fu più felice. Anche i vicini osservarono il miglioramento della situazione familiare.
19 Quelli che hanno un reddito fisso hanno pure tratto beneficio da pratici suggerimenti biblici. Questo è avvenuto a una coppia di pensionati in Spagna:
Le entrate limitate di Francisco e Maria non sono davvero sufficienti. Eppure essi spiegano che se la cavano bene mettendo in pratica quello che imparano dalle Scritture. Per esempio, Proverbi 6:6-8 dice: ‘Va dalla formica. Osserva le sue vie e diventa saggio. Si prepara il cibo pure nell’estate; ha raccolto le sue provviste pure alla mietitura’. Maria dice che ha imparato proprio questo: compra le cose quando sono più abbondanti e quindi meno care, come la frutta di stagione. E aspetta le liquidazioni per comprare indumenti per l’anno prossimo. ‘Si preparano il cibo d’estate’ coltivando un pezzetto di terreno a tre quarti d’ora di cammino da casa loro. Anche le parole di I Giovanni 2:16 sono state d’aiuto. Hanno imparato ad accontentarsi del loro mobilio anche se è antiquato. E invece di spendere denaro in divertimenti, si rallegrano di aiutare altri a conoscere Dio.
ATTENTI AL PORTAFOGLIO!
Perché sono utili i consigli biblici sul bere? (20-22)
20 L’uso di droga, gli alcolici, il fumo e il gioco d’azzardo possono svuotarvi il portafoglio. La Bibbia è d’aiuto anche in questi campi.a
21 I liquori per esempio: la Bibbia non vieta l’uso moderato di bevande alcoliche, ma avverte:
“Diventerà indigente chi ama i piaceri e chi ama vino e profumi non arricchirà”.
“Non essere fra quelli che s’inebriano di vino . . . perché l’ubriacone e il ghiottone impoveriranno e il dormiglione si vestirà di stracci”. — Proverbi 21:17; 23:20, 21, La Bibbia di Gerusalemme.
22 Il bere smodato nuoce al portafoglio in vari modi. Le bevande alcoliche sono costose in se stesse, e alcuni spendono per i liquori anche metà del salario settimanale. Solo nella provincia canadese del Quebec si spende per i liquori oltre un miliardo di dollari l’anno. E un altro miliardo se ne va per le conseguenze degli eccessi nel bere: assenteismo dal lavoro e incidenti dovuti all’abuso di alcool.
Nel Cile meridionale un calzolaio perse il lavoro perché si ubriacava. Allora si mise a riparare scarpe in una baracca accanto alla vecchia casa che aveva in affitto. Ma continuava a spendere quasi tutto per bere e sua moglie più volte dovette tirarlo fuori di prigione. Anche lei doveva lavorare fino a tarda sera facendo parrucche per tirare avanti. Poi cominciò a studiare la Bibbia coi testimoni di Geova, cosa che la spinse a essere una moglie più comprensiva e tollerante. Questo persuase il marito ad assistere allo studio. Egli apprese che non si può essere cristiani e ubriaconi allo stesso tempo, perciò smise di bere. La famiglia allora poté mangiare meglio. Col tempo acquistarono una casetta e un negozio dove il marito poté svolgere con successo il lavoro di calzolaio.
In che modo il gioco d’azzardo aggrava i problemi? (23-25)
23 Che dire del gioco d’azzardo, sia che si tratti di grosse scommesse alle corse o in un casinò o di giocare regolarmente al lotto? Molti hanno problemi finanziari perché hanno il vizio del gioco. Sperano sempre di fare un “colpo grosso”, ma in realtà dilapidano le loro sostanze, spesso con gravi difficoltà per la famiglia.
24 Un australiano dice che per anni “il gioco è stato una vera ossessione. Avrei giocato sette giorni la settimana, e ancora di più se ci fossero stati altri giorni”. Chiedeva prestiti agli amici finché tutti lo evitavano. “A volte dopo aver perso sbattevo la testa contro il muro e supplicavo mia moglie: ‘Dammi 50 centesimi. So che vincerò’”.
25 Quando cominciò a studiare la Bibbia rimase colpito dal consiglio di Gesù: “Tenete i vostri occhi aperti e guardatevi da ogni sorta di concupiscenza”. (Luca 12:15; I Corinti 6:9, 10) Concludendo che il suo vizio di giocare rifletteva estrema avidità, decise di smettere. Essendo così in grado di usare il suo stipendio per il bene della famiglia, poté apprezzare meglio il significato del proverbio: “Le ricchezze accumulate in fretta [giocando d’azzardo] diminuiscono, chi le raduna a poco a poco le accresce”. — Proverbi 13:11, La Bibbia di Gerusalemme.
L’IMPORTANTE È SAPERSI ACCONTENTARE
Perché è utile il consiglio biblico di sapersi accontentare? (26, 27)
26 A proposito di denaro, un campo in cui la Bibbia può essere di grandissimo aiuto riguarda il proprio modo di vedere le cose. In I Timoteo 6:7-10 leggiamo:
“Non abbiamo portato nulla in questo mondo e non potremo portar via nulla. Dunque, quando abbiamo da mangiare e da vestirci, contentiamoci. Quelli invece che vogliono diventare ricchi, cadono nelle tentazioni, sono presi nella trappola di molti desideri stupidi e disastrosi. . . . Alcuni hanno avuto un tale desiderio di possedere [denaro], che sono andati lontani dalla fede e si sono tormentati da se stessi con molti dolori”. — Parola del Signore, Il Nuovo Testamento.
27 Siano poveri o ricchi, quelli che amano il denaro non si accontentano mai. Un ambizioso dirigente californiano disse alla moglie: “Voglio diventare ricco . . . e se dovessi scegliere fra te e [la ditta], tu perderesti”. Diventò direttore di una grande società, miliardario, e abita in una casa che gli è costata più di mezzo miliardo di lire. Eppure dice: “Tutto quello che ho non basta”. Fatto è che il denaro non assicura la felicità. Due anni prima di morire, il miliardario magnate del petrolio J. P. Getty disse: “Il denaro non ha nulla a che fare con la felicità, forse con l’infelicità”.
Quali saggi consigli sulla ricchezza diede Gesù? (28-30)
28 La Bibbia, pur non condannando il denaro o i possedimenti, mette decisamente in guardia contro l’amore per queste cose. Ci ricorda che la vita non dipende da quello che possediamo. — Luca 12:16-20.
29 Quindi invece di avere una vita piena di ansietà per la smania di arricchire, accontentatevi di quello che avete o che potete ragionevolmente procurarvi. Le parole di Gesù in Luca 12:22-31 possono aiutarvi ad avere il giusto punto di vista:
“Cessate d’essere ansiosi per la vostra anima, di ciò che mangerete o per il vostro corpo, di ciò che indosserete. Poiché l’anima vale più del cibo e il corpo più del vestito. Badate bene che i corvi non seminano né raccolgono, e che non hanno né granaio né deposito, eppure Dio dà loro da mangiare. Quanto valete voi più degli uccelli? . . . E cessate di cercare ciò che mangereste e ciò che berreste, e cessate d’affannarvi; poiché tutte queste son le cose che le nazioni del mondo premurosamente perseguono, ma il Padre vostro sa che avete bisogno di queste cose”.
30 Un costoso guardaroba, cibo nutriente e una casa di lusso possono dare un certo piacere, ma non aggiungeranno un anno alla vostra vita, anzi possono abbreviarla. Eppure anche senza ricchezze si può essere molto felici.
Come i consigli scritturali possono aiutare ad avere una vita più ricca? (31-33)
31 Non è necessario esser ricchi per avere degli amici. Chi conta sul denaro per attirare gli amici commette un errore. Tali “amici” mangiano alla vostra tavola e approfittano dei vostri possedimenti, ma quando non avete più denaro, spariscono. — Ecclesiaste 5:11; Proverbi 19:6.
32 Ma se condividete l’equilibrata veduta biblica circa il lavoro, il godersi la vita e il fare del bene al prossimo, sarà per voi un “dono di Dio”, come dice Ecclesiaste 3:12, 13: “Non c’è nulla di meglio che rallegrarsi e fare il bene durante la vita; e anche che ogni uomo mangi e in realtà beva e veda il bene per tutto il suo duro lavoro. È il dono di Dio”.
33 I consigli di Dio al riguardo sono così validi che ci si può ben chiedere: Dio un giorno porrà dunque fine alla povertà, alla denutrizione e alla mancanza di alloggi, che così spesso accompagnano i problemi economici? Sicuro! Più avanti considereremo le prove su cui si basa tale convinzione, ma prima esaminiamo alcuni altri problemi che ora influiscono negativamente sulla vita di ciascuno.
[Nota in calce]
a Vedi anche il Capitolo 10: “Salute migliore e lunga vita”.
[Riquadro a pagina 53]
UNA VENDITRICE SUDAMERICANA
A Georgetown, nella Guyana, la quarantottenne Norma aveva delle bancarelle in uno dei mercati principali. Cercava di imbrogliare quando pesava con la stadera. Se qualcuno ordinava 4 etti di pesce salato, lei metteva la bilancia sul 3, e così via. Anche i pesi metallici per la bilancia erano alterati. Perciò i suoi clienti non ricevevano mai un peso giusto.
Una domenica un parente le diede una copia della “Torre di Guardia” che trattava i principi biblici nel commercio. Quello che diceva della disonestà sembrava proprio rivolto a lei. (Proverbi 20:23: Levitico 19:35, 36). Il lunedì Norma buttò via i pesi falsi e se ne procurò di accurati. Cominciò ad assistere alle adunanze nella Sala del Regno dei testimoni di Geova e a studiare la Bibbia. Nonostante gli scherni dei familiari, si convinse sempre più di aver fatto la cosa giusta.
Come andavano gli affari? Senza imbrogliare non poteva guadagnare su certa merce, perciò smise di venderla. Ma con l’altra merce i clienti si accorsero del cambiamento e osservarono: ‘Da quando sei diventata cristiana ci dai più di quello che paghiamo’. Di conseguenza gli affari andavano meglio. Facendo un guadagno onesto, Norma poté finire di pagare l’ipoteca sulla casa, mettere del denaro in banca e fare beneficenza. Anche la sua salute migliorò, perché non soffriva più di mal di testa come quando aveva sempre paura di essere colta in fallo.
[Riquadro a pagina 59]
“L’ottantasette per cento degli australiani ha partecipato a qualche forma di gioco d’azzardo negli ultimi tre mesi”. — “The Sunday Mail” (Brisbane)
“Preferiamo giocare che mangiare! La popolazione del Queensland spende sui 12 milioni di dollari la settimana nel gioco d’azzardo: quasi quanto spende per la carne e altri generi alimentari”. — “The Sunday Mail” (Brisbane).
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I consigli biblici aiutano a far quadrare il bilancio familiare
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Sono pratici i principi biblici su ubriachezza, fumo e gioco d’azzardo?
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Quali consigli sul sesso sono davvero efficaci?Come trovare la felicità
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Capitolo 7
Quali consigli sul sesso sono davvero efficaci?
Che ragione c’è ora di esaminare i consigli della Bibbia sul sesso? (Proverbi 2:6-12) (1-4)
SE DOVESTE fare un’inchiesta su “Cosa contribuisce alla felicità?” molte risposte riguarderebbero il sesso. Non è strano, perché desiderio e attrazione sessuale sono qualche cosa di cui Dio ha dotato ogni persona sana e normale.
2 Del sesso si parla più apertamente che non nelle passate generazioni. Anche il comportamento sessuale è cambiato. Sempre più ragazzi hanno rapporti sessuali in giovane età, appena adolescenti. Milioni di coppie, fra cui molti pensionati, vivono insieme e hanno relazioni sessuali senza sposarsi. Fra gli sposati, molti hanno provato attività sessuale di gruppo, scambio di mogli o matrimonio “aperto”, in cui entrambi i coniugi sono d’accordo nell’avere rapporti extraconiugali.
3 Al riguardo si possono avere consigli da varie fonti. Ciò che oggi è considerato popolare è stato incoraggiato o almeno approvato da molti medici, consulenti matrimoniali ed ecclesiastici. Alcuni si fanno un’opinione leggendo manuali o riviste. Altri la pensano come è stato loro insegnato a scuola nei corsi di educazione sessuale. Altri ancora adottano la mentalità di romanzi, film e spettacoli televisivi a sfondo nettamente sessuale.
4 Come quasi tutti sanno, anche la Bibbia parla dell’argomento. Molti preferiscono schivare le norme bibliche, ritenendole eccessivamente restrittive. Ma lo sono? Oppure potrebbe darsi che i consigli della Bibbia siano in effetti una protezione dall’angoscia e rendano possibile provare maggiore felicità nella vita?
RAPPORTI SESSUALI PRIMA DEL MATRIMONIO: PERCHÉ NO?
Perché sono aumentati i rapporti prematrimoniali? (5-7)
5 Desideri e funzioni sessuali generalmente si svegliano e si sviluppano durante l’adolescenza. Perciò in tutti i tempi molti giovani hanno avuto rapporti sessuali prima del matrimonio. (Genesi 34:1-4) Ma in anni recenti i rapporti prematrimoniali sono diventati sempre più comuni. In alcuni paesi sono quasi la regola generale. Perché?
6 Una ragione dell’aumento delle esperienze sessuali prematrimoniali è da attribuire alla pubblicità fatta al sesso nei film e nei romanzi popolari. Molti ragazzi sono curiosi, ‘vogliono vedere cosa si prova’. Questo, a sua volta, esercita pressione sui compagni che vogliono emularli. Poiché i rapporti sessuali prima del matrimonio e senza matrimonio sono ormai una cosa comune, molti ecclesiastici dicono che sono ammessi se i due si amano. Sempre più persone non sposate si chiedono: ‘Perché non avere rapporti sessuali, dal momento che usiamo contraccettivi?’
7 Scrivendo per una rubrica medica, Saul Kapel ha elencato altre ragioni che inducono ad avere rapporti prematrimoniali, e ha osservato:
‘Il sesso è considerato erroneamente un mezzo per ribellarsi ai genitori. Viene usato erroneamente per attirare l’attenzione, come una specie di “S.O.S”. Se ne abusa per “dimostrare” virilità o femminilità. Se ne abusa come di un appiglio sociale nel vano tentativo di farsi accettare.
‘L’errato uso del sesso non risolve mai i problemi che stanno alla radice. Di solito li nasconde e basta’.
Come considera Dio i rapporti prematrimoniali? (8)
8 Qualunque sia la ragione dei rapporti prematrimoniali, per quanto siano comuni, per quanto numerosi consulenti ed ecclesiastici li approvino, la Bibbia avverte:
“Questo è ciò che Dio vuole, . . . che vi asteniate dalla fornicazione; . . . che nessuno giunga al punto di danneggiare e usurpare i diritti” altrui. — I Tessalonicesi 4:3-6.
Alcuni forse pensano che in questo caso Dio sia inutilmente restrittivo. Ma non dimenticate che il sesso stesso è un dono di Geova Dio; Lui ha creato esseri umani dotati della facoltà di procreare. (Genesi 1:28) Non è logico che l’Autore della sessualità umana sia in grado di dare i migliori consigli al riguardo, consigli che possono effettivamente evitarci delle sofferenze?
RISULTATI: PIACEVOLI O PENOSI?
Quali sono i risultati dei rapporti prematrimoniali? (9-12)
9 L’attrazione e il desiderio sessuale possono, nel giusto contesto, produrre ottimi risultati. Uno di questi, naturalmente, sono i figli. Il primo caso di rapporti sessuali è così descritto: “Ora Adamo ebbe rapporti con Eva sua moglie ed ella rimase incinta”. (Genesi 4:1) Per una famiglia, i figli possono essere fonte di vera felicità. Ma che dire se persone non ancora sposate hanno relazioni sessuali? L’effetto spesso è lo stesso: gravidanze e figli.
10 Molti che hanno relazioni sessuali prematrimoniali ritengono che questa non sia necessariamente una preoccupazione grave dal momento che esistono i contraccettivi. In alcuni paesi gli adolescenti possono procurarseli anche all’insaputa dei genitori. Nondimeno ci sono molte gravidanze anche fra gli adolescenti più emancipati che dicono: “A me non capiterebbe mai”. Notizie come queste lo dimostrano:
“In Nuova Zelanda l’anno scorso più di un bambino su cinque e nato da genitori non sposati”.
“Ogni tre donne inglesi al di sotto dei vent’anni che si sposano, una e già in stato interessante”.
“Un’adolescente su cinque [negli U.S.A.] resterà incinta prima di prendere il diploma delle medie superiori”.
11 Questo penoso risultato dei rapporti sessuali prima del matrimonio ha sottoposto a pressione molti giovani uomini e donne. Alcune ricorrono all’aborto. Ma le persone sensibili sono gravemente turbate all’idea di uccidere un bambino che si sta sviluppando nel grembo materno. (Esodo 20:13) Anche la coscienza e i sentimenti femminili ne soffrono. Questi sono così forti che molte donne che hanno acconsentito ad abortire se ne sono poi profondamente rammaricate. — Romani 2:14, 15.
12 Nelle adolescenti la gravidanza costituisce, sia per la madre che per il bambino, un rischio maggiore che nelle donne adulte. Il pericolo di anemia, tossiemia, emorragia, travaglio prolungato e parto forzato, e anche di morte durante il parto è maggiore. Il bambino nato da una madre che non ha ancora sedici anni ha due volte più probabilità di morire nel primo anno di età. Inoltre le nascite illegittime causano ai genitori molti problemi personali, sociali ed economici. Anche la sicurezza e lo sviluppo del bambino dipendono in gran parte da un ambiente familiare sicuro. I figli illegittimi che ne sono privati possono risentirne gravemente per tutta la vita. Secondo voi i risultati generali dei rapporti prematrimoniali sono piacevoli o penosi? E il consiglio della Bibbia di ‘astenersi dalla fornicazione’ non è una protezione saggia?
Secondo voi per quali altre ragioni i consigli biblici sul sesso sono importanti? (13, 14)
13 Ignorando gli avvertimenti della Bibbia molti si sono esposti a un altro penoso risultato: le malattie. Fra le donne che hanno iniziato prima dei vent’anni la vita sessuale con uomini diversi l’incidenza di cancro cervicale è molto più alta. C’è anche il pericolo molto reale di contrarre malattie veneree. Alcuni si ingannano pensando che gonorrea e sifilide possano essere facilmente diagnosticate e curate. Ma esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dell’O.N.U. riferiscono che attualmente esistono malattie veneree resistenti agli antibiotici. I medici si preoccupano anche per l’insorgere di erpete genitale, che spesso colpisce i bambini nati da donne infette. Molti giovani imparano a proprie spese la veracità dell’ammonimento della Bibbia:
“Ogni altro peccato che l’uomo commetta è fuori del suo corpo, ma chi pratica la fornicazione pecca contro il proprio corpo”. — I Corinti 6:18.
14 Alcuni pensano che i rapporti prematrimoniali provvedano l’esperienza che può facilitare l’adattamento sessuale nel matrimonio. In certi paesi è comune che padri facoltosi portino i figli dalle prostitute perché “imparino”. Alcuni ritengono che sia utile. Ma in realtà non lo è, secondo il nostro Creatore, che ha osservato ogni esperienza umana. La purezza costituisce un fondamento molto migliore per un matrimonio felice. Studi compiuti in Canada hanno rivelato che gli adolescenti i quali hanno già avuto rapporti prematrimoniali sono più facilmente infedeli al coniuge una volta sposati. Ma chi rimane puro prima è più incline a essere puro nel matrimonio; il rispetto e la stima per il matrimonio che avevano prima di sposarsi continuano anche dopo.
CHE DIRE DELL’ADULTERIO?
Cosa indica l’evidenza in quanto ai consigli della Bibbia sull’adulterio? (15-18)
15 L’attuale permissività nei confronti del sesso ha favorito anche l’adulterio. Notizie provenienti dall’Europa e dall’America Settentrionale indicano che circa metà degli uomini sposati sono infedeli alla moglie. Anche le donne, in numero sempre maggiore, ora approvano l’adulterio e lo commettono con la speranza di avere una vita più romantica.
16 La Bibbia dà al riguardo consigli molto chiari: “Il marito renda alla moglie il suo debito [coniugale]; ma la moglie pure faccia similmente verso il marito”. (I Corinti 7:3) Potete leggere anche Proverbi 5:15-20, che, con un linguaggio figurativo, spiega che le persone sposate dovrebbero procurarsi piacere sessuale entro il matrimonio e non al di fuori. Nel corso dei secoli l’esperienza ha dimostrato che questo consiglio è una protezione. Protegge da malattie e nascite illegittime. Protegge anche dall’offesa e dal dolore che spesso l’adulterio provoca.
17 Quando un uomo e una donna si sposano, si assumono un impegno reciproco. Cosa accade quando, essendo infedele, uno dei due viene meno alla parola data? Uno studio sulle relazioni extraconiugali riferisce:
“C’è un tremendo senso di colpa per essere venuti meno alla propria parola. L’adulterio è un reato contro la persona, perché sapete perfettamente chi tradite o danneggiate”.
Molte coppie l’hanno capito meglio dopo aver ascoltato chi consigliava il matrimonio “aperto”, che presuppone il consenso ai rapporti sessuali con altri. Col tempo i principali sostenitori del matrimonio “aperto” hanno dovuto fare marcia indietro. I tristi risultati li hanno costretti a concludere che “la sicurezza della fedeltà sessuale è ancora un fattore importante e necessario in quasi tutti i matrimoni”.
18 L’adulterio tende a produrre gelosia e insicurezza personale. Dio saggiamente avvertì del danno che provoca. (Proverbi 14:30; 27:4) Quindi anche se alcuni pensano di saperne di più e che l’adulterio sia giustificato, i fatti provano il contrario. Milton Matz, medico psicologo, ha riconosciuto francamente:
“Quasi tutti usciamo bastonati dai rapporti extraconiugali quando avvengono nella nostra vita, sia che ne siamo partecipi o vittime. . . .
“La mia esperienza al riguardo è stata che le relazioni extraconiugali sono estremamente penose per tutti gli interessati. Come ricetta per trovare la felicità, non funzionano”.
I RAPPORTI SESSUALI NEL MATRIMONIO
Cosa dice la Bibbia dei rapporti sessuali nel matrimonio? (19-22)
19 La Bibbia non si limita a consigliarci cosa evitare. Ci dà anche suggerimenti positivi che contribuiscono a rendere la vita soddisfacente.
20 Invece di presentare il sesso come una semplice funzione biologica, le Scritture giustamente spiegano che può essere fonte di reciproco piacere per marito e moglie. La Bibbia parla dell’“estasi” e dell’‘ebbrezza’ delle manifestazioni d’affetto nel matrimonio. (Proverbi 5:19) Tale schiettezza contribuisce a eliminare l’eccessivo pudore o ritegno nei confronti di normali, amorevoli rapporti fra marito e moglie.
21 Il Creatore consiglia ai mariti: “Continuate ad amare le vostre mogli e non siate amaramente adirati con loro”. (Colossesi 3:19) Per provare vera soddisfazione nei rapporti sessuali, la coppia deve eliminare ogni barriera causata da amarezza o risentimento reciproco. I rapporti sessuali si devono godere per quello che sono: un modo di esprimere profondo amore, fedeltà e tenerezza.
22 Inoltre Dio esorta il marito a dimorare con la moglie “secondo conoscenza”. (I Pietro 3:7) Il marito dovrebbe quindi tener conto dei sentimenti e dei cicli fisici della moglie. Se, invece di essere insensibile ed esigente, è sollecito e premuroso per i sentimenti e i bisogni di lei, probabilmente lei sarà più sensibile a quelli di lui. Questo produrrà soddisfazione reciproca.
Che benefici ha chi segue questi consigli? (23-26)
23 Una comune lagnanza è che alcune mogli sono fredde o indifferenti. Ciò può esser provocato da un marito apparentemente distaccato, silenzioso o duro a meno che non desideri avere rapporti sessuali. Ma non convenite che la moglie sarebbe probabilmente meno indifferente se il marito fosse sempre affettuoso e tenero con lei? È naturale che la moglie sia più affettuosa se il marito segue il consiglio di rivestirsi di “teneri affetti di compassione, benignità, modestia di mente, mitezza e longanimità”. — Colossesi 3:12, 13.
24 La Bibbia dice: “Vi è più felicità nel dare che nel ricevere”. (Atti 20:35) Questo principio si applica in molti modi, e ha contribuito a rendere piacevoli i rapporti sessuali. In che modo? Il piacere che la moglie prova nei rapporti sessuali dipende in gran parte dal cuore e dalla mente. Negli ultimi tempi si è data molta importanza al fatto che la donna deve concentrarsi sulle proprie sensazioni e sul proprio piacere fisico, eppure molte donne non vi provano soddisfazione. Tuttavia, Marie Robinson, che ha studiato la cosa, rileva che quando la moglie rispetta il marito e considera il rapporto sessuale un modo per “dare” anziché ricevere, è più probabile che provi maggior soddisfazione lei stessa. Questa dottoressa osserva:
“Gradatamente [la moglie] riscontra che la nuova tenerezza e attenzione verso il marito diventa parte di ciò che significa per lei l’amplesso amoroso. Vede e sente il piacere che gli reca il suo maggior calore, e questo processo è reciproco, il maggior piacere di lui dà più piacere a lei”.
Anziché essere inutilmente restrittivi, i consigli della Bibbia di essere pronti a dare e di interessarsi degli altri contribuiscono alla felicità, anche in questo aspetto intimo della vita. — Filippesi 2:4.
25 Da questi consigli si trae beneficio anche in un altro modo. Poiché Dio è il Datore di vita, il nostro punto di vista riguardo al sesso, che include la possibilità di trasmettere la vita, influisce sulla nostra relazione con Lui. Quindi è saggio evitare fornicazione e adulterio non solo per il beneficio fisico, mentale ed emotivo che se ne trae, ma anche perché costituiscono un ‘peccato contro Dio’. (Genesi 39:9) E in quanto alla fedeltà al proprio coniuge, Ebrei 13:4 dice:
“Il matrimonio sia onorevole fra tutti, e il letto matrimoniale sia senza contaminazione, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri”.
26 Nel considerare come il sesso influisce sulla felicità personale, dobbiamo guardare al futuro. Per il nostro benessere eterno la Bibbia ci aiuta a riflettere su come ciò che facciamo influirà sia su noi stessi che su altri domani, l’anno venturo e per tutta la vita.
[Riquadro a pagina 70]
“Forse la nuova ‘libertà sessuale’ rende ‘liberi’, . . . Ma quello che continuo a sentire, ovunque, è ben altro. Continuo a sentire che quasi per tutti il sesso libero ha un solo risultato: il sesso libero danneggia”. — G. A. Geyer, redattore di “The Oregonian”.
[Riquadro a pagina 71]
“L’infedeltà coniugale tende a creare un senso di colpa, pena e sfiducia, mentre la fedeltà favorisce un senso di sicurezza e profonda gioia”. — C. B. Broderick, direttore di un consultorio familiare e matrimoniale
[Immagini a pagina 69]
I consigli biblici aiutano a evitare le tristi conseguenze dell’immoralità: gravidanze indesiderate e malattie veneree
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Come avere successo nella vita familiareCome trovare la felicità
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Capitolo 8
Come avere successo nella vita familiare
Cosa possiamo fare per avere più successo nella vita familiare? (1-3)
LA GRANDE maggioranza è d’accordo che vita familiare e felicità sono strettamente legate fra loro. Secondo un sondaggio, l’85 per cento degli uomini ha detto di “pensare che la ‘vita familiare’ ha una parte molto importante nel rendere la vita piacevole e felice”. Eppure saprete che molti uomini decidono di divorziare. Anche sempre più donne optano per il divorzio onde porre fine a matrimoni caratterizzati da noia, antagonismo o oppressione.
2 Non possiamo cambiare quello che fanno gli altri. Ma dovremmo interessarci di migliorare la nostra vita familiare, specialmente la relazione fra marito e moglie. Tutti faremmo bene a chiederci: ‘Qual è la situazione in casa mia?’
3 Il Creatore ha dato origine alla disposizione familiare. (Efesini 3:14, 15) Egli provvede consigli pratici che hanno aiutato moltissime coppie ad aver successo nella vita familiare. Gli stessi consigli possono essere utili anche a voi.
LEZIONI PRATICHE DEL PRIMO MATRIMONIO
Che parte ebbe l’impegno nel primo matrimonio, e perché è importante? (4-6)
4 Nella parte introduttiva della Bibbia troviamo una descrizione di come Dio diede inizio alla prima famiglia umana. Qualche tempo dopo aver creato il primo uomo, Adamo, Geova Dio disse:
“‘Non è bene che l’uomo stia solo. Gli farò un aiuto, come suo complemento’. E Geova Dio edificava la costola che aveva presa dall’uomo in una donna e la conduceva all’uomo. Allora l’uomo disse: ‘Questa è finalmente osso delle mie ossa e carne della mia carne. . . .’ Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e dovrà tenersi stretto alla sua moglie e dovranno divenire una sola carne”. — Genesi 2:18, 22-24.
5 Notate che la prima famiglia non fu il risultato della semplice decisione dei due di vivere insieme. Dio ne aveva autorizzato il matrimonio e la loro fu un’unione permanente. Davanti alla massima Autorità dell’universo, Adamo prese in moglie Eva.
6 Quando un uomo e una donna fanno i passi necessari per contrarre un matrimonio valido e riconosciuto, prendono pubblicamente un impegno reciproco. (Genesi 24:4, 34-67; Matteo 25:1-10) Non viene preso nessun impegno del genere quando una coppia semplicemente convive senza il beneficio del matrimonio. Anzi la Bibbia definisce la loro relazione “fornicazione” o “adulterio”. (Ebrei 13:4) Anche se affermano di amarsi, la loro relazione col tempo ne soffrirà perché manca del sicuro impegno del matrimonio, che la Bibbia considera fondamentale. Per esempio:
Una donna trentaquattrenne spiega: “Forse sono all’antica, ma l’impegno del matrimonio mi fa sentire più sicura. . . . Amo il senso di benessere che deriva dall’aver ammesso a noi stessi e al mondo che intendiamo rimanere fedeli l’uno all’altro”.
Un insegnante ventottenne esprime la sua convinzione: “Dopo un paio d’anni ho cominciato ad accorgermi che vivevo come nel vuoto. La vita insieme [senza matrimonio] non offriva nessun orientamento futuro”.
Studiando la cosa, la sociologa Nancy M. Clatworthy riscontrò che le coppie che avevano preso un impegno sposandosi, ma non avevano vissuto insieme prima del matrimonio, manifestavano “un maggior senso di felicità e appagamento”.
Cosa possiamo imparare dal primo matrimonio riguardo a genitori e parenti acquisiti? (7-9)
7 La descrizione biblica del primo matrimonio ci può aiutare anche a evitare problemi con i genitori e i parenti acquisiti. Problemi del genere, secondo un consulente matrimoniale, sono fra i più comuni. Eppure, prima che potessero sorgere problemi con genitori e parenti, la Bibbia aveva detto a proposito del primo matrimonio: “L’uomo lascerà suo padre e sua madre e dovrà tenersi stretto alla sua moglie” — Genesi 2:24.
8 Naturalmente, quasi tutti amiamo i nostri genitori. E la Bibbia ci incoraggia a provvedere loro aiuto materiale nella vecchiaia, se è necessario. (I Timoteo 5:8; Deuteronomio 27:16; Proverbi 20:20) Ma le Scritture sottolineano che quando ci si sposa, il marito o la moglie diventa il parente più stretto, da amare e consultare e a cui provvedere per primo.
9 Questa veduta scoraggia chi è sposato dal ‘correre a casa’ dai genitori se sorgono problemi. E aiuta i genitori ad accettare il fatto che i figli, quando si sposano, “se ne vanno” e formano famiglie indipendenti, anche se la consuetudine o le finanze richiedono che vivano per un po’ vicino o insieme ai genitori. È giusto che i figli apprezzino la saggezza e l’esperienza dei genitori e se ne valgano. (Giobbe 12:12; 32:6, 7) Ma quello che dice Genesi 2:24 dovrebbe mettere in guardia i genitori dal cercare di dirigere o regolare la vita dei figli sposati. Sì, seguendo questo consiglio biblico si può contribuire alla felicità coniugale.
QUANTE MOGLI?
Quale lezione pratica possiamo imparare da Genesi sul numero delle mogli? (10, 11)
10 Da Genesi si comprende che Dio provvide una sola moglie ad Adamo. In certi paesi l’uomo può avere più mogli. Ma la poligamia reca forse felicità alla famiglia? Al contrario, l’esperienza dimostra che spesso è causa di profonda gelosia o rivalità, e anche di maltrattamento delle mogli più vecchie. (Proverbi 27:4; Genesi 30:1) Sia la poligamia che il ripudio delle mogli mediante il divorzio erano ammessi presso gli antichi ebrei. Pur tollerando ciò, Dio diede agli israeliti leggi per impedire gravi abusi. A questo proposito Gesù richiamò l’attenzione sulla volontà di Dio esposta in Genesi. Quando gli fu chiesto se era lecito divorziare per vari motivi, Gesù disse:
“Non avete letto che colui che li creò dal principio li fece maschio e femmina e disse: ‘Per questo motivo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie . . .’? . . . Perciò, quello che Dio ha aggiogato insieme l’uomo non lo separi. . . . Per la durezza dei vostri cuori, Mosè [nella legge di Dio agli ebrei] vi concesse di divorziare dalle vostre mogli, ma non è stato così dal principio. Io vi dico che chiunque divorzia da sua moglie, se non a causa di fornicazione, e ne sposa un’altra commette adulterio”. — Matteo 19:3-9.
11 Gesù spiegò chiaramente che fra i suoi seguaci la norma non sarebbe stata la poligamia, ma la monogamia, come Dio aveva disposto all’inizio. (I Timoteo 3:2) Riconoscendo la sapienza e l’autorità di Dio al riguardo si fa un passo avanti verso la felicità.
Quale veduta del divorzio incoraggia la Bibbia? (12, 13)
12 Lo stesso vale per ciò che Gesù disse del divorzio. Quando è possibile ottenere facilmente il divorzio, vediamo che i divorzi abbondano. Dio invece considera il matrimonio un’unione permanente. È vero, Gesù disse che se uno dei coniugi si rende colpevole di “fornicazione” (greco porneia, cioè grave immoralità sessuale), diventando così “una sola carne” con un altro, il coniuge innocente può ottenere il divorzio e risposarsi. Altrimenti, il Creatore considera la coppia sposata unita in modo permanente. Coloro che riconoscono l’autorità di Dio al riguardo hanno quindi maggior ragione di adoperarsi per rinsaldare il proprio matrimonio e superare qualunque problema. (Ecclesiaste 4:11, 12; Romani 7:2, 3) Anziché provocare infelicità, questa veduta aiuta ad avere successo nel matrimonio. L’esperienza lo dimostra.
13 ‘Eppure’, alcuni pensano, ‘certe coppie hanno problemi gravi, o i due non vanno proprio d’accordo.’ E allora? La Bibbia ci dà al riguardo altre informazioni pratiche.
IL MARITO CHE AMA VERAMENTE LA MOGLIE
Come i mariti possono seguire i consigli dati loro dalla Bibbia? (14-16)
14 Il segreto del successo nella famiglia sta nel modo in cui il marito considera e tratta la moglie. Ma chi può dire qual è il modo migliore? Quanto dice la Bibbia del primo matrimonio può esserci nuovamente d’aiuto; infatti ci spiega che Dio si servì di una parte dello stesso corpo di Adamo per formare sua moglie. Notate come più avanti la Bibbia chiarisce ulteriormente la cosa:
“I mariti devono AMARE LE LORO MOGLI COME I PROPRI CORPI. Chi ama la moglie ama se stesso, poiché nessun uomo odiò mai la propria carne; ma la nutre e ne ha tenera cura, come anche il Cristo fa per la congregazione”.
Poi, dopo aver citato Genesi 2:24, Paolo prosegue: “Ciascuno di voi così ami individualmente sua moglie come se stesso” — Efesini 5:28-33.
15 Qualcuno forse pensa di dover trattare la moglie in modo duro o freddo. Ma l’Autore del matrimonio dice che il marito dovrebbe amare profondamente la moglie e manifestare tale amore. Per essere veramente felice, la moglie ha bisogno di sentirsi veramente amata.
16 Per ‘nutrire la moglie e averne cura come del proprio corpo’ il marito deve sforzarsi di provvederle il necessario. Ma non dovrebbe essere tanto occupato nel guadagnare da vivere da trascurare di dedicare del tempo alla moglie e interessarsi affettuosamente di lei come persona. Inoltre, nessun uomo sano di mente, anche quando è irritato, odia o maltratta il proprio corpo. Quindi ciò che dice la Bibbia esclude che un uomo si adiri violentemente con sua moglie. — Salmo 11:5; 37:8.
Cosa dovrebbe significare per il marito che la moglie è il suo “complemento”? (17-19)
17 La prima donna fu creata per essere ‘un complemento del marito’. (Genesi 2:18) Dio riconobbe che l’uomo e la donna avevano una costituzione diversa. È ancora così. Le donne di solito hanno atteggiamenti e qualità diversi da quelli dell’uomo. Lui può essere risoluto, lei più comprensiva e paziente. Lei può preferire la compagnia, lui la solitudine. Lui può dare importanza alla puntualità, lei essere meno esigente al riguardo. Quanto dice la Bibbia del modo in cui Dio creò Eva per essere un “complemento” dovrebbe aiutare i mariti a capire tali differenze.
18 L’apostolo Pietro esorta i mariti a ‘dimorare con la moglie secondo conoscenza, assegnandole onore come a un vaso più debole’. (I Pietro 3:7) Tale “onore” richiede di tener conto delle preferenze che la moglie può avere. Al marito forse piace lo sport, ma la moglie può preferire guardare le vetrine o andare a teatro. I suoi gusti sono legittimi come quelli del marito. L’onore ne tiene conto.
19 L’umore della moglie, su cui influiscono i suoi cicli, a volte può rendere perplesso il marito, e forse anche la moglie. Ma lui può contribuire alla felicità reciproca cercando di essere comprensivo e di ‘dimorare con lei secondo conoscenza’. Spesso quello di cui ha più bisogno è che il marito le stia teneramente vicino mentre conversa con lei in modo amorevole.
LA MOGLIE CHE RISPETTA IL MARITO
Quale opinione del marito la Bibbia esorta la moglie ad avere? (20-22)
20 Dato che anche la moglie deve fare la sua parte perché la famiglia sia felice, il Creatore provvede istruzioni anche per le mogli.
21 Subito dopo aver detto ai mariti di amare la moglie, la Bibbia aggiunge: “D’altra parte, la moglie abbia profondo rispetto per il marito”. (Efesini 5:33) Nel primo matrimonio, alcuni fattori avrebbero naturalmente dovuto indurre Eva a rispettare il marito: Adamo era stato creato per primo. Aveva maggiore conoscenza ed esperienza della vita, e aveva ricevuto istruzioni direttamente da Dio.
22 Ma che dire dei matrimoni di oggi? Se il marito cerca sinceramente di seguire i consigli biblici già menzionati, questo molto probabilmente indurrà la moglie a rispettarlo. Anche se la moglie può eccellere in certi campi, o se il marito può sbagliare, è giusto che gli mostri rispetto, per riguardo verso la disposizione di Geova, di cui la famiglia è una parte. L’apostolo Paolo scriveva:
“Le mogli siano sottoposte ai loro mariti come al Signore, perché il marito è capo della moglie come anche il Cristo è capo della congregazione”. — Efesini 5:22, 23.
Perché le mogli possono aver fiducia che questo consiglio sarà utile? (23, 24)
23 Questo non vuol dire che il marito debba essere il saccente tiranno della famiglia. Ciò sarebbe contrario all’amorevole, premuroso e comprensivo esempio di Cristo. Dio esorta le mogli a rivolgersi al proprio marito per avere una guida. Su importanti questioni familiari marito e moglie possono consultarsi fra loro, come parti di uno stesso corpo. Ma Dio ritiene il marito il principale responsabile della famiglia. — Colossesi 3:19.
24 L’esperienza dimostra che quanto dice la Bibbia al riguardo è valido. Se la moglie si sforza di meritare l’amore e le cure del marito, e si rivolge a lui per avere una guida su faccende familiari, spesso riscontrerà che il marito è più disposto ad assumere le sue responsabilità e ad assolverle in modo amorevole. — Proverbi 31:26-28; Tito 2:4, 5.
COOPERARE PER IL SUCCESSO DELLA FAMIGLIA
Che parte ha la comunicativa nella riuscita del matrimonio? (25-28)
25 La comunicativa è un elemento essenziale che manca in troppe famiglie. Un sociologo ha osservato: “Nella maggioranza dei casi i coniugi non si ascoltano l’un l’altro, e perciò molti litigano”. Nella vita avremo senz’altro motivo di sentirci irritati, frustrati e delusi. Come possiamo impedire che questi sentimenti influiscano negativamente sul matrimonio? La buona comunicativa aiuta. Badate di non considerarla una cosa ovvia, solo per scoprire che a poco a poco parlate sempre meno fra voi.
26 Sforzatevi di comunicare. Vi prefiggete davvero di parlare delle vostre attività e dei vostri sentimenti? Spesso abbiamo troppa fretta di dire la nostra e non sentiamo quello che dice l’altro. (Proverbi 10:19, 20; Giacomo 1:19, 26) Invece di aspettare solo il momento di poter parlare, ascoltate, cercate di capire, magari rispondendo con un ‘Vuoi dire . . . ?’ o ‘Davvero . . . ?’ (Proverbi 15:30, 31; 20:5; 21:28) Il marito o la moglie che ascolta sinceramente le idee e i sentimenti dell’altro sarà meno incline ad agire in modo egoista o inflessibile.
27 Uno scambio di idee è ancora più importante quando la coppia considera problemi reciproci alla luce dei consigli biblici. Per esempio, una base eccellente per discutere il reddito familiare e i progetti economici si trova in I Timoteo 6:6-10, 17-19 e Matteo 6:24-34. Molti consigli scritturali su comuni aspetti della vita familiare si trovano nel libro Come rendere felice la vita familiare.a
28 Poiché i consigli della Bibbia provengono da Geova Dio, la massima autorità sul matrimonio e la vita familiare, è ragionevole che, se li seguiamo con pazienza e coerenza, tali consigli ci aiuteranno ad avere successo. Migliaia di coppie cristiane in tutto il mondo l’hanno fatto con felici risultati.
[Nota in calce]
a Pubblicato dalla Watchtower Bible and Tract Society.
[Riquadro a pagina 80]
“Durante la mia vita coniugale”, spiega un americano, “mi ero procurato tutto quello che volevo materialmente: una bella casa, automobili, barche e cavalli. Ma queste cose non mi rendevano felice. Mia moglie non aveva i miei stessi interessi. Litigavamo sempre. Fumavo marijuana per trovare pace mentale.
“Passavo quasi tutti i fine settimana a caccia, lontano da casa. Anche il lavoro a volte mi portava lontano. Finii per vivere nell’adulterio. Non pensavo che mia moglie mi amasse, perciò me ne andai di casa e mi misi con una donna dopo l’altra, finché mi trovai in un vicolo cieco.
“Nel frattempo lessi un po’ la Bibbia. Efesini capitolo 5 mi convinse a tornare da mia moglie. Mi rendevo conto che lei non era stata sottomessa, e che io non avevo preso la giusta direttiva. Ma la settimana dopo, durante un viaggio d’affari, commisi di nuovo adulterio”.
Un amico suggerì che se s’interessava davvero di Dio, i testimoni di Geova potevano aiutarlo. Egli prosegue: I testimoni di Geova mi hanno aiutato davvero. Uno dei sorveglianti della congregazione mi ha dedicato del tempo per studiare la Bibbia con me. Vedendo il grande cambiamento nel mio modo di vivere, mia moglie si è unita allo studio. Ora per la prima volta la nostra vita familiare è felice, e anche le nostre due figlie possono vedere la differenza. Non ci sono parole per descrivere la straordinaria felicità che mia moglie ed io proviamo nel seguire la Bibbia nella nostra vita”.
[Immagine a pagina 85]
Uno scambio di idee contribuisce alla felicità coniugale
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