Confidiamo in Geova in tutto ciò che facciamo

¹ In tutto ciò che facciamo, abbiamo bisogno della benedizione di Dio. Quanto sia saggio comprendere questo è evidente da Salmo 127:1, che dice: “A meno che Geova stesso non edifichi la casa, non serve a nulla che vi abbiano lavorato duramente i suoi edificatori. A meno che Geova stesso non custodisca la città, non serve a nulla che sia stata sveglia la guardia”. Dobbiamo perciò tener conto del Creatore in ogni nostra attività.

² Gli altri ci osservano: Gli esperti nel campo dell’edilizia rimangono molto colpiti dal modo in cui i testimoni di Geova costruiscono le loro Sale del Regno e Sale delle Assemblee in breve tempo. Per esempio, un giornale locale ha osservato: “Un lavoro enorme in appena dodici mesi. Squadre di volontari da tutta l’Italia. . . . Pochi, a meno di un anno di distanza, avrebbero immaginato che una struttura così imponente quale quella del centro regionale di culto dei testimoni di Geova della Sardegna potesse essere realizzata nel giro di dodici mesi. . . . Un’organizzazione pressoché perfetta”. — La Nuova Sardegna, 25 ottobre 1991.

³ Altri giornali hanno detto: “Oltre che dal fervore religioso sono sostenuti anche da un’organizzazione capillare . . . ed è capillare l’impegno con cui ognuno lavora . . . Un esempio può essere rappresentato proprio dalla costruzione delle due nuove Sale del Regno [di Busto Arsizio]”. (Città Oggi, 15 maggio 1987) “Il costante, alacre lavoro dei testimoni di Geova aggiunge ogni giorno qualcosa di nuovo all’imponente costruzione . . . ‘Fratelli’ e ‘sorelle’, giovani e anziani: per tutti c’è qualcosa da fare, nel grande cantiere di Geova”. — La Prealpina, 12 agosto 1987.

⁴ In Toscana un giornalista ha commentato: “In meno di un anno hanno costruito un edificio di diciottomila metri cubi di volume. A compiere il miracolo edilizio sono stati centinaia e centinaia di volontari, tutti testimoni di Geova di provata fede, che non hanno esitato un attimo a prestare gratuitamente la propria opera, almeno un giorno alla settimana, per innalzare la loro casa comune: la sede dell’assemblea dei testimoni di Geova della Toscana”. — La Nazione, 3 novembre 1989.

⁵ È fonte di soddisfazione vedere che migliaia di volontari si sono offerti di collaborare alla costruzione di queste Sale del Regno. Questo spirito volenteroso è davvero lodevole ed è in armonia con le parole di Salmo 110:3: “Il tuo popolo si offrirà volenterosamente”. Un sorvegliante di città ha detto: “Siamo un’unica grande famiglia che lavora insieme alla costruzione di una Sala del Regno”. Tuttavia occorrono sempre più lavoratori esperti e manovali man mano che la costruzione di nuove Sale del Regno nel paese va avanti. A ragione un giornale ha titolato: “Molte mani rendono leggero il lavoro”.

⁶ Che esperienza memorabile è partecipare a un progetto di questo tipo! Un Testimone ha detto: “È davvero difficile esprimere a parole ciò che si prova vedendo costruire la propria Sala del Regno. Penso che lavorare insieme in questo progetto ci abbia fatto sentire come una famiglia, sapendo che ognuno faceva la propria parte, sia che si trattasse di raccogliere chiodi o di fissare le tavole. La nostra unità e organizzazione hanno sicuramente dimostrato che abbiamo il sostegno di Geova. Non dimenticheremo mai questa estate”. Dopo aver lavorato alla costruzione di una Sala del Regno, una persona ha scritto: “Sto ancora studiando il libro Uniti nell’adorazione. Questo progetto è stata una splendida dimostrazione dell’unità descritta nel libro. Non ci sono battibecchi. Lavorare in questo modo al fianco dei fratelli mi ha fatto sentire molto più vicino a loro. Mi sono sentito veramente parte di questa organizzazione. Non c’è modo migliore di vivere. Dopo un’esperienza del genere, nessuno si sente più solo. C’è lo spirito di Geova!”

⁷ Un giornale ha riconosciuto apertamente: “Il successo dei testimoni di Geova nel costruire in tempi brevi i loro luoghi di culto dipende non solo dalla cooperazione ma dalla dedicazione”. — Nee. 2:18.

⁸ Ci sono altri che si sentono addirittura spinti a dare il loro sostegno, come ha fatto un uomo d’affari in una zona in cui si stava costruendo una nuova Sala del Regno. Quando l’edificio era stato terminato, una domenica egli è andato a un’adunanza e, dicendo di voler essere un buon vicino, ha fatto una contribuzione a favore della Sala del Regno.

⁹ Struttura e ubicazione delle Sale del Regno: Per poter usare saggiamente le risorse dedicate, occorre prestare la debita attenzione alla struttura e all’ubicazione della Sala del Regno. Gli edifici dovrebbero essere modesti. Il libro Il nostro ministero, a pagina 61, spiega che, “come luogo di adorazione, la Sala del Regno non dovrebbe essere un edificio imponente o appariscente . . . dev’essere funzionale. (Confronta Atti 17:24). Dovrebbe essere un luogo comodo e adatto per tenervi le adunanze cristiane che ci aiutano a crescere spiritualmente e a conoscere Geova, e che ci incoraggiano a compiere il servizio del Regno”. L’esperienza indica che in genere i proclamatori sono serviti meglio da una Sala del Regno situata il più possibile vicino al luogo in cui vivono.

¹⁰ Di solito è meglio avere due Sale del Regno separate in località diverse anziché un’unica struttura con doppia sala. Se l’ubicazione è scelta con criterio, ciascuna delle due Sale del Regno può ospitare due o più congregazioni. Comunque, in certe situazioni due Sale del Regno sono state costruite sul medesimo terreno. Questo si è reso necessario a motivo dell’elevato costo dei terreni in certe zone densamente popolate.

¹¹ Prima di intraprendere la costruzione di una struttura con più sale occorre valutare diversi fattori: Quanto dista l’edificio dal territorio di ciascuna congregazione? Il luogo è facilmente raggiungibile? Le persone che studiano e altri nuovi interessati si recherebbero alle adunanze nella Sala del Regno se non fosse vicina al luogo in cui vivono? L’entusiasmo iniziale dei proclamatori potrebbe in seguito svanire a causa del tempo e delle maggiori spese che il tragitto più lungo comporta? Che impatto avrebbe una struttura con più Sale del Regno sulla comunità locale? Quando più congregazioni usano una stessa Sala del Regno, la zona è gravata da un traffico più intenso. Questo potrebbe causare difficoltà ai vicini, specie nelle zone residenziali? Causerebbe problemi di traffico o di parcheggio? Fin dall’inizio occorre prestare la debita attenzione a questi e ad altri fattori attinenti se le congregazioni stanno valutando la possibilità di costruire una struttura che ospiterà più di una Sala del Regno.

¹² Cosa è stato fatto: Da quando nell’aprile 1986 è stato istituito il Fondo costruzione o acquisto Sale del Regno, in Italia sono stati messi a disposizione fondi per aiutare a costruire o ristrutturare più di 300 Sale del Regno. Queste Sale del Regno ospitano circa 550 congregazioni. Che straordinaria espressione di amore cristiano! Ogni anno vengono costruite più di 15 nuove Sale del Regno, e altre 20 vengono ristrutturate. Migliaia di fratelli e sorelle si spendono amorevolmente per aiutare le congregazioni a costruire la loro Sala del Regno. (Filip. 2:4) Molti di questi volontari danno anche una mano in relazione alle assemblee di circoscrizione e di distretto, e alcuni fratelli sono impegnati in altri compiti speciali affidati loro dalla Congregazione Centrale, come i Comitati di assistenza sanitaria e i Comitati delle Sale delle Assemblee.

¹³ In Italia sono già attivi alcuni Comitati Regionali di Costruzione, e altri lo saranno nell’immediato futuro. In breve tempo risulteranno operativi sedici Comitati Regionali di Costruzione che aiuteranno a soddisfare le enormi necessità di strutture edili in seno alla sempre più estesa organizzazione di Geova.

¹⁴ Occorrono altri volontari: Con il continuo aumento delle congregazioni aumenta anche il bisogno di Sale del Regno. Occorrono ulteriori risorse finanziarie e lavoratori per soddisfare questa domanda. Durante lo scorso anno di servizio il numero delle congregazioni in Italia è aumentato di 45 unità, e per ospitare queste nuove congregazioni occorrono altre Sale del Regno.

¹⁵ Benché molti fratelli e sorelle continuino a collaborare alla costruzione di Sale del Regno, offrendo generosamente il loro tempo e le loro energie, c’è bisogno di ulteriore aiuto, proprio come c’è bisogno di più operai nella messe. (Matt. 9:37, 38) Se un maggior numero di volontari partecipasse alla costruzione delle Sale del Regno ciò alleggerirebbe il carico di quelli che assolvono questa responsabilità. — Isa. 6:8; Gal. 6:2.

¹⁶ Se desiderate partecipare all’opera di costruzione e ristrutturazione di Sale del Regno, potete chiedere al sorvegliante che presiede o al segretario della vostra congregazione una copia del modulo allegato alla circolare del 4 dicembre 1991; quindi compilatelo e consegnatelo subito. Tutti i fratelli che fanno domanda per questo tipo di servizio teocratico dovrebbero poi fare il possibile per mantenere l’impegno preso. (Matt. 5:37; Col. 3:23, 24) I Comitati Regionali di Costruzione, tramite i comitati delle Sale delle Assemblee, si metteranno direttamente in contatto con i volontari per comunicare loro quando e dove è richiesta la loro collaborazione. Nel fare i piani ci si basa sulla disponibilità dichiarata dai volontari. È quindi importante che tutti si presentino nel tempo per cui si erano detti disponibili, dato che ogni reparto deve svolgere il suo lavoro in un determinato tempo per consentire agli altri reparti di svolgere il loro lavoro secondo il programma stabilito. Programmando il lavoro in questo modo si dà ai volontari la possibilità di tornare a casa e alla loro congregazione appena hanno completato la loro parte di lavoro.

¹⁷ Ogni Comitato Regionale di Costruzione predisporrà il lavoro dei volontari nella zona ad esso assegnata. Nel disporre il programma i fratelli responsabili faranno in modo di non aggravare i volontari e di non pretendere troppo da loro.

¹⁸ Chi è idoneo: Ogni volta che si intraprende la costruzione di una Sala del Regno, la mano d’opera è generalmente provveduta da volontari della congregazione o delle congregazioni che useranno la nuova struttura o la sala ristrutturata. Alcuni di loro acquisteranno esperienza e in seguito saranno idonei come lavoratori esperti o anche specializzati, per cui potranno rendersi disponibili compilando l’apposito modulo summenzionato allegato alla circolare del 4 dicembre 1991.

¹⁹ Quelli di cui i Comitati Regionali di Costruzione hanno specificamente bisogno di mese in mese sono coloro che hanno esperienza in campo edile e che si offrono volontari per partecipare alla costruzione di Sale del Regno secondo il bisogno. Questi devono avere una buona reputazione nella congregazione ed essere approvati dal locale corpo degli anziani. Se siete in possesso di questi requisiti, potreste disporre le vostre cose per partecipare a questa fase del servizio di Geova? — Nee. 4:6.

²⁰ Ci sono poi fratelli spiritualmente maturi che prestano servizio come anziani e servitori di ministero e che hanno buone doti come sorveglianti. Anche se la loro esperienza nel campo edile può essere limitata, anch’essi possono compilare il modulo di lavoro volontario. Molti fratelli che appartengono a questa categoria si rendono utili lavorando in reparti che non riguardano l’effettivo lavoro di costruzione. Altri vengono addestrati in modo da poter essere impiegati più estesamente in futuro. Anziani e servitori di ministero sono incoraggiati a considerare seriamente se possono rendersi disponibili per quest’opera che reca lode al nostro Padre, Geova. — Confronta 1 Samuele 3:8; Matteo 4:20.

²¹ Tutti possono fare la loro parte: Tutti possono mostrare uno spirito eccellente nei confronti di questa essenziale opera incrementando l’attività di predicazione nella congregazione quando nel fine settimana altri sono impegnati nella costruzione di una Sala del Regno. Certo nessuno di noi vorrebbe scoraggiare questi volontari lasciando in qualche modo intendere che le loro amorevoli fatiche per costruire Sale del Regno non costituiscano sacro servizio. (Prov. 24:10; Ebr. 6:10) Naturalmente ci vuole equilibrio, ed è per questo che i Comitati Regionali di Costruzione predispongono accuratamente le cose in modo che i volontari non siano assenti dalle loro congregazioni più del necessario.

²² Anche se le circostanze non ci permettono di offrirci volontari in relazione all’effettivo lavoro di costruzione, c’è un aspetto essenziale a cui tutti possiamo partecipare. Quale? Quello di onorare Geova con le nostre “cose di valore”. (Prov. 3:9) Possiamo essere certi che Geova si compiace altamente quando diamo amorevolmente un sostegno finanziario per costruire altre Sale del Regno. Le contribuzioni per il Fondo costruzione o acquisto Sale del Regno sono molto apprezzate e, man mano che si formano altre congregazioni, il bisogno di strutture nuove e migliori aumenta. (Atti 20:35; 2 Cor. 9:6, 7) Quando nel I secolo sorse una necessità, l’apostolo Paolo diede ai corinti questa esortazione: “Tuttavia, come voi abbondate in ogni cosa, nella fede e nella parola e nella conoscenza e in ogni premura e in questo nostro amore verso di voi, possiate abbondare anche in questo benigno dare”. — 2 Cor. 8:7.

²³ Benefìci a lungo termine: Dato che la Congregazione Centrale fornisce ai Comitati Regionali di Costruzione istruzioni e ulteriore addestramento, le congregazioni che costruiscono o ristrutturano le Sale del Regno potranno rivolgersi a questi comitati per avere consigli. Gli anziani potranno contattare il Comitato Regionale di Costruzione tramite la Congregazione Centrale e poi collaborare strettamente con questi fratelli esperti finché il progetto non sia stato realizzato. — Prov. 15:22.

²⁴ Geova ci sta veramente aiutando in misura notevole a costruire molti luoghi di adorazione a sua lode. I fratelli e le sorelle sono animati da un amore altruistico e disposto a sacrificarsi. Questo è proprio il tipo di amore che Gesù disse avrebbe chiaramente identificato i suoi veri seguaci. (Giov. 13:34, 35) Come fece Gesù, anch’essi mettono gli interessi degli altri al di sopra dei propri. Molto probabilmente lo spirito volenteroso e le accresciute capacità dei servitori di Geova saranno messi a buon frutto in misura ancora maggiore nel nuovo mondo di Dio.

²⁵ Sì, quelli che prendono parte alla costruzione di edifici da destinare all’adorazione di Geova riscontrano la veracità di Salmo 127:1. Benché lavoratori esperti offrano volenterosamente il loro tempo e le loro energie per costruire ottime Sale del Regno, ciò che assicura la riuscita è la benedizione di Geova. Oggi c’è un crescente bisogno di Sale del Regno. Da che è stato istituito, il Fondo costruzione o acquisto Sale del Regno è stato in grado di assistere molte congregazioni a realizzare i loro progetti di Sale del Regno. Sia consentito a tutti noi di continuare a offrire generosamente il nostro tempo e le nostre “cose di valore” mentre confidiamo in Geova perché benedica i nostri sforzi. — Prov. 3:9.

[Riquadro a pagina 4]

Tutte le Sale del Regno che si vedono in questo inserto sono state costruite grazie alle contribuzioni inviate al Fondo costruzione o acquisto Sale del Regno

[Immagine a pagina 3]

Fucecchio (FI), doppia Sala del Regno

[Immagine a pagina 4]

Cesena (FO), doppia Sala del Regno

[Immagine a pagina 5]

Spilimbergo (PN), Sala del Regno singola

[Immagine a pagina 6]

Verucchio (FO), doppia Sala del Regno

Palmi (RC), Sala del Regno singola