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IotamPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
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regno di Iotam, allora 25enne (777-762 a.E.V.). — 2Re 15:5, 7, 32; 2Cr 26:18-21, 23; 27:8.
Anello con sigillo recante il nome Iotam
All’epoca di Iotam prestavano servizio come profeti Isaia, Osea e Michea. (Isa 1:1; Os 1:1; Mic 1:1) Anche se i suoi sudditi praticavano un’adorazione errata sugli alti luoghi, Iotam personalmente fece ciò che era giusto agli occhi di Geova. — 2Re 15:35; 2Cr 27:2, 6.
Durante il regno di Iotam si costruì molto. Egli eresse la porta superiore del tempio, fece notevoli lavori edili sulle mura di Ofel e costruì città nella regione montagnosa di Giuda, luoghi fortificati e torri nei boschi. — 2Cr 27:3-7.
Tuttavia non ebbe un regno pacifico. Combatté gli ammoniti e alla fine ebbe la meglio su di loro. Il risultato fu che per tre anni questi pagarono un tributo annuo di 100 talenti d’argento e 10.000 cor (2.200.000 l) sia di grano che di orzo. (2Cr 27:5) Durante il regno di Iotam il paese di Giuda cominciò a subire attacchi militari da parte di Rezin re di Siria e di Peca re d’Israele. — 2Re 15:37.
Alla sua morte Iotam fu sepolto nella Città di Davide. Sul trono di Giuda gli succedette il figlio Acaz, che quando Iotam era diventato re aveva circa quattro anni. — 2Cr 27:7–28:1.
Poiché Iotam regnò solo 16 anni, il “ventesimo anno di Iotam” menzionato in 2 Re 15:30 deve evidentemente intendersi come il 20º anno da quando egli divenne re, cioè il quarto anno del regno di Acaz. Può darsi che a questo punto lo scrittore di 2 Re abbia preferito non menzionare Acaz successore di Iotam perché doveva ancora fornire alcuni particolari relativi al regno di Iotam.
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IotbaPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
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IOTBA
[da una radice che significa “andar bene; essere soddisfacente; far bene”].
Dimora di Aruz, nonno materno di Amon re di Giuda. (2Re 21:19) Iotba è spesso identificata con l’attuale Khirbet Jefat (Horvat Yodefat), circa 15 km a N di Nazaret.
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IotbataPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
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IOTBATA
(Iòtbata) [da una radice che significa “andar bene; essere soddisfacente; far bene”].
Località del deserto ricca di acqua in cui si accamparono gli israeliti. (Nu 33:33, 34; De 10:7) Non se ne conosce l’ubicazione esatta. C’è però chi propone di identificarla con ʽAin Tabah (ʽEn Yotvata), situata in una depressione paludosa circa 40 km a N di Ezion-Gheber.
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IozabadPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
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IOZABAD
(Iòzabad) [prob., Geova ha dotato].
1. Secondo degli otto figli di Obed-Edom inclusi fra i portinai del santuario. — 1Cr 26:1, 4, 5, 13, 15.
2. Ufficiale beniaminita che comandava 180.000 uomini dell’esercito del re Giosafat. — 2Cr 17:17, 18.
3. Uno dei due cospiratori che uccisero Ioas re di Giuda. Iozabad e Iozacar, servitori di Ioas, misero a morte il re perché aveva assassinato Zaccaria figlio di Ieoiada. Furono a loro volta uccisi da Amazia, figlio e successore di Ioas. Iozabad era figlio di una moabita di nome Simrit e di Somer. — 2Re 12:20, 21; 2Cr 24:20-22, 25-27; 25:1, 3.
[4-13: grafia ebraica diversa da quella dei nn. 1-3, di cui costituisce una forma abbreviata]
4. Guerriero che si unì a Davide a Ziclag; ghederatita. — 1Cr 12:1-4.
5, 6. Due omonimi capi di Manasse che si schierarono con Davide quando era a Ziclag e che divennero capi del suo esercito. — 1Cr 12:20, 21.
7. Commissario nominato dal re Ezechia perché aiutasse ad aver cura delle decime, delle contribuzioni e delle cose sante offerte dal popolo; era senz’altro un levita. — 2Cr 31:12, 13.
8. Capo levita che offrì molti ovini e bovini per la celebrazione della grande Pasqua indetta dal re Giosia. — 2Cr 35:1, 9, 18.
9. Uno dei leviti d’epoca postesilica nelle cui mani Esdra e il suo seguito consegnarono, dopo averli pesati, tutti gli oggetti di valore che avevano portato con sé da Babilonia a Gerusalemme nel 468 a.E.V. (Esd 8:33, 34) Vedi nn. 11-13.
10. Figlio o discendente di Pasur e uno dei sacerdoti che mandarono via le mogli straniere con i rispettivi figli. — Esd 10:22, 44.
11. Uno dei leviti che Esdra convinse a mandare via le mogli straniere. (Esd 10:10, 11, 23, 44) Forse lo stesso dei nn. 9, 12 e 13.
12. Uno dei leviti che insieme a Esdra e Neemia leggevano e spiegavano la Legge al popolo. (Ne 8:7-9) Forse lo stesso dei nn. 9, 11 e 13.
13. Levita preposto al “servizio esterno” del tempio ricostruito. (Ne 11:15, 16) Forse lo stesso dei nn. 9, 11 e 12.
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IozacarPerspicacia nello studio delle Scritture, volume 2
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IOZACAR
(Iòzacar) [Geova ha ricordato].
Servitore di Ioas re di Giuda. Lui e il suo compagno Iozabad uccisero il loro sovrano per vendicare la morte di Zaccaria e forse di altri figli del sommo sacerdote Ieoiada. Amazia, però, figlio e successore di Ioas, vendicò a sua volta la morte del padre abbattendo Iozacar e il suo complice. Iozacar era figlio di Simeat, un’ammonita. È anche chiamato Zabad. — 2Re 12:20, 21; 2Cr 24:20-22, 25-27; 25:1, 3.
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