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Può l’uomo portare durevole pace e sicurezza?Vera pace e sicurezza: Come trovarla?
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Capitolo 2
Può l’uomo portare durevole pace e sicurezza?
1. Quali domande dobbiamo farci, e perché?
PERCHÉ una speranza abbia senso, deve basarsi sulla realtà, sulla verità. Le false speranze servono solo ad accecare le persone rispetto alla realtà. Dobbiamo quindi chiederci: Comprendiamo la gravità dei problemi che si devono risolvere per portare vera pace e sicurezza? Ci rendiamo conto di quanto è divenuta urgente la situazione? C’è qualche prova che le soluzioni umane sarebbero all’altezza dell’immane compito?
2, 3. (a) Perché oggi la ricerca di pace e sicurezza è ancora più urgente? (b) Quali altri problemi minacciano la vita sulla terra?
2 Da migliaia d’anni gli uomini cercano invano pace e sicurezza durevoli. Ma ora la situazione è più che urgente a causa della minaccia di una guerra nucleare. Un giornale canadese ha avvertito: “Non ha senso parlare di vittoria in una guerra nucleare, perché il dopo sarebbe così raccapricciante che i superstiti invidierebbero i morti”.3 Spiegandone la ragione, l’astronomo Carl Sagan afferma: “Oggi esistono più di 50.000 testate nucleari, . . . sufficienti a cancellare un milione di Hiroshima”. E aggiunge: “Quasi certamente la civiltà mondiale sarebbe distrutta”.4
3 Ci sono poi altri problemi che minacciano la vita sulla terra. Uno è l’inquinamento mondiale del suolo, dell’aria e dell’acqua. Un altro è l’esplosione demografica con le relative difficoltà: fame, malattie e disordini.
4. Come è stata descritta l’odierna situazione dell’umanità?
4 Circa le varie minacce che sovrastano l’umanità, un istituto norvegese per la pace ha detto: “L’odierna situazione internazionale è caratterizzata da una profonda crisi che pervade quasi ogni sfera delle attività umane: economica e sociale, politica e militare, spirituale e morale”. E ha aggiunto: “La violenza è in aumento e l’uso della forza come strumento di persuasione politica e diplomatica si diffonde. . . . L’equilibrio fra la pace e la guerra si fa sempre più precario”.5 Dove porta tutto questo? Il segretario generale dell’ONU ha avvertito: “Siamo pericolosamente vicini a una nuova anarchia internazionale”.6
Un mondo senza guerre grazie agli sforzi umani?
5. Cosa mostra la storia circa la capacità dell’uomo di porre fine alla guerra?
5 C’è qualche ragione per credere che gli uomini possano porre fine alla guerra? La storia mostra che ci sono stati soltanto pochi rari anni in cui la terra è stata completamente libera da guerre. Nel solo XX secolo circa 100 milioni di persone hanno perso la vita in guerre! Né la vecchia Lega o Società delle Nazioni né le attuali Nazioni Unite sono state in grado di fermare questa carneficina.
6. Il timore di una guerra nucleare è una solida base per la pace?
6 Ma il timore della distruzione mediante ordigni nucleari non cambierà le cose? Non è bastata la paura suscitata dalle armi nucleari nel lontano 1945, quando due bombe atomiche rasero al suolo altrettante città giapponesi? Ebbene, da allora gli arsenali nucleari, dotati ora di ordigni assai più potenti, sono cresciuti di mille volte. E solo dal 1945 in poi si calcola che 35 milioni di persone abbiano perso la vita in guerre e rivolte in oltre 100 paesi. In un recente anno c’erano 45 nazioni impegnate in conflitti!7 Decisamente il timore delle armi nucleari non ha posto fine alla guerra.
7. La firma di accordi per il disarmo o trattati di pace è una garanzia di pace durevole?
7 È vero che le nazioni firmano, e probabilmente continueranno a firmare, accordi per il disarmo o trattati di pace. Nel corso dei secoli ne sono stati firmati letteralmente migliaia. Tuttavia, ogni qualvolta il sentimento bellico è divenuto abbastanza forte, quei trattati si sono rivelati semplici pezzi di carta privi di valore. Neanche le Nazioni Unite sono state capaci di mettere fine alla guerra, perché, nonostante quasi tutti i paesi facciano oggi parte dell’ONU, quando non conviene loro agiscono come se non esistesse. Perciò, è realistico sperare che futuri capi del mondo manterranno la parola più di quelli del passato?
8. In che modo la Bibbia dice la verità circa l’incapacità dell’uomo di raggiungere una pace durevole?
8 La Bibbia, da parte sua, è in armonia con le lezioni della storia. Non ci esorta a confidare negli sforzi umani per portare la pace. Al contrario, predisse molto tempo fa che gli sforzi umani non avrebbero mai portato una pace durevole. Preavvertì che, proprio nel periodo che avrebbe preceduto la fine di questo sistema di cose, ci sarebbe stata un’escalation di guerre e disordini a livello mondiale, allorché ‘nazione sarebbe sorta contro nazione e regno contro regno’. (Luca 21:9, 10, 31; Rivelazione 6:1-4) Gli avvenimenti mondiali dal 1914 hanno adempiuto queste profezie. Pertanto, lungi dall’alimentare false speranze, la Bibbia dichiara veracemente: “Non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo”. — Geremia 10:23.
Può l’uomo far fronte alla bomba demografica?
9-11. (a) Con che rapidità aumenta la popolazione terrestre? (b) In quali condizioni si trova un gran numero di persone?
9 La popolazione della terra raggiunse il miliardo nel XIX secolo. Ora è di circa cinque miliardi.8 E il ritmo con cui si aggiunge ciascun nuovo miliardo cresce sempre più. Ogni anno la popolazione aumenta di circa 90 milioni di unità! E per lo più questo aumento non fa che accrescere le sofferenze nelle zone già travagliate da povertà, fame e malattie. Questo aumento della popolazione è stato appropriatamente definito la bomba demografica. Il New York Times ha osservato: “Vaste zone della terra potrebbero essere trasformate in deserti tanto dalle incontrollabili pressioni demografiche e della povertà quanto da un olocausto nucleare”.9
10 Sulle dimensioni del problema mondiale della fame, il Time ha scritto: “Oggi il problema della fame è assai diverso che nel passato . . . Ora in tante parti del mondo c’è una tale scarsità di viveri, anno dopo anno, che ben il 25 per cento della popolazione mondiale è affamato o sottoalimentato”.10 Secondo una fonte, ogni anno 11 milioni di bambini muoiono prima del loro primo compleanno a causa degli effetti della malnutrizione e delle malattie.
11 Lo stesso rapporto afferma: “Almeno una persona su cinque vive in condizioni di assoluta povertà, in un tale stato di indigenza che si può parlare di genocidio silenzioso”.11 E questo, come osserva un quotidiano canadese, avviene dopo che una conferenza mondiale sull’alimentazione tenuta a Roma più di dieci anni fa “aveva garantito che, entro un decennio, nessun bambino sarebbe andato a letto affamato, nessuna famiglia avrebbe dovuto temere di non avere il pane per il giorno dopo e la malnutrizione non avrebbe più messo in forse il futuro di nessun essere umano”.12 Come si sono rivelate fallaci queste promesse! La realtà è quella descritta da un giornale inglese: “L’uomo è sull’orlo della catastrofe. . . . Interi continenti hanno visto naufragare le loro speranze per il futuro”.13
12. La riduzione delle spese militari risolverebbe veramente il problema?
12 Il problema, in gran parte, non dipende dalla terra, ma dai governanti, dalle persone e dal loro atteggiamento. Ad esempio, attualmente le nazioni spendono circa 1.000 miliardi di dollari l’anno per gli armamenti, mentre milioni di persone muoiono di fame. Ma anche se si rinunciasse a questo continuo potenziamento degli apparati militari, il diviso sistema economico mondiale ostacolerebbe qualsiasi vera soluzione del problema. Spesso, anche quando c’è disponibilità di viveri, il desiderio di grossi profitti ne impedisce la distribuzione ai bisognosi. In alcuni paesi i governi pagano gli agricoltori perché non producano certi raccolti, in quanto la produzione elevata farebbe scendere troppo i prezzi. Grandi quantità di prodotti alimentari vengono perfino distrutte perché eccedenti.
13. Aveva la Bibbia predetto accuratamente le condizioni che ci sarebbero state nel tempo in cui il mondo avrebbe avuto fine?
13 Perciò, nonostante tutto il progresso scientifico, la società moderna non è stata in grado di evitare le precise condizioni predette dalla Bibbia. Questa aveva accuratamente previsto l’insorgere di una grave “penuria di viveri” durante questo “termine del sistema di cose”. — Matteo 24:3, 7; Rivelazione 6:5-8.
Può l’uomo far pace con la terra?
14-16. Quanto è grave il problema dell’inquinamento?
14 Per decenni l’uomo ha fatto guerra alla terra stessa sulla quale vive. Ha accumulato rifiuti venefici nell’acqua, nell’aria e nel suolo. Un giornale titolava: “L’inquinamento mette in pericolo la Terra”, e diceva: “Il pianeta Terra è sottoposto a un’aggressione micidiale. E l’aggressore è l’uomo”. Faceva notare che “i veleni del progresso” minacciano ora l’esistenza stessa dell’uomo, e aggiungeva: “Secondo gli scienziati, la gravità del degrado ambientale uguaglia quella della minaccia di una guerra nucleare”.14
15 Riguardo agli Stati Uniti, la rivista Discover afferma: “L’infiltrazione di sostanze chimiche e metalli pericolosi nella terra minaccia le riserve idriche contenute nel sottosuolo del paese. Alcuni idrologi temono che possa essere già troppo tardi per un quarto di esse”.15 Secondo un giornale, l’inquinamento chimico ha contaminato “la maggior parte dell’acqua potabile dell’Inghilterra”.16 E un periodico scientifico riferisce: “L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che malattie riconducibili all’inquinamento idrico uccidono ogni giorno 50.000 persone”.17
16 Negli USA un’indagine disposta dal Congresso ha rivelato la presenza di alte concentrazioni di veleni nell’aria. Il New York Times scrive: “Migliaia di tonnellate di agenti cancerogeni e di altre pericolosissime sostanze vengono immesse nell’atmosfera da centinaia di stabilimenti”.18 A queste si aggiungono le pericolose sostanze chimiche immesse nel suolo sotto forma, ad esempio, di insetticidi, e nella catena alimentare sotto forma di mangimi.
17. C’è da sperare che la tecnologia possa risolvere questo problema?
17 C’è da sperare che la tecnologia venga in soccorso? Come potrebbe, visto che molti dei problemi sono stati creati proprio da essa? In un libro di etica ambientale si legge: “La tecnologia, come aiuto, è solo di limitata utilità e di scarsa attendibilità. Quando riesce a risolvere un problema, spesso ne crea altri due, i cui effetti collaterali sono generalmente difficili da prevedere”.19
18. In quanto a risolvere il problema dell’inquinamento, di quale indispensabile conoscenza sono privi gli uomini, ma chi la possiede?
18 Ancora una volta, la Bibbia aveva predetto la scarsa saggezza dell’uomo nell’impiego delle risorse terrestri. Una profezia riportata in Rivelazione 11:18 parlava del tempo in cui Dio sarebbe dovuto intervenire per “ridurre in rovina quelli che rovinano la terra”. Gli uomini ammettono di non capire pienamente i complessi sistemi ecologici della terra. Ma Dio li conosce, avendoli creati. Non è saggio rivolgersi a Lui per la soluzione dei problemi?
Eliminazione della criminalità
19. Di cosa hanno timore oggi molti, e perché?
19 L’inquinamento mette in pericolo le stesse cose indispensabili per l’esistenza umana. Ma è l’aumento della criminalità a far vivere nel timore la maggior parte della gente. La delinquenza priva sempre più persone della loro sicurezza personale, non solo nelle grandi città, ma anche nei piccoli centri e nelle zone rurali. Non sono soltanto i beni a correre pericoli, ma spesso la stessa integrità fisica e la vita delle persone.
20, 21. (a) Perché l’emanazione di nuove leggi non eliminerebbe la criminalità? (b) Una maggiore prosperità o nuovi metodi di lotta alla criminalità risolverebbero il problema?
20 Possono gli uomini portare vera sicurezza da questi pericoli, varando forse nuove leggi? I codici del mondo contengono già migliaia di leggi, che però non han posto fine alla criminalità. Inoltre, spesso la corruzione si sviluppa e mette radice proprio in seno agli organismi che dovrebbero far rispettare la legge. La disonestà nelle alte sfere può annullare gli sforzi di onesti tutori della legge.
21 La soluzione sta forse in nuovi metodi per scoprire e reprimere i reati? Per ogni nuovo metodo ideato, i delinquenti escogitano nuovi modi di eluderlo. Sarà allora una maggiore prosperità a risolvere il problema? Sarebbe un errore concludere che la delinquenza sia una prerogativa delle fasce a basso reddito. Sono in vertiginoso aumento anche i reati commessi dai cosiddetti “colletti bianchi”. Per esempio, l’anno scorso negli Stati Uniti questo tipo di delinquenza ha provocato perdite per 80 miliardi di dollari. Il 30 per cento circa di tutti i fallimenti commerciali sono dovuti ad essa. In Sudafrica si calcola che i furti commessi dagli impiegati abbiano provocato in un solo anno il fallimento di circa 1.500 imprese.20
22. Cosa mostra che gli sforzi umani da soli non possono risolvere il problema della criminalità?
22 L’aumento della criminalità non riguarda pochi paesi soltanto. È generalizzato. Ecco alcuni titoli di giornale provenienti da varie parti del mondo. Brasile: “Vertiginoso aumento della criminalità”. Canada: “Cresce vertiginosamente la delinquenza femminile”. Inghilterra: “Continuo aumento della delinquenza minorile”. India: “La delinquenza organizzata è una florida industria”. Unione Sovietica: “Allarme sovietico per l’aumento della criminalità”.21 Una rivista afferma: “A Detroit i reati violenti sono così comuni che a volte perfino gli omicidi non sono degnati che di un breve cenno nelle pagine di cronaca nera dei giornali”.22 L’aumento della criminalità costituisce quindi un problema internazionale, e gli sforzi umani da soli non possono risolverlo. Se una soluzione umana fosse stata possibile, dopo tutto questo tempo e dopo tutti gli sforzi compiuti la criminalità non avrebbe più dovuto costituire un problema.
23. Si è adempiuto ciò che la Bibbia aveva predetto circa le condizioni dei nostri giorni?
23 Sta accadendo esattamente quello che la Bibbia aveva predetto molto tempo fa: “Negli ultimi giorni vi saranno tempi difficili. Poiché gli uomini saranno amanti di se stessi, . . . senza padronanza di sé, fieri, senza amore per la bontà, . . . amanti dei piaceri anziché amanti di Dio”. (II Timoteo 3:1-4) Gesù predisse pure che un “aumento dell’illegalità” avrebbe caratterizzato il periodo immediatamente anteriore all’intervento del Regno di Dio per fare della terra un luogo abitato solo da ‘persone d’indole mite’. Questo “aumento dell’illegalità” è una realtà della vita d’oggi. — Matteo 24:12; 5:5; Salmo 37:29.
I problemi maggiori
24. Anche se gli uomini fossero in grado di risolvere tutti i problemi finora trattati, quali nemici peggiori resterebbero?
24 Supponiamo che gli uomini riescano a risolvere i problemi della guerra, della povertà, della fame, dell’inquinamento e della criminalità. Porterebbe questo vera pace e sicurezza per voi? No, mancherebbe ancora qualcosa. Resterebbero ancora come nemici invitti le malattie e la morte. In realtà, a che serve essere liberi da tutti gli altri problemi se si vede poi uno dei propri cari ammalarsi e morire, o se ci si accorge di essere stati personalmente colpiti da un male incurabile?
25, 26. Quali prospettive offre la ricerca medica in quanto a debellare le malattie?
25 Ci sono stati progressi in campo medico, ma siamo stati liberati dalle malattie e dalla morte? Un’autorità in materia risponde: “Le malattie infettive non sono state intaccate. Continuano ad essere la principale causa di morte nel mondo e, qui [negli USA], la principale causa di infermità”.23 In Africa, secondo una notizia, questo tipo di malattie dilaga a tal punto che, “di 1.000 bambini che nascono, circa 500 morranno prima di compiere i cinque anni”.24 In tutto il mondo ci sono centinaia di milioni di persone affette da malaria, malattia del sonno, colera, lebbra e altri morbi. In alcuni paesi progrediti i disturbi cardiaci sono responsabili di circa la metà di tutti i decessi, e il cancro di un decesso su cinque. Un periodico sanitario inglese, The Lancet, afferma: “Nel mondo ogni anno ci sono qualcosa come 250 milioni di nuovi casi di gonorrea e 50 milioni di nuovi casi di sifilide. Altri disturbi trasmessi mediante i rapporti sessuali sono forse ancora più comuni”.25
26 Uno scienziato afferma che se si trovasse la cura del cancro, delle malattie cardiache e di quelle renali, altre malattie prenderebbero il sopravvento. Egli osserva: “Ci sono scarse probabilità di aumentare sensibilmente la durata della vita o di ritardare l’invecchiamento nel prossimo futuro”.26 E medici dell’Unione Sovietica hanno detto: “Nonostante tutti i progressi della medicina, la durata biologica della vita umana è rimasta invariata nel corso della storia documentata”.27
27. (a) Quale osservazione biblica in merito alla durata della vita umana è tuttora valida? (b) Dove possiamo apprendere la ragione per cui la vita umana è così breve e piena di problemi?
27 Le parole riportate nella Bibbia in Giobbe 14:1, 2 sono ancora attuali: “L’uomo, nato di donna, è di breve vita e sazio di agitazione. Come un fiore egli è venuto su ed è reciso, e fugge come l’ombra e non continua a esistere”. La Bibbia, come vedremo in seguito, ne indica anche la ragione e identifica la causa di tutti i problemi dell’uomo.
In che cosa riporrete la vostra speranza?
28-30. Per la soluzione dei problemi che si presentano al genere umano, perché è più realistico confidare in Dio che nell’uomo?
28 In tutta onestà, è realistico confidare negli uomini perché risolvano i problemi che si presentano al genere umano? O è più realistico confidare nella soluzione che la Bibbia indica, cioè nell’intervento di Dio stesso per mezzo di un giusto governo celeste?
29 Molto tempo fa l’ispirato salmista scrisse queste parole: “Non confidate nei nobili, né nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene nessuna salvezza. Il suo spirito se ne esce, egli torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri. Felice è colui che ha l’Iddio di Giacobbe per suo aiuto, la cui speranza è in Geova suo Dio, Fattore del cielo e della terra”. — Salmo 146:3-6.
30 Non dimenticate mai che, per quanto gli uomini possano essere sinceri o per quanto i capi del mondo possano essere influenti o potenti, sono tutti creature mortali. Non potendo salvare se stessi, come possono salvare altri? Non ne sono in grado. Solo Dio può farlo, mediante il governo del suo Regno.
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In tutta la storia gli uomini non hanno fatto altro che procedere alla cieca, passando da una calamità all’altra: guerre, criminalità, inquinamento, povertà e molte altre disgrazie. Dice bene la Bibbia: “Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo”
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“Non confidate . . . nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene nessuna salvezza”
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Le religioni del mondo danno la giusta direttiva?Vera pace e sicurezza: Come trovarla?
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Capitolo 3
Le religioni del mondo danno la giusta direttiva?
1. Quali importanti domande vengono qui poste riguardo alle religioni del mondo?
“LA RELIGIONE è stata una delle più potenti forze della storia”, afferma un’enciclopedia.28 Ma le religioni del mondo sono state una vera forza per la pace e la sicurezza? Hanno insegnato ai loro seguaci che l’amore fraterno deve superare i confini nazionali e le diversità razziali? Inoltre, hanno le chiese della cristianità, sia la cattolica che quelle protestanti e ortodosse, agito in armonia con la loro pretesa di seguire Gesù Cristo quale “Principe della pace”? O hanno invece alimentato gli odii che mettono in pericolo il futuro dell’uomo? Uno sguardo ai fatti fornisce la sorprendente risposta.
2. Cosa mostra la storia, come confermano varie fonti?
2 A questo riguardo, una rivista dice: “La storia ha delle lezioni da insegnare a chi è disposto a farne tesoro. Una delle lezioni principali è che i conflitti basati sulle divergenze religiose e settarie sono quasi sempre i più spietati, i più lunghi e i più difficili da risolvere”.29 E un giornale americano scrive: “Tutte le principali religioni predicano la pace, la fratellanza e la misericordia, eppure alcune delle più crudeli e intolleranti repressioni della storia sono state commesse in nome di Dio”.30 Tenendo presenti questi fatti storici, il giornalista C. L. Sulzberger giustamente chiede: “Per quanto l’argomento possa essere spiacevole, non dovremmo renderci conto che, in aggiunta ad altre cause — imperialismo, razzismo, militarismo — la religione diventa una minaccia sempre più grave per la vita umana?”31
3. Quale vergognoso comportamento della religione è rivelato dalla storia del XX secolo?
3 Sì, la storia è macchiata del sangue sparso in lotte appoggiate dalla religione. Nel nostro secolo soltanto, durante e dopo le due guerre mondiali, abbiamo assistito al vergognoso spettacolo di correligionari che si sono scannati a vicenda: cattolici contro cattolici, protestanti contro protestanti, musulmani contro musulmani, e così via. E da entrambe le parti il clero, pur della stessa religione, benediceva i soldati che di lì a poco avrebbero ucciso i loro confratelli.
4. (a) Perché le chiese della cristianità sono le più riprensibili? (b) Cosa dice un editoriale a proposito della guerra?
4 Fra le più riprensibili sotto questo aspetto sono le chiese della cristianità. Perché? Perché pretendono di rappresentare l’Iddio della Bibbia e suo Figlio Gesù Cristo, il quale disse: “Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore fra voi”. (Giovanni 13:35) Eppure le peggiori carneficine si sono verificate proprio in seno alla cristianità. Un giornale dello Iowa ha detto in un editoriale: “Né i cristiani sono mai stati troppo delicati quando si è trattato di imbracciare le armi contro altri cristiani. Se lo fossero stati, quasi tutte le più feroci guerre europee non si sarebbero mai verificate. . . . La prima e la seconda guerra mondiale, che hanno battuto ogni record in quanto a cristiani impegnati a uccidere altri cristiani, non avrebbero mai potuto aver luogo”.32
5. (a) Cosa dice la Bibbia ai veri servitori di Dio? (b) Quale domanda devono farsi gli appartenenti alle chiese circa la loro propria chiesa?
5 A questo riguardo la Bibbia è chiara: A quelli che servono veramente Dio è detto di ‘cercare la pace e perseguirla’, di “fare delle loro spade vomeri” e di ‘non imparare più la guerra’. (I Pietro 3:11; Isaia 2:2-4) “Dobbiamo avere amore gli uni per gli altri; non come Caino, che ebbe origine dal malvagio [Satana il Diavolo] e scannò il suo fratello”. (I Giovanni 3:10-12) Ma i seguaci delle religioni di questo mondo continuano a scannare i loro fratelli, come fece Caino, e il loro clero ha sostenuto quelli che agiscono così. Perciò, se appartenete a una religione, chiedetevi: ‘Se sulla terra fossero stati tutti della mia religione, le guerre sarebbero cessate? Su questa terra regnerebbe ora vera pace?’
6. Cosa dimostra lo stato di divisione e di conflitto delle religioni del mondo?
6 Lo stato di divisione e di conflitto delle religioni del mondo dimostra che non hanno il sostegno di Dio. Questo potrebbe sorprendere quelli che pensano che tutte le religioni debbano essere buone dal momento che dicono di rappresentare Dio. Ma la Bibbia indica chiaramente che “Dio è un Dio non di disordine, ma di pace”. (I Corinti 14:33) Indica pure che esiste sia la religione vera che quella falsa. E afferma che solo l’adorazione basata sulla verità, libera da ipocrisia, ha l’approvazione di Dio. — Matteo 15:7-9; Giovanni 4:23, 24; Tito 1:16.
7. (a) Che espressione usa la Bibbia per descrivere le religioni del mondo? (b) Quale colpa è loro attribuita?
7 Poiché le religioni del mondo si sono in effetti prostituite per convenienza politica, commerciale e sociale, la Bibbia le paragona a una meretrice. Descrivendo questa “meretrice”, la Bibbia dice: “In lei fu trovato il sangue . . . di tutti quelli che sono stati scannati sulla terra”. (Rivelazione 17:1-6; 18:24) Sì, le religioni di questo mondo hanno una grave colpa per lo spargimento di sangue avvenuto in tutti i massacri della storia del mondo! Saranno chiamate a renderne conto.
8. Come si applicano oggi le parole di Gesù circa le “guide cieche”?
8 Ovviamente, qualsiasi religione le cui pratiche siano contrarie alla Bibbia non potrebbe mai riuscire a condurre l’umanità a una vera pace e sicurezza. Per questo Gesù disse dei falsi capi religiosi del suo tempo: “Sono guide cieche. Se, dunque, un cieco guida un cieco, entrambi cadranno in una fossa”. (Matteo 15:14) Similmente oggi le religioni del mondo sono “guide cieche” per quanto riguarda la guerra e altri importanti aspetti della vita.
Le religioni del mondo promuovono la moralità?
9, 10. (a) Perché l’osservanza di vere norme morali è importante per la pace e la sicurezza? (b) Come insegna la Bibbia, cos’è che promuove tale moralità?
9 Può qualcuno essere veramente in pace col prossimo o sentirsi davvero al sicuro se non si rispettano vere norme morali? Dove queste norme non esistono, prosperano menzogne, furti, adulteri e pratiche simili. Il vero amore del prossimo dovrebbe invece promuovere la moralità.
10 La Bibbia esprime il punto di vista di Dio sulla moralità dicendo: “Chi ama il suo simile ha adempiuto la legge. Poiché il codice della legge: ‘Non devi commettere adulterio, non devi assassinare, non devi rubare, non devi concupire’, e qualsiasi altro comandamento vi sia, si riassume in questa parola, cioè: ‘Devi amare il tuo prossimo come te stesso’. L’amore non fa male al prossimo”. — Romani 13:8-10.
11, 12. (a) Ci si può aspettare di essere in pace con Dio se non si sostengono le norme morali? (b) Chi ha il diritto di stabilire queste norme?
11 Ciò che più conta, comunque, credete che si possa essere in pace con Dio, avendo la certezza del Suo favore e della Sua protezione, se non si mettono in pratica le norme morali di Dio? Potreste mai nutrire rispetto per un Dio che non esigesse un comportamento morale da parte di coloro che professano di servirlo?
12 Prima di poter esigere il rispetto delle sue norme, Dio dovrebbe indicare chiaramente quali sono. Questo è ciò che ha fatto nella sua Parola, la Bibbia. (II Timoteo 3:16, 17) Dire che ciascuno debba stabilire e seguire le proprie norme morali non è più ragionevole del dire che ciascuno debba stabilire e seguire le sue proprie leggi sul traffico. Sapete quale sarebbe il risultato. La Bibbia mostra logicamente che c’è un solo modo di ottenere l’approvazione di Dio. Come disse Gesù, tutte le altre strade portano solo alla distruzione. — Matteo 7:13, 14; Luca 13:24.
13-15. (a) In quanto alla moralità, quali domande bisogna farsi circa gli aderenti alla propria chiesa? (b) Secondo la Bibbia, cosa si dovrebbe fare se un componente della congregazione persistesse nell’infrangere le leggi di Dio? (c) Si fa questo nelle chiese?
13 Le chiese della cristianità, in particolare, sostengono le norme morali di Dio dando così l’esempio al resto del mondo? Cosa mostra la vita di molti aderenti a queste chiese? Fate parte di una chiesa? Allora chiedetevi: ‘Se sulla terra tutti vivessero come i seguaci della mia religione, porrebbe questo fine alla criminalità, alle pratiche commerciali disoneste, alle lotte e all’immoralità sessuale?’
14 La Bibbia avverte che “un po’ di lievito fa fermentare tutta la massa” e che “le cattive compagnie corrompono le utili abitudini”. (Galati 5:9; I Corinti 15:33) Per questa ragione essa comanda ai cristiani anche di ‘cessar di mischiarsi in compagnia di alcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo. . . . ‘Rimuovete l’uomo malvagio di fra voi’”. — I Corinti 5:11-13.
15 È vero che una persona può compiere un passo falso e quindi riprendersi. Ma che dire di quelli che praticano tali cose? Se asseriscono di servire Dio, sono ipocriti. Di sicuro detestate l’ipocrisia, e la Bibbia mostra che anche Dio odia l’ipocrisia e gli ipocriti. (Matteo 23:27, 28; Romani 12:9) Che dire, dunque, della vostra religione? Segue il comando biblico di ‘rimuovere’ quelli che persistono nell’infrangere le leggi di Dio e che non mostrano nessun vero pentimento? O permette che tali individui continuino ad avere una buona reputazione, mettendo così in pericolo altri? Sostiene la moralità soltanto a parole, mentre in effetti chiude un occhio sulle trasgressioni o addirittura le condona? — Matteo 15:7, 8.
16. (a) Cosa dicono ora molti ecclesiastici circa il comportamento sessuale? (b) Cosa dice la Bibbia in merito a queste cose?
16 Un crescente numero di ecclesiastici afferma che la fornicazione, l’adulterio e l’omosessualità non sono necessariamente sbagliati. Ma costoro non sono in armonia con i pensieri di Dio. La sua Parola dice chiaramente: “Non siate sviati. Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Dio”. — I Corinti 6:9, 10.
Risultati dell’aver rigettato la Parola di Dio
17-19. (a) Che opinione aveva l’apostolo Paolo della Bibbia? (b) Che opinione hanno della Bibbia molti ecclesiastici moderni?
17 La ragione basilare per cui le religioni del mondo si trovano in un tale stato di divisione e di caos è che non tengono conto delle leggi di Dio contenute nella sua Parola, la Bibbia. In effetti molti ecclesiastici rigettano la Bibbia come ispirata Parola di Dio. Eppure l’ispirato apostolo Paolo dichiarò: “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio”. (II Timoteo 3:16) Paolo esortò anche ad accettare la Bibbia “non come la parola degli uomini, ma, quale veracemente è, come la Parola di Dio”. (I Tessalonicesi 2:13) Di sicuro Geova Dio, l’Onnipotente Creatore di questo maestoso universo, era in grado di far scrivere un libro e di far sì che rimanesse inalterato nel corso dei secoli!
18 Eppure un’enciclopedia cattolica dice: “Molte dichiarazioni bibliche semplicemente non sono veritiere quando si giudicano secondo la moderna conoscenza della scienza e della storia”.39 Scrivendo su un periodico cattolico, un sacerdote ha detto che la creazione della terra non può essere avvenuta nel modo in cui è descritta in Genesi. E riguardo alla maniera in cui essa descrive la creazione dell’uomo, egli afferma: “La razza umana non ebbe inizio così”.40 Un vescovo episcopaliano ha detto: “La Bibbia contiene errori, inesattezze e contraddizioni. È pertanto comprensibile che le principali chiese cristiane non ritengano infallibile la Bibbia”.41 In Inghilterra un vescovo anglicano ha definito la risurrezione di Cristo “un trucco da prestigiatori eseguito con le ossa”.42
19 Perciò molti ecclesiastici sminuiscono la Bibbia, oppure non insegnano ai loro seguaci a rispettarla e a seguire le leggi di Dio in essa contenute. Questa è una delle ragioni principali della sconcertante ignoranza che esiste nella cristianità per quanto riguarda la Parola di Dio. Ecco ciò che ha scritto un commentatore religioso, M. J. McManus, in merito a quelli che vanno in chiesa: “Poche tendenze in campo religioso minacciano di minare la religione organizzata negli anni ’80 quanto il triste stato di cose in fatto di conoscenza biblica”. E ha osservato che “la Bibbia rimane un testo sconosciuto, estraneo” alla maggior parte di quelli che vanno in chiesa.43
20, 21. Quali sono stati i risultati dell’aver rigettato gli insegnamenti della Bibbia?
20 Quali sono i risultati di tutto ciò? Le religioni del mondo hanno forse dimostrato di poter sminuire gli insegnamenti della Bibbia e ciò nonostante generare pace o sana morale fra i propri aderenti? Al contrario, le condizioni peggiorano in tutto il mondo. Le nazioni di religione non cristiana hanno visto aumentare fermenti, divisioni, corruzione politica e declino morale. Ma la cristianità in particolare è da tempo la più colpita in quanto a criminalità, immoralità, droga, conflitti razziali e guerre. È avvenuto quanto predetto dalla fidata Parola di Dio: “Han rigettato la medesima parola di Geova, e quale sapienza hanno?” — Geremia 8:9.
21 I fatti sono innegabili. Indicano che le religioni di questo mondo non sono una vera forza per la pace e la sicurezza. Hanno inoltre lasciato i loro seguaci nell’ignoranza per quanto concerne la vera speranza, il Regno di Dio. Ebbene, cosa significa tutto questo?
Vicina la fine delle religioni del mondo
22, 23. Secondo la Bibbia, cosa si abbatterà sulle false religioni di questo mondo?
22 Gesù Cristo dichiarò: “Ogni pianta che il mio Padre celeste non ha piantata sarà sradicata”. (Matteo 15:13) Il cattivo frutto prodotto dalle religioni del mondo dimostra che non sono state piantate da Dio. Perciò la Bibbia predice l’imminente distruzione di tutti i falsi sistemi di adorazione.
23 Parlando di questi sistemi religiosi simboleggiati dalla meretrice “Babilonia la Grande”, Dio dice quanto segue circa l’impero mondiale della falsa religione: “I suoi peccati si sono ammassati fino al cielo, e Dio s’è rammentato dei suoi atti d’ingiustizia . . . le sue piaghe verranno in un sol giorno, morte e cordoglio e carestia, ed essa sarà completamente bruciata col fuoco, perché Geova Dio, che l’ha giudicata, è forte”. — Rivelazione 18:2, 5-8.
24. Come verrà tale distruzione, e da quale fonte?
24 Notate che questa distruzione deve venire con sorprendente subitaneità, come “in un sol giorno”. Con sorpresa e sgomento di molti, la falsa religione sarà ridotta in rovina, distrutta dalle stesse nazioni politiche con le quali da tempo esercita il suo meretricio. — Rivelazione 18:10-17, 21; 17:12, 16.
25. (a) In Rivelazione 18:4, cosa sono esortati a fare coloro che desiderano l’approvazione di Dio? (b) Cosa dovrebbe spingerli a compiere tale azione?
25 Perciò viene rivolto questo invito divino: “Uscite da essa, o popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati, e se non volete ricever parte delle sue piaghe”. (Rivelazione 18:4) Il fatto che uno intraprenda questa azione significa che considera la falsa religione come la considera Dio. Significa che ne detesta i frutti marci, l’ipocrisia e la superstizione. Si dovrebbe provare disgusto per il modo in cui la falsa religione ha erratamente rappresentato Dio dinanzi al genere umano e per come ha contribuito alle sofferenze e all’oppressione del popolo. (Romani 2:24; Geremia 23:21, 22) Se riconoscete questo, ritirerete qualsiasi sostegno da tali religioni, dimostrando così che appoggiate pienamente il giudizio di Dio contro di loro.
26. (a) Oltre a ciò, cosa si deve trovare se si vuole ricevere la pace e la protezione di Dio? (b) Che specie di persone si devono cercare per trovare quelli che praticano la vera adorazione?
26 Comunque, non basta semplicemente ritirarsi. Dovete cercare e trovare la vera adorazione libera da ipocrisia, la quale vi permetterà di ricevere la pace e la protezione di Dio quando giungerà la predetta distruzione. Coloro che praticano la vera adorazione devono essere persone che hanno già ‘fatto delle loro spade vomeri e che non imparano più la guerra’. (Isaia 2:4) Devono credere nella Parola di Dio e viverla, lasciandosi guidare da essa nella loro vita. (Salmo 119:105) Devono mostrare vero amore per il prossimo, un amore senza ipocrisia. (Giovanni 13:35; Romani 13:8) Esiste oggi una religione del genere? Milioni di persone l’hanno trovata fra i testimoni di Geova, noti in tutto il mondo per la loro adesione alle leggi di Dio contenute nella Bibbia. E la pace e la sicurezza di cui già ora godono sono una prova della veracità e della potenza della Parola di Dio.
27. Cosa sarete in grado di osservare direttamente frequentando le adunanze dei testimoni di Geova nella loro Sala del Regno?
27 I testimoni di Geova si preoccupano vivamente della pericolosa situazione in cui la falsa religione ha condotto le persone. Si sforzano sinceramente di mettere la Parola di Dio al primo posto nella loro vita. Siete invitati a frequentarne le adunanze nella loro locale Sala del Regno e a osservare da voi stessi fino a che punto manifestano lo spirito di Dio e godono la pace e la sicurezza che esso dà. Vedrete anche come imparano e mettono in pratica ciò che Dio richiede da coloro che desiderano sopravvivere alla distruzione avvenire e vivere nel suo giusto nuovo ordine sotto il governo del suo celeste Regno.
[Riquadro a pagina 29]
Sempre più ecclesiastici approvano ciò che la Bibbia condanna come immoralità sessuale, come indicano i seguenti titoli e ritagli di giornale:
“Quando il male diventerà bene ce lo dirà il clero”. “[La Chiesa d’Inghilterra] abbandona la sua vecchia immagine autoritaria. I rapporti prematrimoniali, con uno o più partner, . . . saranno da ora in poi moralmente accettabili”. — Alberta Report.33
“I pastori tacciono sui rapporti prematrimoniali”. “I pastori americani hanno colpevolmente taciuto in merito ai rapporti prematrimoniali. Temono di perdere qualche parrocchiano. Isaia conosceva questi sacerdoti. Nel capitolo 1 del suo libro cita le parole che il Signore rivolge loro: ‘Nasconderò i miei occhi da voi; quantunque facciate molte preghiere, non ascolterò; le vostre mani sono piene di sangue’”. — Telegraph, North Platte, Nebraska.34
“Posizione meno severa sull’adulterio”. “L’ecclesiastico inglese . . . ha alzato le ciglia nell’esporre il punto di vista moderato della Chiesa sul Settimo Comandamento. . . . ‘Dobbiamo avere un atteggiamento premuroso anziché esprimere condanne’, ha detto”. — The Sunday Times, Perth, Australia.35
“Gli unitariani appoggiano il matrimonio fra omosessuali”. — The New York Times.36
“Un gruppo speciale della Chiesa Unita del Canada ha sostenuto l’ordinazione al ministero di omosessuali attivi”. — The Toronto Star.37
“Legalizzare la prostituzione è la pia soluzione”. — Editoriale di un monsignore cattolico sul Philadelphia Daily News.38
[Immagine a pagina 25]
Sostenendo dei dittatori il clero si è insanguinato le mani
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