Lo spirito del mondo vi sta avvelenando? — Parte II: Abbigliamento e aspetto personale
1 La mortifera “aria” di questo mondo è onnipresente. Mediante quest’“aria” il Diavolo promuove il peccato, lo spirito ribelle e il permissivismo. (Efes. 2:1, 2) Questa tendenza permissiva e peccaminosa permea la mentalità delle persone e ne condiziona potentemente il modo di agire. Influenza anche l’aspetto personale e il modo di vestire e di acconciarsi.
2 Badate all’“aria” delle mode mondane. Il mondo è sempre più ossessionato dall’aspetto fisico. Molti vestono in maniera sessualmente provocante. Ragazzi e ragazze non ancora adolescenti vogliono sembrare più grandi, dando risalto alle loro caratteristiche sessuali. Anche altri vestono in modo da attrarre indebitamente l’attenzione di persone dell’altro sesso. Respirare quest’“aria” può soffocare il vostro spirito modesto, il vostro desiderio di essere casti. (Mic. 6:8) Se lo faceste, attirereste quelli che hanno uno spirito mondano.
3 Purtroppo, da rapporti ricevuti dalla Congregazione Centrale e da quello che si è visto direttamente alle assemblee di distretto della scorsa estate, si nota che alcuni cristiani, fratelli e sorelle, seguono ciecamente qualsiasi cosa il mondo promuova in fatto di abbigliamento e aspetto personale, senza tener conto dell’effetto che ciò potrebbe avere sul nome di Geova. Infatti, il loro aspetto e il loro modo di vestire non li distinguono da questo mondo degradato. Ognuno, quindi, dovrebbe farsi un esame di coscienza per vedere se è stato influenzato dal modo di pensare e di agire del mondo.
4 Chiedetevi: ‘Qual è il mio atteggiamento prevalente per quanto riguarda le manie passeggere della moda? Tendo ad imitare personaggi mondani narcisisti, oppure mi faccio guidare principalmente dai consigli contenuti in 1 Timoteo 2:9 e 1 Pietro 3:3, 4? Esercito giudizio stando ben attento a ‘non mettere davanti a un fratello pietre d’inciampo’? — Rom. 14:13, 19.
5 Un altro aspetto importante da tenere bene in mente è: Chi promuove e fa la moda? I mezzi di informazione, parlando di costoro, hanno reso evidente che, in prevalenza, sono persone il cui modo di vivere ha superato ogni limite morale. Si servono del cinema, della TV e di altri mezzi per diffondere, sia nell’abbigliamento che nell’acconciatura, stili di vita che rispecchiano il permissivismo, il degrado morale e lo spirito ribelle di Satana. Il cristiano devoto dovrebbe lasciarsi guidare da persone del genere? È difficile capire perché mai un servitore di Geova Dio dovrebbe voler imitare le mode che caratterizzano le persone immorali e ribelli del mondo di Satana. Perché voler assomigliare al mondo e distinguersi così dagli altri servitori di Geova? Non sarebbe più logico voler assomigliare ai servitori di Geova e distinguersi nettamente da quelli del mondo? A chi cerchiamo di piacere? Il favore di chi desideriamo? Certi ragazzi e ragazze, basandosi sul proprio intendimento, dicono di non vedere niente di male nel loro abbigliamento o nel loro aspetto personale. Qualcun altro ha detto: ‘Altri ragazzi testimoni di Geova vestono così, perché noi no? Che male c’è?’ In queste situazioni non sarebbe meglio consultare i genitori, oppure avvicinare un anziano e chiedere se dobbiamo fare qualche cambiamento nel nostro modo di vestire? Valuteremo seriamente i suggerimenti anche se non coincidono con la nostra veduta? Li accetteremo umilmente e li applicheremo prontamente? — 1 Cor. 10:31-33.
6 Geova si interessa del nostro aspetto personale. Geova diede agli israeliti dei regolamenti in merito che li distinguevano dagli altri. (Num. 15:38, 40; Deut. 22:5) Secoli dopo furono avvertiti che si sarebbe abbattuta la calamità su tutti quelli che ‘indossavano abiti stranieri’. (Sof. 1:8) I cristiani devono badare alla modestia, alla sobrietà, al pudore, evitando di far inciampare altri. (1 Tim. 2:9, 10; 2 Cor. 6:3, 4a; 1 Cor. 10:23, 24; 13:4, 5; Rom. 15:2; 1 Giov. 2:15-17) All’assemblea di distretto della scorsa estate è stato detto che i cristiani dovrebbero evitare abiti trasparenti, trasandati, troppo larghi o troppo stretti, stracciati, non dignitosi o con slogan allusivi od osceni. Minigonne, abiti con spacchi troppo lunghi, vestiti eccessivamente lunghi, stravaganti, immodesti, troppo casual, non sono accettabili per i cristiani. Recentemente il Corpo Direttivo ha rammentato a tutti i membri della famiglia Betel: “In questi giorni malvagi, dobbiamo prestare più che la solita attenzione alle Scritture per non farci influenzare dalle usanze e dallo spirito di questo malvagio sistema di cose. A questo riguardo, il nostro abbigliamento e la nostra acconciatura dovrebbero essere modesti e riflettere la dignità dell’Iddio che adoriamo. . . Dovremmo indossare abiti che si addicono a ministri cristiani”. È quindi evidente che l’abbigliamento e l’aspetto personale che rispecchiano lo spirito del mondo non sono accettabili per un cristiano.
7 Buoni esempi per i nostri giovani. Genitori, qual è il vostro atteggiamento al riguardo? Siete vigili nell’addestrare i vostri figli affinché vestano in maniera modesta e abbiano sempre un aspetto che onori Geova? Date loro un buon esempio? Inculcate nella loro mente il pensiero di Dio? (Efes. 6:4; Ebr. 5:14) Tutti dovrebbero chiedersi: ‘Che influenza esercito sugli altri, in particolare sui giovani?’ (1 Tim. 4:12b) Anziani, servitori di ministero, le loro mogli e i loro figli dovrebbero essere esemplari e avere piena libertà di parola. Essere modesti non significa vestirsi o acconciarsi in maniera trasandata o non attraente. Il vero cristiano ricorda che in qualità di ministro rappresenta, in ogni tempo, il Sovrano dell’universo, Geova. Non permetterà mai che gli atteggiamenti di questo mondo gli facciano abbassare le norme cristiane. — Efes. 4:17-19.
8 Tutti dobbiamo distinguerci dal mondo, rimanendo entro i limiti stabiliti da Geova. Genitori, mariti e anziani attenti e amorevoli, interverranno prontamente per tenere fuori dalle famiglie e dalle congregazioni del popolo di Geova queste venefiche tendenze. (Tito 1:9) L’amore per Geova e per le sue norme ci spinga ad essere irriprovevoli figli della luce. Sia consentito a tutti noi di essere desti per onorare Geova con il nostro aspetto in ogni occasione. — 1 Cor. 10:31.