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  • Geova è il “Rivelatore di segreti”
    La Torre di Guardia 2012 | 15 giugno
    • Geova è il “Rivelatore di segreti”

      “Veramente il vostro Dio è un Dio di dèi e un Signore di re e un Rivelatore di segreti”. — DAN. 2:47.

      COME RISPONDERESTE?

      Quali particolari ci ha rivelato Geova riguardo al futuro?

      Cosa rappresentano le prime sei teste della bestia selvaggia?

      Quale relazione c’è fra la bestia selvaggia e la statua vista da Nabucodonosor in sogno?

      1, 2. Cosa ci ha rivelato Geova, e perché lo ha fatto?

      QUALI governi domineranno la scena mondiale quando il Regno di Dio porrà fine al dominio umano? La risposta ci è stata svelata dal “Rivelatore di segreti”, Geova Dio. Egli ci permette di sapere quali sono questi governi tramite gli scritti del profeta Daniele e dell’apostolo Giovanni.

      2 Geova rivelò a questi uomini alcune visioni riguardanti una successione di bestie. Spiegò inoltre a Daniele il significato di un sogno profetico relativo a un’enorme statua di metallo. Geova ha fatto mettere per iscritto queste profezie e le ha preservate nella Bibbia per nostro beneficio. (Rom. 15:4) Ha fatto ciò per rafforzare la nostra speranza di vedere presto il suo Regno stritolare tutti i governi umani. — Dan. 2:44.

      3. Per capire accuratamente le profezie, cosa dobbiamo comprendere prima, e perché?

      3 L’esame comparato degli scritti di Daniele e di Giovanni permette non solo di identificare otto re, o governi umani, ma anche di capire in che ordine queste potenze sarebbero apparse. Comunque per riuscire a capire accuratamente tali profezie dobbiamo comprendere il significato della primissima profezia riportata nella Bibbia. Perché? Perché l’adempimento di quella profezia costituisce il tema centrale della Bibbia, il filo conduttore a cui si ricollegano tutte le altre profezie.

      IL SEME DEL SERPENTE E LA BESTIA SELVAGGIA

      4. Chi compone il seme della donna, e cosa farà questo seme?

      4 Subito dopo la ribellione in Eden, Geova promise che una “donna” avrebbe prodotto un “seme” che avrebbe infine schiacciato la testa del serpente, cioè di Satana.a (Leggi Genesi 3:15). In seguito Geova rivelò che il seme sarebbe stato un discendente di Abraamo, sarebbe appartenuto alla nazione di Israele e sarebbe stato della tribù di Giuda e discendente del re Davide. (Gen. 22:15-18; 49:10; Sal. 89:3, 4; Luca 1:30-33) La parte principale di quel seme è Cristo Gesù. (Gal. 3:16) La congregazione dei cristiani unti ne è la parte secondaria. (Gal. 3:26-29) Insieme, Gesù e questi unti formano il Regno di Dio, lo strumento con cui Dio stritolerà Satana. — Luca 12:32; Rom. 16:20.

      5, 6. (a) Quante grandi potenze vengono menzionate da Daniele e Giovanni? (b) Cosa rappresentano le teste della bestia selvaggia di Rivelazione?

      5 Quella prima profezia pronunciata in Eden indicava che anche Satana avrebbe prodotto un “seme”. Tale seme avrebbe mostrato inimicizia, o odio, nei confronti del seme della donna. Da chi è composto il seme del serpente? Da tutti quelli che come Satana nutrono odio verso Dio e si oppongono al suo popolo. Nel corso del tempo Satana ha organizzato il suo seme in regni, o governi di varia natura. (Luca 4:5, 6) Sono relativamente pochi, però, i regni umani che hanno influito in modo significativo sul popolo di Dio, che si trattasse della nazione di Israele o della congregazione dei cristiani unti. Perché questo è un particolare degno di nota? Perché spiega il motivo per cui le visioni di Daniele e Giovanni descrivono in tutto solo otto grandi potenze.

      6 Verso la fine del I secolo il risuscitato Gesù diede all’apostolo Giovanni una serie di visioni straordinarie. (Riv. 1:1) In una di queste Giovanni vide il Diavolo, rappresentato da un dragone, stare sulla riva di un vasto mare. (Leggi Rivelazione 13:1, 2). Giovanni vide inoltre una strana bestia salire dal mare e ricevere dal Diavolo grande autorità. Successivamente un angelo spiegò a Giovanni che le sette teste di una bestia scarlatta, che è l’immagine della bestia di Rivelazione 13:1, rappresentano “sette re”, o governi. (Riv. 13:14, 15; 17:3, 9, 10) Al tempo in cui Giovanni scrisse, cinque di queste potenze erano cadute, una dominava e un’altra ‘non era ancora arrivata’. Quali sono questi regni, o potenze mondiali? Consideriamo una per una le teste della bestia descritta in Rivelazione. Quindi vediamo come gli scritti di Daniele fornirono particolari illuminanti riguardo a diversi di questi regni, a volte secoli prima della loro comparsa.

      EGITTO E ASSIRIA: LE PRIME DUE TESTE

      7. Cosa rappresenta la prima testa, e perché?

      7 La prima testa della bestia rappresenta l’Egitto. Perché? Perché questa nazione fu la prima grande potenza a manifestare inimicizia nei confronti del popolo di Dio. Mentre erano in Egitto i discendenti di Abraamo, da cui doveva venire il promesso seme della donna, divennero numerosi. Poi però l’Egitto oppresse Israele. Satana tentò di spazzare via il popolo di Dio, e impedire così la comparsa del seme, spingendo il faraone a uccidere tutti i bambini maschi degli israeliti. Geova sventò quel piano e liberò il suo popolo dalla schiavitù egiziana. (Eso. 1:15-20; 14:13) In seguito fece stabilire gli israeliti nella Terra Promessa.

      8. Quale potenza è rappresentata dalla seconda testa, e cosa cercò di fare?

      8 La seconda testa rappresenta l’Assiria. Anche questo potente regno cercò di eliminare il popolo di Dio. È vero che Geova si servì dell’Assiria per punire il regno delle dieci tribù di Israele perché era idolatra e ribelle. Ma poi l’Assiria mosse contro Gerusalemme. Forse Satana si proponeva di cancellare la dinastia reale che avrebbe condotto a Gesù. Poiché quell’attacco non faceva parte del proposito divino, Geova distrusse gli invasori e così liberò miracolosamente il suo popolo fedele. — 2 Re 19:32-35; Isa. 10:5, 6, 12-15.

      BABILONIA: LA TERZA TESTA

      9, 10. (a) Cosa permise di fare Geova ai babilonesi? (b) Cosa doveva accadere perché si adempissero alcune profezie?

      9 La terza testa della bestia vista da Giovanni raffigura il regno la cui capitale era Babilonia. Geova permise ai babilonesi di rovesciare Gerusalemme e portare gli israeliti in esilio. Prima però che il suo popolo ribelle subisse questa umiliazione, Geova lo avvertì della tragedia che lo avrebbe colpito. (2 Re 20:16-18) Predisse che la stirpe dei re che sedevano “sul trono di Geova” a Gerusalemme sarebbe stata destituita. (1 Cron. 29:23) Ma al tempo stesso promise anche la venuta di un discendente del re Davide che avrebbe avuto “il diritto legale” e avrebbe riottenuto il regno. — Ezec. 21:25-27.

      10 Un’altra profezia indicava che all’arrivo del promesso Messia, o Unto, gli israeliti avrebbero ancora adorato nel tempio a Gerusalemme. (Dan. 9:24-27) Una profezia precedente, scritta prima ancora che Israele fosse portato in esilio in Babilonia, spiegava che il Messia doveva nascere a Betleem. (Mic. 5:2) Affinché queste profezie si adempissero gli ebrei avrebbero dovuto essere liberati dalla schiavitù, fare ritorno in patria e ricostruire il tempio. Ma non era consuetudine dei babilonesi liberare i prigionieri. Come sarebbe stato sormontato questo ostacolo? Geova lo rivelò ai suoi profeti. — Amos 3:7.

      11. Quali simboli sono usati nelle profezie di Daniele e Giovanni per rappresentare l’impero babilonese? (Vedi nota in calce).

      11 Fra i prigionieri portati in Babilonia c’era il profeta Daniele. (Dan. 1:1-6) Geova lo utilizzò per rivelare quali regni sarebbero succeduti a quella potenza mondiale. Geova svelò questi segreti usando vari simboli. Per esempio fece fare un sogno al re babilonese Nabucodonosor in cui il sovrano vide un’immensa statua fatta di metalli diversi. (Leggi Daniele 2:1, 19, 31-38). Tramite Daniele, Geova rivelò che la testa d’oro della statua simboleggiava l’impero babilonese.b La potenza mondiale successiva era raffigurata dal petto e dalle braccia d’argento. Di quale potenza si sarebbe trattato, e come si sarebbe comportata nei confronti del popolo di Dio?

      MEDIA-PERSIA: LA QUARTA TESTA

      12, 13. (a) Cosa rivelò Geova circa la conquista di Babilonia? (b) Perché l’impero medo-persiano è appropriatamente rappresentato dalla quarta testa della bestia selvaggia?

      12 Più di un secolo prima del tempo in cui visse Daniele, Geova svelò tramite il profeta Isaia alcuni particolari relativi alla potenza mondiale che avrebbe conquistato Babilonia. Geova non solo spiegò come sarebbe stata espugnata la città di Babilonia, ma rivelò anche il nome del conquistatore: Ciro il Persiano. (Isa. 44:28–45:2) Riguardo alla potenza mondiale medo-persiana Daniele ebbe altre due visioni. Nella prima questo impero era raffigurato da un orso che “si levava su un lato” e a cui veniva detto di ‘mangiare molta carne’. (Dan. 7:5) Nell’altra questa duplice potenza mondiale era rappresentata da un montone con due corna. — Dan. 8:3, 20.

      13 Geova si servì dell’impero medo-persiano per rovesciare Babilonia, consentendo il ritorno degli israeliti nella loro terra, e adempiere così le profezie. (2 Cron. 36:22, 23) Successivamente, però, questa stessa potenza tentò di sterminare il popolo di Dio. Il libro di Ester narra di un complotto ordito dal primo ministro persiano Aman. Questi aveva architettato lo sterminio di tutti gli ebrei che vivevano nel vasto impero persiano e aveva stabilito la data in cui attuarlo. Fu solo grazie all’intervento di Geova che il suo popolo fu ancora una volta protetto dall’ostilità manifestata dal seme di Satana. (Est. 1:1-3; 3:8, 9; 8:3, 9-14) La Media-Persia è quindi appropriatamente rappresentata dalla quarta testa della bestia di Rivelazione.

      GRECIA: LA QUINTA TESTA

      14, 15. Quali particolari rivelò Geova a proposito dell’antico impero greco?

      14 La quinta testa della bestia selvaggia di Rivelazione rappresenta la Grecia. Nel sogno di Nabucodonosor interpretato da Daniele, questa stessa potenza è simboleggiata dal ventre e dalle cosce di rame della statua. Le altre due visioni di Daniele già citate forniscono particolari significativi sulle caratteristiche di questa potenza e sul suo più noto sovrano.

      15 Nella prima la Grecia è rappresentata da un leopardo con quattro ali, a indicare che le sue conquiste sarebbero state fulminee. (Dan. 7:6) Nella seconda Daniele vide un capro con un corno di notevoli dimensioni che uccideva rapidamente il montone con due corna che rappresentava la Media-Persia. Geova spiegò a Daniele che il capro simboleggiava la Grecia e il grande corno uno dei suoi re. Poi aggiunse che questo grande corno sarebbe stato spezzato e al suo posto ne sarebbero spuntati quattro più piccoli. Anche se questa profezia fu messa per iscritto circa due secoli prima che la Grecia acquistasse una posizione dominante, si avverò in tutti i suoi particolari. Alessandro Magno, il più famoso dei re dell’antica Grecia, conquistò la Media-Persia. Ben presto però il grande corno fu spezzato quando questo re, nel momento di maggior gloria, morì a soli 32 anni. Il suo regno fu poi diviso fra quattro suoi generali. — Leggi Daniele 8:20-22.

      16. Cosa fece Antioco IV?

      16 Dopo la conquista della Persia, fu la Grecia a dominare sul popolo di Dio. A quel tempo gli ebrei si erano già ristabiliti nella Terra Promessa e avevano ricostruito il tempio a Gerusalemme. Essi erano ancora il popolo eletto di Dio e il tempio rimaneva il centro della vera adorazione. Ma nel II secolo a.E.V. la Grecia, la quinta testa della bestia selvaggia, sferrò un attacco al popolo di Dio. Antioco IV, sovrano di uno dei regni nati dalla frammentazione dell’impero di Alessandro Magno, edificò un altare pagano nel tempio di Gerusalemme e dichiarò la pratica della religione ebraica un reato passibile di morte. Il seme di Satana manifestava ancora una volta il suo odio per il popolo di Dio. Tuttavia la Grecia fu ben presto soppiantata come potenza mondiale. Quale potenza sarebbe stata rappresentata dalla sesta testa della bestia selvaggia?

      ROMA: LA SESTA TESTA, “SPAVENTEVOLE E TERRIBILE”

      17. Quale ruolo di primo piano ebbe la sesta testa della bestia nell’adempimento di Genesi 3:15?

      17 Quando Giovanni ricevette la visione della bestia selvaggia, la potenza dominante era Roma. (Riv. 17:10) Tale sesta testa ebbe un ruolo di primo piano nell’adempimento della profezia di Genesi 3:15. Satana si servì di funzionari dell’impero romano per ferire temporaneamente il seme al “calcagno”. Come? Furono questi a condannare Gesù e a farlo mettere a morte sulla base di false accuse di sedizione. (Matt. 27:26) Ma quella ferita fu ben presto sanata quando Geova lo risuscitò.

      18. (a) Quale nuova nazione scelse Geova, e perché? (b) In che modo il seme del serpente continuò a manifestare odio verso il seme della donna?

      18 Operando insieme ai funzionari romani, i capi religiosi di Israele cospirarono contro Gesù, e anche la stragrande maggioranza della nazione lo rigettò. Pertanto Geova rigettò l’Israele naturale dall’essere suo popolo. (Matt. 23:38; Atti 2:22, 23) Quindi scelse una nuova nazione, l’“Israele di Dio”. (Gal. 3:26-29; 6:16) Tale nazione era la congregazione dei cristiani unti, composta sia da ebrei che da gentili. (Efes. 2:11-18) Dopo la morte e risurrezione di Gesù, il seme del serpente continuò a manifestare odio verso il seme della donna. In diverse occasioni Roma cercò di sterminare la congregazione cristiana, la parte secondaria del seme.c

      19. (a) Come descrive Daniele la sesta potenza mondiale? (b) Cosa prenderemo in esame nel prossimo articolo di studio?

      19 Nel sogno che Daniele interpretò a Nabucodonosor, Roma è raffigurata dalle gambe di ferro. (Dan. 2:33) In un’altra visione Daniele ben descrive non solo l’impero romano ma anche la successiva potenza mondiale che si sarebbe sviluppata da Roma. (Leggi Daniele 7:7, 8). Per secoli Roma fu considerata dai nemici “spaventevole e terribile e insolitamente forte”. La profezia comunque prediceva che da questo impero si sarebbero sviluppate “dieci corna” e che successivamente “un altro corno, piccolo”, avrebbe acquistato un ruolo preminente. Cosa rappresentano queste dieci corna? E il piccolo corno? Che relazione c’è fra il piccolo corno e la statua gigantesca sognata da Nabucodonosor? L’articolo a pagina 14 prenderà in esame questi punti.

      [Note in calce]

      a La donna rappresenta l’organizzazione di Geova, paragonata a una moglie, che è composta da creature spirituali in cielo. — Isa. 54:1; Gal. 4:26; Riv. 12:1, 2.

      b Babilonia è rappresentata sia dalla testa della statua del libro di Daniele che dalla terza testa della bestia selvaggia descritta in Rivelazione. Vedi il prospetto alle pagine 12-13.

      c Quando Roma distrusse Gerusalemme nel 70, Israele non era più la nazione eletta di Dio. Pertanto, la distruzione di Gerusalemme non costituì un attacco al seme della donna e non fu un adempimento di Genesi 3:15.

  • Geova rivela “cose che devono accadere fra breve”
    La Torre di Guardia 2012 | 15 giugno
    • Geova rivela “cose che devono accadere fra breve”

      “Rivelazione di Gesù Cristo, che Dio gli diede, per mostrare ai suoi schiavi le cose che devono accadere fra breve”. — RIV. 1:1.

      COME RISPONDERESTE?

      Quale parte dell’immensa statua rappresenta la potenza mondiale anglo-americana?

      Come descrive Giovanni la relazione tra la potenza mondiale anglo-americana e le Nazioni Unite?

      Come descrivono Daniele e Giovanni la fine del dominio umano?

      1, 2. (a) Cosa ci permettono di fare le profezie di Daniele e Giovanni? (b) Cosa rappresentano le prime sei teste della bestia selvaggia?

      IL CONFRONTO delle profezie di Daniele e di Giovanni permette di capire il significato di molti avvenimenti presenti e futuri di portata mondiale. Cosa impariamo paragonando fra loro la visione di Giovanni della bestia selvaggia con sette teste, quella di Daniele della bestia spaventosa con dieci corna e l’interpretazione che Daniele dà dell’immensa statua sognata da Nabucodonosor? E cosa dovrebbe spingerci a fare la chiara comprensione di queste profezie?

      2 Partiamo dalla visione di Giovanni della bestia selvaggia di Rivelazione capitolo 13. Come abbiamo visto nell’articolo precedente, le prime sei teste della bestia rappresentano Egitto, Assiria, Babilonia, Media-Persia, Grecia e Roma. Tutte queste potenze manifestarono odio verso il seme della donna. (Gen. 3:15) Roma, la sesta testa, mantenne la sua posizione dominante per diversi secoli dopo che Giovanni ebbe messo per iscritto la visione. Alla fine, però, il suo posto sarebbe stato preso dalla settima testa. Quale sarebbe stata questa potenza mondiale? E come avrebbe trattato il seme della donna?

      L’ASCESA DI GRAN BRETAGNA E STATI UNITI

      3. Cosa rappresenta la bestia spaventosa con dieci corna? Cosa raffigurano le dieci corna?

      3 Possiamo identificare la settima testa della bestia selvaggia di Rivelazione capitolo 13 paragonando la visione di Giovanni con quella di Daniele della bestia spaventosa con dieci corna.a (Leggi Daniele 7:7, 8, 23, 24). La bestia che Daniele vide rappresentava la potenza mondiale romana. (Vedi il prospetto alle pagine 12-13). Nel V secolo l’impero romano iniziò a frammentarsi. Le dieci corna sulla testa della bestia dall’aspetto terribile rappresentano i regni che nacquero da quell’impero.

      4, 5. (a) Cosa fece il piccolo corno? (b) Quale potenza è rappresentata dalla settima testa della bestia?

      4 La visione si sofferma in particolare su quattro corna, o regni. Le prime tre vengono divelte da un altro corno descritto come “piccolo”. Questo si adempì quando quella che oggi conosciamo come Gran Bretagna, e che in origine era una semplice regione di confine dell’impero romano, venne alla ribalta. Fino al XVII secolo questa nazione era stata relativamente insignificante, molto meno importante di altre tre nazioni i cui territori erano appartenuti all’impero romano, e cioè Spagna, Paesi Bassi e Francia. La Gran Bretagna sconfisse, o ‘divelse’, queste potenze una dopo l’altra, scalzandole dalla loro posizione di prestigio. A metà del XVIII secolo la Gran Bretagna si avviava a diventare la potenza dominante sulla scena mondiale, ma non era ancora diventata la settima testa della bestia selvaggia.

      5 Malgrado la sua posizione di forza, la Gran Bretagna non poté impedire che le sue colonie del Nordamerica dichiarassero l’indipendenza e formassero gli Stati Uniti. La nuova nazione comunque non fu ostacolata nella sua ascesa dalla Gran Bretagna, anzi godette della protezione della marina militare britannica. Nel 1914, all’inizio del giorno del Signore, la Gran Bretagna era a capo del più vasto impero della storia e gli Stati Uniti erano ormai la più grande potenza industriale del mondo.b Durante la prima guerra mondiale gli Stati Uniti strinsero un’alleanza speciale con la Gran Bretagna. Fu a questo punto che la settima testa della bestia fece la sua comparsa come potenza mondiale anglo-americana. Quale trattamento riservò questa testa al seme della donna?

      6. Come è stato trattato il popolo di Dio dalla settima testa?

      6 Poco dopo l’inizio del giorno del Signore la settima testa sferrò un attacco al popolo di Dio, ovvero al rimanente dei fratelli di Cristo sulla terra. (Matt. 25:40) Gesù aveva indicato che durante la sua presenza un rimanente del seme della donna sarebbe stato attivo qui sulla terra. (Matt. 24:45-47; Gal. 3:26-29) La potenza mondiale anglo-americana fece guerra a questi santi. (Riv. 13:3, 7) Durante la prima guerra mondiale oppresse il popolo di Dio, ne vietò alcune pubblicazioni e imprigionò rappresentanti della classe dello schiavo fedele. Per un periodo di tempo la settima testa della bestia selvaggia riuscì quasi a fermare l’opera di predicazione. Geova aveva previsto questi sviluppi e li aveva rivelati a Giovanni, spiegandogli anche che la parte secondaria del seme sarebbe stata ravvivata e avrebbe intrapreso un’accresciuta attività spirituale. (Riv. 11:3, 7-11) La storia dei servitori di Geova dei tempi moderni conferma che le cose andarono così.

      LA POTENZA MONDIALE ANGLO-AMERICANA E I PIEDI DI FERRO E ARGILLA

      7. Che relazione c’è fra la settima testa della bestia selvaggia e la statua immensa?

      7 Come la settima testa della bestia selvaggia, anche i piedi della statua immensa rappresentano la potenza mondiale anglo-americana. La Gran Bretagna deriva dall’impero romano, e lo stesso si può dire per estensione degli Stati Uniti. Per questo motivo i piedi sono in parte di ferro. D’altra parte, contengono anche argilla. (Leggi Daniele 2:41-43). Questa descrizione dei piedi della statua si riferisce al periodo in cui la settima testa, la potenza anglo-americana, avrebbe fatto la sua comparsa. Proprio come una struttura di ferro misto ad argilla è più debole di una fatta interamente di ferro, così la potenza mondiale anglo-americana è più debole di quella da cui deriva. Perché possiamo dire questo?

      8, 9. (a) In che modo la settima potenza mondiale ha dimostrato di essere forte come il ferro? (b) Cosa rappresenta l’argilla nei piedi della statua?

      8 In certe circostanze la settima testa della bestia ha dimostrato caratteristiche simili al ferro. Per esempio diede prova della sua forza vincendo la prima guerra mondiale. La ferrea potenza della settima testa fu evidente anche durante la seconda guerra mondiale.c Da allora la settima testa ha ancora manifestato, in determinate occasioni, caratteristiche simili al ferro. Resta però il fatto che fin dall’inizio il ferro era mischiato all’argilla.

      9 Da lungo tempo i servitori di Geova cercano di capire il significato simbolico dei piedi della statua. Daniele 2:41 descrive l’insieme del ferro e dell’argilla come un unico “regno”, non come tanti regni. Pertanto l’argilla rappresenta elementi all’interno della sfera di influenza della potenza mondiale anglo-americana, elementi che la rendono più debole del ferro puro che caratterizzava l’impero romano. Daniele parla dell’argilla come della “progenie del genere umano”, o gente comune. (Dan. 2:43) All’interno della potenza mondiale anglo-americana le masse hanno fatto sentire la loro voce con campagne per i diritti civili, sindacati e movimenti indipendentisti. Hanno limitato la capacità della potenza mondiale anglo-americana di agire con la forza del ferro. Inoltre contrapposizioni ideologiche e vittorie elettorali di stretta misura, che non determinano una maggioranza netta, hanno indebolito persino leader che sembravano godere di una certa popolarità, i quali si sono ritrovati senza un chiaro mandato per attuare i propri programmi. Daniele aveva predetto: “Il regno in parte risulterà forte e in parte risulterà fragile”. — Dan. 2:42; 2 Tim. 3:1-3.

      10, 11. (a) Cosa riserva il futuro ai “piedi”? (b) Cosa si può dire del numero delle dita dei piedi?

      10 Nel XXI secolo Gran Bretagna e Stati Uniti hanno mantenuto la loro alleanza speciale, agendo spesso insieme sulla scena mondiale. La profezia dell’immensa statua e quella della bestia selvaggia confermano che la potenza mondiale anglo-americana non sarà soppiantata in futuro da qualche altra potenza mondiale. E benché sia più debole della potenza rappresentata dalle gambe di ferro, essa non si disgregherà da sé.

      11 Il numero delle dita dei piedi della statua ha un significato particolare? Consideriamo quanto segue: in altre visioni Daniele menziona numeri specifici, come ad esempio il numero delle corna di varie bestie. Questi numeri hanno un significato. Nel descrivere la statua, però, Daniele non menziona il numero delle dita dei piedi. Per questo motivo sembra che tale particolare non sia significativo, proprio come non lo è il fatto che la statua abbia due braccia, due mani con le loro dita, due gambe e due piedi. Daniele menziona invece in modo specifico che le dita dei piedi sarebbero state di ferro e argilla. Dalla sua descrizione possiamo concludere che è la potenza mondiale anglo-americana quella che dominerà la scena mondiale quando la pietra che rappresenta il Regno di Dio colpirà i piedi della statua. — Dan. 2:45.

      LA POTENZA ANGLO-AMERICANA E LA BESTIA SELVAGGIA CON DUE CORNA

      12, 13. Cosa rappresenta la bestia selvaggia con due corna, e a cosa dà vita?

      12 Anche se la potenza mondiale anglo-americana è un miscuglio di ferro e argilla, le visioni che Gesù diede a Giovanni mostrano che questa potenza avrebbe continuato ad avere un ruolo di primo piano negli ultimi giorni. Perché possiamo dire questo? Giovanni vide in visione una bestia selvaggia con due corna che parlava come un dragone. Cosa rappresenta questa strana bestia? Ha due corna a indicare che si tratta di una potenza duplice. Giovanni stava di nuovo vedendo la potenza mondiale anglo-americana, ma in un ruolo speciale. — Leggi Rivelazione 13:11-15.

      13 Questa bestia selvaggia promuove la realizzazione di un’immagine della bestia selvaggia con sette teste. Giovanni scrisse che tale immagine sarebbe apparsa, scomparsa e poi sorta di nuovo. Questo è proprio ciò che successe a un’organizzazione voluta dalla Gran Bretagna e dagli Stati Uniti, un’organizzazione che si proponeva di unire e rappresentare i regni del mondo.d Essa fece la sua comparsa dopo la prima guerra mondiale con il nome di Società delle Nazioni e scomparve allo scoppio della seconda guerra mondiale. Durante quella guerra il popolo di Dio dichiarò che, secondo la profezia di Rivelazione, l’immagine della bestia selvaggia sarebbe sorta di nuovo. E questo è ciò che accadde quando furono fondate le Nazioni Unite. — Riv. 17:8.

      14. In che senso l’immagine della bestia è “un ottavo re”?

      14 L’immagine della bestia viene definita “un ottavo re”. In che senso? Giovanni non ne parla come di un’ottava testa dell’originale bestia selvaggia. È solo un’immagine di quella bestia. Tutto il potere che ha proviene dai suoi stati membri, e in particolar modo dal suo principale sostenitore, la potenza mondiale anglo-americana. (Riv. 17:10, 11) Questa immagine, comunque, riceve l’autorità per agire come un re al fine di assolvere un compito speciale, un compito che scatena una serie di avvenimenti che cambieranno la storia.

      L’IMMAGINE DELLA BESTIA SBRANA LA MERETRICE

      15, 16. Cosa rappresenta la meretrice, e che ne è stato del sostegno di cui godeva?

      15 Secondo quanto ci dice Giovanni, una bestia selvaggia di colore scarlatto — che corrisponde all’immagine della bestia selvaggia — viene cavalcata da una simbolica meretrice chiamata “Babilonia la Grande”, che la controlla. (Riv. 17:1-6) Questa meretrice raffigura appropriatamente tutta la falsa religione, chiese della cristianità in testa. Le organizzazioni religiose hanno dato la loro benedizione all’immagine della bestia e hanno cercato di esercitare un’influenza su di essa.

      16 D’altra parte, però, durante il giorno del Signore Babilonia la Grande ha visto “le acque”, simbolo delle persone che la sostengono, prosciugarsi in modo preoccupante. (Riv. 16:12; 17:15) Per esempio, quando l’immagine della bestia fece la sua comparsa le chiese della cristianità, una parte influente di Babilonia la Grande, avevano un notevole potere in Occidente. Oggi le chiese e i loro esponenti hanno perso il rispetto e il sostegno delle masse. Molti ritengono addirittura che la religione contribuisca ai conflitti o ne sia la causa. In Occidente un certo numero di intellettuali chiede con sempre maggiore insistenza che si ponga fine all’influenza della religione sulla società.

      17. Cosa accadrà fra breve alla falsa religione e perché?

      17 Quello che attende la falsa religione, comunque, non è un lento declino. La meretrice continuerà a esercitare la sua influenza, cercando di piegare i re al suo volere, fintanto che Dio non instillerà un’idea nel loro cuore. (Leggi Rivelazione 17:16, 17). Presto Geova farà in modo che gli elementi politici del sistema di Satana, rappresentati dalle Nazioni Unite, sferrino un attacco alla falsa religione. Essi cancelleranno la sua influenza e devasteranno i suoi beni. Solo qualche decennio fa una cosa del genere sarebbe stata inconcepibile; oggi la meretrice traballa insicura in groppa alla bestia di colore scarlatto. Comunque non scivolerà pian piano dalla sua cavalcatura: la sua caduta sarà improvvisa e violenta. — Riv. 18:7, 8, 15-19.

      LE BESTIE GIUNGONO ALLA LORO FINE

      18. (a) Cosa farà la bestia selvaggia, e con quale esito? (b) Daniele 2:44 descrive la distruzione di quali regni ad opera del Regno di Dio? (Vedi il riquadro a pagina 17).

      18 Dopo che la falsa religione sarà stata distrutta, la bestia selvaggia, ovvero il sistema politico di Satana, sarà indotta ad attaccare il Regno di Dio. Poiché non possono raggiungere i cieli, i re della terra sfogheranno la loro ira su coloro che qui sulla terra sostengono tale Regno. L’esito sarà inevitabile. (Riv. 16:13-16; 17:12-14) Daniele descrisse un aspetto di questa battaglia finale. (Leggi Daniele 2:44). La bestia selvaggia di Rivelazione 13:1, la sua immagine e la bestia selvaggia con due corna saranno distrutte.

      19. Di cosa possiamo essere certi, e cosa è tempo di fare?

      19 Stiamo vivendo al tempo della settima testa. Non compariranno altre teste prima che la bestia venga distrutta. La potenza mondiale anglo-americana sarà la forza politica dominante quando la falsa religione verrà annientata. Finora le profezie di Daniele e Giovanni si sono adempiute nei minimi particolari. Possiamo essere certi che la distruzione della falsa religione e la battaglia di Armaghedon sono imminenti. Dio ha rivelato questi particolari in anticipo. Presteremo attenzione agli avvertimenti profetici? (2 Piet. 1:19) Ora è il tempo di schierarci dalla parte di Geova e sostenere il suo Regno. — Riv. 14:6, 7.

      [Note in calce]

      a Nella Bibbia il numero dieci spesso simboleggia completezza. In questo caso le dieci corna rappresentano tutti i regni che nacquero dall’impero romano.

      b Sebbene entrambe le componenti della duplice potenza mondiale esistessero già nel XVIII secolo, la descrizione che Giovanni fa di questa potenza si riferisce all’inizio del giorno del Signore. Infatti l’adempimento delle visioni del libro di Rivelazione si verifica “nel giorno del Signore”. (Riv. 1:10) Fu solo durante la prima guerra mondiale che la settima testa iniziò ad agire come potenza mondiale unita.

      c Daniele predisse la terribile distruzione che questo re avrebbe causato durante quella guerra. Scrisse: “Causerà rovina in maniera meravigliosa [cioè terribile]”. (Dan. 8:24) Per esempio gli Stati Uniti causarono devastazioni senza precedenti quando sganciarono due bombe atomiche su un nemico della duplice potenza mondiale.

      d Vedi Rivelazione: Il suo grandioso culmine è vicino!, pp. 240, 241, 253.

      [Riquadro a pagina 17]

      QUALI SONO “TUTTI QUESTI REGNI”?

      La profezia di Daniele 2:44 afferma che il Regno di Dio “stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine”. Questa profezia si riferisce soltanto ai regni raffigurati dalle varie parti della statua.

      Che ne sarà di tutti gli altri governi umani? La profezia parallela di Rivelazione ci mostra un quadro più completo. Spiega che i “re dell’intera terra abitata” saranno radunati contro Geova nel “gran giorno dell’Iddio Onnipotente”. (Riv. 16:14; 19:19-21) Pertanto non solo i regni della statua, ma anche tutti gli altri governi umani verranno distrutti ad Armaghedon.

  • Identificati gli otto re
    La Torre di Guardia 2012 | 15 giugno
    • Identificati gli otto re

      L’esame comparato dei libri biblici di Daniele e Rivelazione permette non solo di identificare otto re, o governi umani, ma anche di capire in che ordine queste potenze sarebbero apparse. La chiave per comprendere le profezie contenute in questi libri ce la dà la prima profezia riportata nella Bibbia.

      Nel corso del tempo Satana ha organizzato il suo seme in regni, o governi di varia natura. (Luca 4:5, 6) Sono relativamente pochi, però, i regni umani che hanno influito in modo significativo sul popolo di Dio, che si trattasse della nazione di Israele o della congregazione dei cristiani unti. Le visioni di Daniele e Giovanni descrivono in tutto solo otto grandi potenze.

      [Prospetto/Immagini alle pagine 12 e 13]

      (Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

      PROFEZIE PROFEZIE

      DI DANIELE DI RIVELAZIONE

      1. Egitto

      2. Assiria

      3. Babilonia

      4. Media-Persia

      5. Grecia

      6. Roma

      7. Potenza mondiale

      anglo-americanaa

      8. Società delle Nazioni

      e Nazioni Uniteb

      IL POPOLO DI DIO

      2000 a.E.V.

      Abraamo

      1500

      La nazione di Israele

      1000

      Daniele 500

      a.E.V./E.V.

      Giovanni

      L’Israele di Dio 500

      1000

      1500

      2000 E.V.

      [Note in calce]

      a Entrambi i re esistono durante il tempo della fine. Vedi pagina 19.

      b Entrambi i re esistono durante il tempo della fine. Vedi pagina 19.

      [Immagini]

      La statua immensa (Dan. 2:31-45)

      Le quattro bestie che salgono dal mare (Dan. 7:3-8, 17, 25)

      Il montone e il capro (Dan., cap. 8)

      La bestia selvaggia con sette teste (Riv. 13:1-10, 16-18)

      La bestia con due corna che promuove la realizzazione di un’immagine della bestia selvaggia (Riv. 13:11-15)

      [Fonti]

      Referenze fotografiche: Egitto e Roma: foto scattata per gentile concessione del British Museum; Media-Persia: Museo del Louvre, Parigi

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