BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g87 8/9 p. 28
  • I lettori ci scrivono

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • I lettori ci scrivono
  • Svegliatevi! 1987
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Fobie
  • Aborto: sì o no?
  • La religione fa politica
  • Cosa dice la Bibbia sull’aborto?
    Bibbia: domande e risposte
  • Aborto: una facile soluzione?
    Svegliatevi! 2009
  • Siete disposte ad abortire?
    Svegliatevi! 1982
  • L’aborto è la soluzione?
    Svegliatevi! 1976
Altro
Svegliatevi! 1987
g87 8/9 p. 28

I lettori ci scrivono

Fobie

Desidero ringraziarvi degli articoli sul tema “Fobie: Quelle misteriose paure”. (8 febbraio 1987) Mi sono sempre vergognato di parlarne ad altri, ma da piccolo non avevo paura del buio finché non sentii per radio un programma sul soprannaturale. Da allora il buio mi terrorizza tanto che non riesco ad andare da una stanza a un’altra se ne devo attraversare una in cui le luci sono spente. Gli articoli mi hanno chiarito le idee, facendomi capire che quello che provo non è necessariamente un segno di viltà.

H. M., Brasile

Aborto: sì o no?

Il vostro ampio esame sull’aborto ha tralasciato un punto: le conseguenze della gravidanza sulla salute e sulla vita della madre. (8 aprile 1987) Un aborto procurato che ha il solo fine di non far nascere un figlio indesiderato significa sopprimere volontariamente una vita umana. Ma qual è il vostro punto di vista su un aborto procurato deliberatamente per impedire la morte della madre o danni alla sua salute?

A. A., Nigeria

Non può essere giusto sopprimere la vita di un nascituro semplicemente perché se la gravidanza viene portata a termine c’è la possibilità, o magari la probabilità, di mettere in pericolo la salute della madre. Un pericolo potenziale non giustifica un’azione tanto drastica. In molti casi i medici hanno detto alla madre che il portare a termine la gravidanza poteva rappresentare un pericolo per la sua salute, e invece è nato un bambino sano e non ci sono stati problemi permanenti per la salute della donna. E che dire, poi, del possibile danno fisico ed emotivo che può derivare alla madre da un aborto procurato? Potrebbe presentarsi la situazione in cui, al momento della nascita, si deve scegliere tra la vita della madre e quella del bambino. Una scelta del genere spetterebbe agli interessati. In molti paesi, però, grazie ai progressi in campo medico situazioni del genere sono rarissime. — Ed.

La religione fa politica

Vi scrivo a proposito del vostro numero su “La religione fa politica: È questa la volontà di Dio?” (22 aprile 1987) Personalmente non mi toccano i vostri attacchi al nazionalismo ma, essendo di origine tedesca, mi dà fastidio che stigmatizziate in continuazione la Germania e il Terzo Reich come l’essenza del male. Affermate che è sbagliato mischiare politica e religione. Ma voi cosa fate? Non cercate di suscitare amore, come dovrebbero fare i cristiani; riaccendete l’odio.

E. M., Canada

Non critichiamo i tedeschi, né il nostro articolo voleva riaccendere vecchi rancori. Il nazismo, comunque, ha commesso alcuni tra i più efferati crimini della storia. Questi dati storici non devono essere ignorati o dimenticati dall’attuale generazione, e inoltre rappresentano un rimarchevole esempio di quanto sia sbagliato che le chiese si immischino nella politica. Il nazismo non avrebbe potuto raggiungere il potere senza il sostegno, esplicito o implicito, della Chiesa Luterana e di quella Cattolica. Questo era soltanto uno dei vari esempi dei cattivi risultati dell’ingerenza delle chiese nella politica, come si diceva nell’articolo succitato. — Ed.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi