Le chiese dimenticano il “primo e principale compito”
GESÙ disse che il primo e principale compito dei cristiani era quello di predicare la “buona notizia [vangelo] del regno”. (Matteo 24:14) Le chiese del mondo invece incoraggiano spesso i loro parrocchiani a fare certe scelte politiche. Attraverso sermoni, stampa e anche lettere pastorali, i laici sono esortati a sostenere le guerre e altri movimenti violenti che combattono i governi costituiti. Sono incoraggiati a partecipare a boicottaggi e proteste a favore di varie cause politiche.
Le chiese si sono occupate a tal punto di politica che il periodico olandese Kerk en Theologie (Chiesa e teologia) dice che la principale missione delle chiese è divenuta di secondaria importanza. Nella recensione del libro Alles is politiek, maar politiek is niet alles (Tutto è politica, ma la politica non è tutto) si legge: “La chiesa . . . dovrebbe guardarsi bene dal fare effettive dichiarazioni politiche. . . . Il suo primo e principale compito è la proclamazione del Vangelo”.