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  • g94 8/2 pp. 20-21
  • Qual è il divorzio che Dio odia?

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  • Qual è il divorzio che Dio odia?
  • Svegliatevi! 1994
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • “Non dovete agire slealmente”
  • L’esempio di Dio
  • L’Iddio d’amore odia il divorzio
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1982
  • Quando si sceglie di divorziare
    Svegliatevi! 1999
  • Separazione e divorzio per amore della pace
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1961
  • Divorzio
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
Altro
Svegliatevi! 1994
g94 8/2 pp. 20-21

Il punto di vista biblico

Qual è il divorzio che Dio odia?

“I PROBLEMI che sorsero in seguito al divorzio furono molti”, ha scritto una cristiana il cui marito era stato infedele. “Il periodo di adattamento non è facile. Dovetti adattarmi non solo psicologicamente ma anche finanziariamente e spiritualmente. Mi chiedevo se Geova avrebbe benedetto la mia decisione, sapendo che le Scritture dicono che egli odia il divorzio. Questo pensiero mi assillava di continuo”.

Quando un matrimonio finisce, le complicazioni non mancano. Sorge all’improvviso una serie interamente nuova di problemi: depressione, solitudine e sensi di colpa; lotte per l’affidamento dei figli; figli che chiamano piangendo mamma o papà; pressioni dovute alle difficoltà finanziarie; sforzo per vincere il desiderio dei rapporti intimi consentiti solo nel matrimonio.

Poi bisogna tener conto di come la pensa Dio al riguardo. La Bibbia dice che Dio ‘odia il divorzio’. (Malachia 2:16) Queste parole vogliono dire che Dio odia tutti i tipi di divorzio? Un cristiano il cui coniuge è stato infedele deve quindi sentirsi in colpa se chiede il divorzio? Per avere le risposte osserviamo le circostanze esistenti al tempo di Malachia, che spinsero Dio a dire che odia il divorzio.

“Non dovete agire slealmente”

Malachia profetizzò dopo il 443 a.E.V., quasi un secolo dopo che gli esiliati ebrei erano tornati da Babilonia. In Giuda si erano create condizioni deplorevoli, specie fra i sacerdoti. (Malachia 2:7-9) Menzogna, adulterio, frode e oppressione erano comuni fra gli israeliti. (Malachia 3:5) Queste condizioni provocavano un tale scetticismo che alcuni avevano concluso: “Non è di nessun valore servire Dio”. — Malachia 3:14.

Il degrado religioso e morale dei giorni di Malachia si rifletteva anche nel diminuito rispetto per il matrimonio. Molti israeliti divorziavano dalla moglie della loro giovinezza, forse per sposare donne pagane più giovani. L’altare di Geova veniva coperto di lacrime dalle mogli ripudiate che andavano al santuario a piangere e gemere dinanzi a Dio. — Malachia 2:13-15.

Come considerava Geova Dio questo tipo di divorzio? Tramite Malachia avvertì: “‘Voi vi dovete guardare rispetto al vostro spirito, e nessuno agisca slealmente verso la moglie della sua giovinezza. Poiché egli ha odiato il divorzio’, ha detto Geova l’Iddio d’Israele . . . ‘E vi dovete guardare rispetto al vostro spirito, e non dovete agire slealmente’”. (Malachia 2:15, 16) Secondo un dizionario teologico il termine ebraico tradotto ‘agire slealmente’ significa “agire in modo ingannevole, (agire) con infedeltà”. (Theological Wordbook of the Old Testament) In Salmo 59:5 un participio dello stesso verbo è reso “traditori”.

Sulla base di queste informazioni possiamo capire meglio le parole di Malachia 2:16: “Egli ha odiato il divorzio”. Geova odia il divorzio che viene fatto con leggerezza per ripudiare il proprio coniuge e prenderne un altro. Ad esempio, l’uomo che commette adulterio e poi divorzia dalla moglie innocente contro il desiderio di lei o fa pressione su di lei per indurla a divorziare, e poter così sposare un’altra donna, agisce davvero slealmente nei confronti di sua moglie. Trattare il coniuge innocente in modo così ingannevole e perfido è un peccato odioso agli occhi di Dio. L’uomo che si prende i migliori anni della vita di una donna e poi la ripudia, forse per una donna più giovane, è davvero un traditore.a

Ma che dire del coniuge innocente che decide di divorziare dal coniuge che ha commesso adulterio? Dio odia anche questo tipo di divorzio?

L’esempio di Dio

Dio può veramente capire come ci si sente quando si deve decidere se divorziare o no da un coniuge adultero? Simbolicamente parlando, Geova si considerava sposato con l’antica nazione di Israele per mezzo del patto che aveva stipulato con essa. (Isaia 54:1, 5, 6; 62:1-6; Geremia 31:31, 32) Geova fu sempre un marito fedele, non rivolgendo mai il suo affetto ad altre nazioni. (Salmo 147:19, 20; Amos 3:1, 2) Ma che dire di Israele? Che tipo di moglie si rivelò quella nazione?

La nazione nel suo insieme fu ripetutamente infedele al patto, giungendo infine alla condizione descritta nella preghiera riportata in Daniele 9:5, 6: “Noi abbiamo peccato e fatto il male e agito malvagiamente e ci siamo ribellati; e c’è stato uno sviarsi dai tuoi comandamenti e dalle tue decisioni giudiziarie. E non abbiamo ascoltato i tuoi servitori i profeti, che hanno parlato in tuo nome ai nostri re, ai nostri principi e ai nostri antenati e a tutto il popolo del paese”. Agli occhi di Geova una simile infedeltà equivaleva all’adulterio commesso da una moglie. — Geremia 3:1.

Dopo essere stato paziente e longanime per secoli cosa fece Geova? Con un’energica azione giudiziaria, in effetti divorziò dalla nazione, scacciando prima le tribù settentrionali e poi quelle meridionali dal loro paese e mandandole in esilio. (Geremia 3:8; Daniele 9:11, 12) Perciò, visto il suo stesso esempio, com’è possibile che Geova Dio odii il divorzio quando il coniuge innocente decide di divorziare dal coniuge che è stato infedele ai voti matrimoniali?

Il matrimonio è un’istituzione sacra agli occhi di Dio e quelli che si sposano non devono prendere alla leggera i voti che fanno. (Ebrei 13:4) Ma se il coniuge è infedele ai voti commettendo “fornicazione”, Dio accorda all’innocente il diritto di decidere se perdonare o chiedere il divorzio. (Matteo 19:9) È una decisione difficile, che solo il coniuge innocente deve prendere. Se decide di porre fine al matrimonio, l’innocente non deve sentirsi in colpa perché chiede il divorzio. Si ricordi che Geova non odia tutti i tipi di divorzio, ma il divorzio fatto con l’intento di ripudiare, senza un motivo scritturale, il proprio coniuge per prenderne un altro.b

[Note in calce]

a In tutte le Scritture, parlando di sé Geova Dio dice che odia atteggiamenti e comportamenti peccaminosi. (Deuteronomio 16:22; Proverbi 6:16-19; 8:13; Isaia 1:14; 61:8) Visto in questa luce anche il divorzio a cui si fa riferimento in Malachia 2:16 dev’essere peccaminoso ai suoi occhi.

b Quella di divorziare da un coniuge adultero è una decisione personale. Per una trattazione dei vari fattori che il coniuge innocente può soppesare per decidere se ottenere un divorzio scritturale, vedi i numeri della Torre di Guardia del 15 agosto 1993, pagina 5, e del 15 maggio 1988, pagine 4-7.

[Fonte dell’immagine a pagina 20]

Historic Costume in Pictures/ Dover Publications, Inc., New York

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