Una pianta colorita e versatile
COSA hanno in comune il gasolio, il foraggio per bovini, il sapone e la margarina? In alcuni paesi tutte queste cose vengono prodotte con l’aiuto della colza, una pianta dai fiori color giallo intenso, o dell’affine ravizzone.
Questa pianta dal colore vivace che appartiene alla stessa famiglia della senape si coltiva in Europa, in Asia e in Nordamerica, ed è apprezzata soprattutto per i semi ricchi di olio. Fino al 40 per cento dei semi di colza è costituito da olio, che si presta a vari impieghi.
La maggior parte dell’olio di colza, forse addirittura il 90 per cento, viene usato per fini alimentari. Lo si utilizza nella produzione di margarina, biscotti, zuppe, gelati e dolciumi. Ma l’olio di colza può essere impiegato anche per produrre un tipo di gasolio che inquina di meno, limitando così i danni all’ambiente. Una volta raffinato, si può anche usare per lubrificare meccanismi di precisione. Dopo che si è estratto l’olio, i residui della colza si possono pressare formando panelli ricchi di proteine da usare per l’alimentazione animale.
Che pianta versatile! Possiamo davvero dire anche noi, come il salmista: “Quanto sono numerose le tue opere, o Geova! Le hai fatte tutte con sapienza”. — Salmo 104:24.