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  • Domande dai lettori (2)
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1965
w65 1/1 pp. 31-32

Domande dai lettori

● Genesi 2:1, 2 (Na) dice: “Furono così compiuti il cielo e la terra e tutto l’esercito loro. Avendo Iddio compiuto, al settimo giorno, l’opera che aveva fatto, cessò il settimo giorno, da ogni opera da Lui fatta”. Significa questo che Geova cessò la sua opera creativa anche nei cieli, dalla fine del sesto giorno creativo? E in tal caso, come si può mettere questo in armonia con le parole di Gesù: “Il Padre mio ha continuato a operare fino ad ora, e io continuo a operare’? (Giov. 5:17) — G. G., U.S.A.

Non v’è disaccordo fra Genesi 2:1, 2 e le parole di Gesù in Giovanni 5:17. Geova Dio, Padre del nostro Signore Gesù Cristo, lavorava molto tempo prima di creare i nostri cieli e la nostra terra, che erano in relazione con il genere umano. Egli si occupò direttamente per sei lunghi giorni creativi di fare ciò che riguarda l’uomo. Alla fine del sesto giorno creativo egli cessò tale materiale attività creativa per l’umanità. Comunque, tutta la sua attività celeste che è in relazione a tutto il suo invisibile reame angelico continuò come pure qualsiasi altra attività lontana dal reame del genere umano.

Durante il settimo giorno creativo Dio ha lavorato anche rispetto all’umanità; non compiendo un’opera materiale, ma in modo spirituale. Ha fatto questo generando una “nuova creazione”. “Quindi se alcuno è unito a Cristo, è una nuova creazione; le cose vecchie son passate, ecco, cose nuove son venute all’esistenza”. (2 Cor. 5:17) In questo caso l’apostolo Paolo parla di “una nuova creazione”, considerando i 144.000 “chiamati ed eletti e fedeli” dell’umanità che governeranno con Gesù Cristo, non collettivamente, ma come individui. L’opera culminante dell’arte creativa di Geova, “una nuova creazione”, è in realtà una creazione spirituale, il cui reame finale è invisibile agli occhi umani. Inoltre, lo scopo per cui è generata “una nuova creazione” per il numero totale di 144.001 è anche di compiere un’opera misericordiosa che esige azione immediata riguardo al morente genere umano, il quale ha bisogno di essere reso libero dalla schiavitù alla corruzione’. Tale edificante opera è lecita, come indicò Gesù Cristo quando rivolse a quelli che erano versati nella Legge e ai Farisei questa domanda: “È lecito di sabato guarire o no?” e quindi rispose ad essa positivamente operando una guarigione miracolosa e facendo un’altra domanda: “Chi di voi, se suo figlio o il toro cade in un pozzo, non lo tira immediatamente fuori in giorno di sabato?” Quindi l’opera di Dio per una “nuova creazione” spirituale non viola il suo settimo giorno di cessazione dalle opere materiali per l’umanità. — Riv. 17:14; Rom. 8:21; Luca 14:3-5.

“Siate svegli, state fermi nella fede, comportatevi da uomini, divenite potenti. Tutte le vostre cose si facciano con amore”. — 1 Cor. 16:13.

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