Usiamo saggiamente il tempo
1 I testimoni di Geova comprendono che per loro piacere a Dio significa tutto. Gesù prese la direttiva in questo e, quando fu sulla terra, ci diede l’esempio. Egli disse: “Colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha abbandonato a me stesso, perché faccio sempre le cose che gli piacciono”. (Giov. 8:29) Alle folle venute a udirlo egli disse: “Questa è l’opera di Dio, che voi esercitiate fede in colui che Egli ha mandato”. — Giov. 6:29.
2 Conformemente, per avere il favore e l’approvazione di Geova su di noi e sulle nostre famiglie, e perché il nostro ministero prosperi, dobbiamo esercitare fede, fede nella guida del nostro Signore Gesù Cristo, che Geova ha mandato. Questa fede ci spingerà a fare la stessa opera che Gesù fece. Egli ebbe fede nel Padre suo, sapendo che Dio era con lui. Geova e Gesù Cristo si interessano di noi e degli interessi del Regno di cui ci occupiamo più di noi stessi. Di conseguenza, possiamo essere sicuri che Dio farà prosperare la nostra opera se la compiremo con fede.
3 L’opera che faremo in ottobre sarà quella di offrire l’abbonamento alla rivista Svegliatevi! con tre opuscoli in omaggio per la contribuzione di L. 650.
4 Lo scorso ottobre ottenemmo 6.054 nuovi abbonamenti. Non sarebbe meraviglioso se quest’anno ne ottenessimo anche di più affinché il messaggio di verità giunga regolarmente in un maggior numero di case? Suggeriamo ai proclamatori di prefiggersi la meta di ottenere almeno un nuovo abbonamento, i pionieri regolari cinque e i pionieri speciali otto.
5 Da dove verranno la maggior parte dei nuovi abbonamenti? Al giorno di Paolo, egli affermò: “Non mi sono trattenuto dal dirvi alcune delle cose che erano profittevoli né dall’insegnarvi pubblicamente e di casa in casa”. Così oggi, andare “di casa in casa” è il modo migliore per trovare le persone interessate. — Atti 20:20.
6 Oh, sì, anche il dare testimonianza a parenti e amici è un modo eccellente per ottenere abbonamenti. Non vogliamo dimenticare nemmeno quelli con i quali teniamo studi. E può anche darsi che alcuni loro amici vogliano abbonarsi. Perché non chiederglielo?
7 Con gli abbonamenti dono si sono avuti ottimi risultati. Una sorella inviò un abbonamento dono a un uomo molto occupato, il vicepresidente della ditta di apparecchi elettronici per cui lavorava. Egli scrisse ringraziandola: “Desidero esprimerle il mio apprezzamento per la sua premura nell’avermi messo nella lista degli abbonati. Ho già ricevuto due numeri e li trovo molto interessanti”. La proclamatrice dice: “Esitai a lungo prima di mandargli le riviste, giacché era un uomo così occupato e aveva tanto da leggere. Vi ringrazio per avermi incoraggiata a offrire gli abbonamenti dono”.
8 Rivisitando coloro ai quali abbiamo lasciato le edizioni speciali, coloro il cui nome è sui foglietti di scadenza d’abbonamento e coloro che promettono di abbonarsi quando tornerete si otterranno pure molti nuovi abbonamenti. E chi lo desidera può offrire l’abbonamento a La Torre di Guardia e a Svegliatevi! per L. 1.300, con sei opuscoli in omaggio.
9 Svegliatevi! dell’8 ottobre che tratta «I cambiamenti nelle chiese: Che cosa significano per voi?» e La Torre di Guardia del 1º ottobre, sul soggetto «La via che riconduce alla pace in Paradiso» sono edizioni molto appropriate, e molti le leggeranno con interesse.
10 Oltre a partecipare all’attività con le riviste e a offrire due riviste se l’offerta dell’abbonamento non è accettata, in questo mese speciale molti di noi potremo visitare alcune case mentre andiamo allo studio di libro e ad altre adunanze. Sia che vi andiamo a piedi o in macchina, uscendo un po’ prima, avremo l’opportunità di visitare alcune case. Se ciascuno di noi lasciasse altre due riviste la settimana in questo modo, significherebbe circa 37.000 riviste di più ogni settimana!
11 Ottobre passerà in fretta mentre saremo occupati nel gioioso servizio di Geova. Usiamo dunque saggiamente il poco tempo che rimane.