Adunanze per aiutarci a fare discepoli
SETTIMANA CHE INIZIA IL 10 DICEMBRE
Min. 8: Cantico 17, annunci locali e annunci appropriati a pag. 3.
Min. 15: “Distribuiamo a dicembre il nuovo libro”. Un anziano che ama i bambini tratta l’articolo con l’uditorio, mettendo in risalto la campagna di dicembre e menzionando alcuni dei commenti fatti da vari fratelli. Dovrebbe portare sul podio diversi bambini della congregazione, ciascuno con il proprio libro, e farli esprimere spontaneamente sugli aspetti del libro che più piacciono loro. Può servirsi di domande appropriate. È meglio che parli loro in anticipo affinché sappiano cosa aspettarsi.
Min. 17: “Aiutiamoci l’un l’altro (Parte V): A fare progresso”. Il sorvegliante del servizio esamina l’articolo con l’uditorio. Scegliere alcuni proclamatori che hanno ricevuto aiuto dall’inizio del programma in agosto e far narrare loro brevemente il progresso che hanno notato in se stessi. Il sorvegliante del servizio dovrebbe anche lodare i fratelli per il loro impegno nel sostenere questo programma di assistenza nella congregazione. Può indicare loro ulteriori mete su cui lavorare mentre si aiutano l’un l’altro.
Min. 15: “Presentazione della buona notizia: Con ‘Il mio libro di racconti biblici’”. Considerazione dell’articolo con domande e risposte. Breve dimostrazione di due adolescenti che danno testimonianza in due case, valendosi delle due presentazioni suggerite.
Min. 5: Annunci di servizio. Cantico 16 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 17 DICEMBRE
Min. 8: Cantico 55 e annunci locali. Relazione dei conti.
Min. 20: Quale sorta di persone dobbiamo essere? — Discorso con appropriata partecipazione dell’uditorio. (Le informazioni sono prese dal programma del sabato mattina all’assemblea di distretto “Speranza viva”, basato su II Pietro 3:11).
“SANTI ATTI DI CONDOTTA”: Una condotta ‘santa’ richiede accurata conoscenza e fede. (1 Piet. 2:2, 3) Non si tratta di scelta personale, ma di un comando. (1 Piet. 1:15, 16) Cosa si intende per “condotta dissoluta”? (Condotta licenziosa, sfrenata, volgare, sfacciata. Vedi w74 1/3 p. 158). Che effetto potrebbe avere sulla congregazione? (2 Piet. 2:1-3) Chi la pratica è in condizioni peggiori che prima di conoscere la verità. Fa anche inciampare altri. (2 Piet. 2:17-22) Non può scusarsi dicendo: “È una questione di coscienza”, o “Altri lo fanno”. Certe cose sono chiaramente sbagliate. Si devono evitare. — 1 Pietro 2:16.
“OPERE DI SANTA DEVOZIONE”: Chi ha santa devozione riverirà ciò che è santo, apprezzerà le cose sacre. Gesù fu il primo uomo a sviluppare pienamente la santa devozione da quando Adamo la perse in Eden. (1 Tim. 3:16) Santa devozione è ora urgente dato l’approssimarsi della fine del sistema. (2 Piet. 3:12) Teniamo “bene in mente” il giorno di Geova, nel modo di pensare e di parlare e nelle attività di predicazione. La santa devozione non è passiva ma attiva. La si mostra compiendo pienamente il ministero. Ricordiamo: i benefici sono presenti e futuri. (1 Tim. 4:8; Tito 2:11-13) Concludere ribadendo la necessità che tutti applichino a sé queste informazioni.
Min. 20: “Incoraggiamoci l’un l’altro a essere forti nella fede”. Trattazione dell’articolo. Far partecipare l’uditorio facendo domande sui punti principali, dando risalto alle Scritture. Diversi siano già preparati a narrare come sono stati incoraggiati da compagni di fede, oppure far spiegare a qualcuno i risultati degli sforzi per aiutare altri nella congregazione.
Min. 12: Annunci di servizio. Eventuali esperienze avute nei primi giorni del mese. Invitare i bambini a portare la propria copia del libro dei Racconti biblici la prossima settimana. Cantico 11 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 24 DICEMBRE
Min. 8: Cantico 8 e annunci locali.
Min. 28: Fate discepoli dei vostri figli — Interviste e dimostrazione con relativi commenti dell’uditorio.
(Min. 1) Discorso introduttivo. Chiedere: “Quanti bambini hanno la propria copia di questo libro, Il mio libro di racconti biblici?” Fare alzare loro la mano e mostrare il proprio libro, se si sono ricordati di portarlo. È un ottimo provvedimento per aiutare i piccoli a conoscere Geova e la sua Parola. In Matteo 28:19, 20 Gesù disse di fare discepoli e di insegnare loro. Non vogliamo trascurare quelli della nostra stessa famiglia, i nostri figli. Anch’essi devono divenire discepoli e parlare apertamente della propria fede.
(Min. 16) Invitare sul podio una coppia che studia regolarmente questo libro con i figli. Nel caso lo si voglia, si possono impiegare due o tre coppie in questa intervista. Chiedere loro quali buoni risultati hanno ottenuto e come il libro li aiuta a insegnare veramente ai loro figli e non solo a intrattenerli. (Esempi: il Racconto 2 suscita sincero amore e apprezzamento per Geova e per i suoi provvedimenti. Il Racconto 4 insegna perché è male rubare. Il Racconto 6 mostra i terribili risultati dell’odio e dell’ira, e perché non dobbiamo essere gelosi di altri). Come si avvalgono delle figure del libro? Quale metodo usano per studiarlo con i bambini? Una coppia fa vedere come studia con i figli.
Far commentare l’uditorio in merito allo studio, su come è stato condotto, e cosa è piaciuto loro. Far commentare sui benefici di studiare questo libro con i propri figli.
(Min. 10) Invitare sul podio tutti i bambini e intervistarne alcuni. Far portare a ciascuno il proprio libro. Chiedere cosa gli piace del libro e cosa hanno imparato. Lo portano qualche volta a scuola? Parlano ad altri di quello che imparano? Parlano a componenti della famiglia che non sono credenti? Qualcuno ha iniziato uno studio sul libro con qualcun altro? Come fa a condurlo dato che non vi sono domande in fondo alla pagina?
(Min. 1) Aiutare tutti a capire che questo libro non è solo piacevole da sfogliare, grazie alle attraenti illustrazioni, ma è anche un ottimo aiuto per insegnare e fare discepoli. Dato che “ogni cosa che respira” deve lodare Geova, vi sono inclusi i nostri figli. — Sal. 150:6.
Min. 15: Interviste e discussione con l’uditorio su come si possono far partecipare i ragazzi alle attività di congregazione. Preparare interviste con ragazzi che partecipano diligentemente alle attività di congregazione. Chiedere loro quali sono le loro mete a breve e a lunga scadenza nel servizio di Geova. Chiedere ai giovani dell’uditorio quali sono alcune cose che possono fare nella congregazione e nelle rispettive famiglie per mostrare il proprio progresso spirituale.
Min. 9: “Risposta a domande”. Disposizioni per il servizio. Incoraggiare gli adulti a uscire in servizio con i ragazzi in questo fine settimana. Cantico 7 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 31 DICEMBRE
Min. 10: Cantico 111 e annunci locali.
Min. 20: Ripasso dei punti principali del Servizio del Regno di dicembre. L’anziano che dirige questa parte dovrebbe incaricare in anticipo fratelli e sorelle di fare commenti utili. Oltre a chiedere di commentare l’uso che potranno fare delle informazioni del Servizio del Regno di dicembre, può far commentare sui seguenti punti: (1) Come impiegherete i suggerimenti sull’aiuto che si può dare a pionieri, giovani e proclamatori d’età avanzata mentre programmate il vostro servizio di campo? (Vedi articolo in terza pagina). (2) Quando si sta insieme e si conversa, come si possono applicare i suggerimenti dell’articolo “Incoraggiamoci l’un l’altro a essere forti nella fede”? (3) Quali suggerimenti delle adunanze per il servizio di campo sono stati per voi di pratica utilità? (4) Grazie ai suggerimenti di “Presentazione della buona notizia”, avete avuto buoni risultati nell’offrire il libro dei Racconti biblici?
Min. 20: Dimostrazioni su come presentare l’abbonamento alla Torre di Guardia.
Min. 10: Annunci di servizio. Suscitare entusiasmo per l’attività di casa in casa nella prima domenica di gennaio. Brevi commenti sui punti principali dell’articolo “Discorsi pubblici in febbraio”. Cantico 112 e preghiera.