BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • km 2/84 pp. 1-3
  • Continuiamo a custodire il nostro deposito cristiano

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Continuiamo a custodire il nostro deposito cristiano
  • Il ministero del Regno 1984
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • CI VUOLE SFORZO
  • CONTINUIAMO A CUSTODIRE IL NOSTRO DEPOSITO
  • Custodite il vostro deposito cristiano
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1957
  • Possiamo fidarci dei nostri fratelli
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova (per lo studio) 2022
  • La fiducia è essenziale per vivere felici
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2003
  • Impariamo a confidare in Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1975
Altro
Il ministero del Regno 1984
km 2/84 pp. 1-3

Continuiamo a custodire il nostro deposito cristiano

1 In II Timoteo 1:13, 14 l’apostolo Paolo diede questa esortazione al suo compagno d’opera: “Continua a tenere il modello delle sane parole che hai udite da me con la fede e l’amore riguardo a Cristo Gesù. Custodisci questo eccellente deposito per mezzo dello spirito santo che dimora in noi”. Cos’è un deposito? È qualcosa di prezioso affidato alla cura di una persona che alla fine dovrà renderne conto. Cos’era il deposito menzionato da Paolo? Egli lo chiama “il modello delle sane parole”, o ciò che oggi di solito chiamiamo “la verità”. Ovviamente Paolo voleva che Timoteo apprezzasse vivamente la verità. Per questo la definì un “eccellente deposito”.

2 Paolo voleva forse dire che il deposito cristiano consistesse nella semplice conoscenza della verità? No, includeva anche il ministero che ha relazione con la verità. Quelle “sane parole” dovevano essere predicate sia dentro che fuori la congregazione. Circa tale predicazione, Paolo disse: “Predica la parola, datti ad essa con urgenza in tempo favorevole, in tempo difficoltoso”. Quindi aggiunse: “Fa l’opera di evangelizzatore, compi pienamente il tuo ministero”. (II Tim. 4:2, 5) Oggi i cristiani hanno a cuore sia la conoscenza che il ministero della verità. Vogliono custodire bene questo deposito cristiano.

CI VUOLE SFORZO

3 Non è facile custodire il nostro deposito cristiano. È vero che in alcuni luoghi si predica in circostanze vantaggiose. Se questa è la tua situazione, fa il possibile per sfruttare al massimo le circostanze favorevoli così da raggiungere quante più persone puoi. Ma in altri territori, dove i fratelli predicano in condizioni difficili, occorre adattarsi alla situazione. Incoraggiandosi e proteggendosi gli uni gli altri, fanno in modo, col sostegno di Dio, di mandare avanti l’opera di predicazione e insegnamento. (Filip. 4:13) Quali che siano le circostanze, il nostro deposito cristiano deve essere custodito.

4 Se desideriamo veramente custodire il nostro deposito cristiano, prenderemo sul serio la necessità di mantenerci al passo con la verità e ci sforzeremo di impiegare i metodi migliori per presentarla ad altri. Ora conosciamo meglio il libro Vivere per sempre, e quindi possiamo presentarlo con maggiore entusiasmo. Seguendo con attenzione le dimostrazioni e le esperienze che vengono svolte all’adunanza di servizio, saremo aiutati a prepararci per il ministero di campo. Anche parlando con altri fratelli del contenuto del libro e di come presentarlo nel campo, saremo aiutati a essere più efficaci nel ministero.

5 Hai provato la gioia di condurre uno studio biblico a domicilio sul libro Vivere per sempre? In tal caso, hai notato con quanta facilità gli interessati imparano e come agiscono prontamente per mettere in pratica le cose apprese? Una sorella scrive: “Sono appena tornata dall’assemblea di distretto ‘Unità del Regno’, e il mio cuore trabocca di gioia. Non ho potuto fare a meno di scrivervi per farvene partecipi. Ho avuto il privilegio di vedere tre persone con cui ho studiato la Bibbia simboleggiare la loro dedicazione col battesimo in acqua”. Poi spiega che il libro Vivere per sempre ha accelerato il loro progresso verso la dedicazione e il battesimo. Altri hanno fatto commenti simili.

CONTINUIAMO A CUSTODIRE IL NOSTRO DEPOSITO

6 Accettare il deposito cristiano è una cosa. Continuare a custodirlo è un’altra. Senza dubbio fu per questa ragione che Paolo scrisse a Timoteo: “Rimani nelle cose che hai imparate e sei stato persuaso a credere sapendo da quali persone le hai imparate”. (II Tim. 3:14) In II Pietro 1:5-8 troviamo un’esortazione analoga.

7 Vogliamo senza dubbio ‘rimanere nelle cose imparate’. Non abbiamo alcun desiderio di divenire “inattivi o infruttuosi”. Vogliamo custodire gelosamente “il modello delle sane parole” e il ministero della verità che ci è stato affidato. La nostra meta è quella di poter rendere conto in maniera soddisfacente di questo “eccellente deposito” che Geova ci ha così generosamente affidato. Continuiamo a confidare in lui perché ci dia la sapienza e la forza spirituale necessarie per farlo.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi