Programma della Scuola di Ministero Teocratico per il 1994
ISTRUZIONI
Nel 1994 la Scuola di Ministero Teocratico sarà tenuta secondo le seguenti disposizioni:
FONTE DEL MATERIALE: Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture [bi12], Uniti nell’adorazione del solo vero Dio [uw], “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”, edizione 1990 [si], Il più grande uomo che sia mai esistito [gt] e “Argomenti Biblici di Conversazione” contenuti nella Traduzione del Nuovo Mondo [*td].
La scuola avrà inizio con cantico, preghiera e benvenuto, proseguendo poi come segue:
PARTE N. 1: 15 minuti. Questo discorso sarà svolto da un anziano o da un servitore di ministero qualificato. La fonte sarà Uniti nell’adorazione del solo vero Dio o “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”. La parte consisterà in un discorso di istruzione della durata di 10-12 minuti seguito da una ripetizione orale di 3-5 minuti, fatta usando le domande stampate nella pubblicazione. L’obiettivo dev’essere non solo quello di trattare il materiale, ma di metterne in risalto il valore pratico, evidenziando ciò che è più utile per la congregazione. Va usato il tema indicato. Tutti sono incoraggiati a prepararsi a fondo in anticipo per trarre il massimo beneficio dalle informazioni che verranno trattate.
I fratelli incaricati di pronunciare questo discorso dovrebbero stare attenti a rimanere nel tempo assegnato. Se necessario, o se l’oratore lo richiede in anticipo, si potranno dare consigli in privato.
PUNTI NOTEVOLI DELLA LETTURA DELLA BIBBIA: 6 minuti. A cura del sorvegliante della scuola o di un altro anziano o servitore di ministero che applicherà efficacemente il materiale ai bisogni locali. Non si tratta di fare un semplice riassunto dei capitoli che andavano letti. Limitate il ripasso generale introduttivo dei capitoli assegnati a 30-60 secondi. L’obiettivo principale è aiutare l’uditorio a capire perché e in che modo quelle informazioni possono esserci utili. Il sorvegliante della scuola inviterà quindi gli studenti a recarsi nelle rispettive classi.
DISCORSO N. 2: 5 minuti. Lettura del materiale assegnato dalla Bibbia, svolta da un fratello. Questo vale tanto per la scuola principale quanto per le altre classi. Di solito le letture assegnate sono sufficientemente brevi da permettere allo studente di presentare brevi informazioni chiarificatrici all’inizio e alla conclusione del discorso. Si possono trattare l’ambiente storico, l’eventuale significato profetico o dottrinale, e l’applicazione dei princìpi. Si devono leggere senza interruzione tutti i versetti assegnati. Naturalmente, se i versetti da leggere non sono consecutivi, lo studente può menzionare il versetto con cui la lettura continua.
DISCORSO N. 3: 5 minuti. Questo discorso verrà assegnato a una sorella. La fonte del materiale sarà il libro Il più grande uomo che sia mai esistito. La studentessa dovrebbe saper leggere. Può pronunciare il discorso sia seduta che in piedi. Il sorvegliante della scuola le assegnerà un’assistente, ma in aggiunta si potrebbero usare altre persone. È meglio che l’ambiente riguardi il servizio di campo o la testimonianza informale. Per stabilire l’ambiente, la sorella che fa il discorso può iniziare lei stessa la conversazione o farla iniziare dall’assistente (o assistenti). Si deve dare più importanza alle informazioni che all’ambiente. La studentessa userà il tema indicato nel programma.
DISCORSO N. 4: 5 minuti. Assegnato a un fratello o a una sorella. Il materiale sarà tratto dagli “Argomenti Biblici di Conversazione” contenuti nella Traduzione del Nuovo Mondo. Se assegnato a un fratello, questo discorso dev’essere rivolto all’intero uditorio. Di solito è meglio che il fratello prepari il suo discorso tenendo in mente l’uditorio della Sala del Regno, così da rendere il discorso veramente informativo e utile per gli ascoltatori. Tuttavia, se il materiale si adatta particolarmente a un altro ambiente pratico e appropriato, il fratello può decidere di sviluppare il suo discorso conformemente. Lo studente userà il tema indicato.
Se assegnato a una sorella, il materiale deve essere trattato secondo quanto indicato per il Discorso N. 3.
CONSIGLI E OSSERVAZIONI: Dopo ciascun discorso di esercitazione il sorvegliante della scuola darà consigli specifici, senza seguire necessariamente l’ordine progressivo indicato sul foglietto “Consigli sui discorsi”. Dovrebbe invece concentrarsi sugli aspetti in cui lo studente ha bisogno di migliorare. Se lo studente merita solo una “B” e non c’è nessun’altra qualità oratoria con una “M” o una “P”, chi dà i consigli indicherà la qualità oratoria su cui lo studente dovrà prepararsi per la volta successiva, cerchiando la casella corrispondente (quella dove poi si segnerà la “B”, la “M” o la “P”). Informerà lo studente di questo la sera stessa e indicherà questa qualità oratoria sul suo prossimo foglietto “Discorso della Scuola di Ministero Teocratico” (S-89-I). Gli studenti di turno dovrebbero sedersi in prima fila. Questo farà risparmiare tempo e permetterà al sorvegliante della scuola di dare i consigli direttamente a ciascuno studente. In base al tempo disponibile, dopo aver dato i consigli orali necessari, il consigliere può commentare punti pratici e informativi non menzionati dagli studenti. Il sorvegliante della scuola farà attenzione a non impiegare in tutto più di due minuti per i consigli e per qualunque altra breve osservazione dopo ciascun discorso di esercitazione. Se l’esposizione dei punti notevoli della Bibbia ha lasciato in qualche modo a desiderare, si possono dare consigli in privato.
PREPARAZIONE DEI DISCORSI: Prima di preparare il discorso assegnato, ogni studente leggerà con attenzione il materiale del Manuale per la Scuola che tratta la qualità oratoria su cui deve prepararsi. Gli studenti a cui è assegnato il Discorso N. 2 sceglieranno un tema adatto al brano biblico che devono leggere. Gli altri discorsi saranno svolti in base al tema indicato sul programma scritto.
CALCOLO DEL TEMPO: Nessun discorso deve superare il tempo, né devono superarlo i consigli e le osservazioni del sorvegliante della scuola. I discorsi dal N. 2 al N. 4 dovrebbero essere interrotti con tatto quando il tempo è scaduto. Chi è incaricato di segnalare che il tempo è scaduto dovrebbe farlo con prontezza. Se i fratelli che svolgono la Parte N. 1 e i punti notevoli della Bibbia vanno fuori tempo, si daranno loro consigli in privato. Tutti devono stare attenti a non superare il tempo. L’intero programma, esclusi cantico e preghiera, durerà 45 minuti.
RIPETIZIONE SCRITTA: Periodicamente ci sarà la ripetizione scritta. Per prepararvi ripassate il materiale assegnato e finite di leggere i capitoli della Bibbia. Durante la ripetizione scritta (che dura 25 minuti), si potrà usare solo la Bibbia. Il restante tempo sarà dedicato a rispondere alle domande. Ogni studente verificherà il proprio foglio. Il sorvegliante della scuola considererà con l’uditorio le risposte alle domande della ripetizione, soffermandosi su quelle più difficili e aiutando tutti a comprendere chiaramente le risposte. Se per qualche ragione le circostanze locali lo richiedono, la ripetizione scritta si può fare una settimana dopo rispetto a quanto indicato nel programma.
CONGREGAZIONI GRANDI: Le congregazioni con 50 o più iscritti alla scuola possono disporre che diversi gruppi di studenti pronuncino i discorsi in programma davanti ad altri consiglieri. Naturalmente possono iscriversi alla scuola e ricevere l’incarico di pronunciare discorsi anche persone non battezzate che vivono conformemente ai princìpi cristiani.
ASSENTI: Tutti nella congregazione possono mostrare di apprezzare questa scuola sforzandosi di essere presenti ogni settimana, preparando bene i discorsi loro assegnati e rispondendo alle eventuali domande. Si spera che tutti gli studenti preparino coscienziosamente le parti loro assegnate. Se uno studente in programma è assente, un volontario può svolgerne la parte, facendo qualsiasi applicazione si senta in grado di fare tenuto conto del breve preavviso. Oppure il sorvegliante della scuola potrà trattare le informazioni valendosi opportunamente della partecipazione dell’uditorio.
PROGRAMMA
*td – “Argomenti Biblici di Conversazione” contenuti nella Traduzione del Nuovo Mondo
3 gen. Lettura della Bibbia: Neemia 9–11
N. 1: Come si realizza la vera unità cristiana (uw pp. 5-7 §§ 1-7)
N. 2: Neemia 9:4, 26-33, 36-38
N. 3: Azioni che hanno vero valore agli occhi di Dio (gt cap. 83)
N. 4: *td 38A Il proposito di Dio per la terra
10 gen. Lettura della Bibbia: Neemia 12 e 13
N. 1: Neemia—Perché è utile (si pp. 90-1 §§ 16-19)
N. 2: Neemia 13:15-18, 23-31
N. 3: La responsabilità di essere discepoli (gt cap. 84)
N. 4: *td 38B La terra sarà sempre abitata
17 gen. Lettura della Bibbia: Ester 1–5
N. 1: Introduzione a Ester (si pp. 91-2 §§ 1-6)
N. 2: Ester 4:6-17
N. 3: Evitiamo la presunzione, apprezziamo l’umiltà (gt cap. 85)
N. 4: *td 13A Come si identificano i falsi profeti
24 gen. Lettura della Bibbia: Ester 6–10
N. 1: Ester—Perché è utile (si p. 94 §§ 16-18)
N. 2: Ester 6:1-13
N. 3: Il figlio perduto e il suo amorevole padre (gt cap. 86 §§ 1-9)
N. 4: *td 17A Perché è essenziale la guarigione spirituale
31 gen. Lettura della Bibbia: Giobbe 1–3
N. 1: Introduzione a Giobbe (si pp. 95-6 §§ 1-6)
N. 2: Giobbe 2:1-13
N. 3: Il ritorno del figlio perduto influisce su altri (gt cap. 86 §§ 10-20)
N. 4: *td 17B Il Regno di Dio recherà guarigioni fisiche permanenti
7 feb. Lettura della Bibbia: Giobbe 4–6
N. 1: Fattori essenziali per l’unità cristiana (uw p. 8 da § 8 a 8 [3])
N. 2: Giobbe 6:1-11, 29, 30
N. 3: Agiamo con saggezza in vista del futuro (gt cap. 87)
N. 4: *td 17C Le moderne guarigioni miracolose non hanno l’approvazione divina
14 feb. Lettura della Bibbia: Giobbe 7–9
N. 1: Fattori che contribuiscono all’unità cristiana (uw p. 9 da § 8 [4] a § 9)
N. 2: Giobbe 9:1-15
N. 3: Il ricco e Lazzaro (gt cap. 88 §§ 1-10)
N. 4: *td 17D Parlare in lingue fu solo un provvedimento temporaneo
21 feb. Lettura della Bibbia: Giobbe 10–12
N. 1: I veri cristiani evitano le influenze divisive (uw pp. 10-11 §§ 10-12)
N. 2: Giobbe 12:1-16
N. 3: Cosa significa l’illustrazione del ricco e di Lazzaro (gt cap. 88 §§ 11-21)
N. 4: *td 7A Solo 144.000 vanno in cielo
28 feb. Lettura della Bibbia: Giobbe 13–15
N. 1: Conoscete e apprezzate Geova (uw pp. 12-13 §§ 1-4)
N. 2: Giobbe 13:1-13
N. 3: Una missione misericordiosa in Giudea (gt cap. 89)
N. 4: *td 19A Nell’inferno non esiste fuoco letterale
7 mar. Lettura della Bibbia: Giobbe 16–18
N. 1: Imitiamo l’esempio di amore di Geova (uw pp. 14-15 §§ 5-7)
N. 2: Giobbe 16:1-11, 22
N. 3: Gesù parla della speranza della risurrezione (gt cap. 90)
N. 4: *td 19B Il fuoco è simbolo di annientamento
14 mar. Lettura della Bibbia: Giobbe 19 e 20
N. 1: Aiutiamo altri a conoscere la verità riguardo a Dio (uw pp. 15-17 da § 8 a § 11 [2])
N. 2: Giobbe 19:14-29
N. 3: Gesù risuscita Lazzaro (gt cap. 91)
N. 4: *td 19C Il racconto del ricco e di Lazzaro non dimostra l’esistenza del tormento eterno
21 mar. Lettura della Bibbia: Giobbe 21 e 22
N. 1: Geova è uno solo (uw pp. 17-18 da § 11 [3] a § 12)
N. 2: Giobbe 21:19-34
N. 3: Mostriamo gratitudine per la bontà di Dio (gt cap. 92)
N. 4: *td 14A I primi cristiani non festeggiavano i compleanni o il Natale
28 mar. Lettura della Bibbia: Giobbe 23–26
N. 1: Cosa significa camminare nel nome di Dio (uw pp. 18-19 §§ 13-15)
N. 2: Giobbe 24:1, 2, 14-25
N. 3: Quando il Figlio dell’uomo sarà rivelato (gt cap. 93)
N. 4: *td 18A L’uso di immagini nell’adorazione disonora Dio
4 apr. Lettura della Bibbia: Giobbe 27–29
N. 1: Aiutiamo altri ad accettare la Bibbia come Parola di Dio (uw pp. 20-2 §§ 1-6)
N. 2: Giobbe 29:2-18
N. 3: La necessità di pregare e di essere umili (gt cap. 94)
N. 4: *td 18B L’adorazione delle immagini contribuì alla caduta di Israele
11 apr. Lettura della Bibbia: Giobbe 30 e 31
N. 1: Leggiamo la Bibbia ogni giorno (uw pp. 23-4 §§ 7-11)
N. 2: Giobbe 31:23-37
N. 3: Lezioni circa il divorzio e l’amore per i bambini (gt cap. 95)
N. 4: *td 18C Dio non autorizza l’adorazione “relativa”
18 apr. Lettura della Bibbia: Giobbe 32 e 33
N. 1: Studiamo per conoscere meglio Geova (uw p. 25 da § 12 a § 12 [1])
N. 2: Giobbe 33:1-6, 23-33
N. 3: Gesù e un giovane capo ricco (gt cap. 96)
N. 4: *td 43A La vera unità non si ottiene con l’unione delle fedi
25 apr. Ripetizione scritta. Completare Neemia 9-13; Esd. 1-10—Giobbe 33
2 mag. Lettura della Bibbia: Giobbe 34–36
N. 1: Teniamo conto del tema della Bibbia e del contesto dei versetti (uw p. 26 §§ 12 [2] e 12 [3])
N. 2: Giobbe 34:1-15
N. 3: L’illustrazione della vigna (gt cap. 97)
N. 4: *td 43B Non è vero che “c’è del buono in ogni religione”
9 mag. Lettura della Bibbia: Giobbe 37 e 38
N. 1: Applichiamo personalmente ciò che impariamo e parliamone ad altri (uw pp. 26-8 da § 12 [4] a § 13)
N. 2: Giobbe 37:5-14, 23, 24
N. 3: Gesù prepara i discepoli per ciò che sta per accadere (gt cap. 98)
N. 4: *td 15A I cristiani dovrebbero usare il nome personale di Dio
16 mag. Lettura della Bibbia: Giobbe 39 e 40
N. 1: Cosa dicono i profeti su Gesù (uw pp. 29-31 §§ 1-6)
N. 2: Giobbe 40:1-14
N. 3: Gesù ricupera un figlio perduto di Abraamo (gt cap. 99)
N. 4: *td 15B Verità relative all’esistenza di Dio
23 mag. Lettura della Bibbia: Giobbe 41 e 42
N. 1: Giobbe—Perché è utile (si p. 100 §§ 39-43)
N. 2: Giobbe 42:1-10, 12-17
N. 3: L’illustrazione delle mine (gt cap. 100)
N. 4: *td 15C Riconosciamo gli attributi di Dio
30 mag. Lettura della Bibbia: Salmi 1–6
N. 1: Introduzione a Salmi — Parte 1 (si p. 101 §§ 1-5)
N. 2: Salmo 2:1-12
N. 3: Gesù difende Maria per il suo bel gesto (gt cap. 101)
N. 4: *td 15D Non tutti servono lo stesso Dio
6 giu. Lettura della Bibbia: Salmi 7–10
N. 1: Introduzione a Salmi — Parte 2 (si p. 102 §§ 6-11)
N. 2: Salmo 8:1–9:5
N. 3: Ingresso trionfale di Cristo a Gerusalemme (gt cap. 102)
N. 4: *td 40A L’origine dei testimoni di Geova
13 giu. Lettura della Bibbia: Salmi 11–17
N. 1: Prestiamo attenzione ai modelli profetici (uw pp. 32-3 da § 7 a § 8 [2])
N. 2: Salmo 14:1–15:5
N. 3: Gesù condanna quelli che contaminano il tempio di Dio (gt cap. 103)
N. 4: *td 16A Gesù è il Figlio di Dio e il Re da lui costituito
20 giu. Lettura della Bibbia: Salmi 18–20
N. 1: Prefigurato il nostro sommo sacerdote (uw p. 33 §§ 8 [3] e 8 [4])
N. 2: Salmo 19:1-14
N. 3: Si ode per la terza volta la voce di Dio (gt cap. 104)
N. 4: *td 16B Credere in Gesù Cristo è essenziale per la salvezza
27 giu. Lettura della Bibbia: Salmi 21–24
N. 1: Perché pentimento e fede sono essenziali (uw pp. 33-7 §§ 9-14)
N. 2: Salmo 23:1–24:10
N. 3: Cosa rappresenta il fico maledetto (gt cap. 105)
N. 4: *td 16C Credere in Gesù non basta
4 lug. Lettura della Bibbia: Salmi 25–29
N. 1: L’ubbidienza a Dio reca vera libertà (uw pp. 38-40 §§ 1-5)
N. 2: Salmo 26:1-12
N. 3: In che modo vengono smascherati i capi religiosi (gt cap. 106)
N. 4: *td 29A Ciò che il Regno di Dio farà per il genere umano
11 lug. Lettura della Bibbia: Salmi 30–33
N. 1: Dove si può trovare vera libertà oggi (uw pp. 40-2 §§ 6-9)
N. 2: Salmo 32:1-11
N. 3: Cosa rappresenta l’illustrazione della festa nuziale (gt cap. 107)
N. 4: *td 29B Il Regno comincia a dominare mentre i nemici di Cristo sono ancora attivi
18 lug. Lettura della Bibbia: Salmi 34–36
N. 1: La libertà del mondo in effetti è schiavitù (uw pp. 42-3 §§ 10-12)
N. 2: Salmo 36:1-12
N. 3: Gesù non si fa intrappolare (gt cap. 108)
N. 4: *td 29C Il Regno di Dio non viene come risultato degli sforzi umani
25 lug. Lettura della Bibbia: Salmi 37–39
N. 1: Come capire chi sono le cattive compagnie (uw pp. 44-5 §§ 13, 14)
N. 2: Salmo 37:23-38
N. 3: Gesù condanna i suoi oppositori (gt cap. 109)
N. 4: *td 42A Cosa si intende per “fine del mondo”
1º ago. Lettura della Bibbia: Salmi 40–44
N. 1: La grande contesa che tutti devono affrontare (uw pp. 46-7 §§ 1-3)
N. 2: Salmo 41:1-13
N. 3: Gesù conclude il suo ministero nel tempio (gt cap. 110)
N. 4: *td 42B Siamo desti ai segni degli ultimi giorni
8 ago. Lettura della Bibbia: Salmi 45–49
N. 1: Imitate la fede di uomini e donne leali (uw pp. 47-52 §§ 4-11
N. 2: Salmo 45:1-7, 10-17
N. 3: Gesù dà il segno degli ultimi giorni (gt cap. 111 §§ 1-11)
N. 4: *td 44A Dio promette la vita eterna al genere umano ubbidiente
15 ago. Lettura della Bibbia: Salmi 50–52
N. 1: La verità onora Geova (uw pp. 52-4 §§ 12-15)
N. 2: Salmo 51:1-17
N. 3: Gesù spiega altre cose in merito agli ultimi giorni (gt cap. 111 §§ 12-19)
N. 4: *td 44B Solo i componenti del corpo di Cristo vanno in cielo
22 ago. Lettura della Bibbia: Salmi 53–57
N. 1: Cosa impariamo dal fatto che Dio ha permesso il male (uw pp. 55-7 §§ 1-7)
N. 2: Salmo 55:1, 2, 12-23
N. 3: Le vergini sagge e quelle stolte (gt cap. 111 §§ 20-8)
N. 4: *td 44C La vita eterna è promessa a un numero illimitato di “altre pecore”
29 ago. Ripetizione scritta. Completare Giobbe 34—Salmo 57
5 set. Lettura della Bibbia: Salmi 58–62
N. 1: Non vi è alcuna ingiustizia presso Dio (uw pp. 58-61 §§ 8-16)
N. 2: Salmo 62:1-12
N. 3: L’illustrazione dei talenti (gt cap. 111 §§ 29-37)
N. 4: *td 22A L’unione matrimoniale dev’essere onorevole
12 set. Lettura della Bibbia: Salmi 63–67
N. 1: Confidiamo in Geova, opponiamoci alle malvage forze spirituali (uw pp. 62-4 §§ 1-5)
N. 2: Salmo 65:1-13
N. 3: Quando Cristo sarà arrivato col potere del Regno (gt cap. 111 §§ 38-46)
N. 4: *td 22B I cristiani devono rispettare il principio dell’autorità
19 set. Lettura della Bibbia: Salmi 68 e 69
N. 1: Stiamo in guardia contro gli stratagemmi del Diavolo (uw pp. 64-7 §§ 6-12)
N. 2: Salmo 68:1-11, 32-35
N. 3: Gesù si appresta a celebrare l’ultima Pasqua (gt cap. 112)
N. 4: *td 22C Le responsabilità dei genitori cristiani verso i figli
26 set. Lettura della Bibbia: Salmi 70–73
N. 1: Indossiamo la completa armatura di Dio (uw pp. 67-9 §§ 13-15)
N. 2: Salmo 72:1-20
N. 3: Gesù dà una lezione di umiltà (gt cap. 113)
N. 4: *td 22D Ci si dovrebbe sposare solo tra cristiani
3 ott. Lettura della Bibbia: Salmi 74–77
N. 1: Conoscenza, fede e risurrezione (uw pp. 70-3 §§ 1-7)
N. 2: Salmo 76:1-12
N. 3: Gesù istituisce la commemorazione (gt cap. 114)
N. 4: *td 22E I veri cristiani non sono poligami
10 ott. Lettura della Bibbia: Salmi 78 e 79
N. 1: Gesù ha le chiavi della morte e dell’Ades (uw pp. 73-6 §§ 8-15)
N. 2: Salmo 79:1-13
N. 3: Gesù insegna con pazienza ai discepoli l’amore e l’umiltà (gt cap. 115)
N. 4: *td 21A Maria fu madre di Gesù, non “madre di Dio”
17 ott. Lettura della Bibbia: Salmi 80–85
N. 1: Apprezziamo il duraturo Regno di Dio (uw pp. 78-81 §§ 1-9)
N. 2: Salmo 83:1-18
N. 3: Gesù prepara gli apostoli per la sua partenza (gt cap. 116 §§ 1-14)
N. 4: *td 21B La Bibbia dimostra che Maria non fu “sempre vergine”
24 ott. Lettura della Bibbia: Salmi 86–89
N. 1: Il Regno adempirà il proposito originale di Dio (uw pp. 81-2 §§ 10-12)
N. 2: Salmo 86:1-17
N. 3: Chi sono i veri amici di Gesù (gt cap. 116 §§ 15-25)
N. 4: *td 8A Cosa dicono le Scritture riguardo alla Commemorazione
31 ott. Lettura della Bibbia: Salmi 90–94
N. 1: Ciò che il Regno ha già fatto (uw pp. 83-6 §§ 13-15)
N. 2: Salmo 90:1-17
N. 3: Gesù prepara e incoraggia i discepoli (gt cap. 116 §§ 26-37)
N. 4: *td 8B La celebrazione della Messa non è scritturale
7 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 95–101
N. 1: Come si cerca prima il Regno (uw pp. 87-9 §§ 1-6)
N. 2: Salmo 100:1–101:8
N. 3: La preghiera conclusiva di Gesù nella stanza superiore (gt cap. 116 §§ 38-51)
N. 4: *td 23A Tutti i cristiani devono essere ministri
14 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 102–104
N. 1: Seguiamo l’esempio dei primi discepoli (uw pp. 90-1 §§ 7-9)
N. 2: Salmo 103:1-14, 21, 22
N. 3: Agonia nel Getsemani (gt cap. 117)
N. 4: *td 23B I requisiti del ministero
21 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 105 e 106
N. 1: Manteniamo il Regno al primo posto nella vita (uw pp. 91-4 §§ 10-15)
N. 2: Salmo 106:1-12, 47, 48
N. 3: Gesù viene tradito e arrestato (gt cap. 118)
N. 4: *td 25A Perché i veri cristiani vengono odiati
28 nov. Lettura della Bibbia: Salmi 107–109
N. 1: Cosa dicono le Scritture del battesimo di Giovanni (uw 95-6 §§ 1-5)
N. 2: Salmo 108:1-13
N. 3: Gesù viene oltraggiato e processato illegalmente (gt cap. 119)
N. 4: *td 25B La moglie non deve permettere che il marito la separi da Dio
5 dic. Lettura della Bibbia: Salmi 110–115
N. 1: Il battesimo nella morte (uw pp. 97-8 §§ 6-8)
N. 2: Salmo 110:1-7; 114:1-8
N. 3: Il timore dell’uomo induce Pietro a rinnegare Cristo (gt cap. 120)
N. 4: *td 25C Il marito non lascerà che la moglie gli impedisca di servire Dio
12 dic. Lettura della Bibbia: Salmi 116–119:32
N. 1: Il battesimo “nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito santo” (uw p. 98 § 9)
N. 2: Salmo 116:1-19
N. 3: Gesù dice coraggiosamente la verità davanti al Sinedrio e davanti a Pilato (gt cap. 121)
N. 4: *td 28A Preghiere che Dio ode
19 dic. Lettura della Bibbia: Salmo 119:33-112
N. 1: Il battesimo e le responsabilità cristiane (uw pp. 99-102 §§ 10-14)
N. 2: Salmo 119:97-112
N. 3: Né Pilato né Erode trovano alcuna colpa in Gesù (gt cap. 122)
N. 4: *td 28B Perché certe preghiere non sono valide
26 dic. Ripetizione scritta. Completare Salmi 58–119:112