BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g71 8/12 pp. 12-15
  • Vi interessa?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Vi interessa?
  • Svegliatevi! 1971
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • L’origine del Natale
  • Il clero non si interessa
  • Ha realmente importanza?
  • Origine della Pasqua
  • Benedizioni ricevute da quelli che si interessano
  • Natale: Una festa cristiana?
    Svegliatevi! 1988
  • Che cosa significherà il Natale per voi?
    Svegliatevi! 1974
  • Le radici dell’odierno Natale
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1997
  • Origine del Natale e del suo spirito
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1955
Altro
Svegliatevi! 1971
g71 8/12 pp. 12-15

Vi interessa?

DURANTE le feste natalizie molti mostrano d’interessarsi di amici e persone care. Possono mandar loro una cartolina o far loro regali. Centinaia di miliardi di lire si spendono in doni in ogni periodo natalizio.

Così, molti si attendono di ricevere nel periodo di Natale qualche cosa dagli amici. E se non ricevono niente ci rimangono male.

Per evitar di offenderli, molte persone sincere fanno lo sforzo di mostrare che s’interessano di loro mandando regali. Ma quanto si preoccupano queste stesse persone di Dio? S’interessano di non offenderlo?

Hanno considerato ciò che Dio pensa del Natale? Se volete piacere a Dio, è essenziale considerare ciò che egli pensa. Per riuscire in ciò, pensate per un momento ad alcune cose che avete lette sul Natale.

Nei recenti anni potete aver letto in articoli di giornali o riviste che il 25 dicembre non è realmente la data in cui Gesù nacque. Questo è estesamente conosciuto. Il Times di New York del 24 dicembre 1967, per esempio, osservò: “Non c’è nessuna registrazione del tempo effettivo della nascita di Gesù, solo un’indicazione nel racconto che i pastori nei campi badavano ai loro greggi di notte, che era una stagione calda. D’inverno, le pecore erano raccolte negli ovili”. — Luca 2:8-12.

Con tono simile, lo Star di Toronto del 20 dicembre 1969 disse riguardo al Natale: “Non avanziamo comunque la pretesa che abbia a che fare qualche cosa specificamente con la nascita di Gesù. . . . È ormai tempo che i cristiani si ricordino che la Chiesa nei suoi primi 380 anni non osservò affatto la nascita di Gesù”.

L’origine del Natale

Ciò nondimeno, la data del Natale, come altre usanze natalizie, ebbe una definita origine. Giornali, riviste ed enciclopedie lo hanno liberamente commentato. Anche voi avrete letto senza dubbio qualcuno di questi articoli. I fatti sono ben noti sia nei circoli secolari che in quelli religiosi. Per esempio, New Catholic Encyclopedia alla voce “Natale” osserva:

“Alla nascita di Cristo fu assegnata la data del solstizio d’inverno (25 dicembre nel calendario giuliano, 6 gennaio in quello egiziano), perché in questo giorno, mentre il sole cominciava il suo ritorno ai cieli settentrionali, i devoti pagani di Mitra celebravano il dies natalis Solis Invicti (la nascita del sole invincibile)”.

Sì, il Natale ha le sue radici nelle antiche feste pagane. Il Times di New York spiega: “Il papa Liberio [nel quarto secolo] decise di assorbire le osservanze pagane dichiarando il 25 dicembre il natale ufficiale di Gesù. Il cambiamento di nome portò poco cambiamento di forma”.

E qual era quella “forma”? Gli antichi Saturnali erano il tempo in cui si praticava grave immoralità con le apparenze delle osservanze festive. Il libro Curiosities of Popular Customs di W. S. Walsh dice:

“Nonostante la condanna dei saggi e degli assennati, il Natale nei primi giorni riproduceva frequentemente tutte le peggiori orge, le gozzoviglie e le indecenze, dei Baccanali e dei Saturnali. Lo stesso clero era preso nel turbinoso vortice. . . .

“Se anche fra il clero le tradizioni pagane sopravvissero così tenacemente, che cosa poteva aspettarcisi di meglio dai laici? Le selvagge baldorie, in realtà, nel periodo natalizio ai tempi antichi sono quasi incredibili. Oscenità, ubriachezza, bestemmia, non mancava niente. La licenza arrivava al culmine della licenziosità”. — Pagine 228, 229.

Il cambiamento di nome, come disse il Times di New York, in realtà “portò poco cambiamento di forma”. Certo non tutti si abbandonano a tale condotta. Ma non è forse vero che molti celebratori tendono a mettere da parte le restrizioni morali ai ricevimenti natalizi negli uffici? Forse voi siete stato a uno di tali ricevimenti, e in seguito avete desiderato che quel giorno foste rimasto a casa.

Dio odia tali gozzoviglie, e dice ai cristiani: “Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, . . . né avidi, né ubriaconi . . . erediteranno il regno di Dio”. (1 Cor. 6:9, 10) È importante per voi la veduta di Dio?

Il clero non si interessa

Il clero si rende ben conto delle origini pagane del Natale, tuttavia incoraggia la celebrazione. Per esempio, secondo il Sun di Vancouver, il ministro R. Desmond Kimmitt della Chiesa Anglicana “dice che è ben noto che Cristo non nacque a metà dicembre. I primi cristiani, egli dice, riscontrarono di non poter fare a meno della festa pagana [dei Saturnali] e quindi l’adottarono”. Ma Kimmitt disse: “Mi dispiacerebbe veder scomparire il Natale come noi lo conosciamo”.

Anche Louis H. Valbracht, quale pastore della Chiesa Luterana di S. Giovanni, a Des Moines, nell’Iowa, scrisse: “Per quelli che dicono che il Natale sta semplicemente divenendo una celebrazione pagana, si dovrebbe ricordare che il Natale era una celebrazione pagana”.

Ma il clero non si interessa. Il ministro luterano Valbracht disse: “In quanto a me e alla mia casa e alla mia parrocchia, io dico: rendiamo il Natale più grande . . . più affaccendato che mai”. — Successful Farming, dicembre 1965.

Quindi, benché il clero sappia che il Natale è semplicemente una festa pagana a cui è stata data una parvenza con alcuni nomi cristiani, ciò non lo turba. Ma non dovrebbe realmente suscitare in noi sorpresa il fatto che essi non si interessano, perché si sono allontanati dalla Bibbia. Nei recenti anni i giornali hanno commentato liberamente questo, mentre molti ecclesiastici approvano apertamente la “nuova morale”, che non è affatto morale. Se trovate dunque di non poter condividere la veduta del clero, se ci sono cose circa il Natale che vi turbano, siete da lodare.

Ha realmente importanza?

Alcuni possono pensare che se il Natale è celebrato in modo decente, va benissimo. ‘Ha realmente importanza che il Natale sia collegato a feste pagane?’ possono chiedere.

La Parola di Dio ordina ai cristiani: “Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli. Poiché quale partecipazione hanno la giustizia e l’illegalità? O quale associazione ha la luce con le tenebre? Inoltre, quale armonia vi è fra Cristo e Belial? . . . ‘“Perciò uscite di mezzo a loro e separatevi”, dice Geova, “e cessate di toccare la cosa impura”’”. — 2 Cor. 6:14-17.

Poiché molti aspetti del Natale sono radicati nelle impure feste pagane, può esservi alcuna armonia fra esso e Cristo? I fatti sono abbastanza eloquenti.

Ricordate, inoltre, ciò che Gesù disse circa l’adorazione di Dio Onnipotente: “Quelli che l’adorano devono adorarlo con spirito e verità”. Così, affinché la nostra adorazione sia accettevole a Dio, si deve basare sulla verità. — Giov. 4:24.

Ma che dire del Natale? È una festa religiosa basata sulla verità? Sapete che alle funzioni religiose di Natale si dice che Gesù nascesse il 25 dicembre. Tuttavia il 25 dicembre è, in effetti, il “natale” di un antico dio-sole pagano, non quello di Gesù. Così la celebrazione di una festa religiosa che perpetua tale menzogna semplicemente non può essere adorazione di Dio in verità. Vi interessate della verità?

E che dire dei supposti magici portatori di doni a Natale, come Santa Claus, St. Nicholas o Babbo Natale? Sapete che non è vero che siano loro a portare i doni. Quando i figli sono dunque indotti a credere che i doni sian ricevuti da loro, non è questo in effetti mentire ai figli? Vi interessate voi abbastanza della verità da evitare una festa che dà risalto a tali menzogne?

Se davvero v’interessate di Dio, ubbidirete al suo comando di smetter di partecipare a ciò che è religiosamente impuro. Per piacere a Dio dovete adorare lui con verità, senza macchie di pratiche religiose pagane. Che cosa farete personalmente?

Origine della Pasqua

Non ci dovrebbe sorprendere che la Pasqua, festa religiosa strettamente connessa al Natale, sia pure radicata in pratiche pagane. Difatti, come per il Natale, l’origine pagana della Pasqua è stata spesso menzionata nei giornali. Per esempio, il 29 marzo dello scorso anno il Sunday News di Newark portò il titolo “La festa di Pasqua è connessa con i pagani”. Indicando alcuni suoi precedenti pagani, il libro Easter and Its Customs di Cristina Hole osserva:

“Era a primavera che, nella stagione della nuova vita e del rinnovo quando, da tempo immemore, i popoli pagani d’Europa e Asia tenevano le loro Feste di Primavera, rappresentando di nuovo gli antichi miti della rigenerazione e compiendo cerimonie magiche e religiose per fare crescere e prosperare le messi. I Misteri Invernali, come quelli di Tammuz [dio babilonese condannato nella Bibbia] e di Osiride [dio egiziano] e di Adone [dio greco], fiorirono nel mondo mediterraneo quando vi viveva e operava il nostro Signore, e più a settentrione e a oriente ve n’erano altri meno conosciuti ma non meno vivamente attivi. È inevitabile che alcuni dei loro preferiti riti e simboli fossero portati nelle usanze pasquali”. — Pagina 9; si paragoni Ezechiele 8:13, 14.

Lo sapevate che quelle cerimonie spesso davano risalto agli osceni riti della fertilità? In quanto al simbolo del coniglio e delle uova di Pasqua una moderna autorità dice: “Questo non è un semplice gioco da bambini, ma le vestigia di un rito della fertilità, essendo sia le uova che il coniglio simboli della fertilità”.a Anche The Catholic Encyclopedia dice: “Il coniglio è un simbolo pagano ed è sempre stato un emblema di fertilità”. Per certo, i conigli e le uova non hanno nessuna relazione con la risurrezione di Cristo, non vi pare?

Vi interessa che la Pasqua perpetui il ricordo di quei riti pagani immorali della fertilità? Volete partecipare a una festa che dà risalto ad adattamenti di antichi simboli della fertilità, come il “coniglio di Pasqua” e le “uova di Pasqua”? Credete che Dio Onnipotente approverebbe questo vostro modo di fare? — Deut. 7:5, 6.

Pensate seriamente: Si compiace Dio quando le persone cercano di mischiare la sua adorazione con pratiche pagane? La risposta è ovvia. Sorge la domanda: Vi interessa?

Benedizioni ricevute da quelli che si interessano

‘Ma non significa questo perdere molto divertimento?’ può chiedere qualcuno.

Al contrario, se continuate a seguire pratiche pagane perderete molto: l’approvazione di Dio e l’opportunità di ottenere la vita eterna nel suo giusto nuovo sistema.

E anche ora, nessun vero piacere è perduto da quelli che prestano ascolto alla Parola di Dio. Infatti, si ricevono vere benedizioni. Le famiglie possono riunirsi in qualsiasi tempo dell’anno per rallegrarsi, mangiando e bevendo con moderazione e facendosi piacevolmente compagnia. Queste ore felici non sono perdute quando il Natale non si celebra più. E le persone possono dare regali ai loro amici e alle loro persone care in queste e in altre occasioni se lo desiderano. Il dare spontaneo, non forzato reca grande felicità sia a chi dona che a chi riceve. — Atti 20:35.

Nello stesso tempo, pensate alla benedizione d’esser libero dall’usanza pagana di scambiarsi doni, un obbligo che è incoraggiato dal mondo commerciale, non per onorare Dio, ma per fare denaro. Non è vero che questa usanza pagana causa frustrazioni, peso economico e priva le persone di gioia?

‘Ma altri si aspetteranno regali’, potete dire. ‘Penseranno che io li abbia dimenticati. Che farò?’

Perché non fare un elenco di tutti quelli con i quali avete scambiato doni nei recenti anni? Quindi, invece di mandare cartoline natalizie, scrivete un biglietto informandoli che avete smesso di dare doni natalizi. Fate questo prima che essi comprino i doni. Spiegate le vostre ragioni, forse usando alcuni punti di questo articolo. Potete anche desiderar di mandare loro una copia di questa rivista.

Se realmente vi interessate di Dio e di ciò che egli pensa, non c’è nessuna ragione per temere la reazione di altri alla vostra nota. (Prov. 29:25) Infatti, essi potrebbero esserne ben lieti. Poiché anche loro possono sentirsi presi in trappola, essendo felici di trarre un sospiro di sollievo in questo tempo di pressione economica. Ciò che fate per loro a questo riguardo può essere più prezioso di qualsiasi altro dono che potreste far loro, poiché potrebbe avviarli nella via della vita eterna, qualora essi pure vogliano realmente piacere a Dio.

E in quanto alla Pasqua, sarà forse la vostra gioia della primavera inferiore perché non parteciperete alla celebrazione religiosa che ha radici pagane? Dovete dire ai vostri figli che i conigli e le uova abbiano relazione con la risurrezione di Gesù, quando è ovvio che non c’è nessuna relazione del genere? Non pensate che la vostra gioia della primavera sarebbe assai più grande se veramente voi deste onore al Creatore di tutte le cose? La primavera è un bel tempo dell’anno, perché deturparlo dunque con una celebrazione che ha le sue radici in immorali riti pagani?

Per abbandonare le feste pagane del Natale e della Pasqua ci vuole una coraggiosa azione, che sarà obbligato a compiere chi realmente si interessa di Dio. Tale azione, compiuta per il giusto motivo, recherà ricche benedizioni da Dio. Poiché fra breve egli distruggerà questo malvagio sistema di cose, ma preserverà eternamente in vita quelli che davvero s’interessano di fare la sua volontà. — 1 Giov. 2:17.

[Nota in calce]

a Funk & Wagnalls Standard Dictionary of Folklore, Mithology and Legend (1949), Vol. 1, pag. 335.

[Immagine a pagina 12]

I genitori che s’interessano dicono ai loro figli la verità. Voi la dite loro?

[Immagine a pagina 13]

Hanno i conigli e le uova alcuna relazione con la risurrezione di Cristo?

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi