La TV statale in Francia guarda la Chiesa Cattolica
Dal corrispondente di “Svegliatevi!” in Francia
“DISGUSTATO!” “Afflitto!” “Confuso!” “Punto nel vivo!” “Ho quasi pianto per la vergogna!”
Di rado la rete televisiva francese, gestita da un monopolio statale, aveva sollevato una così generale protesta e destato tanto sdegno fra i cattolici romani in Francia.
Le suddette esclamazioni, raccolte dalla stampa francese, furono fatte in seguito a una serie di programmi televisivi sul tema “La Chiesa, domani?” Furono trasmessi dalla Prima Rete nazionale nel corso del suo regolare programma intitolato “Ventesimo secolo”.
Questa serie, in quattro parti, fu trasmessa mensilmente dal dicembre 1970 al marzo 1971. Fu seguìta da un grande uditorio di telespettatori in tutta la Francia, e anche da molti di lingua francese in Belgio e Svizzera.
Il programma iniziale fu trasmesso il martedì sera, 8 dicembre 1970. Trattava l’attuale condizione e le prospettive della Chiesa Cattolica in vari paesi europei. Comunque, quel primo programma era appena cominciato che produsse un’inaspettata sorpresa.
La sorpresa ci fu proprio dall’inizio quando fu annunciato che certe parti del programma sarebbero state trasmesse con un rettangolino bianco nell’angolo dello schermo. Questo segno viene usato dalla TV francese per le pellicole erotiche e molto violente adatte solo per gli adulti.
Solo per gli adulti? Che cosa poteva significare? Molti cattolici furono sorpresi apprendendo che uno spettacolo televisivo intorno alla loro chiesa avrebbe contenuto cose inadatte per giovani occhi e orecchi!
Comunque, man mano che i programmi venivano trasmessi se ne capì il perché. Le informazioni presentate sulla condizione morale di alcuni ecclesiastici scandalizzarono davvero. Pure sorprendenti furono le informazioni presentate circa le divisioni in seno alla Chiesa e circa l’attività politica degli ecclesiastici.
Anzitutto, che cosa dissero i programmi sulle attitudini di alcuni sacerdoti in merito a problemi di moralità sessuale?