BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g72 8/2 pp. 9-10
  • Si può correggere il problema?

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Si può correggere il problema?
  • Svegliatevi! 1972
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Un dilemma
  • Prospettive
  • Che cosa si nasconde dietro i problemi del dollaro?
    Svegliatevi! 1972
  • Occorre un sistema economico che dia risultati
    Svegliatevi! 1972
  • Qual è la causa dell’inflazione mondiale?
    Svegliatevi! 1974
  • Dove va il vostro denaro?
    Svegliatevi! 1974
Altro
Svegliatevi! 1972
g72 8/2 pp. 9-10

Si può correggere il problema?

SI POSSONO correggere i deficit nella bilancia dei pagamenti degli Stati Uniti? Che cosa riserva il futuro ai sistemi monetari del mondo?

Per correggere il deficit, l’America dovrebbe fare cambiamenti fondamentali nel suo modo di vivere. Questo dovrebbe comprendere nette riduzioni delle spese militari. Ciò significherebbe ridurre i concentramenti di truppe in tutto il mondo, o almeno farne pagare le spese ad altri paesi. Ma tutt’e due le cose sono difficili da fare.

Un suggerimento, nel maggio 1971, che i più di 300.000 militari di truppa e i 200.000 dipendenti americani fossero ridotti in Europa per risparmiar denaro diede luogo ad aspre esplosioni d’ira dell’amministrazione. Le considerazioni politiche ebbero il sopravvento. Nonostante l’alta spesa in dollari, le truppe e i dipendenti sarebbero attualmente rimasti.

Un campo in cui si stanno facendo riduzioni è quello dell’Asia e del Pacifico. Le truppe sono lì ritirate da molte zone, compreso il Vietnam.

Un dilemma

Oltre alle maggiori riduzioni militari, gli Stati Uniti dovrebbero ridurre l’inflazione così che i prezzi non continuerebbero a salire. I prezzi più bassi ne renderebbero i prodotti più competitivi nel commercio mondiale.

Ma ciò facendo, ne risulta spesso un rallentamento negli affari, con maggiore disoccupazione. Questo è ciò che accadde nel 1970 quando si fece il tentativo di ridurre l’inflazione ascendente. I tassi d’interesse furono aumentati per rendere difficile ottener denaro. Alcune spese del governo e delle industrie furono ridotte. Tutto questo contribuì a recare una recessione e alta disoccupazione. Nessun partito politico al potere desidera questo.

Perciò, gli Stati Uniti sono in un dilemma. Per ridurre la fuga di dollari e il deficit, devono correggere l’inflazione dentro il paese. Ma questo fa rallentare l’economia e suscita l’ira di milioni di Americani. Ecco perché la recessione è considerata un male maggiore, politicamente, che non suscitare l’ira di altri paesi. Quei paesi non votano nelle elezioni americane.

D’altra parte, favorendo il commercio americano per evitare o correggere la recessione di solito si provoca l’inflazione. I tassi d’interesse sono abbassati così che viene preso a prestito ed è usato più denaro. Le spese del governo e delle industrie aumentano. Essendo il denaro più facile da ottenere, le persone spendono di più. Si crea dunque la domanda di più merci, che richiede più produzione, che a sua volta significa più posti di lavoro. Ma poi i prezzi tendono a salire, rendendo i prodotti americani più costosi, meno competitivi nel commercio mondiale.

Con una maggiore prosperità, le persone di solito spendono più denaro per qualsiasi cosa, compresi i prodotti esteri. Ed è più probabile che trascorrano le vacanze all’estero. Tutto ciò peggiora la bilancia dei pagamenti. Questo è il dilemma per cui il presidente della Riserva Federale, Arthur Burns, osservò che la situazione finanziaria statunitense è così fragile che dubitava che essa potesse sopravvivere proprio ora a un altro boom commerciale.

Prospettive

Quali sono le prospettive che si faccia qualche cosa per fermare i deficit? Alcuni funzionari governativi tendono a essere ottimisti.

Comunque, molti economisti privati non lo sono. Il dott. Roy Reierson, principale economista della Bankers Trust, dichiara: “Gli Stati Uniti devono ridurre il deficit della loro bilancia dei pagamenti così che la provvista di dollari si avvicini alla domanda di dollari da parte di possessori esteri privati e ufficiali. Questo non è stato fatto dagli Stati Uniti e ci sono poche prospettive che lo facciano”.

Un economista notò che nel passato successivi segretari del tesoro hanno promesso di porre fine ai deficit in pochi anni, ma che essi non avevano mai mantenuto le loro promesse. Invece, i deficit son cresciuti rapidamente. Il problema basilare di pervenire a un bilancio attivo fra le nazioni occidentali e gli Stati Uniti rimane dunque attualmente insoluto.

A causa di ciò, Myers’ Finance Review del Canada avverte: “Il mondo si sta avvicinando a una crisi monetaria che inghiottirà ogni moneta esistente”. E un banchiere europeo dice: “Potremmo finire col peggiore disordine monetario che ci sia stato dagli anni trenta’’.

In realtà il rispettato economista francese Jacques Rueff, mentre mostra simpatia per i problemi del dollaro statunitense, ha dichiarato: “Temo che il problema sfugga di mano e che l’equilibrio dei pagamenti sia ristabilito solo mediante un consolidamento forzato — cioè mediante il fallimento — come nel 1931”.

Anche se si fa un miglioramento temporaneo, che dire delle prospettive a lungo termine? Potrebbe un disordine monetario come la Grande Depressione degli anni trenta abbattersi di nuovo sul mondo?

In effetti, un disordine assai più grande è una certezza! Qualsiasi sistema fondato su interessi egoistici sparge i semi della propria distruzione. Se gli si dà sufficiente tempo, l’attuale sistema economico del mondo, basato sugli egoistici interessi nazionali e individuali, crolla, come la storia mostra che ne son crollati molti altri.

Comunque, la fine degli attuali sistemi economici non verrà semplicemente a causa della loro avidità. La loro fine verrà per intervento divino! Del nostro tempo la profezia biblica dichiara: “Ai giorni di quei re l’Iddio del cielo stabilirà un regno che non sarà mai ridotto in rovina. E il regno stesso non passerà ad alcun altro popolo. Esso stritolerà tutti questi regni e porrà loro fine, ed esso stesso starà a tempi indefiniti”. — Dan. 2:44.

Tutti gli attuali governi, insieme ai loro sistemi economici, devono così essere fra breve spazzati via dall’esistenza dalla potenza di Dio. Allora, gli affari umani non saranno più controllati da egoistici interessi politici e finanziari. Saranno controllati da un’amministrazione giusta, da un celeste governo di Dio, che cercherà l’eterno beneficio del genere umano in ogni campo, compreso quello economico. Dio ha promesso di stabilire tale amministrazione per l’eterna benedizione di tutti quelli che amano la giustizia. — Efes. 1:8-10.

Trarrete voi beneficio da tale amministrazione? Questo dipende in gran parte da ciò che ora farete per informarvene e per conformare la vostra vita alle esigenze di Dio, suo Creatore.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi