BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g73 22/3 pp. 17-25
  • Assemblee che acclamano il “Dominio Divino”

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Assemblee che acclamano il “Dominio Divino”
  • Svegliatevi! 1973
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Piacevole differenza
  • Assemblee nel Nordamerica
  • Il programma si attiene alla Parola di Dio
  • Tutti lavoratori volontari
  • Onestà, buon comportamento
  • I nuovi acclamano il dominio di Dio
  • La grande contesa — Siamo a favore del Dominio Divino o contro di esso?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1973
  • Le Assemblee “Sacro Servizio” danno risalto al cristianesimo pratico
    Svegliatevi! 1977
  • Ciò che potreste imparare dalle assemblee dei testimoni di Geova
    Svegliatevi! 1976
  • Le assemblee che promuovono l’opera di fare discepoli
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1968
Altro
Svegliatevi! 1973
g73 22/3 pp. 17-25

Assemblee che acclamano il “Dominio Divino”

DESIDERATE un giusto governo, un governo che soddisfi il bisogno umano di pace, sicurezza e felicità? Certo lo desideriamo tutti!

È comprensibile, perciò, che l’incapacità dell’uomo di creare tale governo abbia profondamente deluso molti. Tuttavia, in netto contrasto, alle 163 assemblee di distretto dei testimoni di Geova tenute la scorsa estate in Europa e nell’America del Nord, ci fu traboccante ottimismo riguardo alle prospettive di un buon governo. Perché?

Per il fatto che delegati di queste assemblee si rivolgono a Geova Dio, e non all’uomo, perché soddisfi il bisogno di un giusto governo sulla terra. Essi sono con tutta l’anima a favore del Dominio Divino, che è il solo dominio che può recare durevole pace e sicurezza al genere umano. Nel discorso chiave, “Il Dominio Divino — Siamo a favore o contro di esso?” l’oratore esclamò a ciascuna assemblea:

“Con tutti gli angeli di Geova, forti in potenza, con tutti i suoi eserciti celesti, con tutti i suoi ministri, che fanno la sua volontà, fermamente rispondiamo: Noi siamo per il Dominio Divino sia ora che in ogni tempo avvenire!”

Ma il dominio di Dio non fu solo udibilmente acclamato a queste assemblee. Con i loro sinceri sforzi di ubbidire alle leggi di Dio i testimoni di Geova mostrano d’essere a favore del regno di Dio, del suo governo.

Piacevole differenza

I visitatori frequentemente osservano che c’è una piacevole differenza fra le assemblee dei testimoni di Geova e i raduni di altri gruppi. Essa è così notevole che i cronisti perfino ne scrivono.

In Austria, nel grande Stadio del Prater di Vienna e nel vicino ippodromo si tenne un’assemblea multilingue di cinque giorni. Un totale di 31.363 persone furono presenti per udire il discorso pubblico, “Il Dominio Divino, la sola speranza di tutto il genere umano”. Il giornale Arbeiter-Zeitung notò:

“Ciò che gli inservienti non riescono a conseguire nemmeno con grida e clamore a una partita internazionale di calcio, questi funzionari l’ottengono con un amichevole cenno della mano. Nella sua calma e meditativa atmosfera lo stadio fa un’insolita impressione: Ripulito [dai Testimoni] che hanno raccolto lo sporco e i mozziconi di sigaretta, le file di posti sono piene di ombrelli colorati e, sotto di essi, di persone che sprizzano contentezza. E si ode musica discreta. — Un’immensa festa di famiglia”. — 8 agosto 1972.

Tuttavia, nonostante la buona reputazione dei Testimoni, alcuni ecclesiastici cattolici esortarono a non dare in affitto le stanze ai delegati in visita. Questa opposizione si ritorse su di loro, poiché uno dei principali giornali di Vienna scrisse: “Le autorità ecclesiastiche hanno pertanto commesso un vergognoso e deplorevole atto di intolleranza religiosa”. — Kurier dell’11 agosto 1972.

Anche maggiore opposizione ci fu da parte del clero cattolico in Spagna. Infatti, prima di quest’anno i testimoni di Geova non avevano potuto tenere assemblee in Spagna per l’opposizione della Chiesa Cattolica Romana. Che le cose siano cambiate, comunque, è indicato da quanto è avvenuto lo scorso agosto a Palma di Maiorca. La polizia segreta visitò l’assemblea per vedere se i sacerdoti avevano cercato di creare disturbi. La polizia disse di chiamarla subito se i sacerdoti cercavano di fare qualcosa. Pare che i sacerdoti fossero stati al posto di polizia, cercando di creare delle difficoltà ai Testimoni.

In realtà, tutt’e sei le assemblee Dominio Divino in Spagna furono un grande successo. Fu davvero una festa speciale per i Testimoni spagnoli e i loro amici, 24.000 complessivamente, riunirsi apertamente nell’associazione cristiana. Anche lì gli osservatori notarono quanto erano piacevolmente diversi i raduni. Il giornale ABC disse dell’assemblea tenuta a Siviglia:

I testimoni di Geova “hanno fatto un volontario e altruistico lavoro di pulire, riparare e mettere in ordine tutti i chioschi e i banchi che hanno occupati durante lo svolgimento della loro assemblea di distretto. A parte gli impianti elettrici, la sostituzione di piastrelle rotte, scopare le strade e i marciapiedi [della Fiera], mettere i chioschi in condizione d’essere usati, [i testimoni di Geova] hanno anche pulito le grandi colonne del vestibolo centrale del Casinò dell’Esposizione.

“Secondo uno dei guardiani della Fiera questa è una cosa che non era mai stata fatta da nessuno di quelli che avevano usato finora la Fiera e il Casinò. E tutte queste migliorie e tutti questi lavori che i Testimoni eseguono sono un vantaggio che rimarrà ai Locali della Fiera e del Casinò”. — “ABC”, 5 agosto 1972, edizione andalusa.

Simili parole di lode furono dette del modo in cui si tennero le dodici Assemblee di Distretto Dominio Divino in Germania. Un totale complessivo di 93.369 persone assistette al discorso pubblico. Il Frankfurter Allgemeine Zeitung, distribuito in varie nazioni, commentò:

“Questo fine-settimana non si avverte nulla della febbrile atmosfera che regna in altri raduni della fiera. La consapevolezza d’avere la sola vera fede li unisce e li separa dal mondo degli ‘altri’.

“L’uditorio in sala continua ad ascoltare attentamente la presentazione; quando è fatta una citazione si ode attraverso le file un fruscio. Nella Bibbia che hanno portata con sé cercano i rispettivi passi come se volessero controllare l’oratore”.

In ogni luogo dell’Europa in cui i testimoni di Geova si riunirono, fu notato che i delegati erano lindi, ordinati e di buone maniere.

Assemblee nel Nordamerica

Negli Stati Uniti e nel Canada si tennero ottantacinque assemblee Dominio Divino e al discorso pubblico ci fu un uditorio complessivo di 807.307 persone. Quindi, solo in Europa e nell’America del Nord ci fu un totale di 1.280.690 presenti al discorso pubblico! Questo numero di persone basterebbe a riempire quasi venti volte uno stadio enorme quanto lo Yankee Stadium di New York!

Sì, nonostante tenessero congressi veramente grandi che gremirono i luoghi di riunione, i convegni dei testimoni di Geova diedero ad altri una piacevole impressione. Robert B. Sears, redattore del Times di Roanoke, dopo aver visitato l’assemblea Dominio Divino nella sua città, scrisse:

“I Testimoni di Geova bisogna vederli per crederci. . . .

“Risaltano tre aspetti di questo raduno:

— Niente rifiuti nell’arena o nei corridoi.

— Quasi tutti apparivano felici; nessuno era sgarbato.

— Nessuno fumava.

“Giovedì questo giornalista è rimasto più di due ore al coliseum e in quel tempo ha visto solo due sigarette.

“I fumatori non erano Testimoni di Geova”. — “Times” di Roanoke, 14 luglio 1972.

Ma ciò che i visitatori trovano specialmente rimarchevole nelle assemblee dei testimoni di Geova è lo spirito familiare che vi regna: c’è vero amore fraterno indipendentemente da razza, nazionalità o ceto sociale. Scrivendo le sue osservazioni sull’assemblea di Montgomery, nell’Alabama, la cronista Mary Glass disse: “Dentro, i congressisti stavano insieme gli uni con gli altri come se fossero in un loro proprio stato sovrano, dove non esistevano barriere di età, sesso colore o religione”. — Journal di Montgomery, 7 luglio 1972.

Cliff Moore, fotografo dello Standard del Montana, in visita all’assemblea Dominio Divino di Butte, esclamò: “Se tutti agissero come i testimoni di Geova potremmo dimenticare la guerra”.

Che cosa spiega questa differenza tra i testimoni di Geova e altri — questa pace, unità e ordine — che tanto meraviglia i visitatori di queste assemblee? La risposta è semplice. Lo si ottiene accettando la guida di Dio e prestando fedeltà al Suo dominio. A questo riguardo il Blade di Toledo disse:

“Ciò che equivale a una gigantesca riunione familiare di quattro giorni è cominciato giovedì all’Ippodromo di Toledo . . .

“Gli uomini, le donne e i fanciulli sono realmente fratelli e sorelle spirituali, tutti membri dei testimoni di Geova, denominazione la quale proclama che i suoi membri devono la loro fedeltà a un re divino, invece che a un qualunque governante terrestre”. — 4 agosto 1972.

Sì, i testimoni di Geova rendono fedeltà a Geova l’Onnipotente Dio, il Divino Re. Gesù Cristo stesso disse: “A lui solo devi rendere sacro servizio”. — Matt. 4:10; Sal. 83:18.

Il programma si attiene alla Parola di Dio

Poiché la Bibbia contiene le leggi a cui devono ubbidire i sudditi del governo di Dio, questo Libro fu la fonte di tutte le istruzioni impartite all’assemblea. I giornalisti notarono spesso l’importanza data alla Parola di Dio. Per esempio, due di essi dissero:

“Fu una faccenda prettamente religiosa, in cui gli oratori si attennero alla Bibbia, trascurando le controversie sociali e politiche”. — “Advertiser” di Montgomery, 7 luglio 1972.

“I Testimoni di Geova sono invariabilmente provvisti della Bibbia e ne sfogliano in continuazione le pagine per trovare un riferimento biblico, che li guida specificamente a risolvere un problema della vita”. — “Herald” di Miami, 21 luglio 1972.

Fra gli aspetti culminanti del programma dell’assemblea vi furono due drammi ambientati negli antichi tempi biblici. Uno diede risalto al bisogno d’essere misericordiosi, come lo è anche Geova, ma mostrò che il malfattore, per ricevere misericordia, dev’essere veramente pentito. Questo dramma di due ore rappresentò il racconto biblico relativo a Giuseppe venduto schiavo dai suoi dieci fratellastri e alla misericordia che in seguito mostrò loro quando vide che erano pentiti della loro cattiva azione. — Si veda Genesi capitoli 37, 39-45.

L’altro dramma riguardava una ragazzina israelita prigioniera e il potente capo militare siro Naaman. In maniera sorprendente, Naaman diede ascolto alla ragazzina quando ella gli disse che poteva guarire della sua lebbra se andava a trovare il profeta di Geova in Israele. Pertanto il dramma fece capire a tutti i presenti l’importanza di parlare con baldanza delle meravigliose opere di Dio, come fece la ragazzina israelita; e d’essere umili, come lo fu Naaman. — Si veda II Re capitolo 5.

Il programma presentò pure informazioni che misero in risalto il bisogno di attenersi strettamente al modello organizzativo del cristianesimo del primo secolo. La primitiva congregazione cristiana aveva evidentemente qualche tipo di disposizione secondo cui gli “anziani”, uomini spiritualmente anziani, assolvevano a turno le varie responsabilità di sorveglianza nella congregazione. Alle assemblee della scorsa estate furono dunque considerate disposizioni per mettere le congregazioni in più stretta armonia con questo modello.

I nuovi aggiustamenti nelle funzioni organizzative sono descritti nel libro inglese di 192 pagine Organizzazione per predicare il Regno e fare discepoli, presentato il primo giorno delle assemblee. Si udirono molti commenti di apprezzamento riguardo a questi aggiustamenti organizzativi, che mettono le congregazioni più in armonia con il dominio divino. Un tipico commento fu quello di un anziano cristiano, che disse: “Per quasi tutta la mia vita ho saputo che questa è un’organizzazione teocratica, ma quest’assemblea ha tolto di mezzo ostacoli che ci impedivano di sentire veramente che Cristo è il Capo della congregazione. È come se Geova trattasse più direttamente con il suo popolo”.

I delegati furono felici anche di ricevere, in inglese, il nuovo libro di 416 pagine Il paradiso per il genere umano, restaurato dalla Teocrazia! Esso contiene una considerazione versetto per versetto dei libri biblici di Aggeo e Zaccaria che hanno relazione con il nostro giorno. Fu pure presentata una nuova traduzione della Bibbia — La Bibbia in inglese vivente — di Steven T. Byington. Byington, morto nel 1957, non era un testimone di Geova. Tuttavia ebbe il vivo desiderio di rendere fedelmente la Bibbia in un inglese facile a leggersi. Un testimone di Geova disse di questa Bibbia: “Voglio dirvi che mi piace. . . . Riesco a dimenticare che sto leggendo e vivo proprio accanto ai personaggi e così assimilo più informazioni sull’ambiente”.

Il desiderio dei testimoni di Geova di vivere sotto il dominio di Dio fu pure manifesto nel modo in cui le assemblee difesero le norme morali della Bibbia, che il mondo e le sue religioni hanno abbandonato preferendo la cosiddetta “nuova moralità”. Riguardo a ciò il Daily Mail di Charleston osservò:

“Gli oratori al congresso di distretto ‘Dominio Divino’ dei Testimoni di Geova non hanno peli sulla lingua quando considerano la cosiddetta ‘nuova moralità’ con i delegati riuniti al Centro Civico di Charleston.

“I Testimoni non credono che la ‘nuova moralità’ sia nuova ma credono sia vecchia.

“Essi mettono in risalto che le persone di Sodoma e Gomorra la praticavano quasi duemila anni prima della nascita di Cristo. Additano la storia dell’Impero Romano per avere esempi di comportamento morale come quello che si vede oggi nella società moderna”.

Ma sottoponendosi al dominio di Dio e seguendo attentamente la Sua guida si avranno realmente utili risultati? Le persone saranno spinte a essere laboriose e ad avere vero amore le une per le altre? Considerate l’attività e l’attitudine di quelli che lavorarono alle assemblee Dominio Divino.

Tutti lavoratori volontari

Il lavoro necessario per organizzare tutte queste assemblee fu davvero straordinario. Quello di trovare i luoghi di riunione e provvedere un istruttivo programma fu solo parte del lavoro. Stadi, ippodromi, sale e altre attrezzature utilizzate dovettero essere puliti, si dovettero costruire palchi e organizzare una ventina di reparti dei congressi in ogni città d’assemblea. Ci volevano decine di migliaia di aiutanti per fare questo lavoro. Il loro lavoro sarebbe costato molti milioni di lire, ma essi offrirono tutti gratis i propri servizi.

Settimane in anticipo i volontari del reparto alloggi erano occupati a trovare alloggi a basso costo per i delegati in visita. Furono trovate migliaia di questi alloggi in case private. E a molte assemblee c’era una mensa che, essendo tutto il lavoro fatto gratuitamente, poteva servire la colazione per sole L. 200; pranzo e cena per L. 500 l’uno. Commentando questa disposizione Times Union di Rochester disse:

“Nella cucina lavorano 36 cuochi . . .

“Il sistema di fare tutto per loro conto ai congressi permette a famiglie che altrimenti non se lo potrebbero permettere di assistere ai congressi dei Testimoni”. — 8 luglio 1972.

Il Times di Pawtucket parlò dell’arrivo di circa 13.000 delegati dell’assemblea in quel luogo:

“Mentre la prospettiva di un raduno di questa grandezza potrebbe normalmente prospettare enormi problemi, i preparativi precongressuali dei Testimoni di Geova sono un modello di efficienza. . . .

“. . . decine di elettricisti, tecnici di elettronica, idraulici, falegnami, pittori di insegne e altri artigiani [stavano] preparando la sede del congresso mercoledì . . . quasi tutti i volontari erano esperti nel loro campo”. — 29 giugno 1972.

Talvolta anche funzionari governativi sono venuti alle assemblee dei Testimoni per osservare e imparare. Quest’anno il Press Herald di Portland del 26 giugno 1972 osservò riguardo all’assemblea di Scarborough Downs: “I preparativi per provvedere di che mangiare e posti da sedere erano così complessi che sia l’Esercito che la Difesa Civile mandò osservatori a vedere come facevano”.

Ciò che avvenne a Roanoke, in Virginia, meravigliò gli osservatori. Un contrattempo nel programma impedì ai Testimoni di entrare nel Coliseum fino alle cinque di giovedì mattina, il giorno stesso in cui doveva cominciare il programma. Ma a quell’ora oltre 200 volontari erano pronti a mettersi al lavoro. Il capo del turno di notte al Coliseum esclamò: “Non ho mai visto prima persone convergere in un edificio in questo modo. Questa è la cosa più sorprendente che abbia mai vista!” Tutto fu montato ed era pronto quando alle 13,40 iniziò il programma.

A Duluth, l’Herald osservò:

“Il sistema di fare tutto per loro conto hanno assistito al loro congresso di distretto all’Arena-Auditorio di Duluth fino a domenica, hanno certissimamente avuto effetto sulla città. . . .

“A differenza della maggioranza dei congressi, le loro centinaia di preparativi inclusero quello di lavare tutte le attrezzature del congresso nell’Arena-Auditorio. Un abitante di Duluth fu udito dire: ‘La cucina dell’Arena non è mai apparsa così pulita’”. — 21 luglio 1972.

Inoltre, il direttore del Centro Civico di Butte esclamò: “Se tutti lasciassero le attrezzature dei congressi così pulite come le lasciano i testimoni di Geova sarebbe il paradiso in terra”.

Onestà, buon comportamento

Un altro modo in cui i Testimoni mostrano d’essere a favore del Dominio Divino è quello di seguire le norme divine di onestà e dignitoso comportamento. Questa norma è così diversa da quella del mondo che spesso altre persone sono sbalordite vedendo qualcuno che vi si attiene. Ciò avvenne a Richmond, in Virginia, dove insieme al Coliseum sono utilizzate aree di parcheggio di proprietà privata.

Alcuni proprietari delle aree di parcheggio, comunque, non disposero che fosse presente il personale durante l’assemblea. Così una domenica mattina, un Testimone notò finalmente un uomo che riscuoteva il denaro del parcheggio e gli disse che doveva pagare per aver parcheggiato diversi giorni. Si seppe che l’uomo era proprietario dell’area ed era un avvocato del luogo. Disse che siccome sul cartello dell’area di parcheggio c’era il suo numero di telefono aveva ricevuto telefonate dai Testimoni che volevano pagare il parcheggio. Disse: “È quasi impossibile credere che ci siano al mondo persone così oneste. Voglio sapere di più sui testimoni di Geova”.

Non è forse vero che se tutti acclamassero il dominio divino ubbidendo alle sue leggi questa terra sarebbe un meraviglioso luogo in cui vivere? A Colonia, in Germania, un capo di polizia disse: “Qui non c’è bisogno di poliziotti. Se tutte le riunioni si svolgessero così pacificamente e con tale considerazione avremmo molto meno grattacapi, perché ad altri raduni si devono mandare interi distaccamenti con centinaia di poliziotti”.

Dopo l’assemblea di Fargo, nel North Dakota, un abitante del luogo scrisse una lettera alla stazione televisiva della città, WDAY, che in parte diceva:

“Abito a Fargo da oltre cinquant’anni e congressi sono iniziati e finiti, ma dopo che erano ‘finiti’, che confusione . . .

“Non così, però, coi Testimoni di Geova. Prima, lavarono letteralmente la sala e che essi stessi l’avessero fatto si vedeva dal loro abito e dal loro aspetto. Nessuno dei componenti maschili aveva i capelli lunghi, le basette o blue-jeans rappezzati e logori. Tra le donne non si notarono minigonne, calzoncini corti né un aspetto altrimenti di cattivo gusto o sensuale. I bambini erano tutti vestiti con cura, pettinati e di buone maniere. . . . La loro condotta era irreprensibile”.

Vorreste vivere sotto un governo in cui tutti i cittadini seguono le eccellenti norme morali della Parola di Dio? La Bibbia spiega che presto il regno di Dio distruggerà tutti i presenti governi terrestri e sarà il solo governo che regolerà gli affari della terra. (Matt. 6:9, 10; Dan. 2:44) Solo a quelli che veramente amano la giustizia e mostrano fedeltà al dominio di Dio sarà permesso di vivere sulla terra.

I nuovi acclamano il dominio di Dio

Alle assemblee Dominio Divino tenute la scorsa estate solo nell’America del Nord e in Europa, 29.043 persone, che recentemente si erano dedicate a Dio, rivelarono con una cerimonia pubblica di sostenere lealmente il Dominio Divino.

Questa cerimonia pubblica fu il battesimo in acqua. Ciò significa che la persona ha fatto la personale dedicazione di servire Dio. Questa dedicazione è fatta in base alla conoscenza della persona e al suo amore verso Dio, conoscenza acquistata con l’attento studio della Bibbia. Pertanto il battesimo in acqua è il modo scritturale di proclamare che si è a favore del dominio di Dio e si è messa la propria vita in armonia con le sue norme.

Tra i battezzati della scorsa estate ci furono giovani e vecchi, ricchi e poveri, sani e malati, nonché persone praticamente di ogni ceto sociale. Fra loro c’era un uomo novantaseenne di Santa Rosa, in California; a Queens, in New York, fu battezzata una donna che era stata suora per diciassette anni; a Toledo, nell’Ohio, fu battezzata un’ex ballerina di go-go e prostituta; alle assemblee di Columbia, nella Carolina del Sud, e di Pleasanton, in California, furono immersi ex componenti di complessi di rock’n’roll; e a molte assemblee furono battezzati ex drogati. Tutti questi fecero cambiamenti nella loro vita e ora sono leali sostenitori del Dominio Divino.

Personalmente da che parte siete in questa questione del dominio della terra? Siete a favore del Dominio Divino o siete contro di esso? Credete che l’uomo ha bisogno di Dio?

Dovrebbe essere ovvio che gli uomini non sono riusciti a provvedere un giusto governo. Perché non vi unite dunque ai testimoni di Geova che in tutta la terra acclamano il Dominio Divino? Non è evidente dalle loro assemblee di distretto della scorsa estate che quando le persone vivono in armonia con le esigenze di Dio hanno pace, unità e felicità?

Siete cordialmente invitati ad accertarvi personalmente della veracità di questo. Assistete alle assemblee internazionali in programma per la prossima estate. Ma prima d’allora, assistete alle loro settimanali adunanze nella Sala del Regno che è nella vostra comunità. Sarete calorosamente accolti.

[Prospetto a pagina 23]

Assemblee di distretto dell’America del Nord e dell’Europa

Paese Presenti al discorso pubblico Battezzati

Austria 31.363 733

Belgio 19.826 676

Canada 95.054 1.703

Danimarca 21.242 405

Finlandia 18.021 452

Francia 58.042 2.391

Germania Occidentale 93.369 1.380

Isole Britanniche 92.589 1.199

Italia 36.884 1.601

Lussemburgo 2.721 40

Norvegia 7.877 254

Paesi Bassi 36.096 726

Spagna 24.000 1.291

Stati Uniti 712.253 15.512

Svezia 18.325 427

Svizzera 13.028 253

TOTALE 1.280.690 29.043

[Immagine a pagina 18]

Il Dominio Divino fu il principale soggetto di considerazione ai congressi della scorsa estate, a cui assistette un totale di 1.280.690 presenti

[Immagine a pagina 19]

A ciascuna assemblea si tenne un battesimo pubblico. 29.043 persone si presentarono per l’immersione

[Immagine a pagina 20]

Oltre 500 delegati tedeschi arrivarono in Austria in battello fluviale

31.363 persone furono presenti a Vienna; le sessioni si tennero in tedesco, greco, turco e serbo-croato

[Immagine a pagina 21]

Alle assemblee il lavoro fu fatto da volontari, inclusi ragazzi che fecero servizio nel bar

[Immagine a pagina 22]

Nella Berlino politicamente divisa i congressisti imparano intorno al Dominio Divino

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi