Bevande deliziose con ingredienti insoliti
Dal corrispondente di “Svegliatevi!” nella Guyana
QUANDO il cibo è abbondante, lo spreco è comune. Ma quando i prezzi sono alti e le provviste scarse, alcune donne di casa imparano a essere intraprendenti. Nella Guyana molte donne non buttano via nemmeno le bucce delle patate. Usano le bucce di patate, ananas, banane e altre cose per fare bevande. I semi di frutti come la papaia sono pure usati per produrre bevande deliziose.
Queste bevande sono molto semplici da preparare e non sono alcoliche. Il loro ampio uso nella Guyana sorge dal fatto che se ne può produrre una varietà quasi infinita. Si servono come dissetanti e rinfrescanti, in particolar modo in una giornata calda. I loro sapori sono assai vari e ciascuna ha la sua caratteristica.
Si usano aromi? Sì. Per migliorare il sapore si possono aggiungere, fra l’altro, cannella e chiodi di garofano. L’esperienza ha mostrato che occorrono solo piccolissime quantità di questi aromi.
Per imparare l’arte di preparare queste bevande bisogna in gran parte provare e sbagliare. In che modo? La donna di casa semplicemente mette le bucce in un po’ d’acqua, e dopo alcuni giorni vi aggiunge dello zucchero. Se il sapore è buono, ci riprova.
Quando la massaia della Guyana trova una buona ricetta, secondo sapore, colore e periodo di tempo richiesti per la preparazione, può passare le informazioni ad altri. I ripetuti esperimenti con frutti diversi portano a un lungo elenco di bevande fatte in casa di varie miscele, colori e sapori. Così la frutta dapprima colta solo per mangiarla è, in aggiunta, trattata per produrre bevande.
Per la bevanda di patate gli ingredienti che si usano sono bucce di 4-6 patate, circa 2 litri d’acqua, chiodi di garofano e zucchero. Questi sono mischiati insieme e lasciati stare per tre giorni prima di scolarli.
Una bevanda particolarmente deliziosa è quella fatta con le bucce di ananas. Essa è facile da preparare. Ingredienti: (1) buccia di ananas; (2) 4 bicchieri d’acqua bollente; (3) zucchero a volontà e due chiodi di garofano; (4) un pezzo di buccia d’arancia essiccata, se si desidera. Metodo di preparazione: Le bucce, i chiodi di garofano e la buccia d’arancia si mettono in una caraffa, e vi si aggiunge acqua bollente. Si copre e si lascia per ventiquattro ore, dopo di che la miscela è filtrata e addolcita. Si dovrebbe usare subito o imbottigliare e tenere per uno o due giorni. Quando gli ananas sono abbondanti, parte della polpa si può tagliuzzare e usare con la buccia.
Un metodo simile si può adottare facendo uso di baccelli di piselli verdi e bucce di pere delle Indie e banane. La bevanda di piselli verdi viene fatta con i seguenti ingredienti: (1) 4 manciate di baccelli di piselli verdi; (2) circa 2 litri d’acqua; (3) zucchero a piacere e alcuni chiodi di garofano; (4) 1 cucchiaino di cannella; (5) 1 pezzo di buccia d’arancia essiccata; (6) alcune gocce d’essenza di mandorla o di ananas. Metodo di preparazione: Lavate i baccelli di piselli verdi, metteteli in una caraffa e aggiungetevi l’acqua, lo zucchero, le spezie e i chiodi di garofano, e la buccia d’arancia essiccata. Lasciate stare per tre giorni. Filtrate e aggiungete essenza e ghiaccio, quindi servite.
Una deliziosa bevanda di papaia è fatta di questi ingredienti: (1) Semi presi da una papaia gialla; (2) un litro e mezzo d’acqua o più; (3) zucchero a piacere e alcuni chiodi di garofano. Metodo di preparazione: Mettete gli ingredienti in una bottiglia chiusa e lasciate stare per tre giorni. Filtrate e servite con ghiaccio. La bevanda di mango si prepara in modo simile.
È ovvio che, convertendo questi prodotti apparentemente di rifiuto in attivi e utili ingredienti per bevande, se ne traggono dei vantaggi. Prima di tutto, si utilizzano gli scarti e così si risparmia denaro. La produzione non è costosa e richiede un minimo di lavoro. C’è inoltre la soddisfazione che la donna di casa operosa prova sviluppando le sue capacità. Lievi variazioni nella preparazione possono portare a miscele di vari sapori e colori. Bucce e semi possono sembrare ingredienti insoliti, ma se ne fanno bevande deliziose.