Uno sguardo al mondo
Opinioni diverse
◆ In novembre-dicembre del 1976 la Doxa (Istituto per le ricerche statistiche con sede a Milano) ha effettuato un sondaggio per conto delle Edizioni Paoline (nota casa editrice cattolica) su alcuni problemi della religione cattolica in Italia. L’indagine è stata condotta su un campione di 1052 Italiani, scelti con metodi scientifici per garantire un quadro sufficientemente reale della situazione, tra persone al di sopra dei quindici anni, di ambo i sessi e di tutte le categorie economico-sociali.
Ne sono risultate opinioni diverse e contrastanti fra gli appartenenti alla stessa fede. Circa il pensiero degli Italiani sulla figura del prete, per il 75 per cento degli intervistati il clero non dovrebbe interessarsi di politica e per il 73 per cento non dovrebbe occuparsi di questioni sindacali. Il 44 per cento denota antipatia o avversione per gli stessi preti. Il 26 per cento sarebbe contento se il proprio figlio si facesse prete, il 33 per cento ne sarebbe scontento e il 32 per cento indifferente.
E che dire della compatibilità tra cattolicesimo e comunismo? La metà degli intervistati li ritengono conciliabili, affermando che ‘si può essere comunisti e insieme buoni cattolici’. Infine, secondo il sondaggio, i cattolici praticanti regolari sarebbero in media il 28 per cento (il 18 per cento degli uomini e il 38 per cento delle donne), i praticanti occasionali il 52 per cento e i non praticanti il 20 per cento. Tutto questo appare ben lontano dal consiglio apostolico di ‘parlare tutti concordemente, non avere divisioni ed essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero’. — 1 Cor. 1:10.
Città dove la vita è più cara
◆ Business International, una società americana con sede in Svizzera, informa che la città del mondo dove la vita è più cara è Tokyo, in Giappone. Al secondo posto viene la città giapponese di Osaka. Nell’ordine indicato, seguono: (3) Stoccolma; (4) Zurigo; (5) Ginevra; (6) Oslo; (7) Copenaghen; (8) Lagos; (9) Parigi; (10) Vienna; (11) Toronto; (12) Jakarta; (13) New York.
Statistiche sul sonno
◆ Secondo il settimanale La Domenica del Corriere del 4 novembre 1976, non è vero che col passare degli anni l’uomo dorma di meno. Uno studioso, G. S. Tune, avrebbe dimostrato che “le differenze fra la durata media del sonno sono decisamente modeste”. Ad esempio, i soggetti compresi fra i 20 e i 29 anni d’età dormono in media 7 ore e 41 minuti; quelli fra i 40 e i 49 anni, da 7 ore e 37 minuti a 7 ore e 30 minuti. “Si dorme un po’ meno nel decennio successivo (7 ore e 16 minuti), mentre dopo i 60 anni la durata cresce nuovamente anzi presenta il valore più alto: 7 ore e 53 minuti”. Rimane elevato anche dopo i 70 anni. Si afferma che “le donne, a tutte le età, dormono un po’ meno degli uomini.
“Diverso è invece il ‘tipo’ di sonno dopo i 50 anni: senz’altro meno profondo, più spesso interrotto; molto probabilmente perché nella ‘terza età’ ci si muove meno e gli impegni sono minori”. Tune rammenta inoltre che tabacco e alcool sono nemici di un buon sonno, ed “esercitano con il passare degli anni una azione più negativa; e perché si ha un accumulo tossico nel tempo, e perché le possibilità di svelenarsi diminuiscono progressivamente”.
Potente sedativo prodotto dalla ghiandola pituitaria
◆ Un potentissimo sedativo naturale prodotto dalla ghiandola pituitaria è stato scoperto dai ricercatori dell’Università della California a San Francisco. Chiamato beta-endorphin, “è come minimo da 20 a 40 volte più efficace della morfina per alleviare il dolore se iniettato direttamente nel cervello di ratti e topi, e da tre a quattro volte più efficace se iniettato per via endovenosa”, secondo un annuncio riguardante esperimenti fatti su animali vivi.
L’“elmo innato” del picchio
◆ Alcuni scienziati si son chiesti come mai il picchio, pur percuotendo instancabilmente i tronchi col becco alla ricerca di insetti e per scavarsi il nido, non vada soggetto a lesioni craniche o cerebrali. Sono stati spinti alla ricerca non soltanto dalla pura curiosità di scoprire un segreto della natura, ma anche dalla speranza di poter utilizzare a beneficio dell’uomo i risultati dell’indagine.
Secondo un articolo del periodico Tempo Medico del novembre 1976, questi studiosi sono pervenuti alla conclusione che vari elementi concorrano a proteggere l’encefalo del picchio, tra cui il fatto che l’encefalo stesso “è strettamente racchiuso in un involucro osseo denso e spugnoso, particolarmente spesso nella regione di contraccolpo rispetto al becco”. Di quale importanza pratica può essere questa scoperta? Attualmente, gli elmetti protettivi impiegati da chi lavora nei cantieri e nelle miniere son fatti di materiale pesante e duro sospeso sul cranio. Gli scienziati che hanno condotto le ricerche sul picchio consigliano ora di “utilizzare elmetti molto più leggeri e spessi, perfettamente aderenti al cranio e di materiale spugnoso, ricoperti da un sottile stato di metallo in grado di resistere a eventuali urti perforanti”. Queste osservazioni dovrebbero indurci ad accogliere il consiglio dato a Giobbe dal giovane Eliu: “Mostrati attento alle meravigliose opere di Dio”. — Giob. 37:14.
Quando la prima visita dal dentista?
◆ La rivista Guarire-Vivere del marzo 1976 dava alla suddetta domanda questa interessante risposta: “Prima che [il bambino] nasca, la futura mamma deve andare dal suo dentista, . . . e farsi spiegare bene bene quello che dovrà fare per il bambino che sta nascendo”. Quindi, il consiglio alle madri per la cura dei denti dei loro bambini era sintetizzato così: “Mai il ciucciotto con lo zucchero né miele; né il biberon con l’acqua zuccherata. Mai caramelle alla sera. Tener lontano nonne e ziette”.
Vulcani a volontà
◆ La Tass, l’agenzia di stampa sovietica, ha comunicato lo scorso 11 ottobre che otto nuovi vulcani avevano fatto la loro comparsa nella penisola della Kamchatka. Uno di essi vomitava più di 20 metri cubi di lava al secondo. La Tass ha dichiarato che questa penisola a nord-est del Giappone ha 160 vulcani, 28 dei quali sono attivi.
“Così poco per così tanto”
◆ Le Nazioni Unite hanno 10.000 dipendenti di varie nazionalità a Ginevra, in Svizzera. Citando un “rapporto ancora segreto”, la rivista Parade ha riportato di recente alcuni esempi dei salari da essi percepiti. Gli stipendi campione menzionati andavano da 350 dollari la settimana per una dattilografa a 1.000 dollari la settimana per uno dei massimi dirigenti. Un ambasciatore all’O.N.U. avrebbe fatto questa osservazione: “Mai tante persone hanno fatto così poco per così tanto”.
Montagne che crescono
◆ Il periodico italiano GO informazioni dell’ottobre 1976 sostiene che le montagne non costituiscono un regno immoto, come invece si potrebbe comunemente pensare. Ad esempio il Monte Bianco, la vetta più alta d’Europa, cresce di un centimetro l’anno ovvero di un metro ogni secolo. Anche il sistema montuoso dell’Himalaya cresce, di quasi due centimetri l’anno.
Scultura costosa
◆ L’Institute of Arts di Detroit ha recentemente pagato a un museo della Germania Orientale la cifra più alta che un compratore americano abbia mai speso per una scultura africana. Per 275.000 dollari l’Istituto ha comprato un feticcio del diciannovesimo secolo alto 117 centimetri.
Conigli predatori
◆ Due decenni fa, la popolazione dei conigli in Inghilterra fu quasi eliminata dalla mixomatosi. Ma gli animali sopravvissero a quel flagello, e il Ministero dell’Agricoltura dice che ora ve ne sono 60 milioni, così che sono più numerosi della popolazione umana. Che parte dei prodotti agricoli consumano i conigli? La venticinquesima parte, secondo la stima degli agricoltori.
Per soli pedoni
◆ In alcune città sudamericane certe strade vengono riservate ai pedoni. Per esempio, a Lima le automobili sono vietate nella Jirón de la Unión. Oltre alla Calle Florida, coi suoi 12 isolati, riservata ai pedoni, Buenos Aires ha recentemente limitato il traffico veicolare su una dozzina di altre strade del centro. Anche a Rio de Janeiro vi sono circa 18 strade per i pedoni, e alcune di esse hanno il pavimento a mosaico e vi sono le panchine, mentre in altre l’accesso ai veicoli è permesso solo in casi di emergenza. “I funzionari municipali vietano il traffico automobilistico per risparmiare carburante, purificare l’aria, ridurre gli ingorghi stradali”, dice U.S. News & World Report.
Pace-makers al plutonio
◆ Ad alcuni malati di cuore è stato inserito chirurgicamente un pace-maker per dare ai loro muscoli cardiaci impulsi elettrici che ne controllano il ritmo. Quando le batterie al mercurio che alimentano il tipo convenzionale si esauriscono, è necessario sostituirle per via chirurgica. Tuttavia, i pace-makers al plutonio durano così a lungo che non occorre sostituirli. Secondo Mechanix Illustrated, la Nuclear Regulatory Commission sostiene che “per i pazienti i vantaggi dei pace-makers al plutonio superano il piccolo rischio dell’esposizione alle radiazioni dovuta al dispositivo”.
Identificata una mummia misteriosa
◆ La mummia della regina Tiy, nonna del re egiziano Tutankhamon, è stata identificata di recente. È stato il primo caso di identificazione di una mummia reale dalla scoperta di quella del re Tut nel 1922. Si afferma che la regina Tiy visse nel quattordicesimo secolo a.E.V. La sua mummia fu una delle tre ritrovate nel 1898 E.V., ma non venne considerata importante. Verso il 1900 queste mummie vennero richiuse nella tomba. Un indizio che ha portato alla recente identificazione è stata una vecchia foto in cui si vede il braccio sinistro di questa particolare mummia poggiato sul petto in un modo riservato di solito alle persone d’alto rango. Così le mummie vennero riportate alla luce. Radiografie del cranio di mummie reali indicarono che la conformazione ereditata del cranio la poneva fra Thuyu (conosciuta come madre della regina Tiy) e il re Tutankhamon. Ma fu utile anche l’analisi dei capelli. In un bauletto trovato nella tomba del re Tut c’erano dei capelli, e secondo l’iscrizione che l’accompagnava i capelli erano appartenuti alla regina Tiy. Parte d’essi e un po’ di capelli tagliati dalla testa della mummia furono analizzati con un dispositivo elettronico. L’analisi rivelò che i campioni di capelli erano identici, e il dott. James E. Harris dell’Università del Michigan considera “certa” l’identificazione della mummia misteriosa come appartenente alla regina Tiy.
La causa di una febbre misteriosa
◆ L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha identificato la causa di una febbre misteriosa che recentemente ha fatto delle vittime nell’Africa Centrale. Si afferma sia un ceppo del virus di Marburgo, così chiamato dal nome di una città della Germania Occidentale. Nel 1967, 30 persone che lavoravano in un laboratorio del posto e che avevano maneggiato gli organi di certe scimmie africane morte furono colpite da quel virus. Sette di queste persone morirono. Uno studio effettuato con un microscopio elettronico su recenti campioni del Sudan e dello Zaire indica che il virus attuale ha una forma simile a quella del virus di Marburgo. Non si conosce alcun rimedio per la malattia identificata di recente.