Un’automobile che “vede”
● I visitatori dell’Esposizione Internazionale Oceanica, Expo ’75, tenuta a Okinawa, videro molte cose interessanti. Fra queste c’era un sistema di veicoli computerizzati, chiamato semplicemente CVS. Le sue vetture, che potevano trasportare sei passeggeri, erano fatte per funzionare o su un binario fisso o su una strada pubblica. Una delle loro innovazioni tecnologiche era la “capacità” di “vedere” un altro veicolo. L’auto futuristica rallentava o addirittura si fermava se le si parava qualcosa davanti all’improvviso. Poteva anche seguire un altro veicolo e stabilire la distanza fra una vettura e l’altra per impedire incidenti. Le vetture presenti all’esposizione erano interamente computerizzate, non essendoci operatore.