Ne comprendete il significato?
GLI scienziati definiscono il 1976 uno dei peggiori anni della storia per quanto riguarda le vittime dei terremoti. Persero la vita circa 700.000 persone. Ogni anno possono morire alcune centinaia o decine di migliaia di persone per i terremoti. Lo sapevate?
Forse avete sentito parlare dell’avvertimento dato a San Francisco il 18 aprile 1980. Era il 74º anniversario del terremoto che devastò quella città nel 1906. Perché la popolazione fu messa in guardia? Perché gli scienziati prevedono che prima della fine del secolo la città possa essere teatro di un altro disastroso terremoto. Infatti, nel 1978 furono registrati complessivamente 345 terremoti in 28 diversi stati degli Stati Uniti.
Se abitate in una zona dove non ci sono stati terremoti, potete esserne grati. Ma non vi sentite troppo sicuri. Uno studio intitolato “Terremoti” pubblicato da una compagnia di assicurazioni tedesca riferisce: “Negli ultimi anni i terremoti catastrofici ci hanno fatto capire che viviamo in un periodo di accresciuta attività sismica. . . . Ci sono zone dove la probabilità che i terremoti causino danni è maggiore e altre regioni dove i terremoti sono meno probabili. Tuttavia è prudente ricordare che possono verificarsi terremoti in qualsiasi luogo. . . . Perciò non è da escludere che può esserci un terremoto catastrofico anche in un luogo che non destava sospetti”.
Cos’è un terremoto “catastrofico”? Per chi perde la casa o un familiare, un terremoto è catastrofico indipendentemente da quello che dicono gli altri. Ma forse il prospetto della pagina accanto vi aiuterà a capire cosa significano le cifre usate dagli scienziati.
Immaginate, se potete, cosa succederebbe se ci fosse un terremoto nel luogo dove abitate, PROPRIO ORA! Se fosse abbastanza intenso, la vostra automobile verrebbe ridotta a un mucchio di rottami, la vostra casa a un cumulo di rovine e voi e i vostri cari potreste riportare gravi ferite o peggio. Questo è quanto accade ogni anno in molte parti della terra, e con crescente frequenza.
La frequenza dei terremoti è veramente aumentata? Il giornale italiano Il Piccolo osservava: “La nostra generazione vive in un periodo di elevata pericolosità sismica, come dimostrano le statistiche”. E per dimostrarlo presentava le cifre degli scorsi mille anni.
Cosa significa tutto questo? Molto tempo fa la Bibbia predisse un tempo in cui, insieme a guerre internazionali e penuria di viveri, ci sarebbero stati “terremoti in un luogo dopo l’altro”. (Matt. 24:7) Questo avviene ora in proporzioni senza uguali nella storia umana. La Bibbia menziona tali terremoti come parte di un segno composito che avrebbe identificato gli ultimi giorni, il termine del malvagio sistema di cose mondiale. Li mette anche in relazione con l’invisibile “presenza” di Gesù Cristo, il tempo in cui avrebbe cominciato a esercitare l’autorità datagli da Dio di regnare su tutta l’umanità.
Sebbene la maggioranza delle persone tema quello che vede accadere nel mondo, coloro che comprendono il significato di ciò che vedono hanno motivo di rallegrarsi. La Bibbia dice: “Quando queste cose cominceranno ad avvenire, alzatevi e levate la testa, perché la vostra liberazione s’avvicina. . . . Quando vedrete avvenire queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino”. — Luca 21:10, 11, 28-31.
Un nuovo governo, il regno di Dio, sta per distruggere tutti i governi umani e per sostituirli con una giusta amministrazione. Che benedizione sarà questa per tutti coloro che desiderano vivere in un mondo dove non ci siano più oppressione e corruzione e dove le persone si amino veramente!
Pertanto, quando leggete di “terremoti in un luogo dopo l’altro”, rammentate che fanno parte del segno predetto secondo cui è prossimo un cambiamento mondiale.
[Diagramma a pagina 21]
(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)
La scala Richter confronta la quantità di energia liberata dai terremoti. È logaritmica: questo vuol dire che un terremoto un punto più su nella scala (per esempio, 5 invece di 4) libererà circa 30 volte più energia del terremoto classificato un punto più in basso.
“Ogni giorno si registrano nel mondo più di mille terremoti di almeno due gradi”. — Toronto Star, 15 maggio 1976.
Una scossa del quarto grado può causare danni modesti.
Una scossa del quinto grado può causare notevoli danni.
Una scossa del sesto grado è considerata forte.
Il terremoto del 1971 nella California meridionale fu di 6,5 gradi di intensità; solo nel 1976 ci furono 50 terremoti nel mondo di uguale o maggiore intensità.
Giappone, Unione Sovietica, Taiwan, Costa Rica, Iran, Messico e Filippine furono tra i paesi colpiti nel 1978 da 17 terremoti “catastrofici”.
Un terremoto del settimo grado è considerato “catastrofico”.
Un esperto di costruzioni antisismiche ha definito il terremoto che colpì la Cina nel 1976, che può aver fatto oltre mezzo milione di vittime, “il più grande disastro nella storia dell’uomo”.
“Terremoto nell’Oceano Indiano”: questo un titolo del New York Times del 20 agosto 1977: “L’intensità della scossa, registrata dalle stazioni sismologiche in varie parti del mondo, andava da 7,7 a 8,9 gradi della scala Richter. I sismologi di Vienna . . . hanno detto . . . che la scossa è stata ‘una delle più forti della storia’”.
[Immagine a pagina 20]
TERREMOTI