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  • g84 22/1 pp. 29-31
  • Uno sguardo al mondo

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  • Uno sguardo al mondo
  • Svegliatevi! 1984
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • I cristiani e Hitler
  • Cambia il senso del pudore in Giappone
  • Gli effetti della malnutrizione
  • Tempo inclemente
  • Acqua miracolosa inquinata
  • La “linea calda” della cocaina
  • L’Africa fa il punto sulle comunicazioni
  • Animali da compagnia e salute
  • Il gioco d’azzardo in Spagna
  • A proposito di terminali
  • Un vecchio giovane
  • I corni di un dilemma
  • Sforzi per salvare i bambini
    Svegliatevi! 1994
  • Bambini in situazioni difficili
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  • Uno sguardo al mondo
    Svegliatevi! 1984
Altro
Svegliatevi! 1984
g84 22/1 pp. 29-31

Uno sguardo al mondo

I cristiani e Hitler

◆ Nella Repubblica Federale di Germania è stato recentemente pubblicato un nuovo libro intitolato Katholische Kirche und NS-Staat—Aus der Vergangenheit lernen? (La Chiesa Cattolica e lo Stato nazista: Imparare dal passato?). Nella sua recensione del libro, il giornale Frankfurter Allgemeine Zeitung fa questi commenti: “Di particolare merito è il fatto che Lemhöfer [l’autore] fa riferimento ai pochi cattolici che sotto Hitler si sono rifiutati di prestare servizio militare. Il tirolese Franz Jägerstetter, il più noto di tutti, è stato in seguito riabilitato durante il Concilio Vaticano Secondo. Per anni comunque la sua testimonianza è stata taciuta, perché sarebbe stato come confessare — ha ammesso il vescovo Fliesser di Linz — che gli studenti biblici [testimoni di Geova] e gli avventisti, i quali rifiutarono come gruppo di prestare servizio militare, sono stati i massimi eroi e i cristiani migliori”.

Cambia il senso del pudore in Giappone

◆ La rivoluzione sessuale ha preso piede nella società giapponese e sta indebolendo il tradizionale senso del pudore dei giapponesi. Un articolo della rivista giapponese Gendai calcola che dal 7 al 10 per cento delle donne sposate sia infedele e che fra le donne dai 30 ai 40 anni l’adulterio sia in netto aumento. Sebbene queste cifre relative all’infedeltà siano ora inferiori a quelle di molti paesi industrializzati, l’articolo predice che in Giappone la percentuale aumenterà rapidamente. Senz’altro la rivoluzione sessuale ha contribuito all’incidenza dei divorzi in Giappone che è di uno ogni 4,5 matrimoni; ha pure contribuito a una fiorente attività, nuova per il Giappone: quella dei consulenti in materia di divorzio.

Gli effetti della malnutrizione

◆ Ogni giorno la malnutrizione uccide 40.000 bambini in Africa, Asia e America Latina, a parte i decessi causati dalla carestia, secondo un documento dell’UNICEF di recente pubblicazione. Come causa principale di morte il rapporto indica un’infezione che produce diarrea e disidratazione. Vien fatto notare che quando un bambino è affetto da questi disturbi, molto spesso la madre riduce la quantità di cibi, solidi o liquidi, che dà al bambino, contribuendo così inconsapevolmente alla malnutrizione. Secondo l’UNICEF, nel Terzo Mondo la mancanza di acqua pulita, il lavarsi raramente le mani, la scarsa igiene e la mancanza di istruzione causano al bambino medio da 6 a 16 attacchi di diarrea all’anno.

Tempo inclemente

◆ Lo scorso anno il tempo è stato piuttosto piovoso, variabile e incerto in tutto il mondo. Nell’America Meridionale una serie di acquazzoni ha provocato il caos in alcune città, tanto che alcune strade sono state inondate dalle acque luride. Il tempo bizzarro ha devastato anche i vivai del pesce in Perú, distrutto milioni di uccelli oceanici e fatto migliaia di vittime nei villaggi sepolti dalle frane. Guayaquil, una città dell’Ecuador nota per il suo entroterra desertico, è stata sommersa da oltre 254 centimetri di pioggia nel giro di pochi mesi. Nella Germania Occidentale il Reno, ingrossato dalle piogge, ha raggiunto il livello massimo di sette metri e dieci, allagando case e trasformando le strade in canali nel centro di Colonia: la peggiore inondazione che abbia colpito la Germania da 36 anni a questa parte. Molte zone degli Stati Uniti hanno avuto il tempo più piovoso che sia mai stato registrato.

Perché tale sconvolgimento climatico? I meteorologi sono perplessi. Alcuni danno la colpa a El Niño, il fenomeno di correnti oceaniche insolitamente calde al largo del Perú. Altri fanno notare l’alto numero di eruzioni vulcaniche dell’anno scorso — ventidue — che hanno vomitato acido solforico nell’atmosfera, modificando possibilmente la quantità di energia solare assorbita dalla terra. Oppure pensano sia da attribuire al fatto che lo scorso inverno è stato il più caldo in 25 anni in gran parte delle latitudini settentrionali temperate.

Acqua miracolosa inquinata

◆ “L’‘acqua miracolosa’ di Ransbach [Germania] — l’acqua che secondo i superstiziosi restituisce la vista ai ciechi e la facoltà di muoversi ai paralitici — non solo non è né miracolosa né minerale . . . ma si è rivelata anche non potabile”, riferiva il quotidiano La Vanguardia di Barcellona. L’articolo spiegava che l’acqua era stata contaminata da infiltrazioni di fosse settiche e rifiuti lasciati dai pellegrini.

La “linea calda” della cocaina

◆ In meno di due settimane la “linea calda” della cocaina negli Stati Uniti (National Cocaine Hotline, numero: 800-COCAINE) ha ricevuto più di 7.000 chiamate urgenti. “Il volume delle chiamate ci ha colti di sorpresa”, dice il dottor Mark Gold, responsabile di questa linea telefonica. “Pensavamo ci fossero da 100.000 a 200.000 tossicodipendenti negli USA. Il numero delle chiamate indica che forse ce ne sono molti di più”. La “linea calda”, in funzione per diciassette ore al giorno e con un personale formato da otto consulenti addestrati e due psichiatri, intende aumentare il numero dei consulenti e allargare il servizio a ventiquattr’ore su ventiquattro.

L’Africa fa il punto sulle comunicazioni

◆ Nairobi, nel Kenya, ha ospitato per sei settimane una conferenza dell’Unione Internazionale per le Telecomunicazioni, un organismo delle Nazioni Unite. Dato che l’ONU aveva dichiarato il 1983 Anno Mondiale delle Comunicazioni ed emesso una risoluzione in cui si diceva che le comunicazioni sono “un elemento essenziale per lo sviluppo economico e sociale di tutti i paesi”, oltre mille esperti di ogni parte del mondo sono convenuti a Nairobi per decidere i piani futuri per la cooperazione internazionale nel campo delle telecomunicazioni. L’attenzione è stata rivolta principalmente all’Africa. In quel continente solo i centri e le città più grandi hanno un servizio telefonico e telegrafico. La rivista Africa Now dice che “in Africa chi vive in campagna non beneficia praticamente di nessun servizio telefonico”. “La Tanzania per esempio ha quasi 10 telefoni ogni 100 abitanti a Dar es Salaam, ma meno di un telefono ogni 1.000 abitanti nell’intero paese. Questa è la situazione tipica in molti paesi africani”.

Animali da compagnia e salute

◆ Secondo la biologa Erika Friedman, l’aver cura di un animale può avere effetti positivi sulla salute, specie per quanto riguarda gli anziani. Il suo studio mostra che le probabilità di guarigione dopo un attacco cardiaco erano quadruplicate quando il paziente teneva un cane! La sola attività fisica accresciuta non spiega del tutto l’effetto, osserva la biologa, perché anche quei pazienti che avevano altri tipi di animali (topi delle piramidi o iguana) avevano un indice di sopravvivenza più alto che quelli senza. Il suo studio indica pertanto che ciò che conta è il rapporto reciproco fra l’animale e la persona. Il paziente è occupato a nutrire, pulire, accarezzare e portare a spasso il suo nuovo “amico”, oltre che a parlargli, ed è così aiutato a comunicare con altri che incontra negli ascensori, nei corridoi o ai giardini pubblici. Un animale serve anche da orologio per la persona disoccupata, mettendo ordine e disciplina nella sua vita. Naturalmente, se una relazione affettuosa con un animale può avere effetti così positivi sulla salute, quanto più può averli una relazione affettuosa con altre creature umane!

Il gioco d’azzardo in Spagna

◆ Alcuni pensavano che l’autorizzazione delle macchinette mangiasoldi, delle sale da gioco e dei casinò in Spagna avrebbe fatto diminuire la quantità di denaro speso in forme di gioco più tradizionali come la lotteria nazionale e il totocalcio. Questi ultimi sono aumentati rispettivamente del 5 e del 12 per cento, con un incasso rispettivamente di 1.800 e 400 milioni di dollari nel 1982. Ma sono stati entrambi secondi rispetto alle macchinette mangiasoldi e alle sale da gioco, che nello stesso periodo hanno registrato un guadagno di ben 2.000 milioni di dollari ciascuno. La somma complessiva spesa nel 1982 in tutte le forme di gioco d’azzardo ha superato di un bel po’ i 7 miliardi di dollari, una cifra quasi pari alla somma complessiva stanziata in bilancio durante l’anno per i ministeri spagnoli dell’Istruzione e delle Scienze, della Difesa e degli Interni.

A proposito di terminali

◆ I videoterminali che accompagnano i computer facilitano i compiti a milioni di impiegati, “ma non rendono necessariamente un lavoro più facile, più gradevole o più sano”, scrive The Harvard Medical School Health Letter. Perché? Perché “il videoterminale non è solo un’altra apparecchiatura per uffici” ma, come prosegue la summenzionata pubblicazione, “trasforma la natura del lavoro che le persone fanno”. Alcuni problemi connessi con i videoterminali sono difficoltà visive, problemi muscoloscheletrici e stress da lavoro. La conclusione: Un’attenta sistemazione delle aree di lavoro, un’adeguata illuminazione e sistemazione dei mobili sono indispensabili per rendere produttivo e agevole il lavoro. È essenziale che gli operatori abbiano sedie imbottite e regolabili, provviste di un fermo appoggio per il fondo schiena. Si devono stabilire ragionevoli esigenze di produzione in base alle possibilità umane, non a quelle della macchina.

Un vecchio giovane

◆ La gente pensava che il sessantunenne Clifford Young, un coltivatore di patate di Colac (Victoria, Australia), avesse perso la testa quando si è iscritto a una maratona di 875 chilometri, da Sydney a Melbourne, in gara con altri nove concorrenti. Clifford, il concorrente più anziano, è stato il primo a tagliare il traguardo, 5 giorni, 15 ore e 36 minuti dopo la partenza, e con un vantaggio di 43 chilometri sul suo più vicino rivale. Ha consumato dieci paia di scarpe da ginnastica e ha corso per due giorni e mezzo con una spalla slogata, in conseguenza di una caduta che aveva fatto la seconda notte di corsa. Ha dormito in tutto solo dodici ore durante la corsa. Clifford ha cominciato a correre solo a 57 anni. Per la maratona si era esercitato per circa 50 chilometri al giorno, soprattutto inseguendo le mucche nel recinto della sua fattoria con indosso i più pesanti stivali di gomma che fosse riuscito a trovare. Fra parentesi, è stato accolto al traguardo dalla madre 89enne che lo ha salutato con “baci e abbracci”.

I corni di un dilemma

◆ Il Daily Telegraph di Londra menziona un insolito cartello di “divieto” affisso all’esterno di un podere nei pressi di Nottingham, in Inghilterra. Il cartello dice: “Non attraversate questo campo a meno che non riusciate a farlo in 9,8 secondi. Il toro può farcela in dieci”.

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